Cinema Nuovo – Albino BG
25/07/09 ore 21.00
per la prima volta, in fondo alla mia recensione, c'è la recensione di un non adetto ai lavori
Ieri sera, dopo aver affidato la frugoletta ai nonni, io e mia moglie ci siamo finalmente decisi ad andare a vedere l’ultimo film della saga di Enrico Vasaio. Essendo noi del Loverini già chiusi per ferie da qualche settimana abbiamo deciso di andare a vedere il film ad Albino, unica sala decente nell’arco di 30 km (escluso ovviamente il Loverini
).Siamo arrivati al cinema alle 20.35: un po’ presto, ma se io non m’accaparro uno dei miei posti preferiti non mi diverto.
Appena entrati nel foyer mi sono trattenuto a far 4 chiacchiere col figlio del gestore che conosco molto bene, ma entrato in sala m’aspettavo di trovare un bel po’ di gente, invece c’erano solo 3 persone. Subito mi accorgo di un fastidioso ronzio che invade la sala, classico rumore di corrente alternata, ma come correttamente immagino sono solo i neon, che una volta spenti smetteranno di dare fastidio.
La sala comincia a sentire il peso dell’età e i tendaggi marroni, la moquette verde sulle pareti, il boccascena arancione non rientrano propriamente nei canoni di bellezza attuali, ma cmq nel complesso si presenta ben pulita, ordinata e le poltrone sostituite da pochi anni sono decisamente fantastiche, molto simili a quelle di Arcadia con uno spazio interfila molto generoso.
Dopo essermi accaparrato il posto mi sono recato ad fare acquisti mangerecci al bar interno, e devo dire che i prezzi sono molto più umani di quelli praticati nei multiplex (per esempio la bottiglietta d’acqua costa 50 cent e non 2 €!!).
Alle 21 puntualissime le luci si abbassano e comincia la proiezione del trailer “nel paese delle creature selvagge” ma l’audio non è dei migliori: volume basso, secco e proveniente praticamente solo dal centrale (sicuramente proiettato in SR visto che la sala non è dotata di SRD).
Terminato l’unico trailer comincia subito il film (molto bene, non abbiamo perso tempo inutilmente) non preceduto purtroppo dal formato sonoro, ma cmq so che sarà proiettato in DTS.
L’audio è decisamente e nettamente migliore rispetto al trailer, forse il volume un po’ bassino per i miei gusti, ma cmq ben udibile e ben pulito con tutti i canali chiaramente presenti. L’impianto, seppur un po’ datato (e questa non è una pecca visto come vengono costruite oggi le cose), è con componenti di prim’ordine: retroschermo Altec con surround EV, e l’equalizzazione viene rifatta da personale molto competente ogni paio d’anni.
Purtroppo in questo cinema è ancora in vigore l’antica usanza di etichettare le parti in fase montaggio, quindi tutte le giunte son ben visibili precedute e seguite dalla striscia nera dell’etichetta che passa.
Alle 22.15 la proiezione si interrompe sulla scritta intervallo e le luci si accendono (come accade col dts il suono però prosegue per 2,5 secondi dopo che le immagini sono terminate).
5 minuti d’intervallo (il giusto per poter fare un breve cambio di liquidi corporei) e la proiezione ricomincia sul proiettore 2 e giunge alla fine alle 23.30 senza problemi.
Tecnicamente la proiezione, totalmente manuale, è stata impeccabile (seppur presente all’inizio un leggerissimo fuori quadro sistemato in 2 secondi netti, manco quasi il tempo di poter pronunciare la parola “fuoriquadro”): le luci si sono spente e accese con tempismo perfetto, fuoco impeccabile e uniforme, luminosità eccellente. Nel primo tempo col proiettore 1 l’immagine sbordava leggermente dallo schermo, ma i tendaggi marrone scuro che ci stanno attorno rendevano la cosa poco percettibile, mentre nel secondo tempo il mascherino era pennellato al millimetro sulla misura dello schermo. Le P55, come sempre, hanno fornito un immagine di una stabilità superiore alla media: l’anti-pirateria pareva stampato sullo schermo (ho sempre adorato la stabilità di proiezione delle p55).
Il film di per se mi pare girato molto bene, musiche e immagini coinvolgenti, attori che col tempo hanno fatto esperienza e sono sempre più bravi. Peccato che come sempre succeda nelle trasposizioni di romanzi vengano tolte parti di racconto e aggiunte altre che non esistevano.
Peccato in sala ci fossero solo una trentina di persone: purtroppo molti da queste parti preferiscono andare a vedere i Films all’UCI di curno, facendo 30 km, pagando di più il biglietto, pagando di più le consumazioni, dovendosi sorbire 20 minuti di reclam, per avere una proiezione molto simile.
Parere del consumatore medio che non si intende per niente di cinema..alias la moglie di Walter
Molto carino il film in sé, effettivamente forse un pelino basso il volume (ma proprio un pelino…), immagini nitide e posso dire di non essermi assolutamente accorta del fuoriquadro iniziale (anche quando il consorte me l’ha fatto notare io cmq non ho visto niente).
Poltrone comode e con tanto spazio per le gambe.
Un po’ fastidioso il ronzio pre-film (soprattutto quando chi hai accanto continua a chiederti “ma non ti da fastidio????”) ma cmq sopportabile…
La sala è pulitissima (nn ho visto in giro nemmeno lo spettro di un pop corn!)
Non mi sbilancio in valutazioni sull’audio perché nn sono una purista e a me va bene un po’ tutto “purchè si senta”.
Direi che mi posso definire una cliente soddisfatta …e la prossima volta spero di riuscire ad accaparrarmi anch’io qualche acquisto mangereccio! Il vostro amico si è sbranato tutte le caramelle!!!! X)
il ronzio era dovuto al movimento delle mascelle