Controllo dei NAS sugli occhiali 3D

[Antonio Marcheselli]

Io pensavo il discorso della figlia del presidente fosse una battuta.

Non commento, sarei perseguibile.
Ciao
A

[felixcat]

Invece non è una battuta, a quanto pare... E questo rende tutto il discorso ancora più incredibile!

[alan]

The Space:adesso. Ma i vecchi Medusa?.

All'ex Medusa di Bologna ora the Space, da un mese circa hanno sostituito Dolby3D con RealD.
Alan

[Walter]

E intanto sul blog di Rienzi le critiche aumentano, ma quando capirà di aver fatto una st..upidata?

[Fbrighi]

Ciao,

Assodato che il 3D non nuoce alla vista, resta solo la questione igienica sugli occhialini (che forse è l'unica cosa fondata di tutta questa polemica inutile montata dal codacons).

Che il ministero emani una direttiva sulle modalità di pulizia degli occhiali (procedure, prodotti ecc) e dia un ragionevole tempo di adeguamento ai cinema, se hanno proprio quella. Poi mandino controlli dei Nas per verificare l'adeguamento. Stop. Non mi pare difficile.

Mi associo cmq a chi fa notare come nei ristoranti non ci sono procedure o controlli sulle posate, xcui sto polverone mi sa proprio di barzeletta.

FKB

[Antonio Marcheselli]

Kobram

La tua soluzione e' inapplicabile in quanto troppo logica e semplice. Cosa facciamo fare all'UCCS senno'?

[pclarici]

Che il ministero emani una direttiva sulle modalità di pulizia degli occhiali (procedure, prodotti ecc) e dia un ragionevole tempo di adeguamento ai cinema, se hanno proprio quella. Poi mandino controlli dei Nas per verificare l'adeguamento. Stop. Non mi pare difficile.

Quoto.

E comunque, nessuno - o quantomeno, nessun giornalista - ha capito che la circolare ministeriale stabilisce solo l'obbligo di informare il pubblico sui "rischi" dovuti 1) all'uso da parte dei bambini, e 2) a quello prolungato, anche per gli adulti. Vedrete che begli adesivoni che metteranno sui televisori 3D.

Il resto della circolare semplicemente *riscontra il parere* (non vincolante) del CSS, e il tutto si conclude con la riserva da parte del Ministero di adottare "ulteriori provvedimenti che si rendessero necessari".

Provvedimenti che probabilmente saranno totalmente illogici (d'altronde, siamo in Italia), ma che però, al momento, *non esistono*.

[Antonio Marcheselli]

... e la situazione e' comunque ancora talmente poco chiara che i produttori ancora - se non ho capito male - non hanno provveduto a fare l'unica cosa che si rende necessaria per evitare i sequestri: apporre le avvertenze d'uso in Italiano.

Mi sorge una domanda. Ma quando vado al ristorante, perche' non mi danno le istruzioni d'uso per forchetta e coltello? E se mi ferisco con la forchetta? E se uso il coltello come stuzzicadenti e mi rompo un dente? Perche' non sono consegnate in busta chiusa per garantire la sterilita' dell'oggetto?

Ergo: sugli occhiali 3D ci sono le istruzioni in altre lingue e mancano quelle in Italiano e quindi si sequestra. Ma se venissero rimossi dalla busta e consegnati al pubblico SENZA alcuna istruzione? Non li renderebbe equivalenti a forchetta e coltello al ristorante?

[Elia Orselli]

Non direi proprio: la forchetta e il coltello devono essere trattati secondo un precisissimo protocollo sanitario (HACCP) che si vede non richiede la consegna all'utente in buste sigillate. L'occhiale in questo caso RealD rientra nelle regole del Codice del Consumo che richiedono che il prodotto sia dotato di determinati requisiti fra cui le istruzioni in lingua italiana. La storia del cavarsi un occhio con la forchetta è una banalizzazione inutile: la forchetta è uno strumento oggigiorno d'uso comune, gli occhiali per 3D no! Non è detto che crescendo i genitori insegnino ai figli che gli occhiali RealD non li puoi usare per guardare il sole, mentre è più facile che insegnino come infilzare i maccheroni nel piatto!

[lostorto]

Altri in Italia?

qui da me , due sale con xpand andiamo in 2D,in attesa di capirci qualcosa

e so quasi per certo anche sanremo, con occhiali dolby

[iovlui]

ROMA - 18 MARZO 2010 - "OCCHIALI 3D: UNA MONTATURA ORRIBILE" è il titolo della conferenza stampa dell’industria del cinema che si terrà domani, venerdì 19 marzo, a Roma all'Agis (Via di Villa Patrizi 10) alle ore 11.00. Saranno presenti i presidenti delle associazioni degli esercenti cinematografici, Paolo Protti per l’Anec, Carlo Bernaschi per l’Anem, i presidenti dell’Anica, Paolo Ferrari e dell’Agis, Alberto Francesconi.

Parteciperanno esponenti di tutte le componenti dell’industria cinematografica ed altri ospiti.

Per contatti:
Comunicazione Agis: Luigi Filippi, Marta Proietti e Gabriele Spila, tel. 0688473383/4/5 email lfilppi@agisweb.it – mproietti@agisweb.it – gspila@agisweb.it
Comunicazione Anica: Paolo Di Reda tel 064425961 – email comunicazioni@anica.it

[UmbertoP]

Se qualcuno ha altre notizie di come si stanno comportando gli esercenti sarebbe forse utile conoscerle
Da parte mia (Messina) per il momento continuo la programmazione 3D (ho il sistema dolby), in attesa di ulteriori istruzioni (o in attesa che vengano a sequestrarmi gli occhiali).

[pclarici]

Io proseguo. Avvertendo gli spettatori sulle "controindicazioni" (...) come da circolare ministeriale, pulendo preventivamente gli occhiali con una prima salvietta antibatterica e poi affidandoli al pubblico con una seconda, almeno in questa prima fase di terrorismo mediatico. Poi vediamo, in attesa che venga stabilito un protocollo ufficiale.

[Salvatore Di Vita]

La situazione è talmente grave che provo a sdrammatizzare un pò, con la mia soluzione...

[Gio]

Mio fratello mi ha detto di correggerti subito quest'immagine, altrimenti sarebbe pericoloso:

[Walter]

Correzione ulteriore...

[Antonio Marcheselli]

Avete mancato tutti il concetto fondamentale.

[felixcat]

E non dite che non vi avevo avvisato!

[Antonio Marcheselli]

Ok ok ok, basta così prima che la cosa degeneri

Però è un'idea: stampare SULLE LENTI le avvertenze!

[lostorto]

ahia ragazzi e' scaduto!

Schermata 2010-03-18 a 22.58.50.png (13.17 KiB) Visto 3255 volte

dovrò chiamare i NAS