MULTIPLEX E LA CRISI

Discussioni varie con tematica riguardante il Cinema
supercinema
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MULTIPLEX E LA CRISI

Messaggio da supercinema »

Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto. Gestisco un cinema a 2 schermi. Sono uno dei pochi che crede ancora alle piccole multisale di città e provincia. I multiplex sono la causa del calo del pubblico al box office.perchè?
- i multiplex non aumentano gli spettatori gli riuniscono e basta facendo chiudere i piccoli cinema limitrofi. I multiplex riuniscono i giovani in un'unica struttura ma le persone dai 40 anni in su abituati al cinema sottocasa non prendono la macchina per fare 20-30 km ed andare al multiplex.
- i multiplex ammazzano il cinema d'autore (con il conseguente calo di pubblico adulto vedi sopra). Avendo 10 o più schermi potrebbero riservarne 1 (anche la più piccola) a film d'autore e invece preferiscono proiettare su 2-3 sale lo stesso film e quindi la scelta diminuisce a 7 film su 10 sale disponibili esempio. Ciò comporta sconforto al cliente che pensa che il film "belli" non ci sono più.. quando film come Million dollar baby,Sideways,alla luce del sole, mare dentro, la morte sospesa.. ecc..avrebbero meritato maggior rispetto (programmazione adeguata). Guardate i box office in Francia, vedete qualche film americano nella top ten?raramente...quà in Italia delle porcherie come The grudge o constantine...incassano bene.
- i multiplex sono una macchina mangiasoldi. A parte il prezzo del biglietto che è vergognoso vista la qualità delle proiezioni in certe multisale (ingrandimenti enormi quindi sgranatura e poca curanza del dolby). Un menù al bar compreso di bibita e pop corn costà di più che andar a mangiar una pizza fuori.Il cinema non deve essere un impegno economico ma bensì un passatempo. Mettici la benza il biglietto e il bar quanto ti viene a costare? 30 euro? per forza i video noleggi vivono anni di gloria. Il mio cinema prima di essere vittima del multiplex incassava la metà di una struttura a 10 schermi con due soli film. Vedrete che fra qualche anno chiuderà anche qualche multiplex. E poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la festa del cinema in aprile.Gran parte dei multiplex non ha aderito.UNA VERGOGNA visto che sono stati stanziati 800 mila euro dello stato.

ciao a tutti!
VIVA IL NUOVO CINEMA PARADISO!

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ciao

Benvenuto!
Io concordo con quello che dici ma permettimi di offrirti il punto di vista di me quando avevo 18/20 anni.
A quel tempo frequentavo il Liceo e mi venne passione per il Cinema, intesa come "vedere film".
Con un amico che condivideva la passione, e che era un anno più grande di me e quindi patentato, andavamo anche due volte a settimana a vedere film. Pizza e Cinema, il classico.

Ho frequentato per anni i cinema di Firenze, cercando di scegliere le sale "meno peggio" ma mi sono sempre reso conto che tutte le sale erano mediocri, finché non aprì il Supercinema (!), certificato THX e ben mantenuto, con lo schermo grande e un impianto audio di grande categoria.
Ricordo ancora i titoli di testa di "Il Quinto Elemento", ero a bocca aperta e dicevo "allora QUESTO è il vero cinema!!!"
Da quel giorno gli altri cinema erano per me ancora peggiori, se possibile.
Ma questo Supercinema faceva filmacci, solo ogni tanto capitava qualche blockbuster.
E quindi continuavo a frequentare gli altri cinema ma la qualità, sotto tutti gli aspetti, era tra l'inesistente e il mediocre. Ti dico che alcuni film ho rinunciato a vederli in certe sale.

Qui il mio parere diventa "di parte" in quanto ho cominciato a lavorare nel cinema, monosala prima e multiplex poi.

Quello che posso dire è, almeno limitatamente alla mia città e alla mia esperienza, che la stragrande maggioranza delle persone si è stufata di pagare 7 euro, o anche 7,20 euro per assistere a proiezioni indecenti in edifici fatiscenti e ha cominciato a frequentare i due multiplex che sono sorti (e qui il mio giudizio diventa ancora più di parte...!) che, chi più chi meno, offrivano comunque un servizio e una qualità che nelle sale esistenti era semplicemente INESISTENTE.

Concordo al 100% che ci sono multiplex la cui qualità e servizi sono mediocri. Posso però dire che, sempre limitatamente alla mia città, quei mediocri servizi, sia di accoglienza che di proiezione, sarebbero sufficienti a disaffezionare un cliente di una vecchia struttura. E non perché il multiplex ha "luci e colori" ma proprio per una valutazione oggettiva della qualità finale.

Ovviamente preciso che ci sono anche monosale/multisale nella mia città che hanno tentato di aggiornarsi un po' e di tirare su la qualità ma o lo hanno fatto troppo tardi, o lo hanno fatto a voce ma non in pratica...

Questa è la mia PERSONALE esperienza. Se oggi avessi 17 anni non frequenterei altro che multiplex, almeno quelli che ci sono qua.

Ovvio che la mia non può essere una opinione generalizzata! Se il Supercinema fosse ancora aperto, se il Comune non avesse blindato il centro cittadino ai fiorentini e se il Supercinema programmasse film decenti, non avrei dubbi a frequentarlo assiduamente.

Ciao!

Antonio

supercinema
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MULTIPLEX E LA CRISI

Messaggio da supercinema »

Grazie per la risposta tempestiva direi!!ti dirò il mio prezziario è 6.50 euro intero e 5 ridotto. Le mie sale hanno tutte e due il dolby digital con cp 500 che è una meraviglia (diffusori KCS gli adoro per la loro timbrica asciutta).
Di norma faccio il giro delle sale almeno 2 volte per tempo, più delle volte nelle multisale mi è capitato di assistere ad delle vere e proprie baraonde con commenti e battute stupide continue da parte di gruppi di giovani..quello che voglio dire è che la qualità consiste anche nel fatto di sorvegliare la sala in modo tale che i clienti più "scomodi" assumano un comportamento civile; ciò che non accade in molti multiplex è la sorveglianza nelle sale.
Concordo con te sul fatto che molti cinema monosala sono davvero indecenti ma devi capire che i costi di gestione nei piccoli cinema sono davvero elevati (complici sopratutto i distributori)e lo stato dovrebbe intervenire con un piccolo contributo e non tagliare i fondi come ha fatto questo governo. Purtroppo si fa fatica ad incassare soldi per poi investirli in altri servizi ex: poltrone più comode.
C'è da dire che ci sono ancora delle piccole multisale dove il cliente non è il numero progressivo del biglietto o un salvadanaio da svuotare ma bensì un persona con cui scambiare idee.
Di questo passo le multisale invaderanno tutta l'Italia (guarda la nuova legge sull'apertura dei multiplex..possono sorgere 2 multiplex nel raggio di pochi km) il cinema europeo di qualità avrà sempre meno spazio con risvolti economici dannosi per l'intera europa in quanto si arriverà a percentuali dell'80% di prodotto americano.Guarda l'economia italiana ai tempi d'oro del cinema Italiano (fellini,de sica,visconti)diventeremo sempre più succubi degli USA fino a smarirrere la nostra identità. Bisogna valorizzare di più il cinema d'autore perchè è lo specchio della nostra società ed è in grado di arricchire la cultura di ognuno di noi facendoti vedere cose o fatti che la Tv non ti fà vedere o te lo fa vedere alla sua maniera...

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Supercinema

Ci troviamo d'accordo, non per nulla mi facevo 600Km all'anno per andare all'Arcadia a Milano...

Nella mia situazione le monosale hanno brindato per anni sull'onda del successo del cinema, alcune catene in particolare. Senza cambiare neppure una vite nelle loro sale.

Poi sono arrivati i multiplex e chiudono... Come mai?

Un fruttivendolo che conoscevo aveva il brutto vizio di mettere un pezzo marcio in fondo al sacchetto. Io adesso vado al Supermercato la frutta me la scelgo da solo!!

Non voglio dire che la colpa sia SOLO della qualità ma secondo me, almeno nel mioc aso, ha giocato un punto rilevante.

Se ti piacciono le KCS cosa ne pensi di JBL o ElectroVoice? :)

Ciao!
A

nandoplex
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Messaggio da nandoplex »

La mia esperienza nasca dalla cinefilia. Mi sono guardato, per anni, 400-600 film all'anno, almeno 200 dei quali al cinema comprendendo i 60-80 dei festival. Quando nel '95 ho capito che il cinema degli effetti poteva essere diverso, e il cinema d'autore poteva esistere senza fruscii assordanti, ho smesso di andare nei mono/multisala che non tenevano alla qualità. Inutile dire che erano la gran parte della mia città. Poi sono arrivati i multiplex, e nei primi anni la qualità è stata molto alta. Le mono/multisala si sono dovute adeguare. Questo è il primo grande merito delle grandi catene. L'altro è di mantenere uno standard.

Il difetto gravissimo è la programmazione, su questo sono d'accordo con te. Ma non dimentichiamo che gli autori italiani non riescono a fare film che abbiano presa sulla gente che va al cnema; quando è uscito "pane e tulipani", i suoi incassi li ha fatti; perché "Agata e la tempesta" no? magari perché non è allo stesso livello... voglio dire che non è il multiplex che manda in crisi il cinema italiano (in Francia, per restare al tuo esempio, la densità di multiplex fino all'anno scorso era superiore all'Italia). Io la mia idea ce l'ho, si chiama TV...

Ah, io cerco di evitare i cinema che montano KCS :D

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ken
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Messaggio da ken »

Io penso che la crisi delle monosale sia dovuta si ai nuovi megaschermi dei multiplex ma anche alla mancata voglia degli esercenti.
puoi contare sulla punta delle dita esercenti che modernizzano e tengono la loro sala come fosse la propria moglie.

è questo il vero problema come dite voi del resto.

sai ci sono sale della comunità dove se ne infischiano di tutto. Ci sono invece altre sale della comunità dove si cerca di offrire il meglio che si può.
Io ne gestico una di queste. facciamo dei prezzi accettabili anche se non economici al massimo.
Spesso mi chiedo, pensando alle altre sale della comunità della zona che hanno ancora impianti mono e schermi gialli, come possa la gente andare al cinema in un posto del genere quando spendendo 2 o 3€ in più possono vedersi il film in sala energia, magari giusto a pochi Km da casa.
Ci sono poi sale della comunità che hanno il digital e per questo fanno pagare 1€ meno della sala energia.
Voi ci andreste li se no per cineforum?
Vedi, antonio è uno dei pochi che si spara KM per la sala energia, li conti sulla punta delle dita gli appassionati come lui.
Ho già detto questa cosa in un'altra discussione.
Il mio programmatore, personaggio abbastanza noto della milano del cinema (o almeno lo era un tempo visto che era presidente di una delle varie associazioni degli esercenti), mi diceva sempre che gli esercenti Italiani non hanno mai voluto investire in progetti tecnologici. avevano le spalle coperte dalla legge visto che le multinazionali non potevano aprire in Italia. la legge è cambiata e il mercato pure. Il nostro programmatore ha sempre fatto cinema solo per passione. Ci aiuta molto anche se ormai gli anni pesano sulla sua schiena solo perchè dice giustamente che le sale della comunità sono il luogo dove i ragazzi imparano ad andare al cinema. Io concordo con lui in questo visto che mi sono appassionato giusto per quello.
Vedi, in questo forum siamo solo appassionati perciò trovarai pochi contrari a quello scritto dagli altri.

Non andare in Sbattimento

Iv@no
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Messaggio da Iv@no »

E dagli alle KCS:evil:, non sono cosi male , lo so non sono le JBL ma fanno del loro meglio

Lunghi giorni e piacevoli notti

nandoplex
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Messaggio da nandoplex »

Piccola aggiunta: il fatto che la grande distribuzione stia soppiantando il piccolo esercizio è un dato acclarato e non limitato al nostro ambito.

Come sopravvivono i piccoli esercizi? differenziandosi (penso al biologico nell'alimentare, p.e.), coccolando il cliente, offrendo servizi in più (la spesa a casa), fidelizzando il cliente con strategie mirate (quello che ti regala i "sapori" mentre al supermercato costano 1,5 euro).

Cosa fanno i mono/multisala? :evil:

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tattara
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Messaggio da tattara »

SUPERCINEMA tu e pochi altri siete esercenti che MERITANO DI LAVORARE perchè avete cura delle vostre sale,dalla gestione delle proiezioni..all' educazione della sala (in particolare mi riferisco a chi fa chiasso in sala).
Purtroppo, e qui mi aggancio al discorso di Marcheselli a cui do pienamente ragione;qunado non esistevano i multiplex i gestori delle allora monosale e prime multisale "non hanno mai sostituito" neanche una vite (E LA GENTE ANDAVA AL CINEMA,non pootevano lamentare i guadagni!)...è ovvio che apportare le modifiche e miglioramenti ora è troppo tardi e poco strategico;bisognava provvedere al riammodernamento e all' aggiornamento quando era ora!
In anni di cinema fino ad ora ho conosciuto solo un titolare come te, che è andato al passo coi tempi...
Tanto per rendere l' idea nelle monosale della mia città (che hanno chiuso i battenti di recente causa effetto multiplex)numerose erano ancora stile anni settanta,dall' arredamento alle attrezzature;ho mosso i miei primi passi da proiezionista in una sala che non aveva nemmeno il differenziale (interruttore salvavita) e non sono balle,credimi!!!

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Vero, io mi faccio 600km per la sala Energia ma ci ho portato anche degli amici molto meno fanatici che mi dissero "una volta l'anno farsi una girata qui per vedersi un film proiettato "a modino" ci sta!!".

Ovvio che la maggioranza delle persone guarda più alla vicinanza o al parcheggio o al prezzo.

Ma sono profondamente convinto che una grossissima fetta di persone presti attenzione alla qualità (tutti gli aspetti) del cinema che frequenta. Magari non è il punto numero 1 delle loro decisioni, ma secondo me non scende sotto il punto 3... :)

Cia
A

P.S. Per Iv@no: [kcs]

Lucaplex
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Messaggio da Lucaplex »

Antonio,
non fare il furbo che tu vai di frequente e di nascosto pure a Campi Bisenzio! [:2]

Iv@no
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Messaggio da Iv@no »

:(, il fatto è che spesso le monosale non hanno i fondi x rimodernarsi, una dove andavo spesso a chiuso l'anno scorso e adesso ci fanno dei box per auto mi viene da piangere

Lunghi giorni e piacevoli notti

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Lucaplex

Ci sono stato due volte dopo che sono fuggito! Mentre vale il contrario!!!

Ma lì hanno le KCS quindi evito... ;) [kcs]

Ciao!
A

supercinema
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Messaggio da supercinema »

ciao a tutti!ho visto che la mia discussione ha coinvolto molti utenti e questo mi fa piacere perchè ritengo un argomento importante per il cinema in generale.
Ho visto molte diffidenze nei confronti delle KCS.Come detto sopra ho il digital con la biamplificazione e diffusori KCS..Confronto a molti impianti della zona il mio impianto audio è decisamente superione come risp di frequenza ecc..sarà anche l'acustica della sala ma ho anche il DTS a 2 dischi e non lo uso mai perchè oltre a darmi qualche problema con il timcode, la diffusione la ritengo "grezza" e non pulita, fredda e asciutta come il digital.No voglio discutere JBL ci mancherebbe! ma la freddezza dei diffusori KCS rende il suono "più digitale". Da un mio punto ti vista ritengo che le KCS riescono a trasmettere più emozioni delle JBL. I gusti son gusti però...
Tornando all'esercizio ritengo che è giusto evidenziare che molti esercenti sono convinti che la gente vada nel oro cinema per inerzia come accadeva una volta.sbagliato.la gente ora si guarda intorno.Come detto sopra nel mio cinema (2 sale) lavorano 3 persone: io operatore/gestore, una cassiera e una signora delle pulizie.
Fidatevi che è dura perchè si lavora 6-7 gg a settimana..noi facciamo anche Cineforum quindi proiettiamo una media di 3-4 film a settimana anche 5 volte. Quello che voglio dire è che in molte monosale/piccole multisale il personale è una percentuale di spesa altissima a fine anno...quando basterebbe avere una buona organizzazione e tanta passione e sicuramente 15.000 euro a fine anno li risparmi.
L'unica soluzione che dovrebbero adottare i "vecchi esercenti" e affidare la loro gestione a giovani che hanno voglia di lavorare e tanta passione da trasmettere a chi gli sta vicino.Il locale cambierà decisamente immagine e sicuramente riusciranno a recuperare qualche cliente come sto facendo io.Sono tempi duri questi per noi ma io ci tengo a questa poltrona e quella dei miei dipendenti e non saranno certo le multisale a scoraggiarmi.Voi date dei servizi io ve ne dò un altro che nessuno da (credo)...ve lo dirò più avanti...non bisogna imitare i multiplex è sbagliato, bisogna offrire qualcosa che gli stessi multiplex non offrono magari degli orari dopo cena tipo 21.15-21.30.
buon pranzo a tutti!

supercinema
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Messaggio da supercinema »

scusate gli errori del testo ma ho scritto di fretta...ho la pappa pronta!

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Gio
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Messaggio da Gio »

La mia idea la avevo già esposta tempo fa, sulla trasformazione degli esercizi conseguente all'apertura del mercato ai grandi multiplex grazie all'ingresso di note catene multinazionali.
Abbiamo visto lo sviluppo della tecnologia, perché semplicemente la concorrenza ti porta ad offrire quanto o più dell'avversario.

Tutto quello che hai scritto riguardo la cura al cliente mediante servizi in più non può essere che condiviso appieno (e io considero servizio in più anche parlare del film con il cliente: sai quanti spettatori prima di entrare in sala mi chiedono com'è il film? E io gli rispondo onestamente, anche quando il film non è un Film, quando è una sciocchezza e lo sconsiglio pure, il risultato è che entrano comunque perché ovviamente lo avevano scelo e, alla fine si fermano a chiacchierare e a commentare, a condividere quello che han provato e le loro idee che possono essere concordi o discordi: è una cosa bellissima e la volta dopo che tornano lo rifanno, richiedono e ricommentano).

Solo per citare un esempio: conosco, solo di fama e non di persona ahimé, un gestore trentino che ha un multisala a 2 schermi e si è specializzato sull'essai. Ha un piccolo soppalco nell'atrio sopra il bar e lo ha trasformato in un piccolo ristorante (una decina di tavoli) e organizza, in base al film, un menù apposito volta per volta (vedi un film sudamericano? Stasera si mangia sudamericano) con Sideways ha organizzato una degustazione di vini californiani e mi han detto che è andato molto bene!

Il cinema italiano dovrebbe darsi una mossa nei contenuti: storie minimaliste e sensazioni di "già visto" oramai sono solo l'ombra di un falso aspetto culturale. La produzione dovrebbe darsi un aggiornamento e imparare dagli anni d'oro del nostro cinema (secondo me molti registi dovrebbero vedere i film che hanno fatto la nostra storia, cosa che sembra non sia accaduta) o basarsi sulle produzioni estere come i francesi o i danesi, in grado di raccontare storie efficaci e appassionanti.
Un film come "La febbre", ad esempio, è secondo me, riuscito a uscire da queste retoriche non scritte del prodotto italiano con una storia interessante e curiosa (e pure morale) e grazie ad un tocco regitico semplicemente spettacolare, curato e veramente artistico!


La previsione di chiusura di qualche multiplex la trovo molto realistica (in futuro ovviamente).
Se è in difficoltà tutto il settore (americani compresi, speriamo che a Hollywood cambino un pochino rotta) e l'esercente piccolo ha grosse difficoltà a far quadrare il bilancio, a maggior ragione lo hanno le grosse strutture con costi esorbitanti.
Il discorso delle "spalle grosse" che ogni tanto sento non ha senso: chi più ha soldi, più è accorto nello spenderli!
Riempi in questi mesi 10 sale: è una impresa, stanno uscendo film (come già citato in un'altra discussione) di due o tre anni fa che non incassano e sono pure orrendi (e ti credo, se no li avrebbero fatti uscire subito) non sembra sia un arrampicarsi sugli specchi?

Ora vado a fare pappe pure io.

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
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Daniele Buttafava
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Messaggio da Daniele Buttafava »

Nella nostra citta' come dice nandoplex, i 2 multiplex hanno dato il"la" al rimodernamento delle sale del centro, e in questo modo si e' cercato di portare al cinema quelle persone che nel multiplex non ci vanno,difatti il pubblico che va in queste sale, e' quello che non ricerca il block buster, ma il film un po' "piu ricercato"e raffinato,tanto e' vero che i cinema che programmano block buster in centro, stanno esalando l'ultimo respiro, mentre quelli che fanno programmazione ricercata vivono una situazione piu tranquilla.E'ovvio che quelle sale sono tutte state rinnovate, e il livello tecnologico non ha niente da ividiare allo standar dei multiplex.A Genova un isola felice,sono i cineclub(in molti casi sono sale della comunita')Che fanno un programma mirato ad un pubblico di appassionati, (nella nostra citta' sono tanti)tenete presente che la nostra citta e' quella che in proporzione ai suoi abitanti ha il numero piu' alto di sale dessai.

Per inciso anch'io evito sale con KCS.

Per KEN: si dice PROGRAMMISTA e non programmatore.....Non andare in sbattimento.

simo piras
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Messaggio da simo piras »

Sono d'accordissimo sul fatto che le multisale (non tutte) hanno innalzato il livello qualitativo dei servizi ,ma al tempo stesso ritengo che l'avvento di questi grandi complessi non ha fatto altro che snaturare il vero significato della parola cinema e ha fatto perdere tanti posti di lavoro e dequalificato sia economicamente che tecnicamente alcuni lavori storici come quello del Proiezionista o della cassiera....
Iniziamo dal primo punto e rapportato il tutto alla mia realta' (la Sardegna) posso dire che l'avvento dei mutiplex inizialmente ha portato una ventata di freschezza e di potere di scelta che negli anni precedenti non si aveva,al tempo stesso ci sono state tante giovani assunzioni (con metodi da prima repubblica...) tutti con contratti al minimo sindacale e tutti con cfl anche se c'erano persone che avevano 30/35 anni,ma sai com'e'...qui il lavoro scarseggia e 'questi sono dei morti di fame che lavorerebbero anche per 200 euro'(sagge parole di un grande mio ex direttore...)e quindi tutti belli entusiasti di lavorare "nel cinema" e percepire, i full time(pochissimi 3/4) sui 750 euro e i part time(quasi tutti) 520 euro al mese con orari allucinanti e con possibilita' ZERO di costruirsi un futuro!!!
Bene...dall'altra faccia della medaglia c'erano 8 cinema storici di Cagliari che chiudevano,mandando in cassa integrazione la bellezza di 32 persone che lavoravano a tempo pieno con delle famiglie da mandare avanti e senza piu' nessuna prospettiva lavorativa...in piu' c'e' stata la lenta e graduale morte del centro storico e del centro citta' con conseguenti perdite anche per le attivita' vicine(pizzerie,bar etc..) e tutti allegramente andavano in periferia in un grosso centro commerciale che non ha neppure le strade in regola per affluenze cosi' massicce !!!!
Sulla qualita' poi e' meglio lasciar perdere...
perche'la qualita' qui in Sardegna e' stata portata nel lontano 1998 dai cinema di due piccoli paesi del medio campidano,i cinema di Samassi e di Lunamatrona due monosale che hanno portato per la prima volta l'sdds e il dts in Sardegna, per il resto l'avvento dei Multiplex che tipo di qualita' ha portato????
13 sale tutte con il dolby...eh!!!!!
bugia la 7,la 6 e la 8 hanno anche l'ex....che utilizzavamo si e no 2/3 volte in 1 anno per il resto???
l'unica novita' che ha portato..(importantissima per la qualita' del CINEMA!!!!) e' stata la numerazione e l'assegnazione dei posti con inclusa la possibilita' di prenotare il posto da casa e poi...quei magnifici pop corn che tanto fanno CINEMA per non parlare dei parcheggi...Finalmente!!!
Questa a mio giudizio e' la qualita'che hanno portato le multisale ,perche' se vogliamo parlare di qualita' dei film di certo non si va nei Multiplex si va nelle piccole sale d'essai che sicuramente non hanno i capitali delle grosse multinazionali da investire e quindi si arrangiano con molta fantasia e poche risorse ma danno film di qualita' che probabilmente non possono piacere a tutti ma che a me personalmente mi danno piu' soddisfazione di un film scialbo e di cassetta da vedere all'Arcadia!!!!
Ma per piacere....voi una partita importante preferite vederla anche con un 14 pollici mivar ma vederla oppure se non avete lo schermo al plasma da 72 pollici con il dolby preferite lasciar perdere???
Io ho lavorato in quelle strutture e non venitemi a dire che si tutela la qualita' prima di tutto...la proiezione(intesa come reparto)conta solo ed esclusivamente piu' delle maschere,per il resto ai pezzi grossi interessa solo ed esclusivamente cosa e quanto produce il Bar e in un secondo momento quanti biglietti vengono staccati( " Noi guadagnamo solo dalla Concession Bar per il resto nun ce ne frega un catzo..."...altra frase di un altro grande mio ex vice-direttore)....E QUESTO E' CINEMA???? I miei interventi di 1 anno fa riguardavano questi argomenti e sono stato annientato per aver fatto troppe domande(vero Antonio???)...
In quelle strutture contano solo ed esclusivamente chi si occupa di Bar Concession che e' diventato il motore trainante e principale di un certo modo di fare Cinema,infatti tutti i pezzi grossi e tutti i direttori provengono da quel reparto e tutti i maggiori investimenti vengono fatti per quel reparto!!!
Parliamo poi di stipendi???
vi sembra logico poter vivere con 750 euro al mese lavorando 40 ore settimanali e terminando 3 giorni su 5 alle 4,30 del mattino e 2 su 5 al 1,30 del mattino???
vi sembra logico far passare come oro colato un posto di lavoro a persone di 29-30 anni che percepiscono 500 euro mensili con quel tipo di orari??
se questa e'tutelare la QUALITA' DEL CINEMA.......
evviva le piccole e vecchie sale!!!!

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Gio
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Messaggio da Gio »

No, simone, questo non è Cinema: questo è business :evil:

Ma questo non avviene per l'avvento dei multiplex (e io che sono un piccolo esercente che lotta con leasing e mutui lo dico) ma per la mentalità dei "grandi manager" che vedono il prodotto cinema come "il modo per attirare il consumatore" il consumatore di cosa? Di popcorn, gadget, magari di pizza e cibo se c'è un ristorante nella struttura.
Il "prodotto cinema" è sempre stato caro, il 50% dell'incasso al netto di SIAE e IVA c'è sempre stato (e se non il 50, dal 45 al 48) e per ripagare dei giganti simili si corre a tutti gli escamotage possibili. (Tra cui i "cambi sala fantasma" come li chiamo io).

Sul fatto che sia sbagliato non ci piove: il "consumatore" non è consumatore ma è "spettatore" (bella parola eh, oramai la sento pochissimo, al limite-limite dicono "quanti ingressi" ma spettatori mai...) proprio perché al cinema ci si va per assistere ad uno spettacolo!

Perché cambiare le tabelle retributive? Sono state prese dalle vecchie tabelle obsolete che prevedevano la provincia (ovviamente più disagiata) meno retribuita della città (le prime visioni, i locali prestigiosi che, tra l'altro un tempo erano pure divisi per categoria in stile albergo, Ia, IIa e III categoria). E' per quello che un mio dipendente percepisce di più di un suo collega di un multiplex per il quale il numero di biglietti che stacco io in un anno è pari al suo in due mesi :(

Poi il discorso economico è ancora più pesante per una monosala: cosa mi serve per portarla avanti? Facciamo il giochino, immaginiamo di voler "mettere su un cinema":
Andiamo:
Una cassiera + una turnista (andrà in riposo povera no? E in ferie? quindi una a tempo pieno e una magari part-time)
Un operatore + un turnista (stesso discorso di sopra)
Una maschera, ne basta una dai, ci mettiamo l'esercente a sostituirla (ma se con patentino magari da il turno al proiezionista)
Una persona che faccia le pulizie? Beh, mi sembra evidente.

Bene, quanti siamo? 6 persone.

Ok, ma se ho due sale quante me ne servono? Mmmh, urka: sermpre sei!!! Bastano!!!
E se le sale sono tre? Ma dai! Ancora sei!!!
Quattro? Orko, non dirmelo!

Poi, all'aumentare è meglio che aumentiamo anche il personale, se no ragazzi, oltre a spezzarsi in due dalle ore che ci facciamo, rischiamo di diminuire il servizio. Se, invece ci mettiamo un bar? Bene, abbiamo un dipendente in più, ma abbiamo l'incasso del bar che lo copre e, in più, abbiamo pure un servizio in più che non può non piacere!

Allora siamo in 6 + il nostro bar (ma possiamo metterlo anche nel monosala) quindi diciamo 7 persone.
All'aumentare degli schermi, aumentano gli incassi a fronte di un investimento si maggiore, ma comunque ripagabile in 10 anni (sempre che non facciamo gli sboroni e facciamo una cosa "troppo grande" per il nostro bacino di utenza).

Lo facciamo in piazza? E il parcheggio? E il costo del terreno? Già la banca ci dice di no, non ne vale la pena (sempre che non gli fai un garage sotterraneo, ma allora l'investimento non ci conviene) e poi, urko, il personale costa pure di più, si poco, 100 150 euro al mese ma x 14 mensilità x 10 anni x 7 persone sono 147 mila Euro...

Azz, siamo invischiati nel vortice degli incassi. Se lo facciamo perché ci piace il Cinema a noi basta mangiare e vivere tranquilli per questi dieci anni, poi sono tutti dindini nostri (un paradiso e una parte degli utili poi li reinvestiamo in tecnologia perché è bello che il NOSTRO pubblico sia felice) ma se lo facciamo perché non abbiamo passione ma perché ci vediamo solo una occasione di guadagnare ecco che il nostro spettatore diventa un contributo alla nostra causa (non ci interessa quello che vede, lo paga uguale) ma dobbiamo sfruttarlo appieno perché noi vogliamo, appena amortizzato questo, creare un'altro cinema di pari livello e poi ancora e ancora ed ecco che ogni possibile fonte di guadagno e risparmio dobbiamo prenderla come cosa preziosissima! Le lampade sono vecchie? Cambiarle? Ma dai, si vede no? E allora, aspettiamo che costano troppo!


Ovviamente ho un po' esagerato ma temo sia la "piccola pazzia" che è accaduta al nostro caro vecchio Cinema.

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it

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Antonio Marcheselli
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MULTIPLEX E LA CRISI

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Il "servizio" non è solo il dolby ex o il DTS. Non si valuta una sala dal fatto di avere il DTS che, come risultato finale, è pressoché identico al SRD.

Spiego cosa intendo per servizio.

17 anni. Proiezione di un filmone in un qualsiasi monosala fiorentino. *****tti per prendere i biglietti, alla fine del film 500 persone si riversano in sala quando ancora le 500 dentro devono uscire. Gente che urla, gente che spinge per avere il posto migliore.
E' la norma, magari con 200 persone è meno feroce ma siamo là.

E poi magari compri i biglietti per scoprire che il posto è in seconda fila.

Al Bar c'è pop corn "fiacco" e poco altro, quelle bustine che fanno un casino tremendo in sala.
La sala è sporca, si fa fatica a camminare. I bagni sono indecenti perché ci sono passate 1000 persone.

Inizia la proiezione e l'audio è mediocre, lo schermo è piccolo, lontano e alto. Le poltrone sono appena comode, con lo schienale che arriva a metà schiena e la fila davanti è troppo vicina. Un signore più alto di te copre parte dello schermo con la sua folta capigliatura.

Dopo una mezz'ora l'aria si fa irrespirabile, eppure fuori c'era scritto "aria condizionata"...

Non sono invenzioni, è un riassunto di una serata tipo. Poi, ovviamente, mica son tutti così!!! Ma purtroppo lo sono una buona parte.

Credo che i multiplex, alcuni almeno, abbiano superato questa cosa. Il posto prenotato mi pare importante, dopo un primo momento di confusione i clienti hanno capito, comprano il biglietto con calma, entrano in sala dopo 10 minuti e si mettono a sedere con calma e ordine. Nessuno corre.

Senza contare quella volta che per trovare parcheggio sono dovuto uscire dal tettuccio della 500 del mio amico...

Ovviamente un multiplex, come una monosala, deve farsi i conti a serata. Purtroppo troppe monosale hanno destinato ZERO lire all'ammodernamento dei servizi (che, ripeto, non sono l'installazione di un DTS) e del confort di sala.
La gente s'è stancata e, in buona parte, comincia a disertare queste pessime sale.

Poi ogni cosa ha i suoi lati negativi, non ne dubito. Ma, come spettatore, se avessi nuovamente 17 anni, frequenterei solo multiplex.

Alla discussione di un anno fa, Simone, hai partecipato solo con il messaggio iniziale e nessuno ti ha impedito di continuare a scrivere.

Ciao
Anto

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