Pion Supersilens 35

Rimessa in funzione delle "Vecchie Signore"
Dino microtecnica
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Pion Supersilens 35

Messaggio da Dino microtecnica »

Giorgio, a dire il vero questa macchina non so se ci tornerà mai più in funzione: il lavoro di ripulitura e rimontaggio è stato fatto allo scopo renderla quantomeno presentabile per essere magari in futuro esposta al pubblico. Al mio cine infatti stiamo raccogliendo altri vecchi apparecchi cinematografici: sarebbe un sogno che si realizza poter creare un mini-museo per poterli esporre al pubblico.
Tra l'altro, di questa Pion, conserviamo anche la lanterna a carboni originale solo che è inattiva da molti più anni della macchina ed è conciata piuttosto male: con calma e pazienza ripuliremo anche quella!
Walter, io ho sempre lavorato con macchine col passaggio dritto ma considero intuitivi i miei Cinemeccanica mentre questa mi sembra un garbuglio cmq molto probabilmente, come dici tu, è proprio questione di abitudine!
Ciao

Dino -Cinema G. Verdi-
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Walter
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Pion Supersilens 35

Messaggio da Walter »

Dino, fate bene a non utilizzarla in quanto vi darebbe solo grattacapi!
Voglio cmq dire, a vantaggio di questa macchina, che un pregio l'ha: come tutti i proiettori di una volta è affidabilissimo meccanicamente!

ciao



WALTER - Cinema 'Al Parco'

giorgio
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Pion Supersilens 35

Messaggio da giorgio »

walter ma che dici? prima che darebbe solo grattacapi e poi che e' affidabile? :?::?:?::D

Dino, veramente ho lavorato (e ancora saltuariamente ci lavoro!!!) con proiettori conciati anche peggio di quello!!!
non ci troverei nulla di strano... in america ed altre parti del mondo usano affidabilissime testate alcune risalenti agli anni 40, in bancali e lanterne modernissime, dotati di dolby digital, dts e sdds... capisco pero' che questo proiettore e bello da vedersi nella sua completezza...

Dino microtecnica
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Messaggio da Dino microtecnica »

Giorgio, credo di aver capito cosa voleva dire Walter, la macchina, meccanicamente, è sicuramente un mulo idistruttibile ma presenta gravi pecche nelle sottigliezze costruttive che finiscono inevitabilmente per compromettere la qualità di proiezione.
Per quanto riguarda l'uso noi l'abbiamo prelevata da un vecchio cinema dismesso che la stava per mandare a ferro vecchio con l'intenzione di ristrutturarla per esporla al pubblico. Del resto non abbiamo neppure l'esigenza di utilizzarla visto che in cabina abbiamo due Cinemeccanica (un vX e un v8) decisamente più affidabili di questa!
Sicuramente, questa vecchietta, ha comunque fatto storia e merita quindi la sua parte di gloria!
Ciao

Dino -Cinema G. Verdi-
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giorgio
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Messaggio da giorgio »

dino ovviamente riguardo walter scherzavo...
magari riuscissi a sapere prima quando dalle mie parti dismettono cabine...
sai, qui a roma ci sono anche sale private all'interno di grandi aziende varie (come l'agip, l'enel, l'acea, l'alitalia ecc ecc) che avevano all'interno proiettori piu' o meno nuovi... ricordo che in un palazzo di una di queste aziende abbiamo montato, mio padre, il grande frassinetti(per l'audio) ed io delle kinoton fp30 con audio Dolby, e in un'altra ho potuto manovrare delle cinemeccanica nuovissime e usate pochissimo... beh ora quelle macchine non esistono piu... nel caso delle cinemeccanica sono state buttate in discarica (un mio amico, che all'epoca non conoscevo e che allora non era ancora proiezionista ha partecipato al trasporto)... che tristezza...
cmq a casa (in garage) ho una vecchia prevost p50 (quella con la leva della messa a quadro ad "L" col pallino sopra, e con la spia della pressione dell'olio a lancetta!) funzionante alla perfezione... non che la uso spesso, pero'... poi un portatile microcine, ed un "assemblato" con testata cinemeccanica che si puo sostituire con una testata 16mm non ricordo di che marca... la lanterna e' 1600 che si puo cambiare con una 4000 (veronese)... insomma... se interessa...HO UN SERVICE!!! prezzi buoni eh? :D

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Mauro
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Pion Supersilens 35

Messaggio da Mauro »

Macchine seminuove buttate in discarica????
[:211]

Mauro
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Gio
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Pion Supersilens 35

Messaggio da Gio »

Uh, quando qui han fatto i lavori al Teatro, che prima era comunale, siamo riusciti a recuperare un proiettore (Cinemeccanica IV) che abbiamo utilizzato per il cinema estivo, con il suo bell'ampli e la sua cassa (era mono) che abbiamo recuperato dalla buca del palcoscenico (lo avevano "buttato giù" alla quale abbiamo fatto un piccolo restauro al supporto della tromba e cambiato la membrana di questa rotte al momento della caduta =(

Sarebbe andato tutto perduto...

E' veramente una tristezza, se poi penso ad impianti recenti...

Aggiungo: Complimenti per la S35 veramente un lavoro ben fatto, fa la sua bella figura ;)

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
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FedericoDM
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da FedericoDM »

Buongiorno a tutti,

Mi è capiatata recentemente l'occasione di acquistare da un Oratorio un Supersilens s35 in stato abbastanza buono completo di ottica anamorfica, raddrizzatore e lampada (va naturalmente pulito e restaurato). Vi allego un paio di foto della macchina (ho aperto la lanterna per controllare la lampda al suo interno). La domanda che vorrei farvi è: come la stacco dal basamento? Inizialmente pensavo fosse imbullonata a terra ma osservando da vicino pare fissata in una soletta di cemento.
Preciso che il restauro che ho intenzione di fare è a scopo storico, non per rimettere la macchina in funzione in qualche sala.
Vi ringrazio in aticipo,
Allegati
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Antonio Marcheselli
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Si', sembra cementata. Immagino che serva un martello e uno scalpello!

Occhio che quelle macchine sono molto molto pesanti.
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
Spettatore Anonimo

silma
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da silma »

Ciao , secondo me ti conviene iniziare a smontare tutta la parte superiore della macchina ( lanterna , testa , portabobine ) quando poi rimani con il solo piedistallo come dice Antonio togli la base di cemento .
Occhio alla lampada Xenon !!!!
Ricordo ancora adesso quando scoppio una di quelle lampade dentro il suo imballo nell' armadietto della cabina , una botta tremenda .
Fai attenzione la vita è una sola !!!!

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Antonio Marcheselli
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da Antonio Marcheselli »

come dice Silma, occhio alla lampada. Dai per scontato che quella puo' esplodere in ogni momento senza apparente motivo. Quindi MAI avvicinarsi ad una lampada Xenon senza protezione adatta.
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
Spettatore Anonimo

FedericoDM
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da FedericoDM »

Grazie a tutti per le risposte e i consigli. SI ho tolto infatti la lampada con occhiali e maschera protettiva + guanti proprio per evitare possibili incidenti. Nei prossimi giorni procederò allo smontaggio delle varie parti e tenterò di togliere il piedistallo dal basamento.
Sicuramente avrò bisogno di qualche altro consiglio per il restauro, vi tengo aggiornati. Grazie di nuovo.

FedericoDM
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da FedericoDM »

Buongiorno a tutti, volevo chiedervi se secondo voi è reperibile uno schema elettrico del proiettore, in particolare della parte del motore e della testa audio dato che vorrei convertire il tutto a 220v. Ho cercato di capire i collegamenti tramite un tester ma ci sono alcuni cablaggi che non mi tornano, in particolare il selettore del motore nelle posizioni "avviamento" e acceso" (dovrebbe esserci una variazione di velocità tra queste due posizioni?) e il voltaggio di uscita alla testa sonora.

Offtopic a parte, il raddrizzatore al silicio Irem RC-X75 C secondo voi ha qualche valore storico/economico a parte essere molto pesante :) ?

Grazie e buona domenica!

FrancescoV
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Re: Pion Supersilens 35

Messaggio da FrancescoV »

Buonasera Federico,
Non ho uno schema di quella macchina ma ti assicuro che anche io non avevo idea di come fosse possibile far funzionare in casa uno di quei dinosauri. Grazie agli amici qui sul forum ce l'ho fatta e sono al mio quinto recupero. I proiettori sono più o meno tutti uguali a livello di funzionamento. Se vuoi ripristinare tutto come in origine ti conviene avere uno schema e comunque testare tutto prima, cavi elettrici per prima cosa per verificare continuità o dispersioni. Se è ferma da molto probabilmente le guaine si sgretoleranno solo a guardarle. Altrimenti se vuoi, io ho conservato l'impianto elettrico originale per quanto riguarda eccitatrice, luce di quadro e Mascarini. Ho solo sostituito il trasformatore originale con uno switching moderno per questioni di sicurezza e praticità. Ho sostituito i cavi logori e ho optato, dovendo usare la 220v, per un inverter mono/trifase (comandato dal suo interruttore originale sulla plancia che non fa più avviamento e marcia ma solo acceso spento dando l'impulso all'inverter) da applicare al motore. Il doppio scatto in origine serviva proprio a dare una partenza "morbida" al motore tramite resistenze o commutando il collegamento stella/triangolo per poi portarlo a regime di giri in fase di marcia. Per la lampada ho optato per una ioduri metallici o in alternativa una piccola 220W da faro automobilistico. Per un uso casalingo sono più che soddisfacenti.
Se vuoi approfondire trovi le mie pagine legate ai miei restauri con molti consigli utili.
Buona serata!

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