La terra dei morti viventi
Inviato: dom lug 17, 2005 8:49 pm
ragazzi, ho visto il film e volevo dire qualcosa in merito...
attenti, segue spoiler!
grande, george romero ad offrirci un altro capitolo della saga dei morti viventi...
devo dire che pero' questo e' il piu' debole della serie, forse per il target commerciale a cui il film si rivolge.
il film, tentando di allacciarsi ai precedenti, si svolge in un futuro prossimo dove i morti si risvegliano dopo poco tempo dalla morte, affamati di carne umana...
la terra e' ormai invasa dagli zombi (su questo film chiamati "gli appestati"), e i sopravvissuti si muovono dalle loro roccaforti solo per andare nei vecchi supermercati, negozi abbandonati, etc etc per procurarsi generi di prima necessita'.
un gruppo di loro, capitanato da Riley, e' in missione per conto di una comunita' comandata da un uomo senza scrupoli (Kaufman, interpretato da Dennis Hopper), che mira a mantenere il potere a suon di soldi, che detiene un grattacielo in cui risiedono tutte le persone ricche, e menefreghiste sulla situazione del resto della counita come quella del resto del mondo, mentre tutti gli altri sono nelle strade, ben protetti da recinzioni ad alta tensione, ma destinati comunque ad un'estistenza penosa.
Riley vuole lasciare tutto ed andare lontano, a trovare un posto dove tutti possano avere il loro posto, e dove non esistano differenze tra le persone... ma qualcuno del suo gruppo lo precede,rubando un gigantesco automezzo blindato da lui progettato, e proprio a riley viene richiesto da Kaufman di rintracciare il fuggitivo, che ricatta la citta' minacciando di distruggerla con i missili che l'automezzo ha in dotazione.
i "non morti", intanto, si organizzano per un attacco in grande stile....
forse il difetto maggiore (dopo la presenza di Asia Argento, che, anche se parla, si fa fatica a distinguere dai morti viventi!) di questo capitolo e' quello di dotare i nuovi morti viventi di una sorta d'intelligenza: quello che potremmo definire il "capo zombie" impara ad usare un mitra, lo insegna anche ad alcuni altri suoi putrefatti colleghi, e mostra pieta' per gli altri zombi, abbattendo quelli feriti "mortalmente" (se mi passate il termine!) per non farli soffrire...
e quando incontra quello che possiamo senza ombra di dubbio definire "il cattivo del film" (un bastardissimo Dennis Hopper), visto che gli zombi lo fanno per sopravvivere, neanche se lo mangia... ma lo uccide bruciandolo vivo, come a dire che fa schifo anche a lui, che di carogne ne ha mangiate tante, ipotesi che sembrerebbe essere avvalorata dal fatto che la maggior parte della popolazione povera alla fine scopriamo che si e' salvata dall'attacco degli appestati, che hanno invece banchettato con gli abitanti del lussuosissimo grattacielo...
indubbiamente la vena politica di Romero in questo film e' palese, e forse, come al protagonista, alla fine del film, ti sorge il dubbio che questi zombi non e' che siano proprio cattivi, in fondo vogliono solo un posto dove vivere... e poter mangiare tutti...
c'e' anche un grande cameo di Tom Savini, grande artigiano degli effetti speciali (suoi quelli di Wampyr, Zombi e il Giorno degli Zombi, per rimanere in ambito Romeriano, venerdi 13 e creepshow, giusto per nominarne altri) qui nella versione "zombesca" del suo motociclista col machete, da lui interpretato, sul film "zombi" e che vanta varie "comparsate" in altri film, sia di genere che altri (vi ricordo la sua interpretazione di "sex machine" su "dal tramonto all'alba" e dello sceriffo su "dawn of the dead", rifacimento dello "zombi" di Romero)
ciao
giorgio
attenti, segue spoiler!
grande, george romero ad offrirci un altro capitolo della saga dei morti viventi...
devo dire che pero' questo e' il piu' debole della serie, forse per il target commerciale a cui il film si rivolge.
il film, tentando di allacciarsi ai precedenti, si svolge in un futuro prossimo dove i morti si risvegliano dopo poco tempo dalla morte, affamati di carne umana...
la terra e' ormai invasa dagli zombi (su questo film chiamati "gli appestati"), e i sopravvissuti si muovono dalle loro roccaforti solo per andare nei vecchi supermercati, negozi abbandonati, etc etc per procurarsi generi di prima necessita'.
un gruppo di loro, capitanato da Riley, e' in missione per conto di una comunita' comandata da un uomo senza scrupoli (Kaufman, interpretato da Dennis Hopper), che mira a mantenere il potere a suon di soldi, che detiene un grattacielo in cui risiedono tutte le persone ricche, e menefreghiste sulla situazione del resto della counita come quella del resto del mondo, mentre tutti gli altri sono nelle strade, ben protetti da recinzioni ad alta tensione, ma destinati comunque ad un'estistenza penosa.
Riley vuole lasciare tutto ed andare lontano, a trovare un posto dove tutti possano avere il loro posto, e dove non esistano differenze tra le persone... ma qualcuno del suo gruppo lo precede,rubando un gigantesco automezzo blindato da lui progettato, e proprio a riley viene richiesto da Kaufman di rintracciare il fuggitivo, che ricatta la citta' minacciando di distruggerla con i missili che l'automezzo ha in dotazione.
i "non morti", intanto, si organizzano per un attacco in grande stile....
forse il difetto maggiore (dopo la presenza di Asia Argento, che, anche se parla, si fa fatica a distinguere dai morti viventi!) di questo capitolo e' quello di dotare i nuovi morti viventi di una sorta d'intelligenza: quello che potremmo definire il "capo zombie" impara ad usare un mitra, lo insegna anche ad alcuni altri suoi putrefatti colleghi, e mostra pieta' per gli altri zombi, abbattendo quelli feriti "mortalmente" (se mi passate il termine!) per non farli soffrire...
e quando incontra quello che possiamo senza ombra di dubbio definire "il cattivo del film" (un bastardissimo Dennis Hopper), visto che gli zombi lo fanno per sopravvivere, neanche se lo mangia... ma lo uccide bruciandolo vivo, come a dire che fa schifo anche a lui, che di carogne ne ha mangiate tante, ipotesi che sembrerebbe essere avvalorata dal fatto che la maggior parte della popolazione povera alla fine scopriamo che si e' salvata dall'attacco degli appestati, che hanno invece banchettato con gli abitanti del lussuosissimo grattacielo...
indubbiamente la vena politica di Romero in questo film e' palese, e forse, come al protagonista, alla fine del film, ti sorge il dubbio che questi zombi non e' che siano proprio cattivi, in fondo vogliono solo un posto dove vivere... e poter mangiare tutti...
c'e' anche un grande cameo di Tom Savini, grande artigiano degli effetti speciali (suoi quelli di Wampyr, Zombi e il Giorno degli Zombi, per rimanere in ambito Romeriano, venerdi 13 e creepshow, giusto per nominarne altri) qui nella versione "zombesca" del suo motociclista col machete, da lui interpretato, sul film "zombi" e che vanta varie "comparsate" in altri film, sia di genere che altri (vi ricordo la sua interpretazione di "sex machine" su "dal tramonto all'alba" e dello sceriffo su "dawn of the dead", rifacimento dello "zombi" di Romero)
ciao
giorgio