Passa il tempo la qualità peggiora???

[matteo]

Tornando a bomba mi sembra proprio di capire che la cinghia non e' troppo amata nemmeno da voi , ho letto da qualche parte che lavorare con le christie e' una cosa da cardiopalma , con tutte quelle cinghie dalla durata limitata , e la macchina che al primo slittamento rallenta per stabilizzarsi su valori poco graditi alle decodifiche dei sonori digitali ..
Voi avete qualche esperienza con queste macchine americane ??
Esiste un fortunatissimo che ha avuto modo di vedere in funzione e di lavorare su di una philips norelco dp70 ?? oppure su di un cinemeccanica reversibile 35mm 70mm ??
Come sono ?? vanno bene ??

Ariciao

[stivmen]

Io ho lavorato sui century 70/35 con pattino curvo e con piatti cinemeccanica 70/35 :):):):) senza nessun problema.
Veramente c'è voluto quasi due settimane ad essere un po' veloci micidiale è il passaggio nello sportello.
Niente ingranaggi ma cinghie e il blocco senza deposito (vedi tubetto del 5) e quando parti attenzione alla torretta.
Pensate che la pellicola dopo la croce deve andare a toccare nel punto maggiore delle guide in acciaio.
stefano

[Antonio Marcheselli]

Mah, io non ho tutta questa avversione alle cinghie, come ho detto basta un po' d'occhio e di manutenzione e il problema si scavalca alla radice. In effetti in due anni ho avuto un fermo spettacolo per anno per via delle cinghie che sui V5 automatici mi durava esattamente 10 mesi, non un mese di piu' non uno di meno. Basta saperlo e si cambia al nono...

Riguardo la precisione di funzionamento è chiaro che l'ingranaggio è più preciso ma mi sono sempre chiesto: come può una cinghia influire sulla qualita' finale della proiezione? Una delle due volte che citavo prima la cinghia si stiro' e quando passava tra otturatore e croce di malta si stirachiava con un effetto "scia" periodico ad ogni giro di cinghia. Finii il tempo e cambiai la cinghia. Ma per il resto non vedo come una cinghia possa influire su tutto il resto...

Se proprio Cinemeccanica dovesse eliminare qualcosa... eliminate quei ruli schifosissimi, sia quelli di ferro che di plastica e sostituiteli con qualcosa che abbia i cuscinetti...

Ciao
A

[Andrea®]

Antonio,
per quanto mi riguarda mi trovo assolutamente daccordo con te per la storia dei nottolini, io utilizzo gli automatici, quindi ho un infinito numero di nottolini in meno ma quelli che ci sono bastano e avanzano!!!:(
Per quanto riguarda le cinghie, è vero basta un p'ò di attenzione, ma dì la verità.....ti è mai capitato di rovinare un bel pezzo di pellicola a causa di una cinghia usurata o rotta. Bada ogni tanto, per tanti fattori la cinghia può durare anche 8 mesi e non 10.
Andrea®
P.S. grazie per la foto8)8)8)8)8)8)

[Walter]

Scusate ma fino ad adesso abbiamo trovato difetti alle cinghie..ma pregi (oltre quello di far guadagnare a chi le vende) ne hanno????


bye

WALTER

[Antonio Marcheselli]

Ok, le cinghie si rompono e siamo d'accordo. Ma io non la vedo come la peste, ripeto basta controllarle e cambiarle al punto giusto!!

Sarebbe come dire si mettono le ruote alle macchine di ferro perche' quelle di gomma si forano...

In effetti pero': qual'e' il motivo per cui son passati da ingranaggi a cinghia?

Ciao
A

[matteo]

bheh.. ragionando con logica mi verrebbe da rispondere , per risparmiare , ma anche per alleggerire la macchina creando con piu' facilita' una testa con dei percorsi pellicola piu' ottimizzati e confacenti alla durata del film stesso , considerando come fattore primario una ottima stabilita' di proiezione , a parita' chiaramente di minor forza possibile esercitata dai pattini sulla pellicola nel quadruccio di proiezione
Sembra che solo sul norelco dp 70 siano riusciti a fare combaciare con eleganza tutti questi fattori , che sembrano fatti apposta per farla a botte
Non mi ricorco se il norelco montava delle cinghie , certo e' che la bonta' del suo progetto , e' passato alla storia della proiezione

[stivmen]

Il perchè della cinghia al posto degli ingranaggi per il 90% è il costo d'altronde anche i motori della macchine hanno le cinghie dentate( ricordatevi di cambiarle se si rompono sono dolori)eppure nessuno si lamenta:
Se avete visto qualche proiettore americano vi spaventate in fatto di cinghie eppure sembrano i migliori:(:(
Chissà perchè non hanno usato una bella catena magari a doppia maglia.
stefano

[Walter]

Io ribadisco che secondo me sono state scelte le cinghie in quanto essendo delicate l'azienda puo vendere molte parti di ricambio.
Le aziende che costruiscono proiettori devono cercare di guadagnare un po su tutto, pensate al valore aggiunto che hanno i proiettori e gli accessori: un proiettore medio (completo) costa come una Stilo o una Golf.
Avendo un mercato molto ristretto è ovvio che devono un po cercare di guadagnare su tutto!

Cmq mi sembra un po impossibile che in Cinemeccanica, in Prevost o in Veronese non si sappia dell'esistenza di questo forum. Perchè non escono un po dall'ombra e non dicono la loro? Puo essere un dialogo costruttivo.

WALTER

[stivmen]

Visto che hai menzionato Veronese le cose sono due o hai avuti a che fare con i pezzi di ricambio (i rulli dentati della croce di malta sono uguali tranne i prevost e costano meno della metà degli altri) o ahi visto il suo sito.
Buon meccanico se hai problemi con vecchi proiettori fai prima a registrare su cassetta e poi riascoltare con calma tutto quello che dice per telefono e non sbaglia quasi mai ed è giovane
Il suo diamant l'ha fatto il nonno.
stefano

[stivmen]

Indovinate perchè nei vecchi proiettori l'otturatore era a tamburo vedi piopion
stefano

[Walter]

Ho avuto la "fortuna" di conoscere Veronese di persona una volta che èvenuto a farmi una taratura sulla macchina: penso abbia pronunciato una media di 546 parole al minuto (compresi proverbi e aneddoti).

Dicci come mai dai, non tenerci sulle spine!

WALTER

[stivmen]

Semplicità di meccanica.
I proiettori a tamburo hanno tutti gli ingranaggi nello stesso senso
chi ha l'otturatore a disco i nuovi o hanno il motore diretto vedi i fedi XI per cui l'albero del motore è in asse con l'otturatore o lavora con una coppia di ingranaggia non sullo stesso asse nei 5 a 90 gradi nell'8 mi sembra sui 45 gradi.Meccanicamente non ci sono problemi l'unico problema rimango gli assemblaggi un pò più difficile.
stefano

[stivmen]

Quando dovevo parlare con Veronese era sempre un dramma per stare tranquillo dovevi fingere di non sapere fare alcune cose se no era la tua fine aggistavi il proiettore per telefono
stefano

[Walter]

Nel mio Pion il motore è fuori asse di 45 gradi rispetto agli alberi dei rocchetti (in altre parole è in asse con gli obbiettivi).
In questo caso non penso sarebbe stato molto difficile mettere un otturatore a pale (visto che proprio dove andrebbe l'otturatore a pale è stata messa una ventolina per il raffreddamento della testa).
Diciamo che probabilmente fa comodo non rivoluzionare troppo i progetti rispetto ai modelli precedenti!

Capisco...gia dal vivo ti ubriaca di parole..immagino telefonicamente (spero che se legga qui non si offenda!!)

WALTER

[antonio chioetto]

Io faccio il volontario in un cinema abbastanza qualificato, ora si è verificato un guasto nella scatola dalla croce di Malta (deve essersi rotto il nottolino che tascina la coce di malta e fa girare il roccetto dove noi carichiamo la pellicola) ne abbiamo parlato con i nostri responsabili e hanno detto che sicome stiamo per installare il digitale non vogliono spendere soldi innutili.Le nostre due macchine sono della Cine Meccanica e sono Vittoria 5à, non penso che cambiare la scatola della croce di malta, sostituendola con una scatola rigenerata non venga una grande spesa, evitando a noi operatori di tribolare con una macchina sola, la quale essendo sempre sotto pressione qualche giorno ci lascerà ha piedi anche questa perhe di spettacoli ne facciamo diversi tutte le settimane.Antonio

[Antonio Marcheselli]

Con che criterio ti accodi ad una discussione del 2003 chiamata "passa il tempo e la qualita' peggiora"?

Un blocco cdm e' il componente piu' costoso di un proiettore, magari lo trovi usato, ma non credo che te lo vendano a meno di 3-4000 euro - sempre che si trovi ancora. Metti la manodopera e capisci che il tuo titolare ha ragione.

I proiettori sono MACCHINE e come tali non si "stancano" di lavorare. Che lavorino 5 o 10 ore al giorno per loro non fa differenza, se devono rompersi a 10.000 ore si romperanno comunque, che tu ci arrivi in 2 o 4 anni.

Sulla tribolazione: sei o non sei un proiezionista? Proiettare e' il tuo mestiere. Se hai due macchine sei fortunato. Se ne hai una sola, stai solo facendo il tuo mestiere.

[vipao]

Mi viene molto da pensare...
2 post e ogni volta silurato x considerazioni fuori luogo...
E guarda caso anche da noi lo stesso problema e la stessa configurazione di macchine... e soprattutto gli stessi discorsi incompetenti su costi ricambi e scelte... mooolto strano... molto molto!
Io che non sono proiezionista due domande me le farei... soprattutto su come fa a andare a ramengo la scatola croce di malta su una macchina che ha sí 12 anni ma solo 2500 ore di lavoro! Avete letto bene! 2500 ore! Ed era tenuta divinamente come la gemella... carico di lavoro anche con una sola macchina? 4 max 5 proiezioni a settimana! Sabato sera, dome sera e a volte pome, lune sera. Mercole cineforum ...
Spero di sbagliarmi di persona e situazione.... perchè altrimenti...