CINEMA O PIANO BAR????

Discussioni varie con tematica riguardante il Cinema
piras simone
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da piras simone »

ORMAI LA POLITICA DELLE MULTINAZIONALI CINEMATOGRAFICHE...WARNER VILLAGE TRA TUTTE E' QUELLA DI RENDERE IL PRODOTTO CINEMA COME 1 PIANO BAR O 1 PARCO GIOCHI....
DI CONSEGUENZA A LIVELLO PRODUTTIVO CONTA MOLTO DI PIU'IL BAR DEL CINEMA PIUTTOSTO CHE LA PROIEZIONE....CHE PRODOTTO CINEMA E'?????
SAPETE DARMI 1 RISPOSTA????NON E'PIU' CINEMA......E NOI FACCIAMO PARTE DI INGRANAGGI SECONDARI IN 1 POSTO CHE SI CHIAMA CINEMA....NESSUNO SI E' MAI POSTO QUESTA DOMANDA????

simone piras

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Gio
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Messaggio da Gio »

La mancanza di un contratto nazionale sulla distribuzione ha portato a delle tariffazioni in percentuale elevate, tanto da raggiungere ed in alcuni casi superare, il 50%.

Nello stesso periodo si è avuta una crescita della tecnologia nelle sale, si è avuta una sensibilizzazione agli aspetti inerenti la struttura e le apparecchiature dei nuovi complessi e una massiccia campagnia di restaurazione dei cinematografi esistenti come "scudo" alla liberalizzazione delle licenze e all'entrata nel territorio di grosse multinazionali che avevano degli standard tecnici qualitativamente elevati.

L'incremento dei costi, la concorrenza più agguerrita ha portato ad una trasformazione imprenditoriale nell'esercizio cinematografico.

Se da un lato abbiamo quindi una miglioria nell'esercizio, dall'altro abbiamo una nuova mentalità di vedere il cinematografo come fonte di guadagno.
Uno dei sistemi più semplici per compensare le uscite è offrire al pubblico dei servizi accessori come, appunto, delle concession stand dove acquistare quei prodotti che costano pochissimo e rendono in modo smisurato (vedi il pop-corn).

Io resto però convinto che il Film sia la fonte principale di attrazione del locale e che la sua proiezione senza difetti sia la cosa che il pubblico cerca: lo spettatore deve vedere il film, poi se vuole assistere alla proiezione mangiando o bevendo qualcosa sta a lui deciderlo.

Bisogna comunque tener conto che, come in tutte le cose, il giusto stà nel mezzo.

Giovanni - Multisala Lumière

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

La realta' è che rende piu' un secchio di pop corn che un biglietto del cinema... Ma i pop corn non si vendono se non c'è il film.

Quindi finche' la proiezione va bene il pop corn ha la priorità. E' un esercizio commerciale, non vedo nulla di male a dare importanza alla pubblicita' o al pop corn.

Poi esistono realta' dove ci scordiamo che il prodotto "food" si vende SOLO perche' si va ad assistsre ad una proiezione, che deve essere la migliore possibile.

Ci sono realta' in cui la proiezione diventa un settore di secondo piano, ci sono passato anche io e le conosco molto bene.

Parlando molto chiaro pero' a me non sembra che Warner Village sia una di queste, non è il Fumagalli ovviamente, ma mi pare che la proiezione abbia tutta l'importanza che merita... per adesso!

Padrone di smentirmi!

Ciao
A

Cofferati
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da Cofferati »

Difficile concordare con te,alla luce del fatto che in molte cabine utilizzano come proiezionisti gli addetti multiplex,pagandoli in quanto addetti multiplex, sottoponendoli a responsabilità maggiori e pretendendo la "diligenza" che si richiede agli operatori di cabina. Purtoppo in alcuni casi il potere contrattuale e le esigenze economiche prevalgono sul rispetto delle piu' elementari regole che disciplinano la professionalita',è la tipica politica delle multinazionali

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Gio
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Messaggio da Gio »

Si, però allora è una cosa che va bene a tutti?

Se in cabina ci sta personale non abilitato, privo di patentino, allora basterebbe una segnalazione alla Commissione Spettacoli provinciale, presso la prefettura, per fermare la cosa, ma evidentemente colui che sta in cabina pur non avendo il patentino accetta la cosa. Lui fa un lavoro per il quale non è abilitato e riceve una paga inferiore, chi invece, è abilitato, forse per il quieto vivere, se ne sta zitto. La colpa di chi è?

Giovanni - Multisala Lumière

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Cofferati (il nome è tutto un programma)

Ti invito a leggere con più attenzione quello che scrivo perche' stiamo scrivendo la stessa cosa.

Ho detto che ci sono alcune realtà, nelle quali ci sono anche passato, che funzionano come dici te (e come dico anche io) ma che, visto che il post iniziale è riferito a WV, non mi pare che, pur non essendo tutto oro e argento, un posto dove la proiezione passa in secondo piano.

Poi concordo con tutto il resto.

Ciao
A

Cofferati
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da Cofferati »

Poiche in warner ci lavoro sicuramente da molto piu' tempo di te, ti rispondo che a livello generale la proiezione è sicuramente valorizzata; a livello particolare dipende dal gruppo dirigente con cui ti vieni a trovare,stai sicuro che nn in tutti i casi la proiezione è valutata come dovrebbe essere. Inoltre t'invito ad ironizzarre ben poco sul mio nick...cosa vorrebbe dire "il nome è tutto un programma"? Pongo questioni che oggettivamente meritano di essere prese quanto meno in considerazione; le pongo qui,così come le pongo presso l'azienda in cui lavoro, e che vanno valutate in maniera assolutamente equilibrata e non eccessivamente "aziendale". E poi è inutile che continui a scrivere "leggi con piu' attenzione quello che scrivo"; Questo l'hai scritto tu : "Parlando molto chiaro pero' a me non sembra che Warner Village sia una di queste, non è il Fumagalli ovviamente, ma mi pare che la proiezione abbia tutta l'importanza che merita... per adesso!". A questo rispondo.

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Caro Cofferati

Mi permetto di ironizzare sul tuo nome in quanto, a meno che tu non ti chiami Cofferati di cognome, è un nick che tende a ricordare un noto personaggio sindacale e visto che stiamo discutendo sulle scelte di un grosso gruppo cinematografico la cosa porta ad ironia. Il fatto che ci scherzi sopra non vuol dire che non prenda in cosiderazione le tue opinioni, come vedi dalle mia risposte!!

Poi, sono contento che tu lavori da piu' anni di me in Warner, mi spiace che, come me, tu non abbia potuto lavorare nel miglior modo possibile. Visto pero' che tu concordi come me che la proiezione a livello generale è valorizzata (poi ovviamente ci sono dei casi particolari, come tutte le cose dappertutto) allora diciamo esattamente la stessa cosa. Io mi riferivo alla WV, te ti riferisci ai multiplex in generale. Ma stai applicando la mia affermazione di "considerazione della proiezione" ad altre realtà diverse da WV e questo io non l'ho detto, anzi.

Ciao
A

prevost53
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Messaggio da prevost53 »

Carissimi proiezionisti.
E non operatori come giustamente rileva cofferati, già perché in Italia di operatori se ne trovano ormai pochi, e sempre meno grazie alle multisale che tendono ad affidare le loro cabine a dei ragazzi inesperti che solo in caso di gran passione riescono ad andare oltre alle poche fesserie che gli sono insegnate, il tutto a fronte di un accentramento di potere nella figura di un tecnico centrale per tutti i multisala della catena, che spesso non è altro che un arrogante incompetente.
In seguito a quest’amaro esordio, mi presento.
Sono prevost53, e non perché la p53 sia la mia preferita ma perché mi occupo di cinema ( in cabine e in laboratori di stampa, e attualmente solo in campo commerciale )
sia in Italia che all’estero da 53 anni.
E' chiaro che sono prossimo alla pensione, ma prima di andarmene, a causa dell'interesse da parte di mio figlio nei confronti del mestiere di "operatore" e nei confronti di quest’utile sito; mi trovo costretto a fare delle precisazioni.
Carissimo Simone Piras, mi trovo pienamente in accordo con lei specialmente perché da quanto si evince dalle sue parole lei è una persona che ha già maturato una certa esperienza in diverse monosala prima del suo malaugurato naufragio alla wvc ( tra 4 anni sarà proprietà della stardust ), quindi non appartiene alla categoria dei "ragazzi inesperti" di cui sopra.
Lei ha capito bene il paradosso delle multisale italiane, non è la qualità che cercano, ma la quantità.
E questo come lo realizziamo? ( uso il riflessivo perché sono dall’altra parte della palizzata....sino alla pensione) minimizzando i costi e massimizzando i ricavi.
E da ciò nasce la convinzione dei dirigenti di multiplex che il cliente vada al cinema per i popcorn
E non per il film ( che può tranquillamente andare con un banale SR-D anziché DTS o SDDS,
può partire fuori quadro perché il proiezionista stava seguendo altre 3 partenze in altrettante sale,
e il cliente può inciampare nei segna gradini “spenti” perché guasti senza che il protezionista potesse accorgersene visto che strappava i biglietti).
Il settore multiplex in Italia è suddiviso in 4 grandi famiglie, e la wvc ( di cui tanto animatamente parlate) detiene una posizione di privilegio.
Come ogni multinazionale che si rispetti ha un solo fine, il lucro ( a qualunque costo ), mi stupisce vedere che tra di voi c’è chi non lo ha ancora capito, o finge.
E il ccnl è una buffonata, guardate un po’ chi compare tra i responsabili anec ed anem……
Si ok è un settore giovane in Italia e c’è bisogno di tempo prima che si creino tutti i livelli e le figure di cui si ha bisogno…………
La wvc Italia è una realtà completamente diversa dalle altre wvc nel mondo ( ogni paese è storia a se ), i rari casi in cui i proiezionisti hanno imparato qualcosa e hanno lavorato con i giusti mezzi,
sono da attribuire ai siti che hanno avuto come responsabile ( direttore ) un ex proiezionista
( vedi Pescara ).
Negli altri casi i “ragazzi” sono lasciati allo sbando, nelle mani di manager di cabina a dir poco incompetenti, con il vostro responsabile ( se non erro Gimondo Enrico ) che dopo aver curato l’apertura del multiplex, ne ha altri 15 ( saranno sempre più ) da seguire, e non ha certo il tempo per insegnarvi veramente tutto quello che vi serve.
Ecco la figura del tecnico centrale di cui parlavo prima, realtà che si ripete per i vari cineworld, medusa, uci, vispate ecc.
In poche parole la qualità wvc è bassa ( opinione personale MOOOOLTO TECNICA )
E più va al sud più risparmia, cosi come gli altri del resto.
In altri casi i direttori non paghi della buffonata del ccnl tendono a risparmiare ulteriormente,
riducendo al minimo le ore del personale, e non riconoscendo neanche ciò che prevede il ccnl.
Ed ecco che vediamo i casi di cui parlava cofferati prima, protezionisti che fanno le maschere,
che servono i popcorn, e non solo……che non hanno il contratto che gli spetta, o che lavorano in una cabina non a norma….”con il soffitto troppo basso ad esempio”.
Qualcuno ha detto “ perché nessuno si lamenta?”.
Presto detto, siete facilmente minacciabili per il rinnovo del cfl, ma poi a rinnovo ottenuto ecco che tirano fuori la testa tutti quanti ( succede sempre cosi, è una legge matematica), e solo ad allora
L’ azienda inizia a darsi una graduale regolata a norma di legge, ma nel frattempo ha ottenuto più facilmente per un paio di anni uno degli obiettivi di cui vi parlavo prima…minimizzare i costi,
ossia voi, i vostri stipendi e le vostre ore.
Tra di voi ho notato anche che qualcuno non è perfettamente imparziale, cosa speri di ottenere, 2 cabine e un contratto da fame che ti obbliga a fare avanti e indietro dove e quando vuole l’azienda?
( i multiplex sono tanti ma se sei in una certa posizione sai quasi tutto di tutti).
Un ultimo consiglio, quando arriverà la stardust, li si che saprete cosa vuol dire appartenere ad una multinazionale, dalla padella alla brace.
Addio.
Ameno ché non abbiate da ribattere in maniera per voi costruttiva.











no ai multisala

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Beh, non è bello intervenire per la prima volta e finire l'interessante intervento con "addio"...

Sono parzialmente d'accordo con quello che dici, non ho mai negato che il mondo del cinema stia andando un po' alla deriva. Tuttavia non riesco a vedere questa grande differenza tra prima e adesso.
La differenza secondo me sta nella tecnologia. Da una decina di anni a questa parte il cinema è cambiato, sono arrivati i sistemi digitali, sono arrivati i computer, gli automatismi ecc.
Un "proiezionista" vecchia maniera sa perfettamente montare un film, e manovrare la sua macchina e mantenerla, punto.
Oggi un proiezionista "vecchia maniera" è un po' in difficoltà con la tecnologia che avanza e spesso tratta questi macchinari tutti digitali in maniera molto limitata, pulsante verde, spie verdi e via.
Qualcuno cerca di metterci impegno e di adeguarsi, molti, moltissimi no. Io purtroppo nella mia esperienza monosala, multisala non ho mai conosciuto un proiezionista (anche da diversi anni o decenni) che avesse una idea chiara e consapevole degli impianti che conduceva. Pero' era un "proiezionista" come lo definiresti te. Ma che differenza c'è tra un proiezionista che fa il suo mestiere da 10 anni e dopo 10 anni non sa come centrare una lampada o intervenire su un CP500 e un ragazzotto che ha preso il patentino da 6 mesi e sa esattamente come cambiare e centrare una lampada o intervenire nel menu' del CP500/650? Deve per forza aver proiettato in bianco e nero per essere definito "proiezionista"?
Voglio dire, essendo cambiato parecchio il mondo del cinema negli ultimi 10 anni, la figura del proiezionista è un po' cambiata, non serve più una persona che sta continuamente di fianco al proiettore a fargli da baby sitter.
Io non vedo questo astio verso il multiplex, alle 2 persone che seguono 7 sale contemporaneamente. Perche' comunque non è raro trovare il proiezionista che sta solo in cabina e che non segue la partenza del film o non usa il DTS perche' gli fa fatica. In altre parole io non riesco a vedere questo dislivello Monosala=proiezionista professionista e competente - Multiplex=proiezionista part time incompetente. Io ci vedo una sostanziale parità.

Ripeto e dico: con questo non difendo tutte le multisale, purtroppo sappiamo bene come funziona nella stragrande maggioranza delle realtà (io ho vissuto tali realtà quindi le conosco bene) ma non è sempre e solo schifezza. Ho idea che molti proiezionisti "stagionati" vedano queste cabine di ragazzini formati in pochi mesi (bene o male) in maniera un po' invidiosa, è comprensibile.

Voglio precisare che non sto facendo un ragionamento del tipo "proieizonista anziano=non piu' buono" ma che inevitabilmente una persona piu' giovane sarà piu' portata ad interagire con le nuove apparecchiature. Anche un proiezionista un po' piu' esperto puo' tranquillamente adeguarsi e seguire le tecnologie esistenti. E sono fermamente convinto che i proiezionisti che seguono questo forum sono tra quelli altrimenti non passerebbero parte del loro tempo ad intervenire ed a seguire le discussioni.

Per quanto riguarda Warner... E' l'ennesima societa' di multiplex e, come tutte le societa' Italane, ha come primario scopo il profitto. Esisteranno certamente siti migliori, siti peggiori, siti in cui la proiezione riesce ad avere più spazio, altri in cui la proiezione ne ha meno, per questo esistono dei parametri molto rigidi (della proiezione) dai quali non è possibile uscire.
Esisteranno siti in cui c'è maggiore professionalità e altri in cui la professionalità è minore. Questo non l'ho mai negato.

Ma contrariamente ad altre realtà (almeno riguardo la mia esperienza e i vari "sentito dire") in WV c'è la possibilità di lavorare in un certo modo e di essere formati in un certo modo, questo è fuori discussione!! Ma, sempre secondo la mia esperienza, molti miei "colleghi" vedrebbero le varie procedure Warner come una terribile seccatura e perdita di tempo. E allora chi ha ragione???

Comunque la discussione è lunga, penso che non sia possibile arrivare ad un punto comune, ognuno avrà la sua opinione e vivrà la sua realtà "multiplex" in vario modo.

Ah, ti riferisci a me con le "2 cabine" da mandare avanti? Se si'... perche' mai?

Simone Piras: hai acceso questo fiammante thread e poi sei sparito... NOn si fa cosi'!!!!


A presto
A

Cofferati
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da Cofferati »

Salve a tutti! Quoto,riquoto e straquoto in toto quanto scritto da prevost53.

juda751
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da juda751 »

Bha!
Salve a tutti, lavoratori e appassionati, io sono juda
( e spero che NESSUNO ironizzi, perché tutto ciò ha un significato preciso).
che forum allegro e ordinato…………………ma è cosi che mi piacciono le discussioni, rustiche.
In primo luogo non penso che piras sia sparito, è lui che mi ha attirato qui.
Wue simo!!!! Ti ricordi di me? Sono quel juda che 3 anni fa ti ha tradito con gollum!
( hai ancora le foto che ho fatto alle 2 vecchie prevost a carboni che usavi 3 secoli fa al cine p……, ho erroneamente sguinzagliato un virus di prova e poffff, tutto perso).
adesso lasciamo perdere i c....nostri e iniziamo:
Allora, qui c’è troppo buonismo che malamente cela nervosismo, e soprattutto troppa confusione,
della serie uno parla di cipolle e l’altro risponde aglio
( INCOMPRENSIONE O CODA DI PAGLIA ? bah!!!!! ).
La carne al fuoco è tanta quindi esporrò un paio di punti di vista personali:
In primo luogo caro marcheselli, non so in che razza di monosala tu abbia lavorato, ma in tutte quelle che ho conosciuto io l’ operatore oltre a fare il proiezionista, era sempre in grado di gestire il processore audio, di centrare una lampadae e di fare la manutenzione ordinaria di cui abbisogna ogni proiettore; e in altri casi quelli che tu chiami datati mi hanno insegnato cose più delicate
Come il centraggio del gruppo audio tramite oscilloscopio.
Non penso che da parte di simili tecnici ( signor prevost53 noti bene che gli ho chiamati operatori volutamente ) ci possa essere invidia, bensì ribrezzo.
Altra nota, ma quale tecnologia avanzata......in italia....... forse all’arcadia di melzo, ma per il resto se escludiamo metodi di monitoraggio e semiautomazione come i vari vector, bè è tutta roba vecchia già vista in certi monosala.
Anzi, attualmente sono un responsabile di cabina per una catena di medio livello, e in precedenza ho lavorato per altre catene, e spesso nelle cabine e nelle sale si ha lo stretto necessario, niente dts
E sdds ( oltre a piras conosco altri responsabili per le cabine multiplex, e so che spesso non andate oltre l’ rsd ).
Nel 90 % dei multisala personalmente affermo che si possa trovare una scusa ad ogni spettacolo per ottenere il rimborso, e ciò è dovuto all’ inadeguata preparazione dei.........come li avete chiamati? “Ragazzotti’’.
E non fatemi il paragone con i monosala, del resto i multiplex nascono promettendo di più no?

Si è vero che i multisala hanno dato in certi siti un po’ di scelta in più per i titoli ( se escludiamo il cinema d’autore ), ma spesso puntano ciecamente e massicciamente al titolo commerciale, e magari
Distribuito dalla casa a cui la catena appartiene ( in italia i 2 monopolisti del mercato M eW ).

Per quanto riguarda il cnl di categoria……be che dire ce la prendiamo nel…………………………
E qualcuno non pago di ciò va anche oltre………………… Mah… cofferati ha visto giusto e detto il vero.
Speriamo che si accorgano di dover adeguare il numero di livelli e delle figure presto, prima che scoppi la rivoluzione.

In fine, per rispondere a simone, riguardo alla tua domanda sui decibel credo di aver capito,
ti riferisci al frastuono causato nella cabina da una decina di proiettori?
Non so con esattezza quale sia il limite per chi sta 9, 10, spesso 12 ore in un ambiente simile,
non ho mai avuto il tempo di informarmi, se vuoi levarci il dubbio a tuttiquanti prova a chiedere alla a.s.l. nel reparto medicina del lavoro, forse ti daranno una risposta precisa.

Per quanto riguarda i decibel in sala vanno fatte delle precisazioni, e qui vi devo bacchettare sapientoni imprecisi:
l’attuale sistema internazionale di regolazione e taratura audio concernente ambienti adibiti a pubblico spettacolo, sia che si tratti di cinema parrocchiali, monosala che di multiplex, megaplex e multisala , prevede uno standard internazionale smtpe.
per le sale aventi processori di decodifica dolby o sony, o di standard thx ( muro del suono in sala ) i sistemi devono equipararsi alla curva ISO 2969 standard , che prevede una pressione sonora pari a 85 db per i canali frontali ( left - center - right ), una pressione sonora di 82 db per i due canali surround ( left - right ) ed una pressione sonora pari a 82/92 db per il canale sub-woofer , rispettivamente per decodifica analogica o digitale.
la sopracitata curva iso, prevede uno standard pari a 85 db nel range di frequenza da 80 a 2000 Hz; al di sotto degli 80 Hz scende di un db per ottava, sopra i 2000 Hz decresce di 2 db per ottava.
con il sistema di decodifica sonora ex ( che non è una decodifica come molti erroneamente credono) ; la stessa prevede un terzo canale surround con pressione sonora pari a 85 db ( back surround ), con riduzione a 80 db per i canali surround left - right, dato dal fatto che gli altoparlanti per la riproduzione sonora di tale effetto sono gli ultimi posti alle spalle degli spettatori.

Tali livelli sono inizialmente impostati per un volume di riproduzione sonora pari a 7.0 del processore dolby o 0.0 nel processore sony ,solo a questo volume sono rispettati i valori sopracitati con banda passante iso 2969.

Bene, ora che anche io ho dato una risposta da manuale per fare il figo vi saluto.
Serie A simo.





bau!!

prevost53
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da prevost53 »

Salve signor juda751
sono contento per lei visto che ha potuto conoscere dei veri operatori
(sempre questione di punti di vista).
e si ha ragione lei, qui si risponde aglio per cipolla.
Infatti caro antonio, quando dico 2 cabine non devi essere cosi egocentrico da pensare solo a te, è un preciso e fisiologico processo di adeguamento azziendale, dovuto alla continua e spropositata apertura di multiplex ( l' accordo prevede che la stardust compri la vostra catena solo quando raggiungerà tot siti, vedi inghilterra )
la figura di """"""responsabile""""""" di 2 o più cabine a fronte di aumento zero o ridicolo è stato già proposto a più elementi,
se lei è tra loro........auguri di cuore.
in oltre, STAGIONATO SARà IL TUO CERVELLO E CHI TI HA INSEGNATO A LAVORARE, quando tu portavi il panno io ero operatore di cabina, quando hai sfogliato la tua prima rivista porno io ero responsabile tecnico per multisala, e attualmente responsabile marketing sino alla pensione, io almeno ci andrò, voi verserete contributi per niente.
alla prossima.


no ai multisala

juda751
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Messaggio da juda751 »

beato te per la pensione

bau!!

nandoplex
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Messaggio da nandoplex »

Caro Juda, i sapientoni imprecisi avevano ragione:il tuo intervento sull'acustica, oltreché fuori luogo (nel senso che non è nel punto corretto del forum) non fa altro che confermare ciò che tutti sappiamo, vale a dire i parametri di equalizzazione di una sala. Che è molto, molto diverso da quello che chiedeva Simone Piras, vale a dire i limiti normativi della pressione sonora in sala, stabiliti dal d.l. 16/4/99 n. 215, e che sono di 95dBA (la misurazione dei dB per l'equalizzazione avviene invece su curva C) per il "Livello continuo equivalente di pressione sonora", e 102dBA per il "livello dei valori massimi di pressione sonora".
Io sono di Genova, e sono felice dell'ascesa dei multisala, perché nei monosala non ho mai visto un film a fuoco, né in stereo (non dico SR, dico stereo), né a quadro (preciso). Ho visto sempre e solo schermi gialli e diffusori sfasciati, mascherini storti e sporchi e obiettivi sbagliati. Comunque sarebbe bene che, anche in questo forum, ognuno riuscisse a esprimersi senza offendere chi lo sta leggendo, non imitiamo, anche in questo, la televisione!
Ciao a tutti.

NickTv
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da NickTv »

Discussione interessante, messaggi intelligenti... ma dimenticate una cosa...

esperienza mia personale:

4 anni fa ero semplice spettatore di cinema, appassionato e iscritto all'università di Cinema... quindi attento alla qualità, non ai popcorn...
Il prezzo del biglietto è alto.. per le tasche di uno studente.. allora vado alla monosala a 5 km da casa mia... Oh che bello.. fuori quadro, obiettivi scope quando dovevano essere flat e viceversa... sporcizia a iosa... pezzi muti... schermo piccolo... comodità zero..
Allora per i grandi film (i kolossal..) ho cominciato ad andare al multisala (PorteFranche, gruppo Arcadia) e ho capito che forse i monosala dovevano darsi una mossa.. ma non l'hanno fatto. E il perchè è facile... per farlo.. bisogna investire... ma se non hai i soldi... perchè gli utili sono minimi...

Ora lavoro in quel multisala... e mi batto per continuare a migliorare la qualità.

L'altra sera ero a Cannes a vedere l'anteprima di Troy, spettacolo serale, Grand Teatro Lumiere, capacità di migliaia di persone... presente tutto il cast del film... EBBENE.... mascherina leggermente spostata e bordo dell'immagine in alto non nitido.
ALLA PROIEZIONE UFFICIALE IN ANTEPRIMA DEL FILM???

Questo per dire che ci sono cose che non si possono spiegare, fare l'operatore o proiezionista è un lavoro (con passione o no) e in quanto tale ha tutti i difetti e i pregi degli altri settori.
Io ho lavorato a SkyTv quando er ancora Telepiu.. e gli stipendi non erano molto diversi.. anzi.. simili.
E cosa dire del contratto nazionale dei cinema che NON PREVEDE livelli dirigenziali??? questo spiega tutto.
Io sinceramente aspiro a questi livelli.. che pero' a tutt'oggi non esistono.

Speriamo.
Ciao e complimenti a tutti per il lavoro.

Free your mind.

Cofferati
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CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da Cofferati »

Concordo pienamente con quanto detto da nn mi ricordo chi sul fatto che i monosala hanno per troppo tempo trascurato la qualita' del prodotto,vivacchiando su uno standard qualitativo oggettivamente mediocre. Nn ci piove che le multinazionali, investendo ingenti capitali, hanno senza ombra di dubbio apportato notevoli miglioramenti tecnici-tecnologici alla qualità delle proiezioni. Mi par di capire che il problema vero e proprio stia,molto spesso, nella mancanza di un compromesso tra avanguardia tecnologica ( a livello di strutture,macchinari,etc) e qualificazione del personale. Ma questo è un problema di carattere generale legato ai fenomeni di proliferazione di poderosi colossi economico-commerciali
che,inevitabilmente, porta la discussione in un ambito diverso, politico se volgiamo, che difficilmente ci potra' trovare d'accordo. In ogni caso mi pare interessante che la discussione si possa sviluppare anche in questo modo,confrontandosi civilmente.

Cofferati
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Messaggio da Cofferati »

Concordo pienamente con quanto detto da nn mi ricordo chi sul fatto che i monosala hanno per troppo tempo trascurato la qualita' del prodotto,vivacchiando su uno standard qualitativo oggettivamente mediocre. Nn ci piove che le multinazionali, investendo ingenti capitali, hanno senza ombra di dubbio apportato notevoli miglioramenti tecnici-tecnologici alla qualità delle proiezioni. Mi par di capire che il problema vero e proprio stia,molto spesso, nella mancanza di un compromesso tra avanguardia tecnologica ( a livello di strutture,macchinari,etc) e qualificazione del personale. Ma questo è un problema di carattere generale legato ai fenomeni di proliferazione di poderosi colossi economico-commerciali
che,inevitabilmente, porta la discussione in un ambito diverso, politico se volgiamo, che difficilmente ci potra' trovare d'accordo. In ogni caso mi pare interessante che la discussione si possa sviluppare anche in questo modo,confrontandosi civilmente.

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Dunque,

Anzitutto chiedo civiltà ed educazione, tollero questi interventi solo perche' sono parte di una discussione molto interessante ma in questo forum NON E' CONSENTITO OFFENDERE O AVERE DEI TONI VOLGARI. CHiamatelo buonismo, non mi interessa!!

Prevost, mi sono reso conto che il mio post poteva essere letto in maniera negativa, e te hai preso solo una parte del mio discorso, lo hai frainteso e mi hai risposto per le rime. Come vuoi.

Nick (che sono contento di rileggere, era sparito!) ha centrato il bersaglio. Io, nella mia esperienza, non conosco operatori di cabina competenti, non conosco nessuno che sappia fare la taratura del lettore audio analogico con oscilloscopio o di smanettare un po' sul proprio processore audio. Nessuno. Prima di entrare a lavorare al cinema (ma anche dopo) andavo al cinema 2 volte a settimana. So bene come funziona nei cinema monosala o multisala, tanto che spesso certi film evitavo di andarli a vedere al cinema che tanto non valeva la pena.
Ricordate che piu' volte sono stato a Melzo, Armageddon, Star Wars, Matrix... li ho visti tutti sullo schermo della sala Energia. Nick concorda con me.

Quindi, come ho scritto prima, non vedo questa differenza monosala-muiltiplex. OVVIAMENTE esistono bravissimi e tecnicissimi operatori "stagionati" (con stagionati, mio caro prevost, intendo una persona con tanti anni di esperienza, non la vedo un'offesa) ma, purtropo, NELLA MIA ESPERIENZA (abitero' in una citta' strana!!) molte di queste persone sono rimaste tecnicamente a 15 anni fa e non hanno la minima volonta' di incrementare la propria capacita' operativa!!! E poi cosa vuol dire se te hai 30 anni piu' di me? Con questo devo piegarmi alla tua superiorità??? Questi discorsi, scusami, non li ho mai condivisi.

CON QUESTO non dico che il personale dei multiplex sia migliore. Era solo un esempio per esprimere la mia personalissima convinzione per dire che questa differenza tra monosala e multisala non la vedo proprio. Se vuoi in tanti anni di monosale posso raccontarti tutti gli aneddoti che vuoi, anzi li trovi tutti su www.cinematech.it, sono sempre la'!!!

Diciamo invece che il proiezionista/operatore è una figura che ormai da anni non viene formata, e viene presa da molti come una figura che "mette in macchina" e chi s'è visto s'è visto, MONOSALA O MULTIPLEX CHE SIA!!!!! Il "pregio" del multiplex è che almeno le poltone sono comode e lo schermo non è giallastro. Fine, perche' poi i pasticci sono ben presenti a tutti anche nei multiplex!!!!

D'altra parte nel monosala il proiezionista aveva un trattamento migliore, sia economico che morale. Un decimo del lavoro e lo stipendipo + alto, ma non ho mai detto di essere contento della mia retribuzione, li ripeto per l'ennesima volta.

Quindi, apriamo gli occhi!!! Esistono moltissime persone preparate e che tengono al proprio lavoro ma in giro la maggior parte di chi mette mano alle pellicole non ha la minima idea di cosa sta realmente facendo...

Infine, cortesemente, risparmiati i commenti sulla mia "razza di monosala", come te credo che tutti noi siamo molto attaccati al primo cinema in cui abbiamo lavorato e credo che nessuno di noi apprezzi certi commenti su di esso!!!

Curva ISO. Mi spiace ma come ha confermato Nandoplex ti sbagli. Quella che hai descritto (con qualche imprecisione a mio avviso ma la sostanza è quella) è la curva di equalizzazione di un cinema. Il livello effettivo raggiungibile in sala è ben diverso e supera tranquillamente i 100dB istantanei. In particolare, come dice Dolby, sono 103dB per i frontali, 100dB per i surround, 113dB per il subwoofer. Il parametro che viene usato per fare la valutazione del rumore non so come viene calcolato ma viene calcolato facendo una media.

Infine, per davvero, voglio che nessuno prenda il mio post come una critica verso il proiezionista con qualche anno in piu' e un elogio ai "ragazzotti". Il commento era inserito in un certo contesto, vi prego di non fraintenderlo perche' non è assolutamente quello che volevo dire, ci mancherebbe!!

Ciao a tutti!

Antonio

juda751
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Iscritto il: sab mag 15, 2004 12:18 am
Località: Sardegna

CINEMA O PIANO BAR????

Messaggio da juda751 »

l'errore sui db in sala ed equalizazione era mio e nn di prevost53.
comunque non è quello il nocciolo, ma come ho già detto, per me simone si riferiva al continuo rumore e frastuono a cui il proiezionista è sottoposto ( è una questione di medicina del lavoro ), e nn il pubblico in sala.
ora avrei anche io un dubbio:
cosa può causare il nitrato d' argento a lungo termine e in dosi elevate?
limite in lux per la cabina ( ripeto CABINA nn sala )?


bau!!

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