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Info proiettore Fedi modello V

Inviato: mer mag 19, 2021 6:03 pm
da Marco billo
Buongiorno a tutti.non trovo la stanza dei saluti mi presento qui. Mi chiamo marco e sono della provincia di Roma. Cerco informazioni riguardo questo proiettore Fedi che è presente nel vecchio cinema del mio paese. Vorrei metterlo in mostra e creargli una didascalica. Potete aiutarti a capire un po di più? Grazie mille....

Re: Info proiettore Fedi modello V

Inviato: mar mag 25, 2021 8:12 am
da silma
Ciao Buongiorno ,
La Ditta Fedi si trovava in via San Gregorio a Milano, Il suo fondatore era l'ingegnere Angiolo Fedi precedentemente tecnico in Cinemeccanica.
Era una ditta estremamente all' avanguardia,
Sue alcune innovazioni in anni più recenti.
Ad esempio la lanterna in fibra di vetro , gli otturatori con vetri che trattenevano il calore , il mascherino regolabile e i primi impianti automatici.

Tornando alla vostra macchina è appunto una Fedi V intorno a gli anni 40 con avviamento del motore a manovella e lanterna a carboni .
I carboni erano la sorgente luminosa utile alla proiezione del film e funzionavano secondo il principio dell' Arco voltaico .
La luce emessa era poi riflessa sul film da uno specchio .
Naturalmente man mano che i carboni si consumavano, andavano avvicinati tramite le manopole che escono sul retro della lanterna, evitando così di rimanere senza luce .
(Particolare attenzione va fatta alla lanterna che contiene amianto )

Per quanto riguarda l'audio veniva letto da una lampadina detta "eccitatrice" alimentata da un trasformatore sotto il Proiettore con possibilità di regolare l'intensità luminosa dal pannello comandi del Proiettore .
La lampadina posta all' interno della scatolina sotto il collo della lanterna ,
proiettava la colonna sonora della pellicola su una cellula a vuoto all' interno del tamburo sonoro che veniva alimentata dall' amplificatore presente nella foto 4 .
Le due scatole rotonde sono chiamate portabobine , vi si inseriva il film che si svolgeva dall' alto e si raccoglieva verso il basso .
I due coperchi venivano installati di fabbrica per i film infiammabili , se la pellicola prendeva fuoco una volta spezzata , il film continuava a bruciare all' interno .

L' archetto di metallo che si vede in alto sulla macchina è un dispositivo di sicurezza chiamato Mascarini , serviva nel caso in cui la pellicola si fosse rotta per fermare la macchina .

Subito sotto c'è lo sportello di proiezione dove il film rimane esposto alla luce dei carboni . La pellicola passa dentro lo sportello ad una velocità di 24 fotogrammi al secondo , ogni fotogramma si arresta difronte all' obiettivo per essere proiettato dopodiché lascia il posto al successivo . Durante la proiezione di ogni singolo fotogramma un otturatore interrompe il fascio luminoso 2 volte , nell' attimo in cui avviene la sostituzione e una seconda volta che compensa la prima alla nostra vista , questo processo intermittente è reso possibile da un meccanismo detto croce di malta che trasforma il moto continuo del resto della macchina in intermittente che interessa solo la parte della proiezione dell' immagine .

Spero di esserti stato d'aiuto se vuoi altre informazioni ben volentieri

Re: Info proiettore Fedi modello V

Inviato: mar mag 25, 2021 12:59 pm
da Antonio Marcheselli
Grazie per aver dedicato del tempo in questa descrizione!