Chiedo un consiglio a persone sicuramente più esperte di me.
Un mio amico, che ora purtroppo è morto, aveva una collezione di molte pellicole RAI, di pubblicità ed altro.
Ora gli eredi non sanno bene che farsene, vorrebbero realizzare qualche soldo ma sono ormai anni che non concludono nulla perché le pellicole non sono ben catalogate.
Ora le pellicole stanno in una cantina e cominciano a soffrire di sindrome acetica.
A me dispiace restino ad autodistruggersi.
Io ho chiesto di poterle "vendere" e le condizioni dei nuovi proprietari add oggi sono: "Donazione/acquisto per pochi soldi in blocco a museo o collezionista che si faccia carico di svuotare la cantina e trasportarsele a sue spese" (premetto che non sono poche) o vendita a blocchi ma in questo caso solo se conviene economicamente.
Io ho provato a contattare il museo di Torino, ma non è il loro campo.
Sarebbe bello poterle catalogare/restaurare e valorizzare con formule tipo 50 e 50 sui guadagni ma non ho ben chiaro quanto possono valere.
Voi cosa mi consigliate?
(Alcuni titoli sulle pizze: "1967 - Rullo1 JPOTN9 dici N4 Patty Pravo" - "Gong Milcana - Ciclismo (III) Ciclo 69" - "A.R.T. Sugoro Althea n°2" - "Maya Relly Colore")
Restauro/gestione pellicole 35 mm
- Elia Orselli
- Moderatore da Baskerville
- Messaggi: 1087
- Iscritto il: dom nov 18, 2007 9:31 am
- Località: Imola, Bologna
- Contatta:
Re: Restauro/gestione pellicole 35 mm
Penso che ci sia un problema di fondo: il materiale d'archivio RAI è coperto da diritto d'autore.
Se quelle pellicole quindi sono state regolarmente acquistate dalla RAI l'uso che se ne può fare è determinato dal contratto a suo tempo stipulato, che difficilmente permette di rivenderle. Se la provenienza invece è altra credo che la soluzione migliore, che ovviamente non permette di guadagnare nulla, è restituirle alle Teche RAI, ammesso che siano interessate.
Se quelle pellicole quindi sono state regolarmente acquistate dalla RAI l'uso che se ne può fare è determinato dal contratto a suo tempo stipulato, che difficilmente permette di rivenderle. Se la provenienza invece è altra credo che la soluzione migliore, che ovviamente non permette di guadagnare nulla, è restituirle alle Teche RAI, ammesso che siano interessate.
Elia
Re: Restauro/gestione pellicole 35 mm
Purtroppo non posso essere preciso in merito: l'acquisto è stato fatto da questo mio amico che lavorava in Rai molti anni fa.
Dai suoi racconti risulterebbe che le pellicole stavano per essere distrutte poiché Rai le riteneva inutili, ma grazie al suo interessamento hanno poi deciso di vendergliele (probabilmente al tempo non si facevano grossi scrupoli sui diritti d'autore).
Ovvio che non c'è una documentazione che oggi sarebbe richiesta, ma sarebbe da verificare se Rai ha a sua volta documentazione che comprovi che i diritti d'autore attualmente li detengono loro.
In totale mancanza di documentazione su prodotti tanto vecchi presumo, ma potrei anche sbagliarmi, che chi detiene l'originale (e non una copia) sia anche titolare di tutti i diritti salvo che qualcuno possa dimostrare il contrario.
Dai suoi racconti risulterebbe che le pellicole stavano per essere distrutte poiché Rai le riteneva inutili, ma grazie al suo interessamento hanno poi deciso di vendergliele (probabilmente al tempo non si facevano grossi scrupoli sui diritti d'autore).
Ovvio che non c'è una documentazione che oggi sarebbe richiesta, ma sarebbe da verificare se Rai ha a sua volta documentazione che comprovi che i diritti d'autore attualmente li detengono loro.
In totale mancanza di documentazione su prodotti tanto vecchi presumo, ma potrei anche sbagliarmi, che chi detiene l'originale (e non una copia) sia anche titolare di tutti i diritti salvo che qualcuno possa dimostrare il contrario.
- Elia Orselli
- Moderatore da Baskerville
- Messaggi: 1087
- Iscritto il: dom nov 18, 2007 9:31 am
- Località: Imola, Bologna
- Contatta:
Re: Restauro/gestione pellicole 35 mm
La RAI ha ottimi archivi, ogni privato cittadino può consultare la banca dati attraverso la "Teca aperta", un servizio completamente gratuito disponibile presso ogni sede rai.
Ad ogni modo se non trovi nessuno che le voglia, a quanto mi dicevano la Cineteca di Bologna potrebbe essere un luogo adatto per consegnare il tutto e se del caso gestire anche le questioni collegate al diritto d'autore. Dubito però che ci si possa fare un guadagno.
Ad ogni modo se non trovi nessuno che le voglia, a quanto mi dicevano la Cineteca di Bologna potrebbe essere un luogo adatto per consegnare il tutto e se del caso gestire anche le questioni collegate al diritto d'autore. Dubito però che ci si possa fare un guadagno.
Elia
-
- Utente 8mm
- Messaggi: 106
- Iscritto il: mar ott 04, 2011 10:29 pm
Re: Restauro/gestione pellicole 35 mm
Ciao ti ho mandato un messaggio privato.