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Trasferimento obbligatorio contratto Part Time

Inviato: mar gen 22, 2013 1:16 am
da SuperMarioBross
Ciao a tutti, vi seguo da un pó ma questo è il mio primo post. Vado diretto al dunque, spero che qualcuno mi sappia dare qualche dritta.
Di recente è stato chiesto ad una collega cassiera di trasferirsi definitivamente in un altra sede della medesima catena cinematografica, ovviamente parliamo di multisala. Si tratta di una distanza di circa 100 km rispetto alla sede attuale quindi, le è stato detto, ció vorrebbe dire andare a vivere lì. Dato peró che la collega ha solo un contratto part-time ( a circa 30 ore settimanali ) e non un full time, mi chiedo se possano per contratto obbligarla ad accettare, pena licenziamento oppure no...durante in colloquio non sono entrati nei particolari, per ora le è solo stato chiesto di pensarci e dare una risposta entro marzo....tuttavia la cosa la preoccupa, anche perchè come potete immaginare, chi lavora a part time in un cinema di solito - come nel suo caso - di giorno fa altro per tirare a campare, quindi chiedergli di trasferirsi mi sembra alquanto ridicolo a fronte di uno stipendio che, come sappiamo, si aggira di norma sugli 800/900€.
Grazie a chiunque avesse voglia di dire la sua.

Re: Trasferimento?!?

Inviato: mar gen 22, 2013 4:02 pm
da Antonio Marcheselli
Ciao e benvenuto

La tua collega deve leggere il suo contratto nel dettaglio. Se non vi sono menzioni, deve leggersi il contratto nazionale. Ora non ricordo sinceramente cosa dica il contratto nazionale a proposito, ma come primo passo, tirare fuori il contratto personale e leggere bene se vi sono delle clausole. E poi ne riparliamo.

Nota tecnica: cerca di inserire dei titoli piu' esplicativi, aiutano la navigazione del forum!
Ciao
Antonio

Re: Trasferimento obbligatorio contratto Part Time

Inviato: mer gen 23, 2013 9:18 am
da 5natch
solitamente la clausola di accettazione del trasferimento viene inserita di default. Solitamente in un trasferimento devono essere inclusi anche alcuni incentivi per i primi mesi che vanno trattati di volta in volta dalle parti (3 mesi di alloggio, trasloco, familiari conviventi, disdetta del precedente contratto di affitto, indennità chilometrica, altro rapporto lavorativo se pt...) E' abbastanza insolito ed immotivato trasferire un pt, di solito la trasferta viene associata ad una promozione ma non possono obbligare un pt a diventare ft. Un giudice del lavoro penso che non avrebbe troppi problemi ad impugnarlo ma è meglio se la tua collega inizia a guardarsi in giro.