Technicolor e Deluxe - Watermarking Antipirateria

[Antonio Marcheselli]

Dovrebbero essere 4 in realtà. Ma mi fa piacere che tu li abbia notati anche te.

Io dico: Vergogna.

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I've always wondered if there was a god. And now I know there is
-- and it's me.
Homer Simpson

[Gio]

Mi da fastidio si!

Anche perché la considero la direzione opposta all'antipirateria: se forniamo l'eccellenza il pubblico se ne accorge eccome!
Se per impedire che venga "preso" l'audio lo facciamo volutamente scadere sul supporto originale... è un po' come comprarsi la macchina nuova e bottarla così non te la rubano... (era la frase meno volgare che mi è venuta in mente...)

Riguardo al film di Muccino dovrò controllare se è quella la causa, ho una copia nuova anche se sono partito la scorsa settimana (nuove stampe?) che presenta, seppur piccole e per brevi periodi, delle imperfezioni.

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it

[Antonio Marcheselli]

Anche perché una volta diffusa questa "novità", quanto ci mette il pirata a levare i punti con i "blip"?

A me paiono barzellette. Non ci vuole neanche molto... Io non ho parole.

Ciao
A

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I've always wondered if there was a god. And now I know there is
-- and it's me.
Homer Simpson

[Mauro]

Ma soprattutto...a uno che già si accontenta di vedere un film piratato che cavolo gliene frega di quel TUUT che si sente???

Mauro
"Only the projectionist gets final cut" (W.Friedkin)

[Antonio Marcheselli]

serve a loro per identificare le copie.

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I've always wondered if there was a god. And now I know there is
-- and it's me.
Homer Simpson

[Mauro]

Quindi tu mi dici che ogni copia ha dei "segnali" differenti?

Mauro
"Only the projectionist gets final cut" (W.Friedkin)

[Andrea Rescigno]

Messaggio inserito da Antonio Marcheselli
serve a loro per identificare le copie.

Sì ma non ci fai niente, perché l'identificazione è talmente balorda (basta che il pirata di turno prenda l'immagine da una copia e il sonoro da un'altra) che se provi a far causa a qualcuno su queste basi fai ridere tutto il mondo. Tant'è che in USA la RIAA ha fatto migliaia di cause contro gente che scambiava musica sul P2P, ma in quasi tutti i casi le persone hanno preferito pagare piuttosto che imbarcarsi nell'azione legale vera e propria, mentre, i tutti i casi in cui i soggetti si sono rifiutati di pagare, la RIAA ha rinunciato a proseguire nella causa perché non vuole che si discuta in sede di processo del modo in cui ha ottenuto l'identità delle persone coinvolte (tramite l'indirizzo IP) e di come sia facile uscire su Internet con IP fasulli.

Quindi se anche io, con questi mezzi idioti, riesco a stabilire che la copia sul mulo di "titolo a casaccio colpisce ancora" è stata fatta dalla copia 321, cosa ci faccio? A parte che quella copia magari ha già girato per tre cinema, senza contare il magazzino, ma anche se la versione pirata esce quando la copia è ancora in programmazione nel primo cinema cosa faccio? Arresto tutti quelli che l'hanno avuta per le mani (dal laboratorio al cinema) e tutti gli spettatori che sono passati in sala e li torturo per farmi dire chi è stato?


L'unica cosa che si ottiene è dire al pubblico: compratervi il DVD-HD con suono PCM non compresso e statevene a casa, oppure andate al cinema (benzina, biglietto) e godetevi le stampe fatte male *MA* con un bellissimo crap code sull'immagine e sul sonoro. E se i peti audio spaccano l'impianto del cinema, beh, colpa del gestore che non si è limitato ad un sano impianto da 100W per canale. Così la volta dopo ci pensa meglio prima di farsi venire le manie di grandezza e mettere qualche KW di roba.


Andrea

[Antonio Marcheselli]

Alcune note:

1. Questo sistema è usato, limittamente, anche in USA
2. Quando controllano la copia pirata, verificano il numero. Se quel numero è passato per un solo cinema, ritirano la copia immediatamente e verificano che le giunte siano le stesse di quelle del film pirata. A quel punto denunciano il cinema, non tanto perché necessariamente qualcuno del cinema abbia copiato il film, quando perché magari ha permesso che accadesse, anche da parte del pubblico.

Lo dico perché è successo: un adetto di una casa una volta si presentò con una copia nuova e volle indietro una nostra copia, senza smontarla (fu giusto divisa in due).

Ma tanto non ottieni niente lo stesso e il pubblico è scontento.

Leggevo dei primi videoproiettori 1080p per casa. Non costano neanche poi cifre mostruose, calcolando che sono i primi a disposizione (3500 euro, che non è poco ma quanto costa una TV LCD di grande formato, che magari non è neanche 1080p? E quanto costerà questo proiettore l'anno prossimo?) e che proiettano immagini che al cinema ci si sogna.

Ciao
A

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Homer Simpson

[gobboprof]

Dite che riescono ad individuare anche la proiezione digitale di Blood diamond che sto facendo,visto che questo master non presenta nessun difetto al sonoro oltre a immagini splendide.
Saluti.

[Antonio Marcheselli]

Forse per il momento quelle sono lasciate come sono...

Non inseriscono il CAP sul digitale?

Ciao
A

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[gobboprof]

Ci arriva un file dalla casa di distribuzione con la licenza di inizio e fine periodo di programmazione: senza, il film presente sul server, non parte.
Saluti.

[Antonio Marcheselli]

Sì, io parlo del CAP, il Codice Anti Pirateria, i pallini colorati per intenderci.

Ciao
A

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Homer Simpson

[Antonio Marcheselli]

Allora

Qui occorre ribellarsi.

Ho aspettato di vedere un "segno" sulla pellicola in SRD e ho ascoltato se il problema si presenta anche in DTS o meno.

Ragazzi: C'E' ANCHE IN DTS. Ovviamente l'audio non sgancia, ma è un "TUTT" registrato sopra la colonna sonora sul solo canale centrale.

E' una cosa vergognosa, credo che nessuno di noi paghi per sentire queste porcherie, che sia cliente o che sia gestore.

A questo punto è evidente che si tratta di una cosa intenzionale, visto che il DTS non sgancia e quindi è una cosa INTENZIONALMENTE registrata sulla colonna sonora.

Invito tutti ad esprimere il proprio disappunto per la cosa. Scriverò una mail anche alla DTS esprimendo la mia completa disapprovazione.

E' una cosa vergognosa.

Ciao
Antonio

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Homer Simpson

[gobboprof]

Niente pallini, proiezione digitale perfetta.
Saluti.

[Antonio Marcheselli]

prima o poi si inventano qualcosa anche lì, vai tranquillo...

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Homer Simpson

[Lucaplex]

Se rimane un'altra settimana, ma dubito visto gli incassi che sta facendo, chiedo la sostituzione.
Altrimenti non ne vale la pena perchè prima che ce la portano...
Sicuramente però segnalerò anche io il problema perchè non si può andare avanti così.

[Antonio Marcheselli]

La domanda però nasce spontanea.

I dischi DTS non seguono la copia... E allora che utilità ha quel tono? Gio dice che l'ha trovato nel solito punto. Quindi mi viene da pensare che non è la posizione, ma la frequenza del tono. Ma neanche, quante copie ci sono in giro? 600. Occorrerebbero 600Hz su cui spaziare. Beh, è possibile ma...

E per quanto riguarda il DTS, appurato che non può trovarsi sui dischi, che non hanno un numero di copia né seguono una particolare copia, mi viene da pensare solo una cosa ma sarebbe così assurdo pensarla...

Il timecode trasmette la posizione e il numero di serie del film. Se trasmettesse anche il numero di copia il player potrebbe inserire lui stesso in qualche modo quelle frequenze basandosi sulla copia e sulle informazioni presenti per sapere la posizione.

Ma allora... ogni copia ha un timecode leggermente diverso, è stato implementato un nuovo software capace di
1. Leggere il nuovo timecode
2. produrre toni
3. sovrapporlo al suono originale in un certo punto e ad una certa frequenza.

Mi verrebbe da dire: impossibile.

Bene. E quindi la pernacchietta è presente fin dal master originale.
Ma allora, dico io, se è presente fin dal master originale, perché non viene lasciato l'SRD ma viene fatto intenzionalmente saltare in SR per poter riprodurre una pernacchia artificialmente sovrapposta in fase di stampa? Non torna neanche qua.

Pensare che l'industria dei film abbia investito denaro per fare una cosa del genere al DTS mi fa quasi rabbrividire.

Comunque ho scritto alla DTS (CA e IT) per avere un'opinione. Se non mi sentite più sapete il perché!

Ciao
A

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Homer Simpson

[mbarsot]

Guarda che e' un problema generale dei DRM-Digital Right Management: sono creati da chi (anche giustamente) vuole proteggere i suoi diritti di proprietà intellettuale, ma sono immancabilmente attaccabili, e provocano immancabilmente fastidi anche gravi "agli onesti".

Nel campo audio video, si pensi al famigerato HDCP dei televisori HD, che causa continui problemi di "autenticazione fallita" a chi ha skyHD. Nel campo PC, si pensi ai problemi di Windows XP che "non si puo' reinstallare piu' di tre volte", per non parlare di Vista che addirittura...ma sapete gia' tutto.

E nel campo audio, il casino che ha fatto l'anno scorso la SONY con i dischi con il "rootkit", lo ricordate ?

Per parte mia, sul PC ho cancellato Windows e installato l'ottimo UBUNTU (una dsitribuz. di linux) che consiglio a tutti. Nel campo video, non c''e scampo per ora, per quel che ne so.

E - per quanto riguarda il cinema - anche stasera mi sono cuccato (sull'ottimo Vero come la Finzione, che vi consiglio di guardare prima che lo tolgano di programmazione - 15 persone in sala alle 19.40!) dei bellissimi bollini rossi...

Quello che fa veramente rabbia e' che il costo che paghiamo per i contenuti che ci interessano incorpori anche il costo di questi sistemi inutili e dannosi, che cosi' finanziamo senza volerlo, senza volerli.
mb

[Andrea Rescigno]

Ma è sicuro che il codice è diverso per ogni copia? Si potrebbe controllare facilmente: basterebbe che tutti quelli che hanno ora in proiezione una delle copie in esame guardassero dove è e come è fatto il codice.

Se il codice è sul negativo colonna deve per forza essere lo stesso per tutte le copie stampate da quel negativo (che hanno quindi anche lo stesso timecode DTS), il che significa che, ammesso che ogni negativo colonna abbia un codice diverso, ci sarebbero comunque 100-200 copie tutte uguali.

Altrimenti, vuol dire che il codice viene inserito in fase di stampa (con un paio di laser accesi nei momenti opportuni per velare il positivo non ancora sviluppato), ma alterare il timecode DTS in questo modo sarebbe molto più difficile, perché il timecode è trasparente. Oddio, si potrebbe anche farlo, ma sarebbe molto più complicato.

Che spreco di tempo. Da una parte abbiamo copie velate, definizione pessima, colori alla CDC e grana da vialetto di ghiaia e dall'altro abbiamo sistemi complicatissimi per DANNEGGIARE le copie in base all'idea più cretina di questo mondo (che le copie pirata siano fatte con le telecamerine in sala e che i pirati siano così babbioni da non accorgersi dei codici e non eliminarli con un semplice editor audio).





Andrea

[Gio]

La "mia" copia ha questo "segnale" proprio come quella fotografata da Antonio, stesso punto, stessa scena.

La ho anche fotografata ma avevo solo il cellulare e non è venuta sta gran foto, però la corrispondenza dei colori della scena e delle righe su SR e SRD è, direi, ad occhio perfetta.

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it