Qualità cinema a Roma
Re: Qualità cinema a Roma
Forse la prova che sono veramente uno studente è che non scrivo "quì" con l'apostrofo?
Mi spiegate gentilmente che cosa significano questi attacchi più o meno ironici verso il sottoscritto? Pensate di risolvere i problemi delle vostre strutture in questo modo? Signor Pblss o come si scrive, non le basta avermi insultato già prima, ora vuole continuare a farlo dicendo che io sia non si sa bene chi? Forse il gestore di un cinema concorrente? Si tranquillizzi, non gestisco nessun cinema.
Anzi, no: non spiegatemi nulla, non me ne importa niente. Se è così che trattate i vostri clienti... auguri, e a non rivederci.
P.S. Mi scuso con tutti quelli che hanno risposto civilmente alle mie osservazioni, e col Moderatore, purtroppo vedete che non è possibile continuare, dato che i cosiddetti gestori dei cosiddetti cinema pensano di risolvere i loro problemi con la classica tattica degli attacchi ad hominem.
Mi spiegate gentilmente che cosa significano questi attacchi più o meno ironici verso il sottoscritto? Pensate di risolvere i problemi delle vostre strutture in questo modo? Signor Pblss o come si scrive, non le basta avermi insultato già prima, ora vuole continuare a farlo dicendo che io sia non si sa bene chi? Forse il gestore di un cinema concorrente? Si tranquillizzi, non gestisco nessun cinema.
Anzi, no: non spiegatemi nulla, non me ne importa niente. Se è così che trattate i vostri clienti... auguri, e a non rivederci.
P.S. Mi scuso con tutti quelli che hanno risposto civilmente alle mie osservazioni, e col Moderatore, purtroppo vedete che non è possibile continuare, dato che i cosiddetti gestori dei cosiddetti cinema pensano di risolvere i loro problemi con la classica tattica degli attacchi ad hominem.
- Antonio Marcheselli
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Re: Qualità cinema a Roma
Guido
Certamente qualcuno se l'è presa per aver scritto una cosa un po' grave come la chiusura dell'UGC che dovrebbe essere ben dimostrata per essere resa così pubblica.
Comunque non vedo il problema, GuidoC ha diffuso questa voce, qualcuno la smentisce, fine del discorso. Sicuramente in futuro forse è meglio essere un po' più accorti.
Per il resto? Guido ha, in modo molto diretto, fatto delle accuse ben precise. A quelle di UGC Fiumicino mi ci aggiungo pure io perché ho visto e sentito con i miei occhi. Altri utenti hanno confermato per alcune strutture.
Se le vogliamo smentire, benissimo. Altrimenti è aria fritta!
La storia delle copie fatte male non la accetto. La storia delle strutture che devono "carburare" idem. Una struttura montata a modo può benissimo partire bene fin dal primo giorno. Ho due esperienze lavorative che lo dimostrano. E se questo non è successo non era certo per "colpa" di pezzi di ricambio, ma di errori gravissimi ed evidentissimi da parte delle direzioni nell'organizzazione della struttura.
Comunque si può "giustificare" qualche magagna i primissimi giorni, quanto tempo servirebbe per far partire un cinema? Se le magagne perdurano per più tempo c'è qualcosa che non va e non può essere certo imputato ad motivi assurdi.
Nessuno dice che il Warner Village sia perfetto (io non giudico, lo conosco pochissimo) ma i commenti che sono arrivati da utenti Romani chiaramente non vogliono colpevolizzare la SINGOLA proiezione, può capitare.
Noto poi con piacere che questo forum è seguito più di quanto ci si aspettasse. Ma non tollero che chi resta nell'ombra si presenti qui con aria da gradasso ad affondare discussioni che possono essere e sono molto interessanti, sia ben chiaro. Se GuidoC non è studente o non si chiama GuidoC direi che la cosa è ininfluente e non trovo motivo di ironizzare sulla cosa. A Bassi chiedo se avesse preso meno seriamente le lamentele di un utente se questo non avesse dimostrato preparazione tecnica e non avesse saputo cos'è un "D2".
Possibile che non siate capaci di rispondere a tono a qualcuno che si lamenta delle vostre strutture? Se è vero, non interessa al cliente il PERCHE' la proiezione è stata pessima e dovreste saperlo. Il biglietto costa comunque 7 euro e rotti o c'è lo sconto per "assestamento iniziale"? Non ho mai capito come si possa offrire un servizio tanto peggiore in apertura perché... "siamo in apertura". E che vuol dire? Mica è scritto sulle tavole della legge che bisogna aprire in fretta e furia: se si apre non in condizioni di farlo, se ne paga le conseguenze ed è COLPA DEL CINEMA e non del caso.
Se un domani qualcuno interviene e segnala delle magagne del cinema in cui lavoro, posso confermarle - e quindi scusarmi - o smentirle e chiedere delucidazioni.
Anni fa anche io scrivevo critiche ai cinema: qualcuno mi contattava e mi chiedeva informazioni per capire il problema, qualcuno ha tentato di denunciarmi, tornando poi sui suoi passi quando ho reso pubblica la cosa.
Quindi, cortesemente, facciamo tutti le persone serie. Se non accettate le critiche non intervenite. Se le accettate, rispondete in maniera adulta e avviamo un dialogo costruttivo.
Ciao
Antonio
Certamente qualcuno se l'è presa per aver scritto una cosa un po' grave come la chiusura dell'UGC che dovrebbe essere ben dimostrata per essere resa così pubblica.
Comunque non vedo il problema, GuidoC ha diffuso questa voce, qualcuno la smentisce, fine del discorso. Sicuramente in futuro forse è meglio essere un po' più accorti.
Per il resto? Guido ha, in modo molto diretto, fatto delle accuse ben precise. A quelle di UGC Fiumicino mi ci aggiungo pure io perché ho visto e sentito con i miei occhi. Altri utenti hanno confermato per alcune strutture.
Se le vogliamo smentire, benissimo. Altrimenti è aria fritta!
La storia delle copie fatte male non la accetto. La storia delle strutture che devono "carburare" idem. Una struttura montata a modo può benissimo partire bene fin dal primo giorno. Ho due esperienze lavorative che lo dimostrano. E se questo non è successo non era certo per "colpa" di pezzi di ricambio, ma di errori gravissimi ed evidentissimi da parte delle direzioni nell'organizzazione della struttura.
Comunque si può "giustificare" qualche magagna i primissimi giorni, quanto tempo servirebbe per far partire un cinema? Se le magagne perdurano per più tempo c'è qualcosa che non va e non può essere certo imputato ad motivi assurdi.
Nessuno dice che il Warner Village sia perfetto (io non giudico, lo conosco pochissimo) ma i commenti che sono arrivati da utenti Romani chiaramente non vogliono colpevolizzare la SINGOLA proiezione, può capitare.
Noto poi con piacere che questo forum è seguito più di quanto ci si aspettasse. Ma non tollero che chi resta nell'ombra si presenti qui con aria da gradasso ad affondare discussioni che possono essere e sono molto interessanti, sia ben chiaro. Se GuidoC non è studente o non si chiama GuidoC direi che la cosa è ininfluente e non trovo motivo di ironizzare sulla cosa. A Bassi chiedo se avesse preso meno seriamente le lamentele di un utente se questo non avesse dimostrato preparazione tecnica e non avesse saputo cos'è un "D2".
Possibile che non siate capaci di rispondere a tono a qualcuno che si lamenta delle vostre strutture? Se è vero, non interessa al cliente il PERCHE' la proiezione è stata pessima e dovreste saperlo. Il biglietto costa comunque 7 euro e rotti o c'è lo sconto per "assestamento iniziale"? Non ho mai capito come si possa offrire un servizio tanto peggiore in apertura perché... "siamo in apertura". E che vuol dire? Mica è scritto sulle tavole della legge che bisogna aprire in fretta e furia: se si apre non in condizioni di farlo, se ne paga le conseguenze ed è COLPA DEL CINEMA e non del caso.
Se un domani qualcuno interviene e segnala delle magagne del cinema in cui lavoro, posso confermarle - e quindi scusarmi - o smentirle e chiedere delucidazioni.
Anni fa anche io scrivevo critiche ai cinema: qualcuno mi contattava e mi chiedeva informazioni per capire il problema, qualcuno ha tentato di denunciarmi, tornando poi sui suoi passi quando ho reso pubblica la cosa.
Quindi, cortesemente, facciamo tutti le persone serie. Se non accettate le critiche non intervenite. Se le accettate, rispondete in maniera adulta e avviamo un dialogo costruttivo.
Ciao
Antonio
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
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Re: Qualità cinema a Roma
Se quì c'è una persona che si sta mettendo sopra gli altri, quello sei proprio tu che dall'alto della tua "profonda saggezza" e presunta conoscenza tecnica (ndr. quando ho preparato la tesi all'università, citavo le fonti da cui trascrivevo alcune parti!) sputa giudizi a destra e a manca.
Sarai anche chi dici di essere... ma oltre a studiare il DAMS, cerca un pò di entrare meglio nei panni delle persone che ci lavorano in quelle strutture.
Il cinema, come dice Plbss è prima di ogni cosa cultura, e come tale va preservata!
Saluti!!!
Sarai anche chi dici di essere... ma oltre a studiare il DAMS, cerca un pò di entrare meglio nei panni delle persone che ci lavorano in quelle strutture.
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Re: Qualità cinema a Roma
Lux
Se non sei capace di intervenire in modo costruttivo, puoi fare a meno.
Sei sospeso per 15 giorni.
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Re: Qualità cinema a Roma
Mi spiace che le discussioni assumano questi toni; da operatore Cineplex, da amante del cinema e della proiezione, da tecnico con esperienza pluriennale nel settore, io, semplicemente, pacatamente, ringrazio infinitamente spettatori quali GuidoC, Lollo e Alpy che si prendono la briga di scrivere critiche sugli spettacoli di cui noi siamo, in parte spesso ragguardevole, responsabili.
E mi permetto di aggiungere che se ci fossero tanti Alpy e GuidoC forse non esisterebbero cinema che offrono un servizio che vale un decimo del valore del biglietto.
E mi permetto di aggiungere che se ci fossero tanti Alpy e GuidoC forse non esisterebbero cinema che offrono un servizio che vale un decimo del valore del biglietto.
- Antonio Marcheselli
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Re: Qualità cinema a Roma
Non avrei saputo scrivere di meglio.
E invito chi ha alzato i toni a prendere esempio da Nandoplex, che lavora in cineplex.
E invito chi ha alzato i toni a prendere esempio da Nandoplex, che lavora in cineplex.
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
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Re: Qualità cinema a Roma
Siccome non sono uno "shampista" faccio degli esempi brevi e circostanziati :
1) Su UGC Fiumicino ho già espresso UNA delle mie disavventure in questo post https://www.cinematech.it/forum/viewtopi ... =15&t=3477 ;
2) Su UGC Porta Di Roma ho avuto recentemente un niente affatto simpatico scontro con persona qualificatasi come Direttrice, dopo aver assistito ad una intera proiezione (con biglietto prenotato via internet + sovrapprezzo) su poltrona rotta e impossibile da riparare, con seri dolori alle gambe... La simpatica Signora solo dopo le mie insistenze e un secondo "viaggio" ha deciso di rimborsarmi il biglietto condannando però il mio comportamento che secondo lei era "non adeguato"...cioè....io non avevo diritto al rimborso e mi stava solo facendo un favore ! E' stata una grande maleducata nei toni e nei modi... ;
3) Quando c'è stato qualche problema in Warner, prontamente segnalato, ho sempre trovato gentilezza e comprensione, nonchè (in una occasione) il rimborso del biglietto agli oltre 400 spettatori della sala 3 del Moderno per una anteprima di un film con condizionamento rotto (in effetti si moriva di caldo...era estate). Seri e preparati, punto! ;
4) in qualsiasi sala UGC Bufalotta (e purtroppo a Porta di Roma vado spesso per via del centro commerciale) è molto facile imbattersi nel quadro non centrato (pratoicamente a metà)....e passano parecchi minuti prima che se ne accorgano. Sono sempre io ad avvertirli ma bisogna scendere a piedi 2 piani e la cosa non è semplice....ci vogliono diversi minuti e per le sale non gira NESSUNO ! In un paio di occasioni mi sono visto l'inizio del film così. Molto bravi !
5) Non nego che il proiezionista e in generale chi lavora nei cinema deve fare orari assurdi a fronte di salari bassi, spesso in condizioni di sagiate e con macchinari inadeguati, però io non offendo chi fa questo lavoro, giudico il sistema e il sistema non va. Forse queste strutture meritano davvero di chiudere per sempre. E lo dico con la morte nel cuore....
1) Su UGC Fiumicino ho già espresso UNA delle mie disavventure in questo post https://www.cinematech.it/forum/viewtopi ... =15&t=3477 ;
2) Su UGC Porta Di Roma ho avuto recentemente un niente affatto simpatico scontro con persona qualificatasi come Direttrice, dopo aver assistito ad una intera proiezione (con biglietto prenotato via internet + sovrapprezzo) su poltrona rotta e impossibile da riparare, con seri dolori alle gambe... La simpatica Signora solo dopo le mie insistenze e un secondo "viaggio" ha deciso di rimborsarmi il biglietto condannando però il mio comportamento che secondo lei era "non adeguato"...cioè....io non avevo diritto al rimborso e mi stava solo facendo un favore ! E' stata una grande maleducata nei toni e nei modi... ;
3) Quando c'è stato qualche problema in Warner, prontamente segnalato, ho sempre trovato gentilezza e comprensione, nonchè (in una occasione) il rimborso del biglietto agli oltre 400 spettatori della sala 3 del Moderno per una anteprima di un film con condizionamento rotto (in effetti si moriva di caldo...era estate). Seri e preparati, punto! ;
4) in qualsiasi sala UGC Bufalotta (e purtroppo a Porta di Roma vado spesso per via del centro commerciale) è molto facile imbattersi nel quadro non centrato (pratoicamente a metà)....e passano parecchi minuti prima che se ne accorgano. Sono sempre io ad avvertirli ma bisogna scendere a piedi 2 piani e la cosa non è semplice....ci vogliono diversi minuti e per le sale non gira NESSUNO ! In un paio di occasioni mi sono visto l'inizio del film così. Molto bravi !
5) Non nego che il proiezionista e in generale chi lavora nei cinema deve fare orari assurdi a fronte di salari bassi, spesso in condizioni di sagiate e con macchinari inadeguati, però io non offendo chi fa questo lavoro, giudico il sistema e il sistema non va. Forse queste strutture meritano davvero di chiudere per sempre. E lo dico con la morte nel cuore....
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Re: Qualità cinema a Roma
Il fuori quadro è a mio avviso un'eventualità molto rara per chi sa far bene il proprio lavoro. Capita, ci mancherebbe, ma una persona formata può solo "sbagliarlo" e questo capita di rado.
Personalmente, ed è un dato di esperienza personale e non un pavoneggiarsi, non ricordo l'ultima volta che ho dovuto correggere un fuori quadro mio o della mia squadra (anzi, a dirla tutta se proprio qualcuno lo sbaglia sono io che sono distratto!! :roll: ). Voglio dire: mi è capitato ma sul momento non ricordo l'ultima volta che è capitato dove lavoro, è successo diversi mesi fa. Con questo intendo che può capitare ma ovviamente se lollo ha visto questa cosa più volte c'è qualcosa che non va.
Una volta un proiezionista mi disse "lo scoglio maggiore per un proiezionista è il fuori quadro"... ma quando mai...
Questo per dire che quando un utente segnala questi problemi, non ci sono molte scuse (a meno che non sia un'occasione, ma non mi pare che nessuno qui stia criminalizzando UN'OCCASIONE) e vuol dire che il cinema ha un grosso problema.
Ciao
A
Personalmente, ed è un dato di esperienza personale e non un pavoneggiarsi, non ricordo l'ultima volta che ho dovuto correggere un fuori quadro mio o della mia squadra (anzi, a dirla tutta se proprio qualcuno lo sbaglia sono io che sono distratto!! :roll: ). Voglio dire: mi è capitato ma sul momento non ricordo l'ultima volta che è capitato dove lavoro, è successo diversi mesi fa. Con questo intendo che può capitare ma ovviamente se lollo ha visto questa cosa più volte c'è qualcosa che non va.
Una volta un proiezionista mi disse "lo scoglio maggiore per un proiezionista è il fuori quadro"... ma quando mai...
Questo per dire che quando un utente segnala questi problemi, non ci sono molte scuse (a meno che non sia un'occasione, ma non mi pare che nessuno qui stia criminalizzando UN'OCCASIONE) e vuol dire che il cinema ha un grosso problema.
Ciao
A
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Re: Qualità cinema a Roma
Aggiungo, per dovere di cronaca, che per lavoro visiono e recensisco diversi film al mese nelle "salette" delle varie distribuzioni cinematografiche, o nelle sale degli stabilimenti di doppiaggio affittati all'uopo. Ovviamente la proiezione e il suono sono sempre perfetti.....
Ma se il Sig. Cineplex che ha risposto allo studente Guido (immagino si tratti del Direttore tecnico di Gulliver) avesse risposto non con paroloni tecnici incomprensibili ma con REALI motivazioni dell'inconsistenza e dei problemoni vari delle sue sale...avrebbe avuto tutta la mia comprensione.
Perchè, oltre alla disastrosa qualità del sonoro e dell'immagine, le campane continuano sempre a suonanare in tutte le sale, e il rumore del proiettore e del piatto che riavvolge la pellicola non sono optional....
Su questo scempio basterebbe dire : "effettivamente abbiamo dei problemi, ci stiamo lavorando", oppure "ci sono grossi problemi, non possiamo fare di meglio", e invece si tenta sempre di insabbiare e giustificarsi malamente.
Così come per i posti rotti, i fuori quadro o la sporcizia di Ugc...tutto ciò non è rispettoso per lo spettatore che paga, con le campane della chiesa o senza !
Ma se il Sig. Cineplex che ha risposto allo studente Guido (immagino si tratti del Direttore tecnico di Gulliver) avesse risposto non con paroloni tecnici incomprensibili ma con REALI motivazioni dell'inconsistenza e dei problemoni vari delle sue sale...avrebbe avuto tutta la mia comprensione.
Perchè, oltre alla disastrosa qualità del sonoro e dell'immagine, le campane continuano sempre a suonanare in tutte le sale, e il rumore del proiettore e del piatto che riavvolge la pellicola non sono optional....
Su questo scempio basterebbe dire : "effettivamente abbiamo dei problemi, ci stiamo lavorando", oppure "ci sono grossi problemi, non possiamo fare di meglio", e invece si tenta sempre di insabbiare e giustificarsi malamente.
Così come per i posti rotti, i fuori quadro o la sporcizia di Ugc...tutto ciò non è rispettoso per lo spettatore che paga, con le campane della chiesa o senza !
- Matteo83
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Re: Qualità cinema a Roma
Nando........SANTISSIME PAROLE !!!!
Non aggiungo altro...
Ciao
Matteo83
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Ciao
Matteo83
"Maccarone...m'hai provocato e io te distruggo, maccarone! Io me te magno!". (Alberto Sordi in "Un Americano a Roma")
“Sono un uomo di mondo, ho fatto tre anni di militare a Cuneo.” (Toto' in "Toto' a colori")
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Re: Qualità cinema a Roma
Associandomi idealmente anche io a quello detto da Nando, non ho potuto però capire come Guido possa aver dedotto, solo all'ascolto, determinate caratteristiche delle sale del suddetto Cineplex.
Non è polemica.Vorrei solo dei chiarimenti.
e ancoraGuidoC ha scritto: Le sale del Cineplex soffrono della tipica instabilità del fronte sonoro prodotta da un'equalizzazione basata esclusivamente sulla risposta in frequenza, misurata con rumore rosa stazionario, e che non tiene conto delle relazioni di fase tra le varie frequenze dello spettro acustico....
Cioè, da quel che mi risulta, determinate conclusioni, o sono frutto di specifici test e misurazioni, o, se empiriche, restano impressioni individuali.GuidoC ha scritto:La differenza notevole tra la resa delle sale grandi e quelle piccole del Cineplex è un altro effetto di questi errori.
Non è polemica.Vorrei solo dei chiarimenti.
Re: Qualità cinema a Roma
Beh, anche l'esperienza e la teoria hanno il loro peso. Un motivo tipico dell'instabilità del fronte sonoro sono proprio errori nella taratura; in particolare quando vengono imposte delle rotazioni di fase per ottenere una curva pedissequamente ricalcata sulla 2969.
In pratica, è come usare l'"equalizzazione assistita" sul CP650: ci metti 4 minuti a fare la curva, viene benissimo, e poi la sala suona una porcheria.
Ma, e qui "contesto" leggermente GuidoC, si capisce benissimo anche nella versione italiana della manualistica.
In pratica, è come usare l'"equalizzazione assistita" sul CP650: ci metti 4 minuti a fare la curva, viene benissimo, e poi la sala suona una porcheria.
Ma, e qui "contesto" leggermente GuidoC, si capisce benissimo anche nella versione italiana della manualistica.
Re: Qualità cinema a Roma
Allora qui in Italia c'è gente che ha problemi anche con l'italiano, perché quello che hai tracciato è il ritratto delle sale UGC.nandoplex ha scritto: Ma, e qui "contesto" leggermente GuidoC, si capisce benissimo anche nella versione italiana della manualistica.
Aggiungo questo ultimo messaggio per ringraziarti per i tuoi interventi, da cui qualcuno dovrebbe veramente prendere esempio, e per fare un'ultima considerazione:
in quale Paese civile del mondo i responsabili di due multiplex, in questo caso Cineplex e UGC Porta di Roma, sarebbero intervenuti per rispondere alle critiche mosse alle loro strutture insultando i clienti?
Perché non uno -NON UNO- dei messaggi che ho ricevuto dal signor Cineplex e dal signor UGC PdR contengono qualcosa che non siano insulti, offese, attacchi e insinuazioni.
Non, si badi bene, attacchi alle mie critiche, ma attacchi alla mia persona. Come il peggior politicuzzo del quartiere che, criticato per le sue azioni, insulta il suo interlocutore. Nel caso del signor UGC PdR gli insulti sono poi conditi con errori d'ortografia e di sintassi da prima elementare, che pena. Forse uno shampista sarebbe veramente più adeguato. Almeno non insulta i clienti, e di solito sa scrivere.
Sulle patetiche (anzi, direi comiche) "giustificazioni" addotte ha già speso anche troppe parole l'Amministratore, quindi non c'è davvero bisogno di aggiungere altro.
Il signor Cineplex dice che le poltrone danneggiate sono opera del pubblico. S'è forse fatto venire il dubbio che magari è così perché quel tipo di pubblico è rimasto l'unico che frequenta le sue sale?
Re: Qualità cinema a Roma
Cortesemente proseguiamo la discussione con toni pacati senza proseguire con inutili e gratuite provocazioni.
"Only the projectionist gets final cut" (W.Friedkin)
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Re: Qualità cinema a Roma
GuidoC
Basta.
Non c'è bisogno di continuare sulla polemica.
Sono contento che continui ad intervenire ma ora che ho riportato la discussione alla calma non posso consentire di continuare ad echeggiare.
Sul discorso curva ISO, la letteratura in merito dei manuali Dolby è scarna, e non spiega la necessità di adattare la curva a seconda della dimensione della sala, in pratica del suo tempo di riverbero, e per un motivo ben preciso.
Se in un cinema la sala grande suona brillante e la sala piccola suona cupa questo è perché si è imposto la curva ISO precisa per tutte le sale senza fare una prova e valutare quale fosse la curva adatta per quella specifica sala.
Questo per quanto riguarda la risposta delle alte frequenze.
Purtroppo qualcuno (non è detto che lo faccia Cineplex né UGC) usa anche l'EQ automatica del DOlby, una cosa agghiacciante da farsi: come dice Nando in 5 minuti finisci tutto ma il risultato è bello solo sul monitor!
Cosa si intende per "instabilità del fronte sonoro"?
Ciao
Basta.
Non c'è bisogno di continuare sulla polemica.
Sono contento che continui ad intervenire ma ora che ho riportato la discussione alla calma non posso consentire di continuare ad echeggiare.
Sul discorso curva ISO, la letteratura in merito dei manuali Dolby è scarna, e non spiega la necessità di adattare la curva a seconda della dimensione della sala, in pratica del suo tempo di riverbero, e per un motivo ben preciso.
Se in un cinema la sala grande suona brillante e la sala piccola suona cupa questo è perché si è imposto la curva ISO precisa per tutte le sale senza fare una prova e valutare quale fosse la curva adatta per quella specifica sala.
Questo per quanto riguarda la risposta delle alte frequenze.
Purtroppo qualcuno (non è detto che lo faccia Cineplex né UGC) usa anche l'EQ automatica del DOlby, una cosa agghiacciante da farsi: come dice Nando in 5 minuti finisci tutto ma il risultato è bello solo sul monitor!
Cosa si intende per "instabilità del fronte sonoro"?
Ciao
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Re: Qualità cinema a Roma
Scusa ma non ho capito.GuidoC ha scritto:... perché quello che hai tracciato è il ritratto delle sale UGC.
Insinui che all'UGC abbiano equalizzato le sale con l'equalizzatore automatico del processore (suppongo all'UGC siano dotati di CP650)? O ti riferivi a qualcos'altro?
- Antonio Marcheselli
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Re: Qualità cinema a Roma
L'equalizzatore automatico del CP650 non fa altro che rilevare la curva e applicare in una botta sola una correzione inversa, fine dell'equalizzazione!
Anche i Behringer DEQ2496 fanno l'EQ automatica ma piano piano, partendo da zero e con tolleranze e "forzature" impostabili.
Quello che fa il 650 può farlo un tecnico che non ha ben chiaro il metodo di EQ e cioè piazzare il microfono (troppo spesso uno solo: quasi inutile), fare la curva "flat a tutti i costi", levare il microfono e passare alla sala successiva.
Questo, va detto, a volte è imposto dalle gestioni. Io impiego non meno di 3-4 ore per equalizzare una sala, con analizzatore a 4 microfoni: e non ho la presunzione di fare le cose necessariamente "giuste" o "meglio degli altri", ogni giorno ne imparo una nuova.
Ma secondo voi per il "gestore medio" sarà "migliore" il tecnico che in 20 minuti termina il lavoro o quello che dopo 3 ore continua ad andare su e giù da cabina a sala?
Ripeto: una volta fatta l'EQ questa "dura" molto, non è certo vero che dopo 6 mesi è tutto da rifare. Eccezione magari per la sala proprio nuova dove le casse nuove devono essere un po' "ammorbidite" dall'uso, anche se è una cosa che non ho avuto modo di verificare personalmente, ma ha senso.
Cioa
A
Anche i Behringer DEQ2496 fanno l'EQ automatica ma piano piano, partendo da zero e con tolleranze e "forzature" impostabili.
Quello che fa il 650 può farlo un tecnico che non ha ben chiaro il metodo di EQ e cioè piazzare il microfono (troppo spesso uno solo: quasi inutile), fare la curva "flat a tutti i costi", levare il microfono e passare alla sala successiva.
Questo, va detto, a volte è imposto dalle gestioni. Io impiego non meno di 3-4 ore per equalizzare una sala, con analizzatore a 4 microfoni: e non ho la presunzione di fare le cose necessariamente "giuste" o "meglio degli altri", ogni giorno ne imparo una nuova.
Ma secondo voi per il "gestore medio" sarà "migliore" il tecnico che in 20 minuti termina il lavoro o quello che dopo 3 ore continua ad andare su e giù da cabina a sala?
Ripeto: una volta fatta l'EQ questa "dura" molto, non è certo vero che dopo 6 mesi è tutto da rifare. Eccezione magari per la sala proprio nuova dove le casse nuove devono essere un po' "ammorbidite" dall'uso, anche se è una cosa che non ho avuto modo di verificare personalmente, ma ha senso.
Cioa
A
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Re: Qualità cinema a Roma
Antonio mi rifiuto di pensare che a UGC abbiano equalizzato le sale in quella maniera.
Se fosse così sarebbe triste.
Se fosse così sarebbe triste.
Re: Qualità cinema a Roma
Sig. GuidoC mi rammarico che lei continui nel suo travisamento eristico delle mie parole sia di scusa sia di ammirazione nei suoi riguardi.
Ho riletto con attenzione ciò che ho scritto e onestamente non capisco perchè continua a dire che io la insulto. A meno che lei non consideri un mio invito alla stregua di un insulto.
Peccato che lei non abbia ancora deciso se accettarlo o no, ripeto sarei estremamente lusingato di averla ospite. Tra l'altro potevamo insieme controllare se i suoi sospetti sulla taratura e sul fomato audio delle sale sono fondati o no.
Inoltre non mi sembra di aver affermato che lei "sia non si sa bene chi" ma di aver chiesto se lei ha contatti con un'entità indicata con un monogramma A.R. e ciò non credo sia illecito (rimando la cosa al Sig. Marcheselli, se la cosa è illecita pongo preventivamente le mie scuse). Non tema se lei fosse un esercente, come è antica tradizione nei cinema, sarebbe sempre il ben venuto. Come dice il proverbio "Cane non morde cane"
Sig. Marcheselli ammetto che le critiche non fanno piacere a nessuno, Giulio Cesare Croce faceva dire a un suo personaggio "La Colpa è una bella donna che nessuno vuole", ma come ho spiegato, sapere chi fa la critica dà un valore più profondo e motivato alla stessa. Non so se a lei è mai capitato qualcosa di simile; ma a me è stato richiesto il rimborso del biglietto perchè alla fine del primo tempo di "Hannibal" non c'era stato ancora un assassinio, ed essendo questo un forum libero e piuttosto noto, penso sia una leicità accertarsi di non avere a che fare con personaggi simili prima di intavolare una discussione, per poi, successivamente, utilizzare i toni, le parole e gli argomenti necessari per rispondere in modo consono all'interlocutore. Concordo, e di ciò ho già fatto ammenda nel mio intervento precedente, che l'approccio da me seguito è stato, diciamo così, eterodosso: "provocatio ad aestimationis" è pericoloso (come si è visto) ma decisamente efficace.
Come credo sia doveroso difendere il lavoro dei proiezionisti del Gulliver, o stigmatizzarne l'operato non corretto ma solo se questo viene documentato.
Ha ragione la data di apertura di un cinema non è scritta sulle tavole della legge, ma è scritta sulle leggi del mercato e a volte della politica, che sono un capestro ben peggiore.
Un'ultima cosa Sig. Marcheselli e prendo spunto dall'argomento "il Tapiro d'oro va" mi sembra che come ho detto negli ultimi anni le stampe siano peggiorate. Poi avete ragione a dire "Fatevi cambiare la copia". Ma qualcuno ha mai provato a farsi cambiare una copia difettosa quando si è in ritardo col pagamento del noleggio? Quella hai e quella ti tieni!
Sig. Lollo non mi sembra di aver negato a priori che al Gulliver esistano dei problemi, e di aver concordato con molte delle sue affermazioni. Ripeto ancora una volta sia per il ruolo sia per non creare polemiche con altri non posso né voglio dibattere di ciò in questo forum. Sig. Lollo se vuole e se è ineressato rivolgo anche a lei l'invito a conoscela personalmente, e in quella occasione potremmo parlare più liberamente.
In ultimo, e mi scuso per la verbosa logorrea del mio intervento, invito tutti ad andare a rileggere l'intervento di Gio che a mio avviso ha centrato il problema sui problemi in maniera più ficcante
e come diceva Peppino de Filippo "ho già detto troppo"!
Col passare degli anni il mio lavoro dal cercare di fare buone proiezioni e diventato quello di gestire situazioni di continua emergenza e di quello di cui parla Gio ne ho mio malgrado un discreto bagaglio.
Ho riletto con attenzione ciò che ho scritto e onestamente non capisco perchè continua a dire che io la insulto. A meno che lei non consideri un mio invito alla stregua di un insulto.
Peccato che lei non abbia ancora deciso se accettarlo o no, ripeto sarei estremamente lusingato di averla ospite. Tra l'altro potevamo insieme controllare se i suoi sospetti sulla taratura e sul fomato audio delle sale sono fondati o no.
Inoltre non mi sembra di aver affermato che lei "sia non si sa bene chi" ma di aver chiesto se lei ha contatti con un'entità indicata con un monogramma A.R. e ciò non credo sia illecito (rimando la cosa al Sig. Marcheselli, se la cosa è illecita pongo preventivamente le mie scuse). Non tema se lei fosse un esercente, come è antica tradizione nei cinema, sarebbe sempre il ben venuto. Come dice il proverbio "Cane non morde cane"
Sig. Marcheselli ammetto che le critiche non fanno piacere a nessuno, Giulio Cesare Croce faceva dire a un suo personaggio "La Colpa è una bella donna che nessuno vuole", ma come ho spiegato, sapere chi fa la critica dà un valore più profondo e motivato alla stessa. Non so se a lei è mai capitato qualcosa di simile; ma a me è stato richiesto il rimborso del biglietto perchè alla fine del primo tempo di "Hannibal" non c'era stato ancora un assassinio, ed essendo questo un forum libero e piuttosto noto, penso sia una leicità accertarsi di non avere a che fare con personaggi simili prima di intavolare una discussione, per poi, successivamente, utilizzare i toni, le parole e gli argomenti necessari per rispondere in modo consono all'interlocutore. Concordo, e di ciò ho già fatto ammenda nel mio intervento precedente, che l'approccio da me seguito è stato, diciamo così, eterodosso: "provocatio ad aestimationis" è pericoloso (come si è visto) ma decisamente efficace.
Come credo sia doveroso difendere il lavoro dei proiezionisti del Gulliver, o stigmatizzarne l'operato non corretto ma solo se questo viene documentato.
Ha ragione la data di apertura di un cinema non è scritta sulle tavole della legge, ma è scritta sulle leggi del mercato e a volte della politica, che sono un capestro ben peggiore.
Un'ultima cosa Sig. Marcheselli e prendo spunto dall'argomento "il Tapiro d'oro va" mi sembra che come ho detto negli ultimi anni le stampe siano peggiorate. Poi avete ragione a dire "Fatevi cambiare la copia". Ma qualcuno ha mai provato a farsi cambiare una copia difettosa quando si è in ritardo col pagamento del noleggio? Quella hai e quella ti tieni!
Sig. Lollo non mi sembra di aver negato a priori che al Gulliver esistano dei problemi, e di aver concordato con molte delle sue affermazioni. Ripeto ancora una volta sia per il ruolo sia per non creare polemiche con altri non posso né voglio dibattere di ciò in questo forum. Sig. Lollo se vuole e se è ineressato rivolgo anche a lei l'invito a conoscela personalmente, e in quella occasione potremmo parlare più liberamente.
In ultimo, e mi scuso per la verbosa logorrea del mio intervento, invito tutti ad andare a rileggere l'intervento di Gio che a mio avviso ha centrato il problema sui problemi in maniera più ficcante
e come diceva Peppino de Filippo "ho già detto troppo"!
Col passare degli anni il mio lavoro dal cercare di fare buone proiezioni e diventato quello di gestire situazioni di continua emergenza e di quello di cui parla Gio ne ho mio malgrado un discreto bagaglio.
- Antonio Marcheselli
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Re: Qualità cinema a Roma
SnakeSnake ha scritto:Antonio mi rifiuto di pensare che a UGC abbiano equalizzato le sale in quella maniera.
Se fosse così sarebbe triste.
Credo sia fatto così nella stragrande maggioranza dei cinema purtroppo. Ben lieto di essere smentito.
Sig. Bassi
Ok, mettiamo da parte il polverone.
Altre polemiche sul tema non sono tollerate e causeranno la chiusura del thread e l'allontanamento di chi le prosegue.
Ma veniamo a noi che ha detto una cosa interessante: "Ma qualcuno ha mai provato a farsi cambiare una copia difettosa quando si è in ritardo col pagamento del noleggio? Quella hai e quella ti tieni!".
Questa è una risposta.
La risposta che può venire dal cliente è: io i soldi li ho pagati subito all'ingresso.
Conosco le difficoltà economiche di Cineplex e queste probabilmente sono le reali motivazioni per quanto denunciato da GuidoC, e non i termini tecnici che lei ha tirato in ballo. La legge di mercato che "impone" aperture frettolose è una legge evidentemente sbagliata e non può essere presa come giustificazione per offrire mesi e mesi di pessimi servizi al cliente.
E' una "legge" che è nata perché i clienti paiono non lamentarsi, non perché sia giusto così.
Vuol dire che se apro un ristorante le prime 2 settimane sono giustificato se porto piatti freddi in tavola? E' una cosa che non ho MAI tollerato.
Qualche mese fa ho avuto da reclamare con UPS per informazioni errate che mi erano state date al call center. Mi fu risposto "sa, abbiamo delle persone nuove qui". Ho risposto "è un VOSTRO problema, io pago il servizio, sta a voi fornirlo. Le persone nuove si formano finché non sono in grado di dare informazioni corrette".
In un'occasione mi è capitato di dover scendere a spiegare al pubblico perché un film era stato proiettato completamente fuori fuoco. Ricordo che prima di scendere feci una verifica sulla coda di fine film e poi, verificato l'effettivo problema ("colpa" della copia che aveva lasciato residui e aveva mandato fuori fuoco a metà film) sono sceso... e mi sono scusato, offrendo degli omaggi ai (pochi purtroppo) clienti che si erano fermati a segnalare il problema.
Non vado certo a dire "è colpa della copia, del proiettore"... La colpa è MIA che non ho controllato più volte. Ma anche se fosse la colpa della copia, il cliente i soldi li dà a ME, e non alla copia. Quindi sono IO che mi scuso e provvedo. Non c'è una legge di mercato che imponga che debba rimanere da solo in cabina e quindi non abbia tempo di controllare o chissà cos'altro: nel momento in cui il cinema non offre un servizio impeccabile, ne è l'unico e il solo responsabile.
Resta il fatto che i problemi indicati NON sono imputabili a singole copie difettose.
Ciao
Antonio.
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
Spettatore Anonimo
Spettatore Anonimo