formati pellicolari:potete aiutarmi?

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godar
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formati pellicolari:potete aiutarmi?

Messaggio da godar »

ANTONIO.......!!!
DICI CHE SONO " SIBILLINO "

MA ALLORA SEI PROPIO PERMALOSO ...E DAIIIIIII

(non facciamo i ragazzini)

NON VOGLIOINSEGNARE NIENTE A NESSUNO

MI PIACE COMUNICARE ,MA NON MI PRENDEREI COSI SUL SERIO ........

PIUTTOSTO PRENDEREI LE COSE SERIAMENTE ,CHE E' UN ALTRA COSA.......

GRAZIE COMUNQUE PER LE INFORMAZIONI

FRANCESCO BARNABEI

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Francesco.

Non e' questione di permaloso o no. Prima dici che le riposte devono essere ufficiali, poi dici che non devi essere preso sul serio. La mia risposta e' coerente, hai fatto una dovuta critica al sito e al sottoscritto. Nessun problema, abbiamo parlato e ho espresso la mia opinione. Sul modo di giudicare i film hai espresso delle perplessita' indicando degli "strumenti" per valutarli correttamente. Quando ti ho chiesto di parlare di questis trumenti (senza alcuno spirito polemico, sono curioso davvero) hai citato alcune frasi che continuo a ritenere sibilline, sembrano le parabole di Gesu' Cristo! :-)
Quindi a che gioco giochiamo? La critica l'hai tirata fuori te, ora sembra che sia io ad averti preso troppo sul serio ma la critica era proprio sulla serieta' degli interventi.

Io non me la prendo, sto solo discutendo seriamente con te! Hai frainteso quello che ti ho scritto!! :-)

Mettiamola cos' allora, non ho ben capito il tono di quello che hai scritto. Io l'ho inteso come una seria e costruttiva critica alla quale ho cercato di rispondere. Ora non ci capisco piu' niente! Se vuoi chiarire meglio la faccenda senno', che dire, passiamo oltre... Ma NON me la prendo, sia chiaro!!!!! :-)

Ciaoo!

Antonio Marcheselli
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godar
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Messaggio da godar »

Vedo che non riesco aspiegarmi
Ho scritto di non mi prenderei troppo sul serio
prenderei le cose seriamente......
era riferito a te
Voglio dire che prendere le cose seriamente puo essere diverso dal prendersi sul serio
Le risposte anche se sbagliate vanno bene basta che siano
NON TRATTATE CON FACILONERIA.......che e diversa dalla semplicita. In quei casi è meglio tacere,forse.
A questo mi riferivo......opinioni si
Facinloneria da tuttologi no.

Per quanto riguarda lil mio consiglio....impara aggiungo impariamo dal cinema ......quello che rivela..........voglio soltantodire che di un film o di un discorso va presa e compresa e poi elaborata l'essenza profonda........."cinema che rivela"......ma non rivela facendo 2+2 fa 4...........
sposta la macchina da presa delle idee e guarda da altri punti di vista.
Non credo che questo modo di rispondere sia costruttivo........
per nessuno;Ripeto la dialettica se non é supportata da altre ragioni é esercizio di stile e sinceramente non mi interessa.
Mi interessa invece come ti dicevo comunicare.............tutto si puo controbattere e discutere ....se non ascoltiamo i discorsi altrui
cercando di comprenderli ,controbattiamo solo le frasi ....


Non credo di stare aparlare con un ragazzino quindi non sento di dover spiegare oltre.......

sinceramente

Francesco Barnabei

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Evidentemente c'e' qualcosa che non riesco a capire, non me ne fare una colpa! :-)

Mi spiace, non trovo cosa ci sia di non costruttivo nel mio dialogo, e' senza polemica, senza rancore, senza niente. A italiano avevo 4 fisso al liceo, evidentemente la mia prof non si sbagliava! :-)

Mi spiace veramente di apparire non costruttivo, e' l'esatto opposto di cio' che voglio fare.

Riguardo il comprendere un film capisco benissimo cosa vuoi dire. E, come ho gia' detto, riconosco la mia ignoranza in materia, in effetti io preferisco i film piu' "commerciali" al cinema. Mi piacerebbe davvero pero' intavolare una discussione sui fantomatici strumenti di cui mi parlavi.

Boh, riflettero' sulle vostre parole, non riesco a fare altro.

Ciao

Antonio Marcheselli
Firenze

vincent
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formati pellicolari:potete aiutarmi?

Messaggio da vincent »

e' andato bene il mio topic a quanto vedo eheheheh
ora come ora son curioso pure io di capire quando si usa la pellicola o il video.
colori e grana concordo ma la profondita' ? a cosa ti riferisci?

penso comunque che il difetto piu' riscontrabili nel cinema italiana sia l'ambientazione:troppi film in spazi ristretti..

invece film come la leggenda del pianista dell'oceano non sembrano nemmeno italiani proprio perche', oltre alla pellicola, si usano ambientazioni molto ampie che danno respiro al film.
ovviamente non si puo fare tutto su ambientazioni di questo tipo..pero' se devo scegliere scelgo spazi aperti..che possono essere anche stanze non necessariamente spazi all'aperto

vincent
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Messaggio da vincent »

accetto pareri su tutto.

vincent
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Messaggio da vincent »

accetto pareri su tutto.

vincent
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Messaggio da vincent »

pellicole sgranate appartengono ad un estetica ben precisa. Bisogna formarsi il gusto e essere riuscire a distinguere una pellicola stampata male o un immagine girata male da un immagine con grana evidente. Le tele dei pitori sono sottili ,spesse ,granulose......e ugualmente i colori:lucidi,opachi ,limpidi,trasparenti.......un colore fortemente opaco va distinto da un colore sordo! La macchina da presa che si muove "a mano "
e ondeggia ,o trema e via dicendo va distinta da una camera che non é tenuta bene. L'effetto della camera a mano non appariene soltanto ai film amatoriali. Anche una apparente casualita spesso é frutto di studio ed é intenzionale
-

ti do ragione ma fino a un certo punto.
come capisci se e' intezionale o meno?
tu puoi dire che il gusto si deve formare ma nonostante tuttoio potrei notare una cosa diversa dalle tue.
mi capisci?
magari una cosa fatta male per te , e' per me fatta bene..
il gusto non lo puoi imparare.
puoi discutere sui colori,sulla pellicola, dati oggettivi.
sul montaggio e sulle riprese si va su un terreno difficile.
per qualcuno l'idea della video tremolante e' geniale..per altri no.
alcuni la desiderano per dialoghi sfrenati tra due persone..altri preferiscono una ripresa tranquilla.
montaggio? veloce o lento?
sergio leone che doveva fare nei suoi famosi ,antonio marcheselli fatti sentire hehehehe, campi lunghi e lenti?
si certo leone usava anche parti veloci per esempio nell'estrazione delle pistole...ma in generale c'era un andamento lento.
intendiamoci le mie non sono critiche..ma solo pareri su un qualcosa che non e' ne bello ne brutto:dipende da ognuno.
parliamo invece di qualita' visiva cioe' grana,pellicole modificate ecc ecc questo si m'interessa..qui ho davvero da imparare tanto..dato che fin'ora mi son limitato a fare qualcosa con semplici videocamere..

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Gio
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Messaggio da Gio »

Diceva un mio professore di arte che "non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace" è una menzogna, poiché l'arte bisogna saperla distinguere, un Picasso è bello, nessuno può affermare il contrario...

Ora, sincermente penso intendesse dire che un capolavoro riconosciuto non è criticabile, non può essere definito "brutto" in quanto questa è una mera considerazione personale...

Ora un film è ancora più complesso, è praticamente la congiunzione tra un dipinto e un romanzo: deve raccontare una storia e nello stesso tempo, illustrarla.

Se voglio dare più enfasi a ciò che sto raccontando posso utilizzare dei piccoli accorgiomenti, come movimenti di camera (il protagonista deve partire e lascia i suoi amici: mentre lo inquadro alle spalle che se ne va, muovo lentamente la camera all'indietro, così amplifico il senso di distacco - per fare un esempio)

Se devo raccontare un film "sporco" come storia, allora posso usare la macchina da presa come fosse un video-tape: sgrano l'immagine (magari uso il 16mm) la muovo a spalla e così rendo un senso di inquietudine e malessere prorpio grazie alle immagini.

Io ho fatto solo due esempi per rendere la mia idea, spero di averla resa al meglio. Non scordiamoci mai che il Cinema non è tecnica ma Arte e scegliere i dettagli rende un regista grande: presente i primi 30 minuti de "Salvate il soldato Ryan"? Per rendere l'idea della frenesia dello scontro Spielberg utilizza la macchina come fosse una macchina portatile, la scuote, la sporca come fosse lì nel racconto e, per rendere lo smarrimento toglie la protezione alle lenti in modo da creare "sbavature" di luce e alterare i colori...

Ciao Ciaooo!!! <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>


Giovanni

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Argomento difficile!

Riguardo la granulosita' di OCean's eleven (film che ho apprezzato moltissimo) non intendevo che fosse un difetto anche se, e' vero, l'ho dato ad intendere scrivendolo.

Certamente anche a me piacerebbe molto conoscere meglio "l'opera film" in quanto conoscendone i vari aspetti si impara ad apprezzarlo meglio. E' come quando, anni fa, mi "accorsi" del'esistenza del suono multicanale: all'inizio dovevo sforzarmi per seguire il film E contemporaneamente seguire il suono, poi mi e' venuto tutto naturale e ora mi diverto molto di piu'! :-)

Sono l'ultima persona in grado di dare un commento ad un'opera d'arte e quanto dice il professore di Giovanni e' un duro commento! Sono sicuro che sono state fatte lunghe digressioni in materia da persone piu' esperte di me ma, mia modesta opinione, sarei piu' portato a stabilire una certa soggettivita' sulla bellezza di un'opera d'arte (in quanto tale) basandosi anche (ma non solo) su oggettivi strumenti.
Se fosse assolutamente oggettivo anche un computer potrebbe stabilire se un'opera d'arte sia bella o brutta, non vi pare?

Comunque se qualcuno si prende la briga di scrivere 2 righe sull'argomento lo leggero' con piacere!

Ciao!

Antonio Marcheselli
Firenze

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