L'Ultimo Pellicolaro ?

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roberto
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L'Ultimo Pellicolaro ?

Messaggio da roberto »

L'ing.Mario Calzini é definito affettuosamente(da un gruppetto di suoi ammiratori)l'ultimo pellicolaro.

Ha sempre dimostrato nei suoi libri e nelle centinaia di articoli e saggi scritti su varie riviste la superiore qualità della immagine su pellicola.Quanto tempo ci vorrà ancora prima che l'immagine digitale
soppianti quella su pellicola?

Sottopongo alla vostra attenzione una tabella,senza aggiungere una
riga di commento,per il momento.

(Eliminate la risposta:quando le major imporranno lo standard)

Attendo osservazioni

Dettagli(Numero Pixel) percepiti dalla visione umana:87.480.000 circa
---------------------------------------------------------------------
Formato Pixel Televisione Pixel

1:1,85 6 085 376 PAL 439 875
1:1,66 6 796 920 HDTV(Alta Definizione) 2 348 974
1:1,37 8 175 360
1:2,35 9 906 933
70mm 30 412 800
Imax 87 244 800

E L'Olografia?

ciao,roberto,Roma

roberto
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L'Ultimo Pellicolaro ?

Messaggio da roberto »

vorrei precisare che la tabella de "L'Ultimo Pellicolaro" era messa su due colonne,ma nel rileggerla ho visto un minestrone.

Da una parte ci sono i formati su pellicola,dall'altra quelli (alcuni)televisivi.
roberto,roma

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Gio
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Messaggio da Gio »

Ciaooo!!!

Caruccia la tabella, una dimostrazione (ma non ce n'era bisogno <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle> ) di come la pellicola sia decisamente migliore ai formati digitali, ma manca il dato sul numero di pixell del DLP o sbaglio? [:|]

Avevo già formulato una teoria sull'avvento del digitale (che, comunque sia, toglie veramente la magia... <img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle> ) Downlodare il film e i trailer su un server, "montarli" in un piatto virtuale e premere "start" mi pare sminuire un mestiere... poi non ci si lamenti se c'è gente che risponde che non va al cinema perché a casa i film li vede uguali... <img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle> Dai, siamo sinceri, il fascino della pellicola... :-)

Ho paura che il digitale venga interpretato come risparmio nel numero di operatori dalle grosse società e che, di conseguenza, il suo avvento avvenga senza tenere conto della bella tabellina qui sopra... Per la serie "tanto il pubblico non se ne accorge" <img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle>

E' una mia modesta opinione, s'intende...

Ciao a tutti!

Giovanni

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Che la pellicola sia migliore come mezzo e' fuori discussione (per adesso) ma vi rendete conto di cosa stampano ultimamente? E' un terno al lotto trovare una pellicola stampata a fuoco. Il mio cinema, tra tutti i suoi difetti, ha una bellissima immagine. Quando balla, quando e' sfocata, quando e' sgranata...
C'e' chi dice che dipende dalla pellicola, chi dice che dipende dalla regia, chi dice il montaggio ecc. ecc.

In queste condizioni digitale=pellicola. Se i film venissero girati-montati-sviluppati a modo allora la pellicola farebbe le scarpe al digitale (sempre per ora)!

Ciao!

Antonio Marcheselli
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Gio
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Messaggio da Gio »

Antonio, ma scusa, la sfortuna ti è accanto, o meglio, si è seduta sul tuo proiettore? <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

Ultimamente ho fatto dal 6 giugno in qua solo 3 film, rassegne a parte (visti gli incassi non mi lamento...) "Spider-man" copia nuova, perfetta, nessun pulviscolo in macchina - tre settimane di programmazione; idem per "Scooby-doo" (2 settimane) e, adesso "Lilo & Stitch", bellissimo come film d'animazione, copia già proiettata, ottime condizioni, non una riga o un puntino di polvere sul film (e lo ho visto 3 volte)...

Ho avuto pochissimi problemi di stampe in vita mia, un film di Clint Eastwood che era "Fino a prova contraria" in cui la parte due traballava da pazzi e "Mission Impossible 2" i cui titoli di testa in italiano erano sfocatissimi (non narro le vicissitudini alla prima proiezione...) che però mi sono stati sostituiti con una parte nuova e perfetta (con titoli in inglese) il lunedì...

Quindi sono, al momento, nettamente pro-pellicola, anche se ammiro moltissimo il lavoro di "diffusione" a livello del pubblico della "superiorità" digitale, riuscire a convincere il pubblico della bontà non vera di una cosa, è da lodare e credo che non sia facile...

Un'altra osservazione: ho visto "Vertical Limit" su uno schermo da 22 metri di base; il formato del film era 1:1,85 e si poteva già notare la sgranatura dell'immagine con un 35mm figuriamoci se fosse stato digitale...


CIAO CIAOOO

Giovanni

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Giovanni,

Io sono pignolo! :-)

A parte gli scherzi non dico che la maggioranza delle pellcole che proietto siano messe male, solo che una certa quantita' lo sono! Dopo aver visto certi film, certe stampe, certi colori allora ti rendi conto di cosa puo' fare la pellicola e ti chiedi perche' gli altri film non siano come quelli.
Tralasciando palesi errori di stampa/sviluppo o regia.

Ciao

Antonio Marcheselli
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godar
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L'Ultimo Pellicolaro ?

Messaggio da godar »

[quote]
L'ing.Mario Calzini é definito affettuosamente(da un gruppetto di suoi ammiratori)l'ultimo pellicolaro.

Ha sempre dimostrato nei suoi libri e nelle centinaia di articoli e saggi scritti su varie riviste la superiore qualità della immagine su pellicola.Quanto tempo ci vorrà ancora prima che l'immagine digitale
soppianti quella su pellicola?

Sottopongo alla vostra attenzione una tabella,senza aggiungere una
riga di commento,per il momento.

(Eliminate la risposta:quando le major imporranno lo standard)

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Dettagli(Numero Pixel) percepiti dalla visione umana:87.480.000 circa
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1:1,85 6 085 376 PAL 439 875
1:1,66 6 796 920 HDTV(Alta Definizione) 2 348 974
Ecco un argomento interessante lanciato dal " grande Roberto "
Per quanto mi riguarda penso che la pellicola avra ancora per parecchi anni il posto che merita in tutte produzioni per il
cinema. Quando la battaglia si fara dura,allora tirera fuori le sue armi " speciali " : 70mm e AIMAX che probabilmente avranno le strutture adatte alla proiezzione.
Il digitale sicuramente raggiungera un altissimo livello di qualita
e quindi di diffusione,ma anche se dovesse raggiungere la pellicola non avra forse mai quella pastosita e anche quei graffi
che per quanto antipatici hanno ,nonostante tutto un grande fascino e restituiscono alla pellicola un segno del passare del tempo e quindi della nostra storia .E non credo sia poco!
Francesco Barnabei

godar
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Messaggio da godar »

Scusate ma ho sbagliato l'invio .....non ho cancellato il testo della tabella...spero si comprenda ugualmente
Francesco Barnabei

godar
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Messaggio da godar »

Per quanto riguarda la pellicola (mi riferisco ai problemi di cui parlava Antonio) in alcuni casi viene scelta dal dir della fotografia e dal regista propio per ottenere un risultato sgranato gli altri eventuali difetti dipendono dalla stampa (non certo dal montaggio) e dalla scarsa qualita della pellicola (vedi i film di natale FILMAURO).
Francesco Barnabei

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Godar,

Hai ragione. La granulosita' di Ocean's eleven per esempio era voluta, ma i colori e i contrati di quel film erano bellissimi. E' uno dei film che ho proiettato molto volentieri, l'ho tenuto due mesi e dopo due mesi la pellicola non si era sporcata neppure un pochino, graffi non ce ne erano, era uno spettacolo a vedersi. Come Moulin Rouge (non ricordo se si scrive esattamente cosi').

Lasciamo perdere la Filmauro, che stampa sempre peggio...

Ciao!

Antonio Marcheselli
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godar
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Messaggio da godar »

Scrivere la "granulosita era voluta ma i colori erano bellissimi"
significa non aver capito l'estetica del film. (altra cosa é il gusto personale)
Significa dare un giudizio estetico senza probabilmente averne gli strumenti. La granulosita della pellicola é un valore e appartiene ad un estetica ben precisa .
Un operatore non é un direttore della fotografia. Un fonico non é un ingegnere del suono .
Leggo da molto tempo risposrte, che essedo del moderatore del sito, hanno un carattere ufficiale :(benvenga chi mette a disposizzione degli altri la propia esperienza)
" secondo me o forse o preferisco " non possono essere le risposte ad argomenti di questo tipo perche screditano il sito.
Le tele del pittore sono :sottili ,spesse,pesanti,ruvide....i colori/brillanti opachi ,trasparenti.......Un colore fortemente opaco non é un colore sordo. La camera a mano ondeggia e segue la sua sestetica o meglio l'estetica del film. Non necessariamente camera a mano e pellicola sgrananta uguale a film a basso costo o amatoriale.
Le parole sono importanti. Importanti come i gesti,i pensieri...
Ci vorrebbero delle risposte ufficiali e competenti sui diversi argomenti audio ,immagine pellicola,proiettori.....
Mi piacerebbe leggere articoli di Calzini o Savina su vari argomenti e anche qualche artizolo di estetica no farebbe male.
Antonio dice : " se si vedono 2 fotogrammi non é una tragedia . Io comunque preferisco non vederli. "
Non si tratta di quello che Antonio o un altro proiezzionista preferiscono. Non puo essere questa la risposta sul sito dei proiezionisti.
Vi piacerebbe vedere tra un immagine e l'altra in tv ,tra untg e un programma piccoli fammenti neri???????
Il montaggio é matematica ! Non più o meno.....
Matematica e poesia.
Insomma non bisogna avere timore (bisogna conservarlo per le cose che crediamo di conoscere e non conosciamo veramente perche sono quelle ad essere pericolose per noi e per gli altri)
di andare a vedere, come recita il titolo di un bellissimo film : " il buio oltre la siepe ".

sinceramente
Francesco Barnabei

( Hoscritto due volte la lettera. non so dove sia andata a finire la prima ....)



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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Leggo da molto tempo risposrte, che essedo del moderatore del sito, hanno un carattere ufficiale :(benvenga chi mette a disposizzione degli altri la propia esperienza)
NESSUNA risposta di NESSUNO ha carattere ufficiale
" secondo me o forse o preferisco " non possono essere le risposte ad argomenti di questo tipo perche screditano il sito.
Questo non e' un sito. E' un forum. Se fossero scritti sul sito avresti ragione.
Ci vorrebbero delle risposte ufficiali e competenti sui diversi argomenti audio ,immagine pellicola,proiettori.....
Mi piacerebbe leggere articoli di Calzini o Savina su vari argomenti e anche qualche artizolo di estetica no farebbe male.
Gli articoli li trovi sul sito, qui si discute, si chiacchiera.
Non si tratta di quello che Antonio o un altro proiezzionista preferiscono. Non puo essere questa la risposta sul sito dei proiezionisti.
Ripeto: non e' una risposta e' un intervento in una discussione.

Ciao

Antonio Marcheselli
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godar
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Messaggio da godar »

Scusate mi correggo :ho scritto AIMAX ma si scrive IMAX

ciao!

Francesco Barnabei

godar
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Messaggio da godar »

Vedo che in questo caso la risposta é stata precisa.
Anche nel caso di un forum bisognerebbe essere piu precisi
o quantomeno sottolineare il carattere " relativo " della risposta
Ma non credo che il problema sia questo. Non é un problema personale.
E' un problema di tutti.
Se viene un nuovo iscritto e domanda o si rimanda al sito per una risposta ufficiale oppure bisogna specificare.
La dialettica puntuale di risposta non é un esercizio produttivo
ma di stile ,quindi superflua. (come insegna il cinema)
In un forum di proiezionisti non si possono sentire le risposte da bar.....(che motivo ho di domandare in un forum specializzato ...)
Si puo dire non lo so....! In alcuni casi é la parola magica che
apre le porte magiche.
Il proiezionista dovrebbe frequentare l'arte dell'ascolto visivo e sonoro......approfondendo e cercando di fondersi con il film.
Senza ombra di dubbio comprenderebbe molte altre cose : i segreti del suo mestiere

sinceramente


Francesco Barnabei

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Francesco

Come ha fatto la mia controparte d'oltreoceano troverai a breve una pagina di introduzione al forum che precisa quanto discusso in modo da non permettere piu' fraintendimenti.

Io ad ogni modo anche se non fosse cosi' e si decidesse di scrivere solo cose "giuste" senza opinioni e commenti... non me la sentirei di intervenire su niente. Te si'? :-)

Anche le faccine hanno un significato preciso!!

Ciao!

Antonio Marcheselli
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L'Ultimo Pellicolaro ?

Messaggio da godar »

Mi dispiace Antonio che ti riveli un pochino permaloso....


le mie intenzioni erano (come ho fatto del resto )parlare delle cose che conosco bene

Mi sentirei di rispondere sulle cose che conosco profondamente e delle quali sono sicuro. Per le altre mi informerei con molta curiosita e interesse.

sinceramente
Francesco Barnabei

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Messaggio da Gio »

CIAOOOO - sù sù non litigate eh! <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>

Vi piacerebbe vedere tra un immagine e l'altra in tv ,tra untg e un programma piccoli fammenti neri
Ci sono <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle> Ma in Tv, quello che viene mostrato non serve se non a vendere spazi pubblicitari, la frenesia propria del mezzo televisivo meglio lasciarla là... (ebbene si, odio la Tv)

Le code nere ci sono come stacchi; mettere una coda nera prima del film, per staccarlo dalla pubblicità (pochi secondi, 2 o 3) crea attesa e prepara all'evento, lasciare un fotogramma nero per parte (2 in totale = 0.083 secondi) preserva il film da tagli e dimostra a chi lo proietterà poi che tutto è stato preservato (perché non tutti proiettano sempre il film nuovo di stampa). Però sono anche disponibilissimo ad accettare il consiglio di non lasciarli, altrimenti perché leggere il forum?

A proposito del forum, se intervenissero solo personaggi del calibro degli ingegneri Savina e Calzini, ne sarei si felice, cercherei di fare tesoro di ogni loro parola ma non sarei assolutamente in grado di contestare nulla... Invece, con altri operatori si può discutere dei problemi a cui si va incontro di solito e discuterne "tra colleghi", l'esperienza sul campo può essere molto utile, a volte più preziosa del parere di un tecnico che magari si sofferma più sulla teoria che sulla pratica...

Non voglio certo inserirmi nella discussione nata schierandomi da una parte o dall'altra ma, col passare del tempo apparirà chi saprà dare consigli migliori dettati dalla propria cultura e esperienza che potranno integrare magari il parere di un esperto riconosciuto.

Non sarebbe male, per esempio, avere anche l'intervento di qualche tecnico o ingegnere di una qualsiasi casa costruttrice di proiettori ma tutto sta nella diffusione del forum...

In mia modesta opinione.

p.s. ho modificato perché ho fatto degli errori di ortografia un poco... come dire?... imbarazzanti... <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

Giovanni

Modificato da - Gio il 17/07/2002 15:33:38

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Secondo me Francesco confonde la mia voglia di discutere, di dialogare con la permalosita'... Non e' mia intenzione creare sterili discussioni, qualora ne abbia dato l'idea me ne scuso, non era l'intenzione.


Giovanni,

Assolutamente d'accordo con te. Fiuuu, vado a letto piu' tranquillo!

A proposito di code nere prima del film, anche io ho quell'abitudine! Non mi piace quando non si capisce quando finisce la pubblicita' e inizia il film!

Fotogrammi neri: facciamo come Tyler in Fight Club? Un mio amico ha provato (con fotogrammi comunque "tranquilli") e mi ha detto che si vedono benissimo! :-)

Ciao a tutti

Antonio Marcheselli
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L'Ultimo Pellicolaro ?

Messaggio da godar »

Finalmente ci sono altri interventi!
Benvenuto.

I fotogrammi neri che separano il film dalla pubblicita sono altra cosa.....e possono essere sicuramente lasciati,
é una scelta che compete al proiezinista ed é lecita.
Le frazzioni di secondo che dividono una scena dalla successiva
sono un intervento sul montaggio ....come se il taglio non fosse fatto bene......( notarlo o non notarlo é una questione di sensibilità dello spettatore )

Per quanto riguarda la televisione ugualmente mi riferivo agli stacchi scena non ai neri che sono altra cosa.


Per quanto riguarda i miei interventi di questi giorni sul discorso
" risposte tecniche " non volevo assolutamente dire che devono esserci interventi solo alla" SAVINA " per capirci ma volevo richiamare la vostrsa attenzione su alcuni argomenti che mi sembrava fossero stati trattati con superficialita.
Quindi sono d'accordo con voi che i vari SAVINA devono scrivere gli articoli ne sito.

Il forum pero puo offrire risposte "giuste" non tecniche e precise come i grandi espertim ma non superficiali su un argomento
come il montaggio del film.


Noi prendiamo il l'avoro di altre persone e lo proiettiamo.
Se questo lavoro fosse vostro cosa ne pensereste?
Vorreste come minimo che chi lo proietta si ponga delle domande e cerchi di farlo senza mutamenti.

Anche io non amo molto la televisione (anche se spesso faccio dei documentari) ma la rispetto, e vi assicuro che ci sono dei lavori di qualia anche molto alta ( tematiche e straniere ..ARTE'
e altre)spesso molto migliore di molti film commerciali.

Olio ,tempera o acrilico su carta, tela o legno...?
Il mezzo é importante ma l'uomo e le sue idee fanno la differenza.

sinceramente

Francesco Barnabei

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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Francesco,

Magari quello che per te e' sbagliato o superficiale per qualcuno e' l'unico modo che conosce. Voglio dire che limitare gli interventi superficiali non e' mica facile! Come faccio io a sapere se quello che dico e' esatto se non mi confronto con qualcuno?
Ci sara' qualcuno che ama lasciare i fotogrammi neri per preservare l'integrita' della copia, secondo me non esiste un metodo giusto o sbagliato su certe tematiche...

Pienamente d'accordo sul lavoro altrui: noi siamo l'ultimo anello della catena e abbiamo una bella responsabilita'.

Ciao

Antonio Marcheselli
Firenze

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