Christie Solaria One
Inviato: dom lug 14, 2013 11:43 am
In settimana anche il cinema di Sedriano si è dotato di impianto di proiezione digitale.
Viste le dimensioni ridotte dello schermo (8,00x4,50m) e visto il budget ridotto abbiamo optato per installare il Christie Solaria One, il piccolo appena nato di casa Christie, che monta il chip 0,69" e integra al suo interno IMB e SMS. Per lo storage dei contenuti al proiettore è collegato un NAS della QNAP da 2Tb tramite cavo di rete alla porta NAS del proiettore.
Per la parte audio abbiamo affiancato al già presente cp500 il cp750 con crossover Behringer visto che l'impianto è in biamplificazione e il Dolby non integra al suo interno il crossover.
Ieri finalmente ho avuto modo di smanettare liberamente sul proiettore e l'ho trovato semplice e intuitivo nell'utilizzo; all'avvio della macchina la schermata che si presenta è uguale a quella dei suoi "fratelli" più grandi solo che nel Menù compare una voce "Christie IMB" che da accesso alla gestione del IMB ovvero (per quanto serve all'uso quotidiano) la gestione di quello che sarebbe il server.
Questa è la schermata del SMS anche lei semplice e intuitiva, anche se avrei preferito qualche informazione in più, tipo: prossima macro in esecuzione, un elenco della composizione della playlist con la visualizzazione delle macro (un po' come il Doremi).
La schermata di composizione delle playlist è simile a quella che utilizzano un po' tutti i server, drag and drop, nell'inserimento della macro si ha la possibilità di scegliere se posizionarla a hh:mm:ss dall'inizio o dalla fine del clip.
Con questo IMB è possibile configurare qualsiasi tipo di macro, come nel Doremi; personalmente ho creato macro per i cambi canale, luci sala, un intervallo (che non utilizzeremo mai) con ripartenza manuale, un intervallo con ripartenza in automatico dopo 5 minuti, lamp on e off, dowser open e close e i comandi per la gestione del cp750.
Tutti i comandi che non rimangono nel proiettore (cambi canale ecc...) vengono trasmessi tramite rete come stringhe di testo; anche per l'automazione (il Solaria One NON ha una porta GPIO) si utilizza una scheda che ha una interfaccia di rete.
Pecche del proiettore:
- mancanza della GPIO
- qualche piccolo bug nel software
- loggandosi come "operator" si ha accesso alle funzioni basilari per la proiezione, si evita che qualcuno possa fare danni ma...non si ha nemmeno la possibilità di modificare una playlist. Per farlo ci si deve loggare come "service" dove però si aprono anche tutte le configurazioni del sistema.
Altro al momento non mi viene in mente, sicuramente con l'uso qualcos'altro salterà fuori ma, in ogni caso, credo che tutto sarà risolvibile con degli aggiornamenti software.
Resa del proiettore:
come si può vedere dalla prima foto, abbiamo dovuto installare il proiettore un po' inclinato perchè non riuscivamo a centrare lo schermo solo con l'offset quindi in fase di masking qualcosina è stata tagliata via per correggere il keystone e, purtroppo, data l'età dello schermo dobbiamo far lavorare la lampada (da 2,1kW) al 100% e così otteniamo 12 footLambert sullo schermo.
In ogni caso la resa è ottima, ho trovato un'immagine bella luminosa, definita ma non eccessivamente "incisiva" come ho visto da altre parti in cui l'immagine aveva un qualcosa di "poco reale".
Immagine FLAT immagine SCOPE Dimenticavo:
l'ingest dei contenuti e delle kdm lo si fa direttamente dal proiettore (ho visto che c'è anche una opzione "ingest remoto" ma non avevo sotto mano un pc per testarla) via usb oppure esata; ieri per l'ingest di un trailer di 2 minuti ha impiegato 1m30s, sono curioso di vedere quanto tempo impiegherà per i film.
Nel complesso mi ritengo soddisfatto dell'investimento, sicuramente è tutto un altro mondo rispetto alla pellicola, sia come qualità dell'immagine che come gestione della "catena proiezione"; l'unico dispiacere è che questo impianto personalmente lo potrò usare poco visto che ormai con il cinema collaboro solo come gestione tecnica della cabina.
Una curiosità: quando abbiamo smantellato una delle due Cinemeccanica abbiamo scollegato tutti i cavi e tra questi (ovviamente) anche i 4 del cambio macchina...
Mettiamo in moto la Cinemeccanica rimasta e cazzarola non si alza più la serranda...completamente morta Abbiamo subito pensato a un ricatto da parte del proiettore che non voleva rimanere solo salvo poi scoprire che c'erano da ponticellare due contatti per abilitare il cambio macchina in presenza di un singolo proiettore
Viste le dimensioni ridotte dello schermo (8,00x4,50m) e visto il budget ridotto abbiamo optato per installare il Christie Solaria One, il piccolo appena nato di casa Christie, che monta il chip 0,69" e integra al suo interno IMB e SMS. Per lo storage dei contenuti al proiettore è collegato un NAS della QNAP da 2Tb tramite cavo di rete alla porta NAS del proiettore.
Per la parte audio abbiamo affiancato al già presente cp500 il cp750 con crossover Behringer visto che l'impianto è in biamplificazione e il Dolby non integra al suo interno il crossover.
Ieri finalmente ho avuto modo di smanettare liberamente sul proiettore e l'ho trovato semplice e intuitivo nell'utilizzo; all'avvio della macchina la schermata che si presenta è uguale a quella dei suoi "fratelli" più grandi solo che nel Menù compare una voce "Christie IMB" che da accesso alla gestione del IMB ovvero (per quanto serve all'uso quotidiano) la gestione di quello che sarebbe il server.
Questa è la schermata del SMS anche lei semplice e intuitiva, anche se avrei preferito qualche informazione in più, tipo: prossima macro in esecuzione, un elenco della composizione della playlist con la visualizzazione delle macro (un po' come il Doremi).
La schermata di composizione delle playlist è simile a quella che utilizzano un po' tutti i server, drag and drop, nell'inserimento della macro si ha la possibilità di scegliere se posizionarla a hh:mm:ss dall'inizio o dalla fine del clip.
Con questo IMB è possibile configurare qualsiasi tipo di macro, come nel Doremi; personalmente ho creato macro per i cambi canale, luci sala, un intervallo (che non utilizzeremo mai) con ripartenza manuale, un intervallo con ripartenza in automatico dopo 5 minuti, lamp on e off, dowser open e close e i comandi per la gestione del cp750.
Tutti i comandi che non rimangono nel proiettore (cambi canale ecc...) vengono trasmessi tramite rete come stringhe di testo; anche per l'automazione (il Solaria One NON ha una porta GPIO) si utilizza una scheda che ha una interfaccia di rete.
Pecche del proiettore:
- mancanza della GPIO
- qualche piccolo bug nel software
- loggandosi come "operator" si ha accesso alle funzioni basilari per la proiezione, si evita che qualcuno possa fare danni ma...non si ha nemmeno la possibilità di modificare una playlist. Per farlo ci si deve loggare come "service" dove però si aprono anche tutte le configurazioni del sistema.
Altro al momento non mi viene in mente, sicuramente con l'uso qualcos'altro salterà fuori ma, in ogni caso, credo che tutto sarà risolvibile con degli aggiornamenti software.
Resa del proiettore:
come si può vedere dalla prima foto, abbiamo dovuto installare il proiettore un po' inclinato perchè non riuscivamo a centrare lo schermo solo con l'offset quindi in fase di masking qualcosina è stata tagliata via per correggere il keystone e, purtroppo, data l'età dello schermo dobbiamo far lavorare la lampada (da 2,1kW) al 100% e così otteniamo 12 footLambert sullo schermo.
In ogni caso la resa è ottima, ho trovato un'immagine bella luminosa, definita ma non eccessivamente "incisiva" come ho visto da altre parti in cui l'immagine aveva un qualcosa di "poco reale".
Immagine FLAT immagine SCOPE Dimenticavo:
l'ingest dei contenuti e delle kdm lo si fa direttamente dal proiettore (ho visto che c'è anche una opzione "ingest remoto" ma non avevo sotto mano un pc per testarla) via usb oppure esata; ieri per l'ingest di un trailer di 2 minuti ha impiegato 1m30s, sono curioso di vedere quanto tempo impiegherà per i film.
Nel complesso mi ritengo soddisfatto dell'investimento, sicuramente è tutto un altro mondo rispetto alla pellicola, sia come qualità dell'immagine che come gestione della "catena proiezione"; l'unico dispiacere è che questo impianto personalmente lo potrò usare poco visto che ormai con il cinema collaboro solo come gestione tecnica della cabina.
Una curiosità: quando abbiamo smantellato una delle due Cinemeccanica abbiamo scollegato tutti i cavi e tra questi (ovviamente) anche i 4 del cambio macchina...
Mettiamo in moto la Cinemeccanica rimasta e cazzarola non si alza più la serranda...completamente morta Abbiamo subito pensato a un ricatto da parte del proiettore che non voleva rimanere solo salvo poi scoprire che c'erano da ponticellare due contatti per abilitare il cambio macchina in presenza di un singolo proiettore