Proiezionisti cinefili

[nandoplex]

Una curiosità: quanti sono i proiezionisti cinefili?

Quelli che magari hanno iniziato proprio entrando in una cabina di cineclub per puro caso e che non ne sono (quasi) più usciti?

Oppure quelli che proiettando rassegne sulla Nouvelle Vague sono impazziti per Anna Karina e Jeanne Moreau e hanno ripescato il tempo perduto in videocassetta? (sempre meglio un grande film in videocassetta che una splendida proiezione di un pessimo film)

Io ne conosco alcuni, diciamo 4/5, su almeno una trentina di proiezionisti: la media non è male.

Fatevi sentire
Ciao
Nando

[Antonio Marcheselli]

Uhm...

No, io sono impazzito per il DTS.

Ecco il biglietto del mio primo film (Star Trek Generazioni) dal quale sono uscito ponendomi qualche domanda sulla tecnica del Cinema.
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Già, fu proprio al Vittoria!

Ciao
A

[prevostman59]

Ben ritrovato Nando!
Premetto che i racconti tramandati da mio nonno trattavano di autori come Fritz Lang ("Il testamento del dr Mabuse" che nel '33-'34 terrorizzò la platea del piccolo cinema di Castelfidardo), il De Sica del "Signor Max" di Camerini, oltre ad altri films di regime, e da quando avevo circa 15-16 anni mi incominciò a piacere il neorealismo e la commedia all'italiana, poi ho scoperto anche Totò e così via verso gli ampi orizzonti del cinema americano. Fino a quando nel mio lavoro di musicista arrangiatore ho incontrato, grazie alle iniziative di un mio amico cinefilo incallito, molti autori di una certa età dei quali sono state eseguite musiche da film inedite da me riscritte. Vennero fra l'altro Alberto Sordi, Nino Manfredi, Lino Banfi e Manuel de Sica figlio del grande Vittorio.
Da qui ho cominciato spudoratamente a frequentare i cinema della mia città, 3 volte a settimana, visionando attentamente tutti i films di qualità (ma anche qualche kolossal come la saga del "Signore degli Anelli") fino a finire nelle cabine degli stessi come assistente operatore partecipando al montaggio e smontaggio come alla messa in macchina di ogni film. Un operatore con 45 anni di esperienza nonchè possessore di centinaia di films in cassetta, quindi cinefilo di razza, è stato il mio Alfredo (vedi Cinema Paradiso).
Ecco come sono diventato anch'io di questa nobile razza!
un cordiale saluto
Giorgio

[Dino microtecnica]

Beh, io sn uno studente del Dams e quindi, fino a circa un anno fa il mio rapporto col cinema era appunto da semplice cinefilo: a dire il vero ogni tanto mi capitava di domandarmi come faceva a formasi il fascio luminoso che usciva dai finestrini in fondo alla sala ma non avevo mai visto una cabina dal vivo. Poi sn capitato per caso su proiezionisti.com e quindi sul forum...mi sono fatto coraggio e ho chiesto di poter proiettare nel cinema del mio paese e così nel dicembre del 2003 ho messo per la prima volta piede in cabina...è stato amore a prima vista!!!
Ciao

Dino

[35mm]

Ciaoooo io sono cinefilo e lo faccio in un oratorio, per ora ovvio.

[35mm]

Proiettando con proiettore ovvio, ma i proiettori li conosco da tanto tempo.

[35mm]

... pero' conosco anche i cinema , parlo attualmente ovvio in oratorio associazione culturale

[Antonio Marcheselli]

Con il terzo bottoncino in alto (quello con una penna che disegna una "V") editi il tuo messaggio!!!

Cioa
A

[NickTv]

Io sono laureato al Dams, cinefilo, proiezionista e qualcos'altro nel Multiplex.
Bello il cinema!!!! andare a casa all' 1.30 e trovare su Italia1 il mitico film "IT".... durata... 3 ore!!! ma se resisti incollato alla TV.. allora sei un bel cinefilo!!!!

Free your mind.

[Antonio Marcheselli]

E' vero, di notte ci sono spesso dei film interessanti!!

Ciao
A

[nandoplex]

Qualche notte fa, Rai3 ha dato "Orizzonti di gloria" verso l'1.30: ero appena rientrato, me lo sono riguardato per l'ennesima volta.
Dopodiché, durante la sequenza della fucilazione, inizio a pensare di andare a dormire, il film finisce e comincia... "Paths of glory"! lo stesso ma in originale!
Naturalmente a letto sono andato alle 5...

Ciao
Nando

P.S. ho fatto 100 (messaggi) con Kubrick!