ancora sul TAX CREDIT: gestione della pratica

[cinema1200]

Ciao a tutti,
siamo un gruppetto di amici di una piccolissima associazione culturale senza scopo di lucro in una località turistica in provincia di Brescia (mediamente proiettiamo una sessantina di titoli all’anno).
Dopo aver mandato in pensione il nostro inarrestabile FEDI XI, pensavamo di aver terminato con l’avventura cinema ma dopo una stagione di chiusura e spronati dagli appassionati del luogo a luglio abbiamo fatto la ‘pazzia’ di ripartire col digitale acquistando un SONY SRX 510P.
Nel contratto di acquisto il fornitore della macchina si è detto disponibile ad ‘accettare’ il nostro tax credit digitale.
Abbiamo letto un po’ nei post precedenti del credito d’imposta riconoscibile a chi passa al digitale e, raccolta la documentazione da compilare, ci siamo resi conto di essere nelle solite burocratiche e cervellotiche situazioni all’italiana: dichiarazione Deggendorf, richiesta di dati che non possediamo (Registro Imprese, REA, numero elenco informatico imprese cinematografiche. Siamo no profit e non abbiamo nulla!!)… La nostra associazione oltre che la partita iva altro non ha, non recuperiamo l’iva a credito e versiamo al 50% l’iva a debito (Legge n. 398 1991).
E da qui la richiesta di aiuto: dato che qui siete tutti più addentro all’argomento, avendolo sperimentato direttamente, qualcuno sa se esistono società e/o professionisti che (a pagamento, ovviamente) possano seguire la pratica per nostro conto?
Un grande ringraziamento e cari saluti a tutti.
Antonio

[spantax]

Ciao e benvenuto. Una cosa mi chiedo... siete una associazione d'accordo, ma come fate a non avere una piva? Come affittate i film?

[cinema1200]

Ciao Spantax, no no la partita iva l'abbiamo. Noleggiamo i film presso le case distributrici e paghiamo regolamente la SIAE. Scusa forse ho scritto male e non si capiva. Grazie

[spantax]

Scusa ho letto male... credo che qualsiasi commercialista ti potrà aiutare, non è una pratica complessa mi risulta.

[88stressato]

Ciao!

Io negli anni scorse ne ho seguite due. Un calvario da notti insonne ! Meglio che vi fate seguire da un commercialista e vivere giornate piu tranquille!

Comunque da parte del Ministero avevo ottenuto risposte celeri e esaustive sui vari dubbi che mi sorgevano durante la compilazione!
Stefano

[cinema1200]

Grazie Stefano, il fatto è che anche come commercialista non siamo messi benissimo. Facciamo un po' da noi eccetto che per l'Ires e la dichiarazione Iva annuale che ci vien fatta da una ragioniera. Ma purtroppo non ha le competenze per seguirci (o non vuole) col tax credit.
Sai per caso se ci sono dei termini per presentare la domanda, una volta installato (e pagato) il nuovo proiettore?
Grazie ancora. Ciao.
Antonio

[88stressato]

Si...

ci sono tempistiche ben chiare e precise da rispettare!

c'è UNA SCADENZA per richiedere ISTANZA di riscossione del Tax Credit, dove in poche parole si faceva richiesta di essere ammessi a questo "contributo" indicando la strumentazione, costi e altro che verrà installato. Se non ricordo male si avevano 30 gg di tempo dove il Ministero dove rispondere con un rifiuto o accettazione.

Una volta accettati c'è una SCADENZA DI PRESENTAZIONE ISTANZA che deve essere rispettata tassativamente, e questa scadenza bisogna incastrarla tra tempi di consegna ----> installazione ----> pagamento del fornitore.

Questo è quello che seguii anni fa...
a mia tutela scrivo pubblicamente, anche, che non mi assumo nessun tipo di responsabilità per istanze presentate o procedure non correte( visto che questo post resterà per secoli nella rete)

Poi non so se negli anni la cosa sia cambiata...
Comunque al massimo sentiamoci via PVT che ne parliamo!

Ciao
Stefano