Hateful Eight - 70mm

[Alpy]

Ma anche a me piace, mica che no. Ma alla fine sempre quello mi stuferebbe. Personalmente non trovo sminuire la fotografia di un film usare un formato 1,85:1.

[ludega]

Alpy la lente anamorfica vale solo per la proiezione 70mm che è quella nella foto che ho messo ieri. Ovviamente non per la versione digitale dove la proiezione è sempre "flat" quindi in Scope letterboxed

[Alpy]

Si, lo so. Forse mi sono espresso in modo poco chiaro? (O mi sfugge qualcosa ).

[ludega]

Mi fa comunque ridere che si sia dovuto utilizzare una lente anamorfica per il D-cinema per ottenere un immagine decente, quando dal D-cinema l'anamorfica è stata bandita.

Non ho capito questa parte del tuo post.....

[Alpy]

Se non ho interpretato male l'articolo in inglese, al posto della lente anamorfica data insieme al film, ne hanno dovuto utilizzare un altra in sostituzione che era stata fatta appositamente per il cinema digitale (all'inizio si usava anche nel D-cinema), sempre con compressione 1.25x. Giusto?

[ludega]

Ah sì hai ragione! avevo capito male io...

Beh era chiaro che trovare lenti di 50 anni fa non fosse proprio facilissimo....

Tanto una lente è una lente basta che sia 1.25x

[Alpy]

Si, però quella fatta costruire apposta a quanto pare non funziava mica bene

[ludega]

Tranquillo da noi ci pensa RAI Cinema.....

[Alpy]

Allora siamo apposto. Comunque si, mi ero espresso male, ma scrivendo davo per scontato che chi mi leggesse avesse prima letto l'articolo che hai linkato, che per altro è molto interessante. D'altra parte pur avendo "sposato" favorevolmente il cinema digitale, ammetto che ho molta nostalgia e forse a livello romantico, Tarantino ha ragione quando dice che abbiamo perso qualcosa. In effetti per chi ama questo mezzo, che è il simbolo stesso del cinema, è stato un piccolo shock, me compreso.

[ludega]

Quello che ha fatto Tarantino volenti o nolenti porterà a una riscoperta dell'esperienza in sala nel senso più puro del termine. Una proiezione che non si può in alcun modo replicare a casa, neanche lontanamente..

L'articolo è molto efficace nel descrivere questo, peraltro in una cornice parigina veramente straordinaria....

[Sydneyblue120d]

Io spero vivamente di aver capito male ma mi pare di aver letto su film tech che siano state aggiunte digitalmente delle imperfezioni al DCP per renderlo più simile alla versione 70 mm, come fu fatto anche per The Master di Anderson...

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[pclarici]

Ecco, il problema è che io in questa riscoperta non ci credo, anzi credo che possa essere dannosa.

Mi spiego: un ritorno dell'industria alla pellicola 70mm è completamente fuori discussione a prescindere dall'aspect ratio. Ancora più improbabile sarebbe la distribuzione su larga scala di copie "showprint" come quelle in circolazione per H8, per non parlare dei problemi legati alla disponibilità dei proiettori e dei proiezionisti sufficientemente esperti da gestire una proiezione di questo tipo.

Dunque, inutile ignorare i fatti: anche se si trattasse di uno spettacolo straordinario, un impegno del genere non sarebbe sostenibile in alcun modo per più di 2/3 film all'anno, e in un numero irrilevante di schermi. Il 99.9% del prodotto sarà sempre e comunque presentato in digitale: quale sarà la reazione degli spettatori se prima abbiamo detto convintamente che il digitale 2K/3D/4K/HFR/HDR rappresenta lo stato dell'arte, e ora li avvisiamo che no, ci siamo sbagliati - in realtà il supporto CHE USAVAMO FINO A IERI (perché spiegaglielo all'uomo della strada che 70mm > 35mm, per lui pellicola=pellicola) offre qualcosa di incomparabile? Che - tra parentesi - secondo me non è nemmeno vero.

Una catastrofe di comunicazione e marketing che servirà solo a giustificare un 5% in più di incassi (e sono molto largo, dato il numero risibile di schermi coinvolti) di un singolo film. Per me è l'ennesimo atto autolesionistico di un'industria ormai completamente priva di teste pensanti.

[Sydneyblue120d]

Per fortuna a parte Tarantino e Nolan credo nessuno abbia così tanto potere da ottenere alcun ritorno al 70mm in proiezione...

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[ludega]

La storia delle imperfezioni aggiunte alla versione digitale mi sembra ridicola. Semplicemente la versione digitale verrà creata a partire dall'interpositivo 65mm poiché questo film non ha il Digital intermediate quindi non dal negativo originale di macchina. Cosa che fa anche Nolan per tutti i suoi film. Un IP 65mm è in grado di restituire comunque un'immagine 4K eccezionale...

Purtroppo a parte Tarantino e Nolan credo nessuno abbia così tanto potere da ottenere alcun ritorno al 70mm in proiezione.

[Sydneyblue120d]

Riguardo Anderson Ti confermo quanto ho scritto.

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[ludega]

Cioè come avrebbe fatto di preciso?: ci ha messo della grana in più digitale?

[ludega]

Mi devo correggere riguardo al DI, a quanto pare ci sarà ma non fatto in modo canonico:
Da American Cinematographer:

"The 70mm answer print for The Hateful Eight was being prepared at FotoKem, with Lucas working in partnership with Muscarella. “I work in the lab with the timer on the answer prints, and we take notes shot by shot about the corrections we want to make,” Lucas explains. “Then, in a few days, we see the reprint. We work roll by roll, so we watch 10 minutes at a time, instead of the traditional DI where you can make changes instantly. Here, you don’t see results until a few days later.

“But the DI [for the digital release] will also be different since it needs to match [the film print],” he continues. “I supervise the answer print for the film release first, and then I will finish the DI at my new facility [Shed in Santa Monica]. I will work with a new [FilmLight] Baselight Two [color corrector] and a Christie 4K projector projecting onto a 26-foot screen, but we have also installed a 70mm projector to screen the [film] print any time, in order to make sure the digital version retains the look and contrast of the film. This will not be a traditional DI, because we won’t be making any [power windows]. The whole idea is to stay as close to the print as we possibly can.”

[pclarici]

Ma per me la ripresa, il montaggio e la color correction li può fare come preferisce: mi piacerebbe che partendo da lì producesse il miglior DCDM 4K e la migliore answer print 70mm possibili. Poi si prendono entrambi, si portiano nella stessa sala con doppio equipaggiamento e il digitale lo proiettiamo con un Sony 5xx, un Barco DP4K-P o un Christie modificato Dolby Vision. Si copre metà obiettivo a quello e al 70mm, si proiettano in split screen DCP/70mm e si vede quello che esce fuori.

Io questa cosa l'ho vista fare con SW:EP1 nel 1999, da una parte c'era un DLP 1.2K con la famosa anamorfica di cui sopra e nonostante questo il 35mm ne è uscito con le ossa rotte. Poi nessuno ha mai più avuto il coraggio di farlo.

[ludega]

Beh c'è da dire che un qualsiasi confronto tra digitale e 35mm con stampe di terza o quarta generazione è impari in partenza. E' chiaro che in quel caso non c'è paragone....

Se invece il paragone si fa con una stampa 70mm derivata direttamente dal negativo 65mm diventa molto più interessante...

Persino Tarantino ha ammesso che le stampe 35mm ormai non ha più senso farle. Per questo ha voluto "salire" al 70mm

[Alpy]

(perché spiegaglielo all'uomo della strada che 70mm > 35mm, per lui pellicola=pellicola) offre qualcosa di incomparabile? Che - tra parentesi - secondo me non è nemmeno vero.

Tutto condivisibile, ma secondo me sopravvaluti l'interesse che c'è nei confronti di ciò che sta in cabina di proiezione (e viene riproposto sullo schermo) da parte dello spettatore medio. Al pubblico di solito frega nulla.