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Il contratto nazionale dello spettacolo, discussioni e proposte
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Orsoluca
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Messaggio da Orsoluca »

Sulle responsabilità dell'amministratore/moderatore del forum guarda qui:
http://www.filodiritto.com/diritto/priv ... apalbo.htm

E' pochino ma è già un punto di partenza!

Luca Bellomonte

nandoplex
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Messaggio da nandoplex »

Scusa, Luca, ma prescindendo dal fatto che il tuo post mette in rilievo aspetti interessanti e meritevoli di approfondimento, cosa sarebbe cambiato se Nicola avesse descritto solo la realtà nella quale vive, il suo disagio, gli evidenti soprusi di cui è vittima (lui e i suoi colleghi), senza fare nomi?

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Orsoluca
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Messaggio da Orsoluca »

Nando,
probabilmente sarebbe cambiato assai poco e su questo hai ragione da vendere.
Tuttavia penso che la possibilità di postare "lettere firmate" debba essere presa in considerazione (non sempre è possibile evitare di dire dove è successa una cosa o evitare che da un racconto anche scritto in forma generica traspaiano luoghi e protagonisti).

Ciao:)




Luca Bellomonte

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Gio
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Messaggio da Gio »

Messaggio inserito da nandoplex
No, il piano deve essere redatto da ing. iscritto all'albo e competente in materia; quello che probabilmente intende Gio è che lui ha ideato il piano che poi è stato firmato dall'ingegnere.
Sbaglio, Gio?
Non sbagli.

Io, che sono il responsabile alla sicurezza ho ideato il piano e preparato le basi per i registri che poi l'ingegnere ha "burocratizzato".


Per Luca:

fai un ragionamento giustissimo ma, per renderlo eficace, l'amministratore dovrebbe richiedere i dati personali degli utenti e avere un database (come dice la legge? Protetto e custodito in luogo noto e sicuro, una cosa del genere...) e tali dati avrebbero veridicità solo mediante controllo dei vari provider sulle caselle e-mail utilizzate per l'iscrizione. La cosa si farebbe di certo complessa oltre che impegnativa in termini economici.

Giovanni Zampieri
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Orsoluca
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Messaggio da Orsoluca »

Gio, se non mi sbaglio, l'elenco degli utenti registrati al forum rappresenta già una raccolta di dati personali soggetti ai dispositivi della legge sulla tutela della riservatezza e dei dati personali...


Luca Bellomonte

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Gio
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Messaggio da Gio »

In effetti...

Mannaggia a me, all'ITI in un aula in cui si faceva fisica (nn il laboratorio però) vi era un bellissimo cartello: "Prima di azionare la bocca accertarsi che il cervello sia in funzione". Mi conviene stamparmene uno e appenderlo sopra il monitor ;)

C'hai decisamente ragione!

Però resta il problema che un utente è sempre e univocamente quell'utente no?

Giovanni Zampieri
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dan
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Messaggio da dan »

Se ne è parlato tantissimo nel settore e, sebbene potrebbe essere "illegale", non conosco nessun gestore di forum che sia tutelato e adeguato ai canoni della legge sulla privacy (che sono oltremodo faziosi e cavillosi).
E tanto per precisare, gli utenti sono inequivocabilmente (con tutti i "dovrebbe", "sebbene" e "quasi" del caso) individuabili anche ora, non da Antonio, ma dalla magistratura, in caso di necessità.

Ciao,
Daniele --- Free your mind

PS: In questo thread siamo comunque allegramente OT.

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Suggerisco di riportare link e anche testo in quanto in futuro le informazioni presenti al link potrebbero non essere più disponibili!!
La responsabilità dei gestori di forum





Dott.ssa Gabriella Capalbo - www.consulentelegaleinformatico.it

Molto controversa è la questione relativa alla responsabilità on-line di chi gestisce un forum. Ciò emerge con chiara evidenza sia dalle regole che precedono la partecipazione al forum sia dalla recente accusa mossa ad un noto giornalista per il commento inserito nel suo blog da un visitatore dello stesso; è altamente probabile che tale problema non rimarrà isolato ma si ripresenterà, considerato che, come già asserito "il web da tempo non è più un gioco".


Il forum è un luogo virtuale di incontro e discussione di tantissimi utenti di internet che attraverso tale strumento hanno la possibilità di scambiare idee ed opinioni, in tempo reale, su svariati argomenti. L'importanza acquisita da tale luogo virtuale ha accentuato notevolmente il rilievo assunto dalla figura del moderatore del forum, ossia colui che ha il compito di regolare e promuovere la discussione sulle pagine web. L'attribuzione di numerosi compiti e poteri attribuiti a tale figura ha come contropartita la necessaria analisi delle eventuali corresponsabilità del moderatore relativamente ai reati commessi dagli utenti del forum per i contenuti illeciti inseriti nello stesso.


A tal proposito bisogna valutare la possibilità di configurare la responsabilità suddetta differenziandola in relazione ai tre tipi di forum esistenti: pubblico, protetto, e privato.


Nel forum pubblico ogni utente può partecipare alla discussione senza bisogno di registrarsi. Ciascuno può leggere i messaggio e ciascuno può inviarli con pubblicazione automatica dello stesso. In questo caso è prevalente la teoria secondo cui il moderatore non assume alcuna responsabilità per contenuti illeciti immessi dagli utenti, svolgendo egli una semplice attività di organizzazione dell'attività di discussione e non avendo alcun potere di intervenire sui messaggi inseriti.


Nel forum protetto, invece, l'utente non registrato può soltanto leggere gli argomenti, infatti per poter partecipare attivamente alla discussione ed esprimere le proprie opinioni è necessaria la registrazione, che prevede normalmente l'indicazione del proprio Username, di una propria Password e di una propria casella di posta elettronica. In tal modo è possibile attribuire a ciascun autore la responsabilità per i contenuti inviati ai forum, escludendo così una corresponsabilità del moderatore che non esercita in questo caso alcun potere sui testi inseriti.


Infine il forum privato è accessibile solamente ad utenti registrati che comunque devono essere autorizzati dal responsabile del Forum, di conseguenza il messaggio non viene inserito immediatamente nel forum ma viene preventivamente controllato e filtrato dal moderatore. Questo tipo di forum rientra nella categoria dei forum cosiddetti moderati. Per risalire ad una responsabilità imputabile alla condotta degli utenti bisogna distinguere tra moderazione preventiva e successiva.


Se si tratta di un forum in cui la moderazione è preventiva, il moderatore, esercitando i diversi poteri riconosciutigli, dovrebbe intervenire per impedire l'immissione di contenuti illeciti; configurandosi, in caso contrario, a suo carico una culpa in vigilando, ossia una responsabilità legata alla omissione circa l'attività di controllo a lui demandata. È difficile però accettare una simile responsabilità omissiva, soprattutto alla luce del fatto che il legislatore prende tutt'altra posizione; in particolare nel D.Lsg. 70/2003 (recante taluni aspetti giuridici dei servizi della società dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno) all'art. 17 (assenza dell'obbligo generale di sorveglianza per i prestatori dei servizi della società dell'informazione) è esclusa l'esistenza sia di un obbligo generale di controllo sui contenuti trasmessi sia di un obbligo generale di individuare elementi che rivelino la presenza di attività illecite.


Nel caso invece di forum in cui la moderazione è successiva, il moderatore può essere considerato responsabile negli stessi termini in cui risponde un provider per l'immissione in rete di contenuti illeciti, cioè si può configurare una responsabilità soggettiva: per colpa, nel caso in cui non abbia accertato l'illiceità dei testi trasmessi nonostante fosse consapevole della presenza di materiale sospetto, e di conseguenza non lo abbia rimosso; per dolo, quando egli sia anche consapevole che la condotta dell'utente violi disposizioni di legge ed ometta di intervenire.


dan
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Messaggio da dan »

Messaggio inserito da Antonio Marcheselli
Suggerisco di riportare link e anche testo in quanto in futuro le informazioni presenti al link potrebbero non essere più disponibili!!
Attenzione Antonio... Anche le regole di Brad hanno delle pecche! Riportare testo tratto da altri siti, senza il consenso dell'autore, è probabilmente (a meno di licenze esplicite che lo permettano) una violazione del copyright!;)
(Se vogliamo essere pignoli)

Ciao,
Daniele --- Free your mind

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

In effetti...

Ma qui è a scopo di discussione, non ho copiato contenuti per farli miei, è una citazione... Magari mi manca il link ma credo che sia legale dire "lui ha detto che..."

Che pensi?

Ciao
A

willy wonka
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Messaggio da willy wonka »

Ma non facciamo gli ipocriti!sappiamo tutti benissimo quali "rappresaglie" contro NICOLA (piena solidarietà,tra l'altro) ci potrebbero essere nel caso si "identificasse".
Marcheselli,ma di quali responsabilità oggettive hai paura?ma stiamo scherzando?
Consiglio a Nicola e a tutti in generale di scrivere con la massima sincerità,tanto poi chi ha orecchie per intendere..intenderà benissimo.
Denunciate gli abusi,proiezionisti!organizzatevi!appoggiatevi a un sindacato e unitevi contro atteggiamenti del tipo descritto da nicola.
e non è la prima segnalazione..questa...errare è umano...perseverare...
roberto,appoggio in toto il tuo punto di vista.

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Willy

Quelle che sono evidenziate nel testo quotato... Se leggi bene...

Ciao
A

Red light in my eyes
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Messaggio da Red light in my eyes »

Messaggio inserito da dan
[br
Attenzione Antonio... Anche le regole di Brad hanno delle pecche! Riportare testo tratto da altri siti, senza il consenso dell'autore, è probabilmente (a meno di licenze esplicite che lo permettano) una violazione del copyright!;)
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Ciao,
Daniele --- Free your mind

Siamo proprio alla frutta. Immagine

The razor caressed my flesh
and my arms turned red, I feel a vast desire
Years of pain are flowing down my arms.
Sweet, red, warm stream you drink, make me released
Give me your hand, let me make you feel the ease,
in the bed of razors we bleed together...

galak
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Messaggio da galak »

Vorrei solo dire una cosa:
Quasta storia di uscire dall'anonimato.....Ma ci fate o ci siete?????
Caro moderatore, nando e quanti altri....ma vi pagano per far uscire fuori i nomi???? e in cambio di che ????? promettenti carriere che finiscono con un calcio nel **** (me la censuro da solo)?????
Beh, fate un po come vi pare, d'altronte ci son persone che nascono esclusivamente per fare i robottini tutta la vita!!!!!Saluti

galak

patriziavogliardi
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Messaggio da patriziavogliardi »

caro giò mi puoi spiegare meglio la legge o a quale ti riferisci? perchè nel mio multiplex mi hanno detto che nella cabina ci può essere anche personale sprovvisto di patentino e solo " addetto multiplex" e non vi è l'obbligo che gli operatori abbiano conseguito il patentino. grazie pat


pat4

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Gio
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Messaggio da Gio »

Eccomi, letto ora.

Obbligo patentino.

A quel che mi risulta è così (altrimenti io non avrei fatto l'esame per lavorare nel mio cinema...) Ho cercato, ma ora come ora sono un pochino k.o. e in rete si trovano solo affermazioni ma non riferimenti.

Esempio:
sito: http://www.utgviterbo.it/Servizi/oper_c ... rafico.htm - testo: "Gli operatori cinematografici, per poter svolgere la loro professione, necessitano di un patentino che viene rilasciato dal Prefetto previo il superamento di un esame da sostenersi di fronte ad una commissione appositamente costituita presso l'U.T.G.."

Oppure, link: http://www.lombardiaspettacolo.com/Sind ... atrali.pdf testo interessante: "E’ inquadrato nel livello D l’addetto di sala con compiti di manutenzione ordinaria ed
elementare che, in possesso del patentino di operatore, può altresì intervenire con attività di
manutenzione sulle macchine di proiezione e sostituire il proiezionista in caso di necessità, sia
nelle attività di cabina che di montaggio film."
Questo può sostituire l'operatore solo se ha il patentino, quindi figuriamoci se l'operatore può non averlo...

E, sul nostro sito www.proiezionisti.com ho trovato questo riferimento alla 626 (quindi sicurezza ragazzuoli, la pagina è http://www.proiezionisti.com/pagine/626.php) e il testo dice che "Pertanto le persone incaricate della responsabilità di compilare il registro devono essere formalmente qualificate a compiere determinate operazioni; devono essere provvisti di patentino di operatore cinematografico o essere qualificati elettricisti."

Domani cercherò i riferimenti di legge, metti mai che li trovo, però la cosa appare evidente, al limite "fo uno squillo in prefettura" ;)

Nicola: da voi chi compila il registro? Avete fatto dei corsi per la sicurezza?


---> ho rieditato perché son proprio cotto, magari ho fatto altri errori...

Giovanni Zampieri
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nandoplex
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Messaggio da nandoplex »

Galak, ti consiglierei di leggere i post prima di scrivere. Nessuno qua ha negato di poter usare l'anonimato. Ma chi non si firma, non faccia accuse nominali! Stop.

Ribadisco, ma che etica vi hanno insegnato? Non sapete nemmeno far fronte a questi fondamenti del vivere civile? posso dire che Tizio è un emerito imbecille senza identificarmi? Davvero, sono senza parole.

Iv@no
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Messaggio da Iv@no »

Ma non c'era una legge che addrittura vietava l'accesso alla cabina di proiezione alle persone sprovviste di patentino , secondo me non esiste che una persona operi senza esse qualificata su qualsiasi macchinario , "addetto multipex" cosa vuol dire tutto e niente , operatori senza patentino????????? e come fanno a fare i controlli per la sicurezza e assumersene la responsabilità(so che non è il patentino a fare il proiezionista ma almeno per prenderlo un infarinatura sulla sicurezza la devi avere) ? Non è che magari un addetto multiplex costa MENO di un operatore qualificato e puoi usarlo dove ti pare ?
Almeno il corso di addetto antincendio qualcuno di voi l'ha fatto o anche quello non è necessario?



Lunghi giorni e piacevoli notti

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Gio
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Messaggio da Gio »

Io ho una amica che lavorava in un multiplex (ora nn più) come direttrice e l'ho scoperto perchè parlandoci assieme era parecchio ferrata in materia di proiezione e, difatti, aveva il patentino perché, mi ha raccontato, lo avevano fatto fare a direttori, operatori e a tutti coloro che avessero dovuto per un motivo o per l'altro "transitare" in cabina (aveva detto proprio così, non operare sugli impianti).

Comunque non è la prima volta della storia "il patentino non serve più" e a me, certa gente che dirige fregandosene della legislatura e lavorando in modo approssimativo da un fastidio che non vi dico. Poi, tra l'altro, oltre a ignorare le più elementari regole di sicurezza affidano impianti dai costi decisamente importanti a ragazzi che, non per loro colpa, non sono preparati a gestirli!

E questo è un atteggiamento che mira a sminuire la figura più importante nel mondo lavorativo di una sala di spettacolo!


p.s. la legge dovrebbe risalire alla metà degli anni '50... prima o poi la trovo!

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Messaggio da nandoplex »

Va bene, ma vi siete mai chiesti perché la situazione sia così lassista nel mondo del cinema?

Avete mai visto una commissione di vigilanza fare visite a sorpresa in un locale? c'è una indagine di "Altroconsumo" sulla sicurezza nei locali cinematografici che fa spavento, ed è solo quello che si vede (non hanno certo misurato l'efficienza delle luci di emergenza).

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