sono il presidente di un piccolo circolo cinematografico che svolge le proprie attività in una sala parrocchiale. Al momento del passaggio pellicola/DCP, la parrocchia non ha effettuato l’adeguamento e oggi disponiamo solo di un videoproiettore. Questo ovviamente ricade pesantemente sulla nostra scelta dei titoli che rimane relegata ai film disponibili in dvd/bluray o a quelli che le distribuzioni possono fornire su file HD o supporto bluray.
Mi sto informando sulla possibilità di installare un proiettore DCP, ma mi è stato sconsigliato per via del numero ridotto di proiezioni (circa 20 all’anno, una a settimana nei periodi attivi). Secondo alcune voci, l’inattività prolungata potrebbe compromettere l’affidabilità di questi sistemi, soprattutto se non usati regolarmente. Mi stato anche riferito che con i DCP laser questo problema potrebbe essere trascurabile ma non ho trovato riscontri in merito.
Mi rivolgo quindi a voi per sapere se qualcuno ha esperienze simili o suggerimenti:
- Un DCP in una sala a uso saltuario è davvero sconsigliabile?
- Esistono alternative sostenibili per poter programmare film in DCP?
- Ci sono soluzioni adottabili in casi simili?
Paolo