minimi di personale

Il contratto nazionale dello spettacolo, discussioni e proposte
david
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Messaggio da david »

abbiamo posto una serie di quesiti al sindacalista della slc della zona... vi faccio sapere al più presto appena ci diranno qualche cosa...

faustoplex
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Messaggio da faustoplex »

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto. Grazie, innanzitutto, dell'ospitalità.
Sulla possibilità di gestire un grande numero di sale con un proiezionista, osservo che in teoria è ammissibile, ma con le premesse già viste (nessuna pretesa sulla manutenzione e sul controllo completo della qualità della proiezione, assunzione del rischio di rimborso da parte dell'esercente, ottimizzazione degli orari in funzione della messa in macchina e non più della vendita di biglietti). La mia personale esperienza è di un multiplex di 10 schermi con sistema automatico a due proiettori, che - se mai dovesse funzionare bene - consentirebbe una buona gestione "solitaria" del cinema. Vedo, però, che nei multiplex la garanzia di non mandare via gli spettatori per problemi tecnici è spesso fondata sulle virtù atletiche di un proiezionista che corre (e lo fa davvero, per spostarsi tra cabine a volte distanti che presentino problemi simultanei). Se cominciamo a correre e a correre abitualmente, a mio avviso, entriamo in un'ottica un po' perversa, del tutto estranea a quella del contratto e del rapporto di lavoro.
Ciao,
F

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Io sostengo che nel momento in cui si parla di un proiezionista che corre per problemi simultanei c'è qualcosa che non va nella formazione del persona E nella manutenzione dello stabile.
Un cinema ben mantenuto e ben operato molto, molto raramente ha problemi, figuriamoci simultanei.
Che poi sia da evitare di mandare un cinema 10 sale con una persona è fuor di dubbio.

Ciao
A

Red light in my eyes
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Messaggio da Red light in my eyes »

Per le 160 ore, con 11 sale aprendo alle 14 sab e dom e alle 15 gli altri giorni io mi trovo un po' tirato per le orecchie (sempre considerando di voler un minimo di qualità come visionare tutto quanto e seguire per bene le proiezioni). Normalmente viaggiavo sulle 200/210, poi ridotte "dinamicamente" a seconda del bisogno da un minimo di 160 ad un massimo di 240.


ahah aggiungiamoci pure degli stipendi sotto la media e siamo a posto ;)


LOLLL a ore ve la passate tutti meglio di me

C'è un bel thread su Film-Tech in cui tutti (tecnici, operatori, gestori) sono d'accordo che basti un solo operatore (proj + piatto) per 16 sale. 2 nei giorni di montaggio/smontaggio. Naturalmente, manutenzione a parte e interventi tecnici che mantengano la struttura-cabina in piena efficienza.

Ciao Nando ;)
Inutile dire che la madre degli idioti è sempre incinta , non darei molto peso a certe ca@@@te.
Il problema è che qualcuno ci crede.
Magari si riferivano a un cinema completamente digitale ahah




The razor caressed my flesh
and my arms turned red, I feel a vast desire
Years of pain are flowing down my arms.
Sweet, red, warm stream you drink, make me released
Give me your hand, let me make you feel the ease,
in the bed of razors we bleed together...

Red light in my eyes
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Messaggio da Red light in my eyes »

ah già aggiungiamo pure che si rende necessario formare 1 operatore praticamente da 0 una volta ogni 2 anni , altre ore buttat alle ortiche

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Su Film-Tech erano molto sicuri di questa procedura... Mah!

Iv@no
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Messaggio da Iv@no »

Ma magari lo fanno, ma sinceramente 1 solo e troppo poco , a volte non c'entra neanche la manutenzione ti si incolla una giunta nel piatto da una parte e hai una macchina ferma e si sa che le rogne non arrivano mai da sole :)



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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ti risponderebbero che una giunta fatta bene non si incolla... :)

Iv@no
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Messaggio da Iv@no »

Siamo umani non macchine si sbaglia tutti prima o poi , e poi era solo un esempio ;)


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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Hai frainteso, io sono stato un po' criptico. Concordo fino ad un certo punto con i colleghi oltreoceano ma è ovvio che un problema può capitare. E allora che fai, per il minimo e banale problema mandi tutta la sala a casa?
Può essere una scelta: minimizzare il personale e prevedere qualche rimborso in più in caso di problemi. Però devo essere sincero, se il personale è formato e la manutenzione a posto non capitano poi così di frequente questi problemi.
Tuttavia una sola persona è una stupidaggine. Posso capire se decido di tenerne due e "mandare a casa" in caso di due problemi contemporanei: sempre alla luce di personale formato e manutenzioni ok è un'evenienza che si presenta molto, molto di rado.

Ciao
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Iv@no
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Messaggio da Iv@no »

Ti dico mi capita spesso di aprire e chiudere da solo e a casa non ho mai mandato nessuno xrò qualche ritardo e rotture di :?::?: ne ho avuti , io ho 3 gabine su tre piani differenti un giorno mi si rompono le cinghie il sala 6 (piano terra) le avevo controllate due giorni prima non è che erano su anche da tante ore vabbè cambiare le cinghie ci vogliono 5 minuti scarsi metre sono li va in allarme la 3(3°piano) mollo li e corro sù, falso allarme non aveva niente torno giù quasi finito, va in allarme la 8 (piano interrato) di nuovo falso allarme non aveva niente ritorno su finisco e riparto Da 5 minuti sono diventati 15 , non è tutti i giorni così xrò una persona in più avrebbe fatto veramente comodo, poi quando sei in 3 non succede mai niente :)

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Quello è vero. Il problema ovviamente può capitare. Però capisco anche che avere sempre 3 persone per ovviare ad un eventuale problema che magari (sempre se.. se... e se...) capita 2 volte l'anno, forse la direzione preferisce risparmiare 40.000 euro l'anno di personale e fare un biglietto omaggio a qualche centinaia di persone...

Cia
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nandoplex
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Messaggio da nandoplex »

Beh, la manutenzione ben fatta di cui parla Antonio comprende anche i sistemi di allarme. Se in pochi minuti di scattano due allarmi e sono entrambi falsi, c'è qualcosa che si dovrebbe/potrebbe risolvere, a tutto giovamento della proiezione e dell'economia nella gestione del personale.

Per rispondere a Red, quella è la realtà, non sono invenzioni. Un multiplex di 16 sale viene normalmente gestito da 3 operatori, talvolta uno dei 3 è part-time. Ma la manutenzione è accurata e puntuale, i sistemi di automazione sono molto semplici e affidabili (in USA, esiste un solo sistema di proiezione, il piatto semiautomatico), in cabina ci sono i pezzi di ricambio principali.

E comunque, a questa situazione siamo andati vicino anche in Italia, in un megaplex con quasi 16 sale in cui c'era un solo operatore che frequenta il forum (e se vuole intervenire, lo faccia!).

Certo che, da quanto scrive il nuovo iscritto Faustoplex :D, è da valutare se sia peggio avere una sola cabina con 16 sale ben manutentate o 5 cabine con 10 sale prive completamente di manutenzione.

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Io non capisco come un'azienda non si renda conto che un minimo (e non dico nulla di stratosferico) di manutenzione comporta un calo della necessità del personale e soprattutto una risposta qualitativa 100 volte superiore...

Cia
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Gio
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Messaggio da Gio »

Forse perché il pensiero è: compro un proiettore e per vent'anni non deve darmi problemi.
Analogo il semplice discorso lampade: "fa luce, perché cambiarla?"
E finché non succede qualcosa funziona, ma forse si dimentica che ogni macchina può guastarsi, specie se non seguita.

Eppure pianificare una manutenzione non richiede sforzi sovraumani :evil:

Giovanni Zampieri
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Messaggio da Iv@no »

X Nando i due alarmi falsi erano un "caso" non si e mai ripetuta una situazione del genere.

Una buona manutenzione ti toglie un sacco di problemi xrò una persona in più a volte può fare differenza, poi non dico che bisogna stare in gabina in due a guardarsi in faccia tutto il tempo uno continua a segure le proiezioni e l'altro può andare a fare dell'altro

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Gio

Si presuppone che una persona pagata adeguatamente che lavora all'amministrazione cinema sia saggia a sufficienza per interpellare un qualsiasi reparto tecnico e chiedere un parere...

So che è pura fantasia ma insomma...

Cia
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Messaggio da Gio »

Non presupporre... :mrgreen:

Ho visto cose che voi umani non potete neppure immaginare...

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faustoplex
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Messaggio da faustoplex »

Vedo che è stato colto un aspetto fondamentale, cioè la manutenzione. Il caso descritto da Nandoplex:D pare abbastanza al limite (5 cabine per 10 sale senza manutenzione). Se, poi, un proiezionista comincia a fare trasfusioni di pezzi da una macchina all'altra, da un raddrizzatore all'altro e deve resuscitare proiettori dilaniati da lampade esplose, il lavoro comincia a non essere più lo stesso, proprio per la qualità e quantità di interventi tecnici.
Ora, vorrei porre una domanda. Secondo Voi, a che punto dovrebbe fermarsi il proiezionista (od "operatore") nell'effettuare riparazioni? Non credo che tutti gli interventi siano dovuti (un conto è fare il Dolby tone, altro è equalizzare una sala). Insomma, un operatore di cabina addetto multiplex di livello D cosa deve e può fare?
Mi rendo conto che questa domanda non è più in tema, ma forse si potrebbe continuare nella discussione "mansionario dell'operatore di cabina" https://www.cinematech.it/phpbb2/viewtopic.php?t=1794
Ciao,
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Beh siamo quasi in tema...
Forse sì, sarebbe il caso che si stilasse un mansionario preciso. Io sono sempre dell'idea che quello che si riescea fare si fa, però l'azienda dovrebbe essere in grado di valutare quello che viene fatto ed eventualmente riconoscerlo e retribuirlo adeguatamente. Al contrario poi ci troviamo nelle sgradevoli situazioni in cui si è "costretti" a dire "faccio quello per cui sono pagato e basta".
Io sarei dell'idea che un bravo proiezionista possa anche essere in grado di mettere le mani in maniera avanzata su un proiettore ma non dimentichiamoci che la buona volontà non basta sempre e che magari una piccola disattenzione può causare un danno o addirittura ferire qualcuno. Bisognerebbe che per il proiezionista esistesse una formazione maggiore, anche da parte delle aziende, allora sarebbe possibile chiedere di più (il discorso economico è a parte!).
Ma prendere una persona che il giorno prima faceva tutt'altro e, basandosi sulla sua buona volontà e magari apparente competenza, chiedere di fare taluni interventi è quantomeno azzardato.

Ciao
A

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