Pellicole e dvd/blu-ray. Quanto vediamo del fotogramma?

[nickdiba]

Ciao a tutti.
Da qualche tempo ho scoperto, con mio grandissimo disappunto, che al momento di fare il telecinema per creare dvd e blu-ray, ciascuno sembra fare il comodo proprio. L'area di estrazione della pellicola sembra variare senza alcun preciso criterio, e spesso ho l'impressione che i personaggi facciano fatica a restare dentro lo schermo.
Per precisare meglio, sono al corrente del fatto che esistano formati cinematografici diversi, che esista una camera aperture e una projector aperture, e che ciascun cinema poi abbia (o aveva?) specifici mascherini per nascondere le distorsioni derivanti dal fatto che il proiettore non sia in asse con lo schermo. Insomma, dovrei sapere tutto quel che c'e' da sapere (almeno spero!).
Sono andato anche a cercarmi le specifiche SMPTE (fotogrammi di riferimento), ma non sono riuscito a ottenere una risposta soddisfacente. Sono riuscito a scoprire un paio di circostanze nelle quali sono sicuro che l'area di estrazione del fotogramma sia sbagliata (inferiore a quanto dovrebbe): 1) Guardando il film Mery per Sempre (1989) c'è una scena girata dentro un cinema, nella quale e' proiettato il film "Lo studente" (1982). Confrontando con il dvd (che non possiedo, beninteso!!! ) si nota che il film e' piu' aperto su tutti e quattro i lati; 2) Stessa cosa per Gremlins (1984), c'è una scena nella quale viene proiettato Biancaneve (1937). E in tal proposito i film Disney, e peggio ancora i cortometraggi Disney, i Looney Tunes, i Popeye e moltissimi altri sembrano soffrire dello stesso orrido problema. Ho anche cercato e trovato su internet fotografie di fotogrammi dei 35mm, constatando sempre lo stesso problema. Un altro esempio è quello di Guerre Stellari: i blu-ray sono piu' aperti (piu' immagine su tutti e quattro i lati) di tutte le precedenti edizioni in home-video.
Qui pero' arriviamo al punto e alla mia domande. Quanto del fotogramma sulla pellicola arriva effettivamente sullo schermo cinematografico? E quanto corretti sono i riversamenti su dvd e blu-ray? Potete farmi qualche esempio (anche con immagini che riprendono schermi sui quali si sta proiettando)? Tenete conto che sono arrivato qui dopo lunghe ricerche su internet. Ringrazio sin d'ora chi mi risponderà, e tenete conto che sono consapevole che siete gli UNICI DEPOSITARI di questa conoscenza

[Antonio Marcheselli]

Non esageriamo, i danni fatti dai proiezionisti con i mascherini sono noti

Dunque, i formati odierni al cinema sono fondamentalmente due: cinemascope 2.39:1 e Flat 1.85:1. Quando si parla di scope, in genere un Blu Ray o un DVD mantiene l'aspect ratio e il formato, mostrando completamente il fotogramma con le sue barre nere.
In Flat il discorso e' diverso: il flat e' vicino al 16/9 (che in numeri e' 1.78:1) e spesso si preferisce ingrandire un po' - o semplicemente mostrare quell'immagine che al cinema viene tagliata. Questo in teoria viene progettato in produzione: si e' a conoscenza che il film verra' portato in 16/9 in DVD e quindi si fa in modo che entrambi i formati risultino corretti.

Poi c'e' la questione "safe area". I televisori CRT per tecnologia non avevano i bordi "fermi", l'immagine si espandeva e rimpiccioliva a seconda della luminosita' della scena. Per questo il frame terminava dietro il bordo di plastica della TV. In post-produzione erano al corrente di questa cosa e quindi i film erano pensati per avere una "safe area" altrimenti avresti visto il bordo nero comparire di tanto in tanto.
Ci sono anche TV e monitor LCD che introducono la safe area autonomamente. Il mio DELL quando configurato su "video" non chiede niente a nessuno e introduce subito l'overscan (praticamente taglia un pezzo di immagine su tutti i lati).
Altre TV semplicemente lo fanno di default a meno che tu non entri nel menu' e gli dica di non farlo.

Come prima cosa verificherei che la tua TV mostri tutto. Ci sono tanti DVD di test in giro, AV Magazine o AVS HD per citarne due. Ci sono delle schermate di test dove vedi chiaramente se viene tagliato qualcosa. Sul computer non dovrebbe essere tagliato niente.

Detto questo, poi ci sono anche scelte piu' o meno intenzionali che comportano edizioni completamente diverse per tanti motivi. Non credo che vi sia sempre un motivo valido dietro questi risultati.
Un altro esempio che non hai citato e' Ritorno al Futuro per esempio.
A volte puo' essere una scelta artistica: magari il materiale originale contiene piu' informazioni di quelle mandate al cinema, magari il regista concorda che sarebbe bello sfruttarle ed ecco la versione con piu' immagine!

Non so quanto possa aver chiarito un po' la situazione!

Ciao
A

[nickdiba]

Grazie mille della risposta!
Però forse non mi sono spiegato a sufficienza: sono appassionato di cinema da 30 anni, ho comprato "widescreen movies" di carr e hayes 20 anni fa (non lo dico per vantarmi, beninteso, lo dico solo per dirti che non sono digiuno di formati). Quel che io pero' non so (perche' non trovo documentazione al riguardo) e' se i proiezionisti, come te, riscontrano differenze tra quel che proiettate (in termini di quantita' di fotogramma che effettivamente raggiunge lo schermo cinematografico) e quel che invece finisce su dvd e blu-ray.
E perche' parli di Ritorno al Futuro? Non mi e' chiaro.
Grazie mille di nuovo

[nickdiba]

Ho dimenticato di aggiungere due cose. Primo, uso il pc (vlc e media player classic con ffdshow). Secondo, il problema che riscontro non è in dvd che mostrano di piu' (e non sto parlando di diversi aspect ratio), ma di dvd che mostrano DI MENO. E questo vale anche quando viene annunciato il rispetto del formato originale, qualunque esso sia. Se mi e' consentito poi postero' qualche screenshot che meglio illustra la questione.
Spero di essere stato piu' chiaro