Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

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Antonio Marcheselli
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Sondaggino!

Quanti di voi usano lasciare fotogrammi neri tra parte e parte? E quanti per parte?

Ciao!

Antonio Marcheselli
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Gio
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Gio »

Eccomi!

Simpatico come sondaggino, rispondo subito:

Quando taglio le code per montare le pellicole nuove lascio, in genere, due fotogrammi per parte e sormonto la giunta di una perforazione. <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

La prima parte, invece, taglio sul fotogramma successivo al "3" in modo da lasciare tutta la coda nera iniziale e il suono della casa di distribuzione <img src=icon_smile_wink.gif border=0 align=middle>

Ciaooo

Giovanni

roberto
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da roberto »

Risposta al sondaggino:"Fotogrammi neri tra le parti"

Estenderei la domanda chiedendo di descrivere,brevemente,come procedete al montaggio.(Tralasciate ,per il momento,"le stagnole")

Questa domanda è sfiziosa ed è in generale molto interessante conoscere le risposte e se possibile il perchè.

Il montaggio del film è una,praticamente,delle fasi più importanti,delicate,a cui bisogna prestare il massimo di attenzione da parte, soprattutto, dei giovani proiezionisti.

Abbiamo fatto ,nei corsi romani, specifiche lezioni su questo argomento(L'Anec Lazio ha le registrazioni).
roberto,roma

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Antonio Marcheselli
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ciao!

Rispondo anche io ovviamente!
Alcuni miei colleghi lasciano 2 o piu' fotogrammi neri per parte (una volta mi e' arrivata una copia con 12 fotogrammi per parte!) per "preservare la copia".
Il concetto lo condivido in quanto nelle seconde visioni usa tagliare il fotogramma piuttosto che togliere lo scotch.

Lasciare fotogrammi neri significa pero' creare un "doppione" nel suono al cambio parte in quanto l'audio dei due fotogrammi neri alla fine della parte e' lo stesso dei due fotogrammi neri all'inizio della parte.

Del resto mi scoccia togliere via tutto, non vorrei che qualcuno venisse a dirmi che ho "potato" qualcosa. Inoltre sono dell'opinione che se il collega che riceve la copia dopo di me vuole preservare la copia, puo' farlo tranquillamente, se decide di potare sono problemi suoi: io non posso lasciare 10 fotogrammi neri in prima visione perche' qualcuno dopo di me non ha voglia di togliere lo scotch! Inoltre per quanto riguarda la qualita' artistica delle copie... Il nostro matrimonio e' in crisi deve essere gia' al Macero... <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

Io e i miei colleghi abbiamo quindi deciso per mezzo fotogramma per parte! In questo modo rimane UN solo fotogramma per ogni giunta quasi invisibile e che non ha praticamente influenza sul suono.
Utilizzo inoltre questo spazio nero per inserire un pezzetto di scotch di carta con le indicazioni delle parti, non metto niente prima e dopo, anzi se trovo qualcosa la tolgo.

Ho inoltre scoperto che esiste un verso in cui sovrammettere la pellicola, in modo da far saltare meno il fotogramma al passaggio della giunta. Diciamo che in qualche film senza le "bruciature di sigaretta" a volte mi resta difficile individuare le giunte!! :-)

Montaggio: inizialmente controllo il senso delle parti in quanto se 5 su 6 sono di coda parto dalla fine, altrimenti parto dall'inizio, almeno ne giro il meno possibile.
La cosa fondamentale nel montaggio del (mio) film e' che niente deve toccare terra, anche se il pavimento e' pulito. Pazienza magari per le code ma DOPO che sono state tagliate. In genere pero' butto le code nella scatola di cartone del film per riavvolgerle meglio senza fare la pulizia del pavimento! :-)

La pellicola non dovrebbe essere toccata in mezzo, cerco sempre di tirarla per i bordi o aiutando la bobina a mano.

Normalmente poi uso pulire il film anche quando e' nuovo, utilizzando un panno in velluto e facendoci scorrere la pellicola in mezzo. Molti mi obiettano che si graffia il film, a me in 3 anni non e' mai successo (la pressione e' minima) ei miei film sono sempre stati abbastanza puliti!! Dovreste vedere quanta polvere porto via a volte con certi film nuovi.

Normalmente elimino le giunte a caldo. Se il film e' in SR e' necessario per evitare il "POP" in sala, se e' in DD o DTS potrebbero anche starci sebbene in molte occasioni si sono rotte o erano fatte male (quella in Hannibal aveva le perforazioni troppo vicine e mi saltava il quadro). Quindi da allora le tolgo. Al limite se sono sull'interlinea ci metto su un pezzo di scotch, senza togliere i fotogrammi (che sarebbero due).

Per quanto riguarda l'automatismo ho dei pezzi di pellicola che mi fungono da misura. Chi era prima di me andava a "spanne" ma il risultato era volta volta diverso. Utilizzando una misura fissa so per certo che il cambio macchina o il fermo macchina sono sempre perfetti e precisi e ci metto lo stesso tempo a farlo.

Infine, non voglio vedere la stagnola passare e quindi la metto un po' piu' esterna facendo tagliare il bordo che sborda (!) dalla giuntatrice.

Approfitto per fare una domanda: ma sulle Prevost e' proprio richiesto di mettere i segnali sull'immagine o e' per praticita'?

Ciao!

Antonio Marcheselli
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stivmen
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da stivmen »

Io lascio attaccato alle code un fotogramma in modo di avere la sicurezza di riconsegnare il film con le parti giuste (tranne qualche occasione proietto solo film nuovi di stampa ancora sigillati e senza segnali sulla pellicola)e di sapere con esatezza la parte che stiamo montando o smontando. questo sistema mi ha salvato in almeno 4 situazioni di film in lingua originale dove le parti non erano giuste o scatole o code (ringrazio o i proiezionisti o i magazzinieri.
Montiamo 3 o 4 parti per volta su bobina e se abbiamo la fortuna di averle sul finale la prima parte che mettiamo in bobina parte con un pezzo di coda da buttare via (technicolor abbonda) tra parte e parte sul lato colonna sonora mettiamo 1/2 eticchetta adesiva sul bordo per poter smontare il film sul piatto (mi dispiace per chi usa sdds, la kinoton ha un ottimo solvente per pulire le colle senza rovinare il film).
per le stagnole sul fim non va quasi niente tranne le 1/2 luci finali e fine spettacolo alla fine film tutte le altre stagnole stanno su code prima dei dei loghi tipo thx e prima dei giro torretta
stefano

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Gio
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Messaggio da Gio »

Per il montaggio, come richiesto da Roberto, si prima di tutto controllo le parti come sono girate e monto dalla testa o dai piedi secondo lo stesso principio di Antonio (meno parti da girare).

Io etichetto le parti con **TITOLO - Inizio/Fine - Numero Parte** perché una volta mi è capitato un film che era quello dichiarato sulle scatole solo per le prime tre parti (era Kolya) e le ultime tre erano "L'uomo d'acqua dolce" con Albanese, ma non essendoci indicazione del titolo non me ne sono accorto<img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle>. I cerottini sono piccolissimi (compro quelli piccolini e li taglio in due) e li metto, in genere, sull'interlinea. Nei 4 fotogrammi neri che uso sulla giunta, poi, metto un nastrino per individuare le parti sul piatto.
Non metto il cerottino "titolo" sopra al titolo perché mi sa squallido e si vede in proiezione.

Quattro fotogrammi sono abbastanza per preservare la giunta e non si avverte la ripetizione del suono almeno che non ci sia un rumore secco prorpio sul cambio parte... (raramente per fortuna :-))

Prima monto il primo tempo (o le prime tre o quattro parti se il film è lungo, facendo attenzione a non sbobinare) e poi, mentre lo passo sul piatto monto il secondo. Il fuori programma lo preparo in precedenza.

Le code le avvolgo attorno ai nuclei originali delle parti e le chiudo con lo scotch di carta con l'indicazione della parte.

In smontaggio avvolgo ogni parte sul suo nucleo (attorno alle code sempre fissate con lo scotch) e riattacco le code di fine primo tempo e inizio secondo sulle relative parti ma con una giunta "di testa".

Automatismi non ne ho <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

Per i cerotti: in genere uso un po' di trielina con uno straccetto, ammorbidisco lo scotch e poi basta tirarlo delicatamente, sulla pellicola non resta nulla e l'emulsione rimane intatta...

Per le giunte a caldo non ho mai avuto problemi se non lo STEK tipico ma che elimino, se mi capita, con un pennarello a punta sottile e morbida.

Il film lo tocco con dei guanti di cotone bianchi (quelli che vendono al supermercato da mettere sotto i guanti di gomma per non sudare) e cerco di venire a contatto solamente con i bordi e dalla parte del supporto per non rigare il film...

Antonio, come fai a non rigarlo???? <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle>

CIAO CIAOOO

Giovanni

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Antonio Marcheselli
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Giovanni,

Complimenti per la precisione! Molte volte ho provato vari tipi di guanti ma le mie mani ne erano incompatibili. Volevo provare quelli di cotone da fotografi.

Anche io scollo le etichette con la trielina, ho sempre ottenuto un buon risultato. L'importante e' non usare alcool che lascia residui di acqua e fa un macello e, con la trielina, far asciugare il film in quanto la trielina evaporando velocemente, tende a raffreddare il film che condensa acqua.

Sono d'accordo che 4 fotogrammi non sono quasi percepibili... Ma io preferirei eliminare tutto, diciamo che sono giunto ad un compromesso!!

Non metto nulla per individuare la parti in quanto ho una luce dietro il montafilm e vedo benissimo in controluce il cambio parte.

Ciao

Antonio Marcheselli
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meteorite
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da meteorite »

Salve ragazzi, sono Tony

Io non lascio nessun fotogramma e non metto
assolutamente targhette tra le parti ( monto copie al 99% vergini) perchè anche se piccole danno sempre un pò
fastidio vedere qui francobolli (come il chiamo io)
in proiezione nelle sale da me curate il pubblico non vede il passaggio delle parti, cosi il film scivola via senza nessun fastidio.

SalutiTony

cineteatrolanzi
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da cineteatrolanzi »

magari potessi trovare sempre fotogrammi neri tra le parti.quando li trovo lancio un urlo di contentezza.
da noi purtroppo il film arriva in 2 vis. percio i fotogrammi neri sono stati eliminati tutti,tranne nella parte "centrale" dove avviene il cambio macchina. se il film è corto invece sono proprio assenti.
cmq se ci sono di solito lascio 2 fotogrammi x parte perche cosi non si nota il tremolio dello schermo e non si vede il pezzettino di nastro gommato che uso per segnalare la fine parte ed il numero.
questo mi è indispensabile perche smonto il film in macchina e non sulla riavvolgifilm.
rispondendo a Roberto io il film inizio sempre a montarlo dalla reel 1
in cerca dell' eventuale scritta fine 1 t. (abbiamo una sola macchina che tiene al max 1h e 10 di pell. prevost p55)
la giuntura la eseguo tagliando tra le parti 4-4 fori,scotch orizzontalmente (ambo le parti) senza sovrapporre la pellicola e poi metto un pezzetto di nastro gommato (2 cm) con il numero parti (non abbiamo giuntatrice)
salutoni a tutti e buona proiezione!!! ciao.

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Antonio Marcheselli
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ciao "cineteatrolanzi"... e benvenuto!

Come ho gia' scritto preferisco avere meno nero tra parte e parte ma state pur tranquilli tutti che quel mezzo fotogramma nero che lascio se lo ritrovano in seconda visione...

Ad ogni modo perche' dovresti vedere il tremolio dell'immagine? Se fai le giunte 4-4 attestate senza sovrapposizione il movimento sara' veramente minimo. Se le fai attestate ho sperimentato proprio ultimamente che occorre fare in modo che la parte sovrapposta sia sull'esterno della croce di malta quando scorre e non viceversa. Altrimenti la sovrapposizione fa da "zeppa" e l'immagine fa il saltino!

Ricordero' sempre quel film con 1-1,5 secondi di nero tra le parti... :-)

Ciao!

Antonio Marcheselli
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cineteatrolanzi
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da cineteatrolanzi »

Grazie per il tuo commento Antonio M archeselli.
Si, in effetti il tremolio è minimo e quasi impercettibile, ma aime lo odio da morire e poi come ho spiegato, i neri mi sono molto utili per nascondere il nastro di carta (che avevo chiamato per errore gommato),che mi serve a segnalare molto visibilmente il punto preciso della giunta dato che smonto in macchina , percio non posso permettermi di farmela passare e doverla disperatamente ricercare per ovvi motivi.
In questo modo il film viene "penalizzato" una sola volta.
Nelle copie che arrivano qui, vedo che si usa mettere un "bollino" (che si prende mezzo fotogramma) con scritto il num. parte 4-5 fotogrammi prima della giunta (prima penalita),giunta(seconda pen.),secondo bollino 4-5 fotogr. dopo (terza pen.).
Fatemi sapere che ne pensate di questo sistema.
Permettetemi anche una critica a tutti quelli che sono in vena di pigrizia: se vi capita di rompere la pellicola nell' ultima proiezione che fate, vi prego le giunte fatele ad ok, non fatele provvisorie tipo sovrapporre 2 fotogrammi e fare un giro di scotch commentando:perche devo perderci tempo? ci pensera chi la riceve dopo.
Non pretenderete mica che dobbiamo controllarci la pell. fotogramma x fotogramma???? scusate la dilungaggine. ciao a presto

roberto
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da roberto »

Un saluto a Gilberto del Cineteatrolanzi.
Mi sono assentato dalla discussione sul forum per qualche settimana.
Devo rispondere a molte domande che mi sono state fatte.

C'è una differenza tra quello che si dovrebbe fare e ciò che effettivamente avviene nelle cabine.

Montaggio film:non si lasciano fotogrammi neri tra le parti(mi sembra che Marcheselli abbia detto che è per un problema di suono;la risposta è giusta).

Si dovrebbero usare guanti bianchi per il montaggio ed estrema cautela
nel maneggiare il film(mi sembra che Giovanni lo faccia).

Si dovrebbe usare un contenitore a larga apertura(ma è rarissimo trovarlo nelle cabine)dove mettere le code o parte del film ,sempre al momento del montaggio/smontaggio.

Si dovrebbe usare una matita bianca(adatta a scrivere sulla pellicola)
per mettere le indicazioni di rito(Così come le vedete,spesso,sulle code dei film).

La cabina deve essere linda e pulita.
Non appena si entra dentro una qualsiasi cabina si vede subito la qualità dell'operatore,indipendentemente dalle attrezzature che ha a disposizione.
Se la cabina è dotata di piatti allora deve essere come una camera operatoria.Vi sembra troppo tutto questo? Se ci pensate bene non lo è.
I proiettori devono essere come gli ottoni delle navi.
Se fate una buona manutenzione avrete macchine più efficienti.

Se trovate i nuclei(5 o 7 cm di diametro,di norma),non fregateveli,rimetteteli al loro posto;quando smontate,riattacate le code,ma non a casaccio.Sulle parti,quando smontate,metteteci una carta gommata con l'indicazione delle parti(inizio/fine,facilita il collega che dovesse imbattersi nella copia smontata da voi)).
Dimenticavo niente olio di vasellina.

Se un film,non nuovo, vi arriva non verificato controllate accuratamente la copia ed i relativi segnali che potrebbero esserci.
E' buona norma togliere "le stagnole" quando restituite il film.

Se il film lo programmate per due o tre settimane,controllate le giunte almeno una volta a settimana.
A volte si trovano dei nastri adesivi trasparenti di non buona qualità

Non abbandonate la cabina/e a se stesse ,anche nel caso che abbiate macchine automatizzate a doppio proiettore.Diverse volte al giorno andate a controllare se tutto funziona al meglio.

Pulite ogni giorno gli obiettivi ed i vetri ottici(separano la cabina dalla sala).Aprite spesso le lanterne e pulite gli specchi.

Mettete l'olio nella blocco della "Croce di Malta" e lubrificate tutti gli ingranaggi;controllate l'olio dei compensatori;controllate le frizioni;controllate se avete una scorta di tutto ciò che potrebbe servirvi in caso di emergenza...

Ho gente a cena ed è tre/quattro volte che lascio di scrivere.
Sicuramente ho dimenticato qualcosa.

La cabina descritta da Gilberto mi fa tornare indietro di trentacinqueanni.Ripeto ciò che ho detto nel precedente forum.
Io,come altri cento miei colleghi abbiamo lavorato nel più grande circuito di sale romane(45 nel periodo d'oro,primi anni '70).
Noi avevamo l'unica sala del "Cinerama"(in questa odierna multisala attualmente faccio il direttore) e tantissime sale dotate del '70mm;
proiettori "Cinemeccanica","Prevost","Century","Philips","Fedi","Microtecnica","Pio Pion",etc...(sicuramente ne dimentico qualcuno)in tantissimi diversi modelli.
Avevamo cinema di "Prima","Seconda"e "Terza Visione".
Non tutte le sale avevano gli strumenti di lavoro,come oggi.
Ad esempio le "incollatrici a caldo" non c'erano dappertutto,e quando ti capitavano i filmoni di oltre tre ore con 12 e più parti,senza code
e spesso massacrati dalle centinaia di passaggi,montare il film diventava una "Avventura".Mi sono consumato i polpastrelli con "l'acetone" facendo a mano decine e decine di giunte.
Ho pensato a Gilberto quando mi ha ricordato che i film(per guadagnare tempo,dopouna giornata veramente pesante di lavoro)lui li smonta in macchina,vi assicuro che non è facile.In alcune sale le macchine(decrepite)grondavano olio ed i "carboni"non funzionavano a dovere.Non c'erano i raddrizzatori e dovevi anche fare la manutenzione delle dinamo.Se rompevi le scatole o facevi attività sindacale ti spedivano in uno di questi cessi di cinema.
Insomma un altro mondo.Le cose carine erano che spesso ci si fidanzava, e sposava anche,con delle bellissime mascherine o cassiere
scelte dal compianto "commendator Amati"(definito il "Re"dei cinema).
Il Commendatore aveva il gusto di scegliere almeno delle belle donne,
perchè associava la sala cinematografica al cinema e le sue sale erano belle in tutto(a parte le terze visioni).Non credo si possa dire la stessa cosa oggi.
Ancora oggi,andando in giro per le sale romane,vedi delle bellissime donne certamente non più ventenni,ma che hanno il fascino di una volta.
Concludo perchè sono andato piacevolmente fuori tema.
roberto,roma

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Antonio Marcheselli
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Messaggio da Antonio Marcheselli »

Montaggio film:non si lasciano fotogrammi neri tra le parti(mi sembra che Marcheselli abbia detto che è per un problema di suono;la risposta è giusta).

Piacere di risentirti roberto. Ma continuo a chiamarmi Antonio... :-)
Cambio l'account? Guarda che senno' ti chiamo Parisi... :-)

Suono: a parte la risposta giusta e sbagliata, quella dipende dai gusti. Certamente 3 o 4 fotogrammi neri non fanno la tragedia ma, continuo a dire, perche' lasciarli? Perche' qualcuno poi li tagli? No, non mi sembra il caso.
Si dovrebbero usare guanti bianchi per il montaggio ed estrema cautela
nel maneggiare il film(mi sembra che Giovanni lo faccia).
Completamente d'accordo.
Si dovrebbe usare un contenitore a larga apertura(ma è rarissimo trovarlo nelle cabine)dove mettere le code o parte del film ,sempre al momento del montaggio/smontaggio.
Io adopro quelli dei film, quando li hanno.
Si dovrebbe usare una matita bianca(adatta a scrivere sulla pellicola)
per mettere le indicazioni di rito(Così come le vedete,spesso,sulle code dei film).
Dove pero'? Se non lasci fotogrammi neri vedi le scritte... E che tipo di matita bianca? Ho sperimentato che sono poche le cose che puoi mettere sul film senza che
a. Non restino incastrate nel proiettore
b. Non lascino il segno sulle spire successive/precedenti
La cabina deve essere linda e pulita.
Non appena si entra dentro una qualsiasi cabina si vede subito la qualità dell'operatore,indipendentemente dalle attrezzature che ha a disposizione.
Piu' che d'accordo.
Se la cabina è dotata di piatti allora deve essere come una camera operatoria.Vi sembra troppo tutto questo? Se ci pensate bene non lo è.
I proiettori devono essere come gli ottoni delle navi.
Se fate una buona manutenzione avrete macchine più efficienti.
Questo lo faccio vedere al mio collega con i kinoton automatici... :-)

quando smontate,riattacate le code,ma non a casaccio.
Io ce le metto ma al magazzino mi hanno detto "ma che fai, tanto noi le buttiamo via"... E allora?????
Dimenticavo niente olio di vasellina.
Piu' che d'accordo. Continuo a dire che un moderno proiettore se ben regolato NON spolvera. Non giriamo intorno al problema con la vasellina, eliminiamo chi genera il problema.
E' buona norma togliere "le stagnole" quando restituite il film.
<img src=icon_smile_blush.gif border=0 align=middle> mi cospargo il capo di cenere, e' vero! Una volta una stagnola di un altro cinema che non avevo visto mi ha fatto riavvolgere la M2 all'inizio dei titoli di coda... Risultato: al cambio macchina e' finito il film!!! :-)
Non abbandonate la cabina/e a se stesse ,anche nel caso che abbiate macchine automatizzate a doppio proiettore.Diverse volte al giorno andate a controllare se tutto funziona al meglio.
Per me non ci sono problemi, faccio 10.000 scalini al giorno. Ma andiamolo a dire a quei gestori che pensano che automatico=no manutenzione. Quando misero l'automatismo ad uno dei miei cinema uno dei grandi capi pensava di licenziare l'operatore... <img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle>
Pulite ogni giorno gli obiettivi ed i vetri ottici(separano la cabina dalla sala).Aprite spesso le lanterne e pulite gli specchi.
Non sono completamente d'accordo. Pulirli si ma non ogni giorno. Sono oggettini delicati e meno si toccano (nei limiti della loro pulizia!!) e meglio e'. Quindi magari procurarsi il pennellino per obiettivi e soffiare via la polvere ogni x giorni. Pulirli a modo ogni tanto.
Mi hanno consigliato una soluzione acqua distillata/alcool isopropilico per pulirli bene.

Ciao!

Antonio Marcheselli
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Messaggio da Gio »

Pienamente d'accordo con Roberto e con cineteatrolanzi.

Devo dire che, però, quando mi arrivano le copie ancora sigillate del film, quando gli scatoloni passano in magazzino il distributore della FilmAuro di solito ci mette il cartello in cui chiede di etichettare le parti.

Se invece è un'altra casa di distribuzione non vi è nulla ma, al momento della riconsegna rietichettano in magazzino le varie parti con le indicazioni fine/inizio-n° parte-titolo, così le etichetto io per risparmiare lavoro in magazzino (se vengono etichettate in modo diverso -e me ne accorgo quando faccio rassegna- in magazzino lasciano le etichette dell'operatore e aggiungono le loro... risultato: 4 etichette ad ogni cambio parte!!! <img src=icon_smile_sad.gif border=0 align=middle> )

In genere comunque le etichette sono piccine e poste sull'interlinea, al massimo si nota (se si nota...) una leggera obreggiatura per un istante sopra e sotto il quadro...

Io lascio i 2 fotogrammi neri (che giuro non si notano <img src=icon_smile_big.gif border=0 align=middle> ) così, se chi viene dopo non gli va bene sormontare le giunte di una perforazione come faccio io, può tagliarsi il fotogramma senza tagliare film, come è più comodo.

I nuclei, in effetti, quando faccio un film non per primo, non ci sono mai, in genere c'è un foglio di giornale arrotolato e la parte, suppongo per gli scossoni del trasporto, è quasi sempre ovale... (immaginate gli scossoni in montaggio!!!)

CIAO a tutti!

Giovanni

cineteatrolanzi
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da cineteatrolanzi »

brevi commentini su ,Gio,Antonio Marcheselli,Roberto (ciao anche a te)
1) non smonto in macchina x risparmiare tempo, ma siccome proiettiamo solo (ad esclusione di eventuali feste infrasettimanali)il sabato sera(22,00)e la domenica (2 proiez. pomeriggio e 1 sera),il lunedi non torniamo in cabina x ragioni di lavoro e il film lo ritirano il mercoledi, quindi si smonta dom. sera.
difficile smontare in macchina????? lo pensavo anche io quando vedevo il mio collega che lo faceva.un giorno mi fece provare a smontare tutto il primo tempo di un film(non ricordo il titolo ) stotto la sua supervisione,ricordo che avevo il cuore con battito a 1000, avevo una gran paura di intrecciare o fare qualche casino ma alla fine ci sono riuscito (grazie anche al suo aiuto.) poi mi fece uno scherzetto x farmi vincere la paura e abituarmi a farcela da solo:inizio il secondo tempo,lui mi dice:controllo un attimo l' audio in sala e poi vado in bagno, non ti preoccupare che prima della fine parte torno.
furono le "ultime famose parole",si è ripresentato alla fine del film.
cosa dovevo fare? fermare x non far sbordare la pellicola da quella "microscopica" bobina e cercare x poi mandare a quel paese il collega?no,un po di coraggio e calma assoluta e tutto è filato liscio. ora mi ci diverto :-)
2)qui da noi le pulizie le facciamo giornalmente su:vetro ottico,obbiettivi che servono x la proiezione (solo pan,solo scope o tutti)usando cotone idrofilo leggermente inumidito e poi con cotone asciutto,pulizia di tutti i rulli e dei pattini usando un pennellino a setole morbide.
una volta al mese (16-20 proiez. circa)su tutto il resto:specchio lampada mascherino ecc...ecc....
3)vero,sono cose delicate,ma basta usare la max cautela.
bye bye a tutti.

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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Gio,

Filmauro... eheheh... perche' te non lo rimandi con un cartello tipo "vi metto i segnali quando cominciate a stampare decentemente"? :-)

Io i segnalini di carta li levo! Mi hanno pure chiamato dal magazzino pregandomi di non toglierli, gli ho risposto che quando mandano i film a me non li mettano, che lo facciano dopo io non voglio segnali in proiezione, per quanto piccoli siano!!

A mio modesto avviso smontare il film in macchina non e' la pratica migliore, per quanto veloci si possa essere credo che qualche danno al film si causi lo stesso... Per smontare un film ci vuole veramente poco tempo (soprattutto con due macchine) quindi... Ma questa e' la mia opinione...

Il trucco del "torno subito" lo fanno in molti, l'ho letto da piu' parti e l'ho fatto anche io una volta con un apprendista!! :-)

Ciao!!

Antonio Marcheselli
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da 35mm »

Salve a tutti, Antonio ho imparato a trovare la discussione che cercavo :)

Bhe' a parte questo,dopo oltre due anni dall'ultimo post volevo dire che in genere bhe' lascio 2 fotogrammi per parte, totale 4 , per quel poco che monto films . In effetti anche a me mi hanno insegnato che e' bene lasciare qualche fotogramma, mi dissero addirittura 4 per parte per preservare il film. Ma poi ho visto che due in effetti sono appena percettibili . Per segnare la parte uso un pezetto di nastro cartaceo, in mezzo ai 4 fotogrammi di coda nera fra parte e parte che insomma si vede un po' , ho visto che magari un pezzettino non e' nulla, pero' che dite e' meglio un gommino o matita bianca? ma dove trovare queste matite, sono fluorescenti oppure tipo pastello? che dite nessuno ha mai usato un pastello colorato ? :?::)

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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Walter »

un pastello normale non penso riesca a scrivere sulla pellicola!
Forse un pastello a cera se non cuoce sulla pellicola per l'alta temperatura o se non si attacca ai pattini!


WALTER - Cinema 'Al Parco'

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Antonio Marcheselli
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Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Non ho mai usato nulla per segnare la pellicola.

Sul "preservare le copie" ora che sono alcuni anni che lavoro nel cinema posso tranquillamente dire la mia. E' una emerita sciocchezza.

Lasciare fotogrammi neri sul film non serve per preservare la copia ma per permettere ai proiezionisti che maneggeranno la copia in seguito di tagliare via lo scotch invece di levarlo senza doversi preoccupare troppo di quanti fotogrammi vengono eliminati.

Posso accettare un fotogramma nero tra le parti (al Vittoria ci mettevo un bollino con il numero delle parti, non si sa mai) ma di più non ne vedo proprio il senso.

Ah, intendo uno in totale... e già che si vede troppo per i miei gusti!!

Come fate quando trovate il bel "LFOA" (Last Frame of Action) stampato sull'ultimissimo fotogramma?

Ciao
A

Italo~66
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Re: Fotogrammi neri tra le parti e montaggio film

Messaggio da Italo~66 »

ho letto attentamente tutta la discussione e riporto il mio parere da novellino...
premetto che il mio apprendistato e' stato : Montaggio e proiezione di due o tre film con un operatore (volontario come me) che poi ha dovuto lasciare , e quindi... fine dell'apprendistato !!!
per quanto riguarda le pellicole (io agisco in un cinema parrocchiale) mi arrivano quasi sempre in questo modo :
Giunte eseguite testa/testa , tagliate senza togliere lo scotch (a volte due o piu' strati), senza fotogrammi neri (mai trovati).
etichette in corrispondenza della giunta , con indicazione delle parti , replicate a breve distanza
striscioline di allumino (solo leggendo le vostre risposte ho capito a che servono)
code arrotolate e posizionate nelle scatole come fermi per non far sbatacchiare la pellicola

Per quel che riguarda il montaggio , cerco di eliminare lo scotch lasciato dalle precedenti proiezioni, lascio invece le etichette (anche se trovo fastidioso il loro passaggio durante la proiezione)che trovo indispensabili per ritrovare le giunte in fase di smontaggio.

a questo punto aggiungo al post una domanda :

Fatta l'ultima proiezione , riavvolgete il film prima di smontarlo , o lo smontate direttamente ?

faccio questa domanda perche' le pellicole mi arrivano in entrambi i modi , ed io preferisco decisamente quando mi arrivano con all'inizio i titoli di coda , in modo da avere a fine montaggio la bobina pronta per la proiezione; quindi (sperando di fare un favore a chi montera' il film dopo di me) riavvolgo sempre il film prima di smontarlo : faccio bene o e' un errore ??

Grazie a tutti per i graditissimi consigli !!!
Non discutere mai con uno stupido : prima ti porta al suo livello , poi ti batte per esperienza..

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