Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Non posso fare nomi ma ce stato qualcuno che guardanto la proiezione ha detto " bene bene mi sembra abbastanza in quadro"
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Antonio Marcheselli
- Amministratore
- Messaggi: 24443
- Iscritto il: mer mag 08, 2002 11:41 am
- Località: Swindon, UK
Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
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Non è così fuori luogo, no? Se guardi una proiezione in FLAT in particolare ci vuole un po' per capire se è perfettamente in quadro, a meno che non sia completamente fuori...
Cia
A
Non è così fuori luogo, no? Se guardi una proiezione in FLAT in particolare ci vuole un po' per capire se è perfettamente in quadro, a meno che non sia completamente fuori...
Cia
A
Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Tra laltro da me ci sono le tende che si adeguano al formato e se succede che si incasinano tipo tende in scope e proiezione in flat l'effetto sullo schermo può indurre ad errore.
Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Scusatemi, peró sento la necessitá di intervenire in questa discussione, basicamente per due ragioni: dire la mia nella diatriba del ‘potere dell’amministratore’ e sulla disponibilitá o meno dei ‘tecnici’.
La mia opinione, molto personale naturalmente, sul primo punto, é la seguente: l’amministratore ha la facoltá di ‘definire’ e quindi ‘regolare’ le modalitá d’uso del forum in quanto tale. Questo non lo rende ‘tiranno’ perché usa la forza del suo potere per far rispettare le regole, bensí lo rende schiavo delle regole che deve far rispettare. Credo che un forum puó essere portato avanti senza l’uso di una terminologia offensiva e/o di discutibile qualitá. Quindi tutti possono partecipare giacché non si puó considerare una limitante il fatto di non poter usare un linguaggio osceno o inaproppriato.
Il secondo punto mi tocca direttamente, peró non per questo ho sentito il bisogno di ‘assalire’ verbalmente alcun partecipante del forum ... Come qualcuno giá sa, e per conoscimento degli altri, rammento che sono di origine italiana ma ho vissuto molti anni all’estero; premessa questa necessaria perché possiate intendere che realmente non sono al corrente delle particolari ‘abitudini’ dei tecnici che operano sul territorio nazionale ma che solo mi riferisco alle mie ‘abitudini’. Mi sembra che la grande maggioranza degli operatori si erigono a giudici di molti tecnici senza peraltro aver avuto alcuna esperienza come tali. Ricordo il proverbio che sentenza –Non dire al camionista di far presto a scaricare, se non hai mai fatto il camionista...-. Con questo non voglio dire che non devono intervenire, ma solo che dovrebbero essere piú indulgenti verso chi effettua un lavoro a loro sconosciuto o quasi. Altrettanto dico che non tutti i tecnici sono tali per alcune carenze in alcuni settori, compensando altri settori con profonde conoscenze. Un operatore la maggior parte delle volte ha una grande esperienza della ‘sua’ cabina e se ne approfitta per ‘mettere in ridicolo’ il tecnico; non é una dimostrazione intelligente e nemmeno positiva. E’ come dare il proprio motorino, del quale conosciamo i difetti, a un semisconosciuto e ridere poi di lui quando si schianta contro un albero per il difetto dei freni che ben conosciamo.
Io ho fatto l’operatore per molti anni (ho iniziato nel 1961) e ho preparato molti operatori per lavorare nel settore. Ancora oggi mi relaziono con gli operatori come qualcuno dei quali ho bisogno, e per questo devono essere il piú professionale possibile. Sempre sono aperto a tutte le loro domande, e sufficientemente onesto per dichiarare la mia ignoranza quando é il caso. Voglio inoltre ricordare che la teoria e la pratica vanno –sempre- a braccetto. Un conoscimento teorico profondo senza pratica non da una visione esatta delle problematiche, e meno delle soluzioni. Mi permetto di fare un esempio: in Italia, secondo la mia esperienza attuale, i progetti di sale cinematografiche sono quasi inesistenti. Per progetti intendo quelli inerenti alla proiezione. Gli architetti, o ingenieri, o chi per loro, non considerano che nel cinema ci sará anche una cabina di proiezione, che la relazione delle dimensioni della sala ottimale é conosciuta ed applicabile, che l’acustica é una scienza matematica e il suono migliore si ottiene se si calcola tenendo in conto dei precisi parametri. Le imprese commerciali preferiscono vendere qualcosa di innecessario o inadatto pur di vendere, a discapito della qualitá del risultato finale. Perché allora spendere tante parole (risultato di un esame teorico) su tecnici che non riescono, per esempio, ad ottenere una accettabile equalizzazione se tutto gioca contro di loro? A questo si somma la tendenza di non effettuare sufficienti visite di mantenimento alle attrezzature. Purtroppo l’utente finale é chi maggiormente ne paga le conseguenze comprando un prodotto finale di qualitá scadente. Perlomeno in una grande maggioranza dei casi. Lasciatemi dire: criticare é molto facile. Troppo facile.
Il forum é molto utile. A tutti. Se mi permettete un paio di consigli (per tutti), eccoli: -> Cercate di mantenere il filo della discussione. Generalmente uno entra per leggere le partecipazioni altrui cercando di migliorare le proprie conoscenze in base ad un titolo specifico. Purtroppo nel giro di pochi interventi (e questo succede sempre) la discussione degenera e slitta su altri argomenti totalmente distinti. E magari non meno interessanti. Peró sarebbero molto piú utili se introdotti dal proprio titolo in una nuova discussione, dove possono essere individuati. A volte cose interessanti si dicono peró si perdono allo stesso tempo perché non rintracciabili.
-> L’altro punto é l’intervento di partecipanti che in realtá non dicono nulla. Non so se sará per la voglia di partecipare facendo sentire la loro presenza e null’altro. La partecipazione é qualcosa in piú di quello: é scrivere qualcosa di coerente (non necessariamente accertato, altrimenti finisce lo spirito accademico) con il messaggio iniziale. Se non avete nulla da aggiungere, limitatevi a leggere, il numero delle vostre partecipazioni sará inferiore ma senz’altro avrete contribuito positivamente alla finalitá del forum. Questa parte non é diretta a nessuno in particolare, cosicché non mi aspetto di ricevere messaggi di rancore.
Come detto all’inizio la mia permanenza all’estero é stata molto lunga, e questa ha contribuito anche a farmi ‘dimenticare’ l’italiano. Soprattutto la costruzione idiomatica delle frasi. Di questo mi scuso.
Saluti, Giorgio.
La mia opinione, molto personale naturalmente, sul primo punto, é la seguente: l’amministratore ha la facoltá di ‘definire’ e quindi ‘regolare’ le modalitá d’uso del forum in quanto tale. Questo non lo rende ‘tiranno’ perché usa la forza del suo potere per far rispettare le regole, bensí lo rende schiavo delle regole che deve far rispettare. Credo che un forum puó essere portato avanti senza l’uso di una terminologia offensiva e/o di discutibile qualitá. Quindi tutti possono partecipare giacché non si puó considerare una limitante il fatto di non poter usare un linguaggio osceno o inaproppriato.
Il secondo punto mi tocca direttamente, peró non per questo ho sentito il bisogno di ‘assalire’ verbalmente alcun partecipante del forum ... Come qualcuno giá sa, e per conoscimento degli altri, rammento che sono di origine italiana ma ho vissuto molti anni all’estero; premessa questa necessaria perché possiate intendere che realmente non sono al corrente delle particolari ‘abitudini’ dei tecnici che operano sul territorio nazionale ma che solo mi riferisco alle mie ‘abitudini’. Mi sembra che la grande maggioranza degli operatori si erigono a giudici di molti tecnici senza peraltro aver avuto alcuna esperienza come tali. Ricordo il proverbio che sentenza –Non dire al camionista di far presto a scaricare, se non hai mai fatto il camionista...-. Con questo non voglio dire che non devono intervenire, ma solo che dovrebbero essere piú indulgenti verso chi effettua un lavoro a loro sconosciuto o quasi. Altrettanto dico che non tutti i tecnici sono tali per alcune carenze in alcuni settori, compensando altri settori con profonde conoscenze. Un operatore la maggior parte delle volte ha una grande esperienza della ‘sua’ cabina e se ne approfitta per ‘mettere in ridicolo’ il tecnico; non é una dimostrazione intelligente e nemmeno positiva. E’ come dare il proprio motorino, del quale conosciamo i difetti, a un semisconosciuto e ridere poi di lui quando si schianta contro un albero per il difetto dei freni che ben conosciamo.
Io ho fatto l’operatore per molti anni (ho iniziato nel 1961) e ho preparato molti operatori per lavorare nel settore. Ancora oggi mi relaziono con gli operatori come qualcuno dei quali ho bisogno, e per questo devono essere il piú professionale possibile. Sempre sono aperto a tutte le loro domande, e sufficientemente onesto per dichiarare la mia ignoranza quando é il caso. Voglio inoltre ricordare che la teoria e la pratica vanno –sempre- a braccetto. Un conoscimento teorico profondo senza pratica non da una visione esatta delle problematiche, e meno delle soluzioni. Mi permetto di fare un esempio: in Italia, secondo la mia esperienza attuale, i progetti di sale cinematografiche sono quasi inesistenti. Per progetti intendo quelli inerenti alla proiezione. Gli architetti, o ingenieri, o chi per loro, non considerano che nel cinema ci sará anche una cabina di proiezione, che la relazione delle dimensioni della sala ottimale é conosciuta ed applicabile, che l’acustica é una scienza matematica e il suono migliore si ottiene se si calcola tenendo in conto dei precisi parametri. Le imprese commerciali preferiscono vendere qualcosa di innecessario o inadatto pur di vendere, a discapito della qualitá del risultato finale. Perché allora spendere tante parole (risultato di un esame teorico) su tecnici che non riescono, per esempio, ad ottenere una accettabile equalizzazione se tutto gioca contro di loro? A questo si somma la tendenza di non effettuare sufficienti visite di mantenimento alle attrezzature. Purtroppo l’utente finale é chi maggiormente ne paga le conseguenze comprando un prodotto finale di qualitá scadente. Perlomeno in una grande maggioranza dei casi. Lasciatemi dire: criticare é molto facile. Troppo facile.
Il forum é molto utile. A tutti. Se mi permettete un paio di consigli (per tutti), eccoli: -> Cercate di mantenere il filo della discussione. Generalmente uno entra per leggere le partecipazioni altrui cercando di migliorare le proprie conoscenze in base ad un titolo specifico. Purtroppo nel giro di pochi interventi (e questo succede sempre) la discussione degenera e slitta su altri argomenti totalmente distinti. E magari non meno interessanti. Peró sarebbero molto piú utili se introdotti dal proprio titolo in una nuova discussione, dove possono essere individuati. A volte cose interessanti si dicono peró si perdono allo stesso tempo perché non rintracciabili.
-> L’altro punto é l’intervento di partecipanti che in realtá non dicono nulla. Non so se sará per la voglia di partecipare facendo sentire la loro presenza e null’altro. La partecipazione é qualcosa in piú di quello: é scrivere qualcosa di coerente (non necessariamente accertato, altrimenti finisce lo spirito accademico) con il messaggio iniziale. Se non avete nulla da aggiungere, limitatevi a leggere, il numero delle vostre partecipazioni sará inferiore ma senz’altro avrete contribuito positivamente alla finalitá del forum. Questa parte non é diretta a nessuno in particolare, cosicché non mi aspetto di ricevere messaggi di rancore.
Come detto all’inizio la mia permanenza all’estero é stata molto lunga, e questa ha contribuito anche a farmi ‘dimenticare’ l’italiano. Soprattutto la costruzione idiomatica delle frasi. Di questo mi scuso.
Saluti, Giorgio.
Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Non ti preoccupare della sintassi, è decisamente ben esposta e chiara, anzi, oserei dire raffinata.
Il punto è: perché non intervengono i tecnici.
Il fatto, secondo me, è comunque un interrogativo interessantissimo. A cui, però, non abbiamo ancora dato risposta.
Personalmente, avere un tecnico che intervenga e spieghi il perché di un problema, il perché si sia verificato un determinato evento (ovviamente teoricamente, non conoscendo magari tutti i dettagli dell'accaduto) sarebbe fonte d'informazione più che interessante.
Ognuno, ma come dici giustamente te, è questo il bello del forum, può apportare la sua personale esperienza, la può arricchire e correggere.
Conoscere come si svolge il lavoro che sta a monte della mia cabina di proiezione è non solo interessante, ma può permettermi di capire meglio determinate situazioni.
Non è che questa "mancanza di partecipazione" sia semplicemente originata dall'oceano che divide i settori della "catena cinema"? Mi spiego: la "cabina" intesa come proiezione è in contatto più o meno diretto con chi installa e manutenziona giusto? Abbiamo quindi dei riferimenti tecnici riguardo alla tecnologia di proiezione. Dal punto di vista film, invece, il divario tra la preparazione delle copie e quello della proiezione vera e propria è abissale: non c'è nessuna comunicazione.
Analogalmente, quando si ha un problema più o meno serio, si interpella il proprio tecnico alla ricerca della soluzione, lo si contatta direttamente e si risolve il problema, a quel punto abbiamo appreso delle conoscenze in più però non le condividiamo. Per condividerle, al limite, servirebbe un post che esponga un problema analogo se non uguale al nostro ma, come un cane che si mangia la coda, chi si ritroverà con quel problema farà la stessa cosa e chiamerà il suo tecnico. Si "salta" quindi il forum (mi pare naturale).
L'intervento di un tecnico, quindi, sempre secondo me, è plausibile (nel senso che potrebbe "spingere" ad un uso del forum) magari di rimando ad una specifica lamentela su un proiettore o sulla stampa di un film. Gli errori accadono comunque, a livello progettuale, a livello di stampa e a livello di proiezione.
Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it
Il punto è: perché non intervengono i tecnici.
Il fatto, secondo me, è comunque un interrogativo interessantissimo. A cui, però, non abbiamo ancora dato risposta.
Personalmente, avere un tecnico che intervenga e spieghi il perché di un problema, il perché si sia verificato un determinato evento (ovviamente teoricamente, non conoscendo magari tutti i dettagli dell'accaduto) sarebbe fonte d'informazione più che interessante.
Ognuno, ma come dici giustamente te, è questo il bello del forum, può apportare la sua personale esperienza, la può arricchire e correggere.
Conoscere come si svolge il lavoro che sta a monte della mia cabina di proiezione è non solo interessante, ma può permettermi di capire meglio determinate situazioni.
Non è che questa "mancanza di partecipazione" sia semplicemente originata dall'oceano che divide i settori della "catena cinema"? Mi spiego: la "cabina" intesa come proiezione è in contatto più o meno diretto con chi installa e manutenziona giusto? Abbiamo quindi dei riferimenti tecnici riguardo alla tecnologia di proiezione. Dal punto di vista film, invece, il divario tra la preparazione delle copie e quello della proiezione vera e propria è abissale: non c'è nessuna comunicazione.
Analogalmente, quando si ha un problema più o meno serio, si interpella il proprio tecnico alla ricerca della soluzione, lo si contatta direttamente e si risolve il problema, a quel punto abbiamo appreso delle conoscenze in più però non le condividiamo. Per condividerle, al limite, servirebbe un post che esponga un problema analogo se non uguale al nostro ma, come un cane che si mangia la coda, chi si ritroverà con quel problema farà la stessa cosa e chiamerà il suo tecnico. Si "salta" quindi il forum (mi pare naturale).
L'intervento di un tecnico, quindi, sempre secondo me, è plausibile (nel senso che potrebbe "spingere" ad un uso del forum) magari di rimando ad una specifica lamentela su un proiettore o sulla stampa di un film. Gli errori accadono comunque, a livello progettuale, a livello di stampa e a livello di proiezione.
Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it
Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Mah, Giorgio, mi sembra che chi ha criticato l'intervento di un tecnico, lo abbia sempre fatto citando i fatti. Sono state fatte lodi ai tecnici capaci e ci si è lamentati di tecnici non altrettanto capaci (dei quali, comunque, nessuno ha fatto il nome).
Il lavoro del tecnico può essere sconosciuto all'operatore; ma non il risultato finale, che deve essere quello di ottimizzare un impianto dato il materiale a disposizione. Questo è il compito del tecnico.
Ma, detto questo, io continuo a chiedermi il perché Film-Tech sia il luogo di scambio di informazioni dubbi novità per i tecnici del settore (cui i proiezionisti forniscono apporto e supporto, soprattutto su casistiche e guasti al di fuori dell'ordinario), mentre qui si vede raramente (mai?) l'intervento di, che so, Battistini, D'Ovidio, Di Virgilio, Riganti, Savina, lo stesso compianto Gimondo, e così via.
Non concordo invece con gli interventi di chi ha poco (nulla) da dire; a volte, un semplice post con un emoticon può servire per capire che un intervento è stato utile, comprensibile, fruttifero.
Ah, a parte "conoscimento" al posto di "conoscenza"
, il tuo italiano sarebbe da imparare!
Il lavoro del tecnico può essere sconosciuto all'operatore; ma non il risultato finale, che deve essere quello di ottimizzare un impianto dato il materiale a disposizione. Questo è il compito del tecnico.
Ma, detto questo, io continuo a chiedermi il perché Film-Tech sia il luogo di scambio di informazioni dubbi novità per i tecnici del settore (cui i proiezionisti forniscono apporto e supporto, soprattutto su casistiche e guasti al di fuori dell'ordinario), mentre qui si vede raramente (mai?) l'intervento di, che so, Battistini, D'Ovidio, Di Virgilio, Riganti, Savina, lo stesso compianto Gimondo, e così via.
Concordo assolutamente, la frammentarietà dei discorsi vanifica i tentativi di archiviazione.Cercate di mantenere il filo della discussione.
Non concordo invece con gli interventi di chi ha poco (nulla) da dire; a volte, un semplice post con un emoticon può servire per capire che un intervento è stato utile, comprensibile, fruttifero.
Ah, a parte "conoscimento" al posto di "conoscenza"
, il tuo italiano sarebbe da imparare!-
Antonio Marcheselli
- Amministratore
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Tutti i proiezionisti frequentano il forum?
Ciao Giorgio!
Il tuo italiano è perfetto, non preoccuparti e non dare retta a Nando!
Parto dal terzo punto, la frammentarietà degli argomenti. Non ho mai voluto insistere troppo nella regolamentazione delle discussioni in quanto non ve ne erano molte e mi pareva controproducente insistere, spostare, bloccare discussioni solo per questioni di "ordine". Meglio una discussione lunga e frammentata che nessuna discussione. Se avrai notato ultimamente sto cercando di "guidare" il forum anche sotto questo aspetto, se vedo ho appena inserito gli articoli che alcuni hanno linkato per dare una completezza futura per chi facesse delle ricerche più avanti. Adesso che il forum vanta decine di migliaia di visite al mese (statistiche alla mano) e che le discussioni cominciano ad essere più numerose (oltre che di tono più rilassato e costruttivo, anche se ho dovuto "imporlo" con la forza!
) ti confermo che cercherò di far sì che le discussioni siano un po' meno frammentate!
Sui commenti insignificanti... Sinceramente non ci ho fatto troppo caso, forse anche io ne faccio troppi, ma può darsi che facesse parte della mia non-attenzione come per il discorso della frammentazione.
Sul primo punto ti ringrazio.
Sul secondo punto, è purtroppo evidente che una grossa fetta di sale sono costruite come dici te, per fare soldi e basta, senza la minima attenzione a niente. Io non ho la minima esperienza di cinema esteri, dei quali si dice sempre meglio degli italiani (l'erba del vicino è sempre + verde!) ma dalle foto che continuamente vengono pubblicate su Film-tech sinceramente mi sono fatto un'idea e non mi pare che anche in USA i cinema siano costruiti con tutti i crismi, oppure mi sbaglio? Continuo a vedere sale con i ventilatori al soffitto, brutte, sporche, con equipaggiamenti veramente limitatissimi. E quando ci sono le foto dei multiplex, non si va molto meglio, sale con solo SR, piccoli schermi, impianti limitati sotto tutti gli aspetti. Io ho lavorato in soli 2 multiplex ma a questo punto dico che i nostri sono meglio... Ora, sapete tutti che io sono particolarmente attento alla parte audio, ma nella nostra sala grande Warner ha installato 6 sub, non ho visto descrizioni di impianti US con 6 sub, o con 10 amplificatori, e personalmente, fisica alla mano (su questo di do pienamente ragione purtroppo) è giusto i 6 sub e i 10 ampli e non viceversa!
Comunque non mi pareva di aver letto grosse affermazioni contro l'operato di tecnici, quando sono state fatte sono stati fatti i nomi, e queste persone hanno facoltà di intervenire e dire la loro, se ritengono che il loro operato fosse corretto.
Il lavoro del tecnico cinematografico è difficile, lo capisco benissimo, e spesso il lavoro è subordinato a chi lo paga e quindi è giusto dire che non è possibile esprimere un commento "al volo" su questo o su quel tecnico in quanto magari è stato costretto a lasciare il lavoro a mezzo perché "costava troppo" o quant'altro.
Nella mia esperienza purtroppo troppi "tecnici" non erano capaci di intervenire come veniva richiesto seppure non fosse loro imposto alcun limite di tempo né di soldi... E nella mia pur limitata esperienza ho conosciuto pochissime persone degne di essere chiamate "Tecnico cinematografico". Questo non vuol dire, chiaramente, che non vi siano persone competenti al giro, è chiaro!
Concordo con Nando quando richiede a gran voce a Tecnici di intervenire. Capisco la limitata disponibilità di tempo, ma sarebbe carino se a parlare non fossero solo i proiezionisti...
Comunque, Giorgio, i tuoi interventi sono sempre graditissimi!
Ciao
Antonio
[EDIT] Appena ho detto dei pessimi cinema oltreoceano che vedo su FT improvvisamente stanno passando foto di sale dotata di impianti, a occhio, molto più dimensionati di quelle che ho visto fin'ora... :oops:
Il tuo italiano è perfetto, non preoccuparti e non dare retta a Nando!
Parto dal terzo punto, la frammentarietà degli argomenti. Non ho mai voluto insistere troppo nella regolamentazione delle discussioni in quanto non ve ne erano molte e mi pareva controproducente insistere, spostare, bloccare discussioni solo per questioni di "ordine". Meglio una discussione lunga e frammentata che nessuna discussione. Se avrai notato ultimamente sto cercando di "guidare" il forum anche sotto questo aspetto, se vedo ho appena inserito gli articoli che alcuni hanno linkato per dare una completezza futura per chi facesse delle ricerche più avanti. Adesso che il forum vanta decine di migliaia di visite al mese (statistiche alla mano) e che le discussioni cominciano ad essere più numerose (oltre che di tono più rilassato e costruttivo, anche se ho dovuto "imporlo" con la forza!
) ti confermo che cercherò di far sì che le discussioni siano un po' meno frammentate!Sui commenti insignificanti... Sinceramente non ci ho fatto troppo caso, forse anche io ne faccio troppi, ma può darsi che facesse parte della mia non-attenzione come per il discorso della frammentazione.
Sul primo punto ti ringrazio.
Sul secondo punto, è purtroppo evidente che una grossa fetta di sale sono costruite come dici te, per fare soldi e basta, senza la minima attenzione a niente. Io non ho la minima esperienza di cinema esteri, dei quali si dice sempre meglio degli italiani (l'erba del vicino è sempre + verde!) ma dalle foto che continuamente vengono pubblicate su Film-tech sinceramente mi sono fatto un'idea e non mi pare che anche in USA i cinema siano costruiti con tutti i crismi, oppure mi sbaglio? Continuo a vedere sale con i ventilatori al soffitto, brutte, sporche, con equipaggiamenti veramente limitatissimi. E quando ci sono le foto dei multiplex, non si va molto meglio, sale con solo SR, piccoli schermi, impianti limitati sotto tutti gli aspetti. Io ho lavorato in soli 2 multiplex ma a questo punto dico che i nostri sono meglio... Ora, sapete tutti che io sono particolarmente attento alla parte audio, ma nella nostra sala grande Warner ha installato 6 sub, non ho visto descrizioni di impianti US con 6 sub, o con 10 amplificatori, e personalmente, fisica alla mano (su questo di do pienamente ragione purtroppo) è giusto i 6 sub e i 10 ampli e non viceversa!
Comunque non mi pareva di aver letto grosse affermazioni contro l'operato di tecnici, quando sono state fatte sono stati fatti i nomi, e queste persone hanno facoltà di intervenire e dire la loro, se ritengono che il loro operato fosse corretto.
Il lavoro del tecnico cinematografico è difficile, lo capisco benissimo, e spesso il lavoro è subordinato a chi lo paga e quindi è giusto dire che non è possibile esprimere un commento "al volo" su questo o su quel tecnico in quanto magari è stato costretto a lasciare il lavoro a mezzo perché "costava troppo" o quant'altro.
Nella mia esperienza purtroppo troppi "tecnici" non erano capaci di intervenire come veniva richiesto seppure non fosse loro imposto alcun limite di tempo né di soldi... E nella mia pur limitata esperienza ho conosciuto pochissime persone degne di essere chiamate "Tecnico cinematografico". Questo non vuol dire, chiaramente, che non vi siano persone competenti al giro, è chiaro!
Concordo con Nando quando richiede a gran voce a Tecnici di intervenire. Capisco la limitata disponibilità di tempo, ma sarebbe carino se a parlare non fossero solo i proiezionisti...
Comunque, Giorgio, i tuoi interventi sono sempre graditissimi!
Ciao
Antonio
[EDIT] Appena ho detto dei pessimi cinema oltreoceano che vedo su FT improvvisamente stanno passando foto di sale dotata di impianti, a occhio, molto più dimensionati di quelle che ho visto fin'ora... :oops: