per lavorare in italia...

Il contratto nazionale dello spettacolo, discussioni e proposte
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erwaan too
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per lavorare in italia...

Messaggio da erwaan too »

ciao a tutti
ho cercato una pagina per presentarsi pero non c'è su questo forum dunque lo faccio qua
Per comminciare, se il mio italiano vi sembra un po... "particolare", è perche sono francese
Sono proiezionista in una monosala vicino a lyon da un ano e mezzo, e lavoro su victoria5
Mi piacce molto l'italia, particolarmente Roma e ci vorebbe lavorare un ano o due e dunque voglio sapere se c'è bisogno di avere un diploma precisa per lavorare in italia; ad esempio, in francia abbiamo il CAP operateur projectionniste (certificato di capacità professionnale) che è assolutamente necessario...
vorebbe anche sappere quanto siete pagati, se ci sono molti cinema con il numerico, se è facile trovare un lavoro quando non sei italiano, etc etc
Grazie per le vostre risposte ( spero che mi capite un po ;) )
Se siette interessatti (e se capite il francese), abbiamo anche un forum di proiezionisti al'indirizza
http://www.projectionniste.net/
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Anus69
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da Anus69 »

Fantastico... io vengo a vivere a lione fra un paio di mesi!!!
Dunque:
Credo che il tuo CAP sia riconosciuto anche in Italia e reso uguale al nostro patentino.
Trovare lavoro non è facilissimo, e lo stipendio base per un proiezionista full-time è di circa 1000-1100 € mensili, ai quali aggiungere circa 900€ in più a dicembre e giugno.
I cinema digitali (numerique) praticamente non ci sono. Alcuni circuiti hanno dei videoproiettori per la pubblicità, ma la quasi totalità delle proiezioni è in pellicola.
Non dovrebbero esserci problemi di nazionalità, in quanto se sei francese sei equiparato ad un italiano (cittadino dell'Unione Europea).
Spero di esserti stato utile. Ciao e buon lavoro.
Giuliano
Podì vendare quanti popcorn voì, ma se mì non strùco el butòn podì restar casa (E.Gimondo)

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Antonio Marcheselli
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ciao Benvenuto!

Non ci hai detto come ti chiami però :)
Il tuo italiano è eccellente, non preoccuparti, si capisce tutto al 100%.

Intanto... sicuro di voler venire qua? Qui siamo in diversi a scappare via!! Ad ogni modo in italia c'è un "patentino" cinematografico che "sarebbe" obbligatorio. Dico "sarebbe" perché poi alla fine fin troppo spesso si può esercitare anche senza, specialmente nelle multisale.

Lo stipendio che dice Anus è anche ottimistico. Diciamo che si parte dalle 850 euro al mese in su, dipende dal cinema e dalla catena. Il minimo sindacale è quello, poi chiaramente se ti vogliono pagare di più è facoltà dell'azienda.

In quanto straniero non credo che vi siano problemi anche perché mi pare che la lingua non sia un problema.

Posso dirti - opinione personale - che questo settore è un settore in cui vi è pochissima professionalità quindi non aspettarti si essere valorizzato se hai particolari esperienze o capacità. Mediamente si cercano persone che "mettano in macchina" e basta o che "premano play" per intenderci. Chiaramente leggi questa mia osservazione come un rantolo di uno che tra un mese sarà in un altro paese ;)

In Italia ci sono due compagnie francesi, il Vis-Pathé e la UGC. In che città vorresti provare?

In bocca al lupo, se hai altre domande siamo qui. E se vuoi che ti convinciamo a restare in Francia non devi che chiedere! ;)
Ciao, grazie per la tua presentazione
Antonio
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
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erwaan too
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da erwaan too »

Grazie per l'accoglienza!!!
Antonio Marcheselli ha scritto:Intanto... sicuro di voler venire qua? Qui siamo in diversi a scappare via!!
posso capire questo perché ci siete da molto tempo, pero sono andato in italia solo per le vacanze e dunque mi interessa di provare un ano o due (forse piu), sopratutto a Roma... ma si trovo un lavoro a sienna, andrà bene anche ;)
Ad ogni modo in italia c'è un "patentino" cinematografico che "sarebbe" obbligatorio. Dico "sarebbe" perché poi alla fine fin troppo spesso si può esercitare anche senza, specialmente nelle multisale.
si svolge cosi anche in francia, particolarmente in un gruppo che si chiama CGR (il terzo piu importante doppo Pathé e UGC) che preferisce prendere gente senza CAP, chi è normalmente obligatorio, per pagare meno
E se vuoi che ti convinciamo a restare in Francia non devi che chiedere! ;)
basta la francia!! bisogna viaggiare un' po!!! e poi, in francia il numerico arriva rapidamente, e numerico=meno lavoro
Anus69 ha scritto:Fantastico... io vengo a vivere a lione fra un paio di mesi!!!
vero? mi puoi contattare quando ci sei se vuoi, se hai bisogno di, non so, aiuto, contatti professionali, indirizze di bar... :briachi:
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Antonio Marcheselli
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ad ogni modo in italia c'è un "patentino" cinematografico che "sarebbe" obbligatorio. Dico "sarebbe" perché poi alla fine fin troppo spesso si può esercitare anche senza, specialmente nelle multisale.
si svolge cosi anche in francia, particolarmente in un gruppo che si chiama CGR (il terzo piu importante doppo Pathé e UGC) che preferisce prendere gente senza CAP, chi è normalmente obligatorio, per pagare meno
Tutto il mondo è paese :)
In realtà qui a suo tempo veniva fatto con buone intenzioni: avere più scelta tra il personale, formarlo internamente e poi far prendere il "CAP" in seguito. Ma poi piano piano, visto che le istituzioni non controllano e non c'è - generalmente - interesse alla qualità e al rispetto delle leggi, si è smesso di far prendere il "CAP". Le cose "funzionano lo stesso" e volemose bene.
E se vuoi che ti convinciamo a restare in Francia non devi che chiedere! ;)
basta la francia!! bisogna viaggiare un' po!!! e poi, in francia il numerico arriva rapidamente, e numerico=meno lavoro
Quindi vieni nel terzo mondo ;)
Mi sto autocriticando, non te la prendere, non è diretta a te la frecciatina! ;) Io emigrolo!

Ciao
Antonio
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nandoplex
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da nandoplex »

Io penso che il patentino vada preso in Italia, mi sa che la certificazione francese non possa valere, perché il patentino serve soprattutto per conoscere le normative di sicurezza.

E sono certo che chiunque lavori in prefettura non abbia la minima voglia di confrontare se le norme francesi siano simili a quelle italiane.

Quindi, nuovo esame. A Genova ci sarà tra un anno circa, visto che a quello di questa settimana non ci si può più iscrivere.

Anus69
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da Anus69 »

nandoplex ha scritto:Io penso che il patentino vada preso in Italia, mi sa che la certificazione francese non possa valere, perché il patentino serve soprattutto per conoscere le normative di sicurezza.
Per normativa comunitaria, i titoli professionali dovrebbero essere equiparati.
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Antonio Marcheselli
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ma il "patentino" è considerato un titolo professionale?
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Anus69
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Re: per lavorare in italia...

Messaggio da Anus69 »

sicuramente è una abilitazione professionale
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