The Passion of the Christ

[Follet]

Oggi TGCOM riporta:

Passion,ogni riferimento "casuale"

Singolare gaffe nei titoli di coda

Mel Gibson avrà pure curato con meticolosità maniacale ogni dettaglio della sua controversa "Passione", avrà certamente messo in moto una "corazzata" marketing mai vista... Tutto questo non l'ha tuttavia preservato dalla classica buccia di banana. Nei titoli di coda del film sulle ultime ore di vita di Cristo compare infatti una scritta che definire imbarazzante è poco: "Ogni riferimento a fatti e persone realmente esistite è puramente casuale".
A rivelare la gaffe del regista è il sito Dagospia, che riprende una segnalazione fatta a "Blog" di Claudio Sabelli Fioretti. Dopo le violente polemiche scatenate dal kolossal, giudicato da molti di una violenza "iper-realistica" ecco comparire l'arcinota e citatissima frasetta che, in perfetto burocratese, ci spiega che tutto quello che abbiamo visto nel buio della sala è frutto della fantasia del regista...
"I personaggi e gli eventi descritti nel film sono immaginari. Ogni affinità con persone vive o morte è puramente casuale". Il colmo per un kolossal che, proprio attraverso le sue sequenze choc, pretende di mostrare il più realisticamente possibile lo scempio che si compì duemila anni fa.

[Gio]

Naaaa, per me non è una gaffe...

in effetti la sceneggiatura è scritta da Benedict Fitzgerald e lo stesso Gibson che così sono legalmente "immuni" da qual si voglia azione.

Un pochino come il nostro Antonio che lascia la dicitura "forum in costruzione, ci scusiamo pe eventuali disagi" Eh eh eh

Giovanni - Multisala Lumière

[Antonio Marcheselli]

eheh... devo levare la scritta da un po'...