Altoparlante MECCANOVOX

Rimessa in funzione delle "Vecchie Signore"
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Paoloradio
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Altoparlante MECCANOVOX

Messaggio da Paoloradio »

Buonasera a tutti; sono Paolo, nuovissimo frequentatore del Forum e collezionista/restauratore di radio a valvole.
Non sono un collezionista cine ma ho due proiettori 9,5 mm, uno del 1928 e l'altro di qualche anno dopo e, tra i miei ritrovamenti (non disdegno materiale cine) è capitato un gigantesco altoparlante MECCANOVOX, montato su telaio in alluminio, con alimentatore per la bobina di eccitazione utilizzante la valvola 80.
Presumo sia degli anni 30, a giudicare dai condensatori di filtro Geloso a pacchetto, dal cablaggio con filo ricoperto in seta e dalla valvola usata, soppiantata dalla 5Y3 negli anni 1937/38
La bobina mobile è integra, il cono anche ma non la bobina di campo, che mi appresto a riavvolgere con circa 10 chili di rame da 0,4....
E' tutto smontato per pulizia e restauro ma non appena possibile, manderò un paio di scatti.
Grazie a tutti per l'eventuale aiuto e buona serata.
Paolo.

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Antonio Marcheselli
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Re: Altoparlante MECCANOVOX

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ciao Paolo e benvenuto
Sono proprio curioso di vedere le foto! A presto.
Antonio
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
Spettatore Anonimo

Paoloradio
Messaggi: 13
Iscritto il: ven gen 19, 2018 4:47 pm

Re: Altoparlante MECCANOVOX

Messaggio da Paoloradio »

Ciao e grazie mille.
In questo momento il bellissimo MECCANOVOX è completamente smontato, in attesa di riverniciatura, rifacimento cablaggio dell'alimentatore e bobina di campo dell'altoparlante ma confido di procedere speditamente almeno per quello che riguarda la parte elettronica, verniciatura e cablaggio; quello che richiederà molto tempo sarà senz'altro il riavvolgimento della gigantesca bobina di eccitazione che provvede a magnetizzare il nucleo dell'altoparlante che, essendo appunto elettrodinamico, se non ha generazione di campo magnetico da parte della bobina, rimane praticamente muto.
Ci vogliono quasi dieci chili di rame da 0,4 mm, rifare il rocchetto in cartone pressato come l'originale e con le medesime misure e riavvolgere quelle cinquemila spire circa che, detto così, pare quasi facile ma devo per forza andare da un amico che ha una bobinatrice in grado di avvolgere una bobina così pesante.
Fortunatamente, il cono in carta e la bobina mobile sono integri a parte un piccolo strappo che si ripara facilmente con cartoncino nero, acqua e vinavil.
Poi chiederò lumi sui proiettori 9,5; ne ho uno del 1928 ed un altro che dovrebbe avere qualche anno in meno, già elettrico.
Sono entrambi Pathè; uno è il Baby e l'altro non riporta modello ma solo la marca.
L'ho fatta lunga, scusami.
A presto.
Paolo.

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