Conservazione e archiviazione film
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Conservazione e archiviazione film
. Laddove il digitale costa meno in fase di produzione, infatti, il costo per conservarlo è molto più alto rispetto alla vecchia celluloide. Il DCP di cui sopra, con meno di 100 dollari, si crea e si spedisce a un cinema, mentre la pellicola ne richiede almeno 1.000 per la stessa operazione; d'altro canto il costo annuo per il master digitale di un film è stimato intorno ai 12.500 dollari, 11 volte in più rispetto alla pellcola. Lavori in corso... - See more at: http://farefilm.it/tecniche-e-tecnologi ... Z5x4t.dpuf
Strano, io sapevo che le pellicole se nn conservate a determinate temperature in appositi archivi si deterioravano , nn certo i master digitali. Chi me lo spiega? Per cui con l avvento del digitale rischieremo di perdere la storia del cinema da ora in poi ?
Strano, io sapevo che le pellicole se nn conservate a determinate temperature in appositi archivi si deterioravano , nn certo i master digitali. Chi me lo spiega? Per cui con l avvento del digitale rischieremo di perdere la storia del cinema da ora in poi ?
mario beltramo
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Re: Conservazione e archiviazione film
Se non mi spiegano da dove escono quei 12.500 dollari per me è "nonsense".
Un Master digitale ha sempre bisogno di attenzioni: un HDD non è eterno e la magnetizzazione dei supporti svanisce con il tempo (5 anni mi pare) se il disco non è utilizzato. Certamente serve un backup serio (che consiste nel tenere più copie del film in posti diversi e rinnovarle ogni tanto) ma 12500?
Un Master digitale ha sempre bisogno di attenzioni: un HDD non è eterno e la magnetizzazione dei supporti svanisce con il tempo (5 anni mi pare) se il disco non è utilizzato. Certamente serve un backup serio (che consiste nel tenere più copie del film in posti diversi e rinnovarle ogni tanto) ma 12500?
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
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Re: Conservazione e archiviazione film
Infatti, poi parla addirittura di costo annuo. Se nn lo sapete voi del mestiere . Eppure è un sito serio sul cinema e la sua tecnologia se no nn lo avrei neanche postato.
mario beltramo
Re: Conservazione e archiviazione film
Se con master digitale intendono video non compresso non basta un disco per metterli via.
Video non compresso 4K è fatto da circa:
8.000.000 pixel X 36bit (12 bit per componente colore RGB) X 24 fotogrammi al secondo > 800MB per ogni secondo di film!
Se salvano anche le scene scartate o le scene prima di applicare vari effetti di post produzione...
Il film va salvato in modo ridondante su supporti dislocati in luoghi geograficamente distanti per evitare che disastri tipo uragani terremoti incendi li distruggano.
Si possono salvare su hard-disk o nastri magnetici, in entrambi i casi ogni tot anni vanno riletti e riscritti correggendo eventuali errori, sostituiti i dischi rotti ecc.. il tutto fatto da personale specializzato...
I vantaggi sono:
- I film stoccati in digitale saranno ancora identici tra 400 anni mentre quelli in pellicola no.
- Il costo per stoccare questi film andrà a scendere a mano a mano che usciranno modelli di hard-disk più capienti.
Video non compresso 4K è fatto da circa:
8.000.000 pixel X 36bit (12 bit per componente colore RGB) X 24 fotogrammi al secondo > 800MB per ogni secondo di film!
Se salvano anche le scene scartate o le scene prima di applicare vari effetti di post produzione...
Il film va salvato in modo ridondante su supporti dislocati in luoghi geograficamente distanti per evitare che disastri tipo uragani terremoti incendi li distruggano.
Si possono salvare su hard-disk o nastri magnetici, in entrambi i casi ogni tot anni vanno riletti e riscritti correggendo eventuali errori, sostituiti i dischi rotti ecc.. il tutto fatto da personale specializzato...
I vantaggi sono:
- I film stoccati in digitale saranno ancora identici tra 400 anni mentre quelli in pellicola no.
- Il costo per stoccare questi film andrà a scendere a mano a mano che usciranno modelli di hard-disk più capienti.
Re: Conservazione e archiviazione film
Esatto. Ci vorrebbe Andrea. Lui sicuramente saprebbe rispondere in maniera esaustiva, magari scovando le inesattezze, se ce ne sono. Ma non scrive più su queste pagine?
Che io sappia il digitale è l'unico modo davvero sicuro di conservare indefinitmente un film. Pensate a tutti i restauri che vengono fatti a scopo di preservazione. Mi viene in mente Lawrence of Arabia: il negativo ridotto davvero male è stato passato al film scanner a risoluzione 8K. Poi si può ricavare quello che si vuole, da una stampa in pellicola nuova di pacca col film-recorder al DCP.
Chiaramente ci vorrà ciclicamente un rinnovo di supporto, ma ogni copia sarà sempre senza perdita.
La pellicola anche se conservata con tutti i crismi prima o poi si deteriora. Infatti ad esempio tutti i negativi di macchina, anche quelli odierni sono in triacetato di cellulosa, in quanto il poliestere nella macchina da presa avevo letto che non si può usare. Il triacetato va in contro alla sindrome acetica.
Oggi si fa il DI, quindi il problema non si pone più, altrimenti l'alternativa è passare tutto su poliestere successivamente e usare quello come copia finale con tutti i passaggi analogici e relative perdite che comportano.
Comunque bisognerebbe capire cosa si intende per master di preservazione digitale. Un DCP di per se non lo avrei considerato un master. Il master è il sorgente del film e vale per quelli girati in digitale sia per i classici d'archivio digitalizzati. Possono occupare tera e tera di dati.
Che io sappia il digitale è l'unico modo davvero sicuro di conservare indefinitmente un film. Pensate a tutti i restauri che vengono fatti a scopo di preservazione. Mi viene in mente Lawrence of Arabia: il negativo ridotto davvero male è stato passato al film scanner a risoluzione 8K. Poi si può ricavare quello che si vuole, da una stampa in pellicola nuova di pacca col film-recorder al DCP.
Chiaramente ci vorrà ciclicamente un rinnovo di supporto, ma ogni copia sarà sempre senza perdita.
La pellicola anche se conservata con tutti i crismi prima o poi si deteriora. Infatti ad esempio tutti i negativi di macchina, anche quelli odierni sono in triacetato di cellulosa, in quanto il poliestere nella macchina da presa avevo letto che non si può usare. Il triacetato va in contro alla sindrome acetica.
Oggi si fa il DI, quindi il problema non si pone più, altrimenti l'alternativa è passare tutto su poliestere successivamente e usare quello come copia finale con tutti i passaggi analogici e relative perdite che comportano.
Comunque bisognerebbe capire cosa si intende per master di preservazione digitale. Un DCP di per se non lo avrei considerato un master. Il master è il sorgente del film e vale per quelli girati in digitale sia per i classici d'archivio digitalizzati. Possono occupare tera e tera di dati.
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Re: Conservazione e archiviazione film
fabio, ma la pellicola invece costa meno perché...? Anche quella sarà stata stoccata in posti diversi, un terremoto si porta via digitale E analogico!
A me risulta 38MB per frame. Un secondo sono 911.3MB. Un'ora sono 3.1TB, 2 ore sono 6.2TB. Sono DUE dischi da 4TB per fare un esempio. Che abbia un costo non dubito. Che costi $12.500 l'anno non lo so. Che costi più della pellicola...
Il master sono tanti file TIFF per ogni frame.
A me risulta 38MB per frame. Un secondo sono 911.3MB. Un'ora sono 3.1TB, 2 ore sono 6.2TB. Sono DUE dischi da 4TB per fare un esempio. Che abbia un costo non dubito. Che costi $12.500 l'anno non lo so. Che costi più della pellicola...
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Spettatore Anonimo
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Re: Conservazione e archiviazione film
Dubito che usino dischi casalinghi è probabile che usino nastri professionali da 500GB o da 1TB che nel lungo termine sono piu affidabili dei dischi...
poi per ogni nastro ne avranno minimo 3 copie per sito di stoccaggio...
Se si salvano anche le scene tagliate, e quelle senza girate prima della postproduzione vanno anche a 6 ore...
12.000 ok sono forse troppi
Che costi piu della pellicola non mi sorprende quella la sbattono su uno scaffale in un grosso magazzino a temperatura e umidità controllata non la toccano piu, forse forse ogni tanto girano le scatole delle pizze sottosopra, ma è un lavoro da magazziniere non da sistemisti esperti.
poi per ogni nastro ne avranno minimo 3 copie per sito di stoccaggio...
Se si salvano anche le scene tagliate, e quelle senza girate prima della postproduzione vanno anche a 6 ore...
12.000 ok sono forse troppi
Che costi piu della pellicola non mi sorprende quella la sbattono su uno scaffale in un grosso magazzino a temperatura e umidità controllata non la toccano piu, forse forse ogni tanto girano le scatole delle pizze sottosopra, ma è un lavoro da magazziniere non da sistemisti esperti.
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Re: Conservazione e archiviazione film
Certamente, era per fare un esempio.
Non concordo con la tua frase finale: se vogliamo fare un confronto pellicola-digitale le condizioni devono essere le medesime. Se si vuole un livello X di sicurezza (quindi terremoti, allagamenti ecc. ecc.) ci saranno anche X copie 35mm in vari posti, a temperatura controllata. Alla fine la differenza pellicola-diigtale è solo che il digitale ogni tanto devi riscriverlo, punto.
Se hai UNA copia 35mm di un film, mi aspetto che tu abbia UNA copia digitale del solito film. Così come puoi perdere tutto se il disco salta, così come puoi perdere tutto se righi la copia.
Non concordo con la tua frase finale: se vogliamo fare un confronto pellicola-digitale le condizioni devono essere le medesime. Se si vuole un livello X di sicurezza (quindi terremoti, allagamenti ecc. ecc.) ci saranno anche X copie 35mm in vari posti, a temperatura controllata. Alla fine la differenza pellicola-diigtale è solo che il digitale ogni tanto devi riscriverlo, punto.
Se hai UNA copia 35mm di un film, mi aspetto che tu abbia UNA copia digitale del solito film. Così come puoi perdere tutto se il disco salta, così come puoi perdere tutto se righi la copia.
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Spettatore Anonimo
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Re: Conservazione e archiviazione film
Google ha 3 copie dei ogni suo file in 3 datacenter in tre paesi diversi e sto parlando di file futili come le immagini che trova sui siti non sto parlando di cose importanti come le tabelle che usa per le ricerche o le mail di gmail per cui ha sistemi ancora piu ridondanti.
Di file così importanti come un film ne faranno minimo 6 di copie! (minimo 3 per sito di stoccaggio, minimo due siti)
Di file così importanti come un film ne faranno minimo 6 di copie! (minimo 3 per sito di stoccaggio, minimo due siti)
- Antonio Marcheselli
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Re: Conservazione e archiviazione film
io ribadisco: se di pellicole ce n'è una sola copia come hai scritto sopra, perché dovebbero esserci 6 copie dei file?
Se google si ferma, va sui giornali e il giorno dopo ha perso mille mila miliardi di shares. Se Facebook va offline, idem e mezzi utenti si spostano su Twitter.
Se perdono il master di un film... faranno con la versione compressa, non muore il mondo. Alcuni film sono rimasti a marcire nei magazzini per anni prima che li abbiano digitalizzati. Se fosse come dici te avrebbero periodicamente ripulito, restaurato. Invece per alcuni film hanno dovuto "ritrovare" delle vecchie copie. Cosa ti fa pensare che Hollywood dia la medesima importanza ad un master che una banca dà ad un conto corrente? (di quest'ultima frase non sono sicuro del costrutto logico, ma mi capirete!).
Il film ha una vita breve: passa al cinema, poi va in home. Poi basta. Una volta fatto il BD che se ne fanno del Master? Lo ritireranno fuori quando la tecnologia avrà qualcosa di nuovo, ma altrimenti... considera anche che lavorare sul Master è un delirio, come hai detto te i file sono enormi. Non conosco nei dettagli il workflow ma penso che anche se domani facessero un BD 4K, probabilmente hanno già a disposizione un "master 4K" da lavorare, non credo che vadano a riprendere il Master non compresso, solo per caricarlo nel sistema servono giorni.
L'ho fatto/visto fare, è un lavoro di proporzioni ciclopiche e servono attrezzature che costano "occhi della testa" che non sono sicuro tutti gli studi si possano permettere.
Non sto dicendo che ci si possa permettere di perdere il master, ma che non credo che abbia tutta questa importanza per la distribuzione.
Se google si ferma, va sui giornali e il giorno dopo ha perso mille mila miliardi di shares. Se Facebook va offline, idem e mezzi utenti si spostano su Twitter.
Se perdono il master di un film... faranno con la versione compressa, non muore il mondo. Alcuni film sono rimasti a marcire nei magazzini per anni prima che li abbiano digitalizzati. Se fosse come dici te avrebbero periodicamente ripulito, restaurato. Invece per alcuni film hanno dovuto "ritrovare" delle vecchie copie. Cosa ti fa pensare che Hollywood dia la medesima importanza ad un master che una banca dà ad un conto corrente? (di quest'ultima frase non sono sicuro del costrutto logico, ma mi capirete!).
Il film ha una vita breve: passa al cinema, poi va in home. Poi basta. Una volta fatto il BD che se ne fanno del Master? Lo ritireranno fuori quando la tecnologia avrà qualcosa di nuovo, ma altrimenti... considera anche che lavorare sul Master è un delirio, come hai detto te i file sono enormi. Non conosco nei dettagli il workflow ma penso che anche se domani facessero un BD 4K, probabilmente hanno già a disposizione un "master 4K" da lavorare, non credo che vadano a riprendere il Master non compresso, solo per caricarlo nel sistema servono giorni.
L'ho fatto/visto fare, è un lavoro di proporzioni ciclopiche e servono attrezzature che costano "occhi della testa" che non sono sicuro tutti gli studi si possano permettere.
Non sto dicendo che ci si possa permettere di perdere il master, ma che non credo che abbia tutta questa importanza per la distribuzione.
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Re: Conservazione e archiviazione film
La probabilità che si rompa un disco/nastro su molti anni è abbastanza alta per questo esistono i raid e l'usanza di fare copie di back-up.
La probabilità che da un giorno ad un altro senza preavvisi un rullo di pellicola diventi completamente inleggibile è bassa ci vuole proprio un incendio.
Sarò io paranoico ma delle mie foto ho più copie in dispositivi separati (portatile, pc fisso, dvd, scheda sd).
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Re: Conservazione e archiviazione film
Non sei paranoico ma non mi spiego. OK il tenere più copie del digitale ma te hai citato google e le tre copie in tre paesi diversi: quello ovviamente serve nel caso di calamità naturale o evento grave. Se tengono una pellicola in un solo posto, perché dovrebbero tenere un master digitale in tre posti diversi?
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Re: Conservazione e archiviazione film
Ok, se tengono una pellicola in un solo posto probabilmente andrebbe bene anche per il digitale tenerla in un solo posto...
Quello che volevo dire è che se pago una tariffa di 12.500 euro annui mi sembra mi sembra il minimo pretendere che al mia copia sia salvata in due posti distanti almeno 100Km.
Quello che volevo dire è che se pago una tariffa di 12.500 euro annui mi sembra mi sembra il minimo pretendere che al mia copia sia salvata in due posti distanti almeno 100Km.
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Re: Conservazione e archiviazione film
È esattamente quello che suo dicendo: se pago 12500 per tenere la copia digitale in tre posti diversi, pagherò una cifra simile per tenere 3 copie in pellicola in 3 magazzini diversi, a temperatura e umidità controllata.
Non si possono confrontare mele e pere
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Re: Conservazione e archiviazione film
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Re: Conservazione e archiviazione film
scusate, ma a proposito di conservazione, vorrei spostare i film che ho in un hd da 1tb in uno nuovo da 2tb ma non ho idea se si possa davvero fare, secondo voi potrei perdere tutto? Qualcuno ha mai fatto backup di film? Premetto che il cinema dove lavoro spesso rifacciamo film o cartoni passati, e vorremmo evitare la scocciatura di scaricare/cancellare ogni volta i film più frequenti