Cinematech.it

Ciao a tutti, mi chiamo Stefano e ho 31 anni. Trovo questo forum estremamente interessante e mi complimento con amministratori e utenti per questo. Amo il cinema ma non vi ho mai lavorato; fino a qualche mese fa ho lavorato in tv private e centri di produzione video come montatore e operatore di ripresa. Oggi sono disoccupato e anche stufo di certi ambienti, stavo pensando se anche entrare in punta di piedi in un cinema per lavorare è così difficile oggi è temo che la risposta sia "si". Se avete consigli o storie simili alla mia io sono qui, pronto a confrontarmi con voi

Stefano

Ciao e benvenuto.
Dovresti trovare il piccolo cinema che ci tiene ancora, altrimenti oggi i cinema sono come i McDonald.
La paga poi è sempre stata pessima, non me la sento di consigliarti un passo simile.
Magari come hobby?

Perchè non operatore free lance per le tv della tua zona? Conosco alcuni che lo fanno e tutto sommato ci campano!

Nei cinema anche io ti sconsiglio di investire... come hobby che può crescere certo, ma se ci tieni un pò alla "carriera" non è il posto giusto. Hai 30 anni caspita, sai montare e girare, se ti dai da fare puoi trovare di meglio !

@ Antonio Marcheselli : grazie per il benvenuto come hobby sarebbe bello, ma credo che rimarrà solo un pensiero perchè ho contattato un paio di sale e...nada. e le capisco con i tempi che corrono...

@ spantax : il mio lavoro, girare e montare, è tutto per me. Ma è diventato una jungla, ci si sveglia la mattina con la reflex in mano e per 20€ danno anche il c..o... non posso competere, faccio questo lavoro da 10 anni e per fortuna ho avuto tutto un altro tipo di "scuola". ho investito in tempo ed energie per formarmi e non rimpiango quasi nulla, ho fatto esperienze molto importanti e ho girato abbastanza... solo che adesso è veramente difficile andare avanti. molte delusioni, anche umane, mi stanno facendo pensare di abbandonarlo per sempre questo mestiere

...tieni botta se puoi! E benvenuto anche da parte mia

Ti capisco, oggi sono tutti fotografi.
E la non-ricerca della qualità da parte del datore di lavoro medio fa si che l'essere bravi non conti niente, vero?

Mi ricorda qualcosa.

Esattamente, essere l'unico bravo e con formazione durante il mio ultimo impiego è stata una cosa che mi è tornata contro. Antonio di cosa ti occupi in Inghilterra?

@spantax. Grazie, ci provo.

Esattamente, essere l'unico bravo e con formazione durante il mio ultimo impiego è stata una cosa che mi è tornata contro

... perché con la tua professionalità mettevi in luce le mancanze degli altri, anche solo facendo il tuo dovere senza voler puntare il dito contro nessuno, vero? E comunque le leggi Italiane non consentono di valorizzarti in quanto se per disgrazia decidessero di promuovere te e non quello che è lì da 20 anni con famiglia, viene fuori il sindacato, la vertenza, i giudici e buonanotte. Quindi meglio non promuovere nessuno che si vive felici.

Detto questo, "essere l'unico bravo" magari non si dice!

Io posso dirvi che in UK è in effetti normale 'passare avanti' ad altri che hanno più anzianità, sono più in alto, o hanno con più qualifiche ma sono semplicemente meno bravi. E' normale sentirsi dire 'si' quando ad altri è stato detto 'no' semplicemente come premio per il tuo impegno.
E' una cosa che mi è accaduta personalmente più volte e a tante persone che conosco, quindi non sono casi isolati. Le leggi ci sono anche qui e i datori di lavoro devono comunque prestare attenzione ma vige sempre la regola del buon senso. In generale la legge richiede che venga data la stessa possibilità a tutti, ma se il datore di lavoro vuole premiare uno e non l'altro, è suo diritto farlo.

In UK "svolgo un certo tipo di discorso via etere"