Risoluzione reale 35mm

[Antonio Marcheselli]

Del resto proiezioni di DVD fatte a modo hanno una sensazione soggettiva di essere simili alle peggiore copie ricevute...

[pclarici]

Una volta l'organizzatore di una delle nostre rassegne d'essai ci ha fatto i complimenti per la qualità di una copia e della proiezione (mi pare fosse Moolaadé di Sembene).

Beh, era un DVD, e neanche dei migliori.

[ilaz]

Beh, era un DVD, e neanche dei migliori.

ahahaah :rotfl:

Anche io ho assistito ai complimentoni per la fermezza dell'immagine di un film, ed era stato utilizzato un dvd

[Antonio Marcheselli]

Beh ricordo "the illusionist" che ballava di un metro sullo schermo o "Superman" che oscillava lateralmente da paura. Chiaro che e' la prima cosa che uno spettatore nota...

[Alpy]

Stessa cosa successe a me con i primi minuti di una copia di Eyes wide shut. Roba da mal di mare.
Nonostante questo ho preferito questa copia 35mm al BD che invece è tra i peggiori mai usciti IMHO.
Comunque penso si possa dire che una media copia di oggi si vede come un buon dvd up-scalato con elettroniche di qualità (quando va bene). Il che non è bello ovviamente.
Ieri sera invece mi sono visto Armageddon in BD. ragazzi, uno spettacolo! Dubito che se riprendessi una copia del 98 si vedrebbe così, a parte forse la resa dei colori, che vabbè, sui dvd e i BD viene messa ad 8 bit per componente mi pare, giusto?

[Antonio Marcheselli]

Non ho mai visto un DVD upscalato su un proiettore D-Cinema. L'ho visto su altri, non HD. La risoluzione era limitativa (piu' che altro su un DLP vedi la zanzariera) ma la qualita' complessiva non era diversa da una copia media. A volte girano anche copie belle, intendiamoci ma purtroppo la realta' e' diversa.
Senza contare che oltre alla copia intervengono i difetti del cinema, al primo punto la luminosita' che per i proiettori digitali non e' un grosso problema in quanto in genere sono dimensionati per il 3D.
Si', sono 8 bit. Esiste il supporto per il "deep colour" ma tanto non c'e' materiale a 10/12/16 bit. L'idea e' che se la catena video supporta il 10 bit, renderizzare 8bit a 10 bit e' meglio... Vabbe' mi pare sia un po' come la "biconnessione"

[Alpy]

Si, sta storia del Deep color mai implementato non l'ho mai capita, anche se sul mio lettore Panasonic è supportato. So che il materiale al cinema è 12 bit per componente giusto? Non basterebbe evitare di troncare a 8 bit e lasciare così com'é? Chiedo a voi tecnici, perchè su questa cosa non sono molto ferrato.

[Antonio Marcheselli]

Andrea a suo tempo mi disse che le specifiche del BD NON prevedono il 12 bit. Non mi stupirei se avessero inventato questo "deep colour" per abbindolare un po' di polli. D'altro canto poi l'elettronica supporta il deep colour, ma il display? Insomma e' tutta una catena e siccome non sento parlare di 12 bit da nessuna parte, non so quanto possa andare avanti. Immagino che un file 12bit sia piu' grande di uno a 10bit. Se in giro non esistono catene video 12 bit in effetti non ha senso produrre materiale a 12 bit.

[Alpy]

Certo, bisogna dire che senza un confronto diretto, per la maggior parte della gente è difficile poi in casa percepire una reale differenza nella palette dei colori, rispetto a quanto si è visto al cinema.
Tuttavia, pur con tutti i difetti del mondo delle copie odierne, spesso quando riguardo i film a casa in BD, a dispetto della definizione che in genere è migliore, in alcuni casi è come se non ritrovassi quello che ricordo di aver visto in sala su pellicola a livello di colore. Soprattutto sulle tonalità dell'azzurro-verde. Magari è solo una mia impressione. Però dipende molto da film a film, forse in funzione anche della fotografia.

[Antonio Marcheselli]

In genere in casa i colori si tengono piu' "sparati". Qualsiasi display/proiettore (salvo rare eccezioni) escono di fabbrica con colori molto sparati anche solo per il fatto che poi vengono affiancati ad altri con colori "sparatissimi" quindi e' la battaglia a chi fa i colori piu' sparati!
Non per nulla i Sony, che escono di fabbrica con tonalita' piu' naturali, sono tenuti in disparte in genere. Purtroppo nei 10m che spendi al centro commerciale guardando le TV colpisce quello che spara di piu'. Poi a casa dopo 3 giorni di campo di calcio "di plastica" ti rendi conto che l'erba non ha quel colore!

Io stesso sul mio proiettore non avendo la possibilita' di tarare i colori in modo preciso, dovevo tenere il gamut piu' elevato sulle fondamentali, altrimenti i colori intermedi erano troppo desaturati.

Per la pellicola, io sostengo che sia MOLTO improbabile trovare un cinema che proietti a 16FL. La prima differenza tra 16 e 12FL sono appunto i colori che diventano smorti. Proiettando a 16FL come da standard i colori di una buona pellicola sono decisamente belli. Ma, in funzione di quello che abbiamo visto e di quello che tutti cononsciamo, sono due condizioni difficilmente verificabili purtroppo!

[Alpy]

A proposito di presunta superiorità della pellicola: ora io capisco che una proiezione fatta appunto come si deve, con una pellicola stampata a modo e su macchine ben tarate possa nonostante tutto essere meglio della controparte digitale, ma non capisco il perché di certe posizioni “estremistiche” sul come la pellicola sia sempre e superiore e comunque. Mi è stata fatta spesso l’obbiezione che il film-recorder:

-scrive lento come un bradipo
-scrive da file non compressi
-che i film di oggi abbiano digital intermediate non c’entra nulla, in quanto l’immagine è scritta senza soluzione di continuità dal film-recorder.

E mi si paragona la proiezione digitale D-cinema con un programma televisivo a 1080i.

Senza tener conto che non si proietta quello che esce dall’ArriLaser, ma una copia della copia della copia, quindi sinceramente non riesco a credere alla buona fede di chi scrive.
Quindi mi sfugge un po’ la logica di chi sostiene che una proiezione D-cinema ben fatta, possa solo essere inferiore ad un positivo di terza generazione.

[Antonio Marcheselli]

Rinuncia, con certe persone non c'e' dialogo, metterebbero in discussione anche che il cielo sia blu.