Prima installazione Laser in Italia

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Sydneyblue120d
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Sydneyblue120d »

Non sono abbastanza competente tecnicamente per rispondere Antonio :)
Mi pare di capire che la soluzione scelta da NEC e Cinemeccanica sia una soluzione di transizione, meno raffinata e sofisticata rispetto al laser puro 6P, però ribadisco che sono molto ignorante da questo punto di vista.
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fabiooo
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da fabiooo »

Di solito i proiettori che usano laser+fosfori hanno i fosfori su una ruota che gira molto velocemente sia per raffreddarsi sia per cambiare la superficie riflettente in modo da rendere il fenomeno speckle invisibile.
I proiettori laser senza fosfori devono comunque usare altri sistemi per rendere meno coerente, ci sono dei sistemi che fanno vibrare ad alta frequenza degli specchi o delle lenti per ridurre il fenomeno.
Dubito che i sistemi 6P riescano a eliminare completamente l'effetto, forse un sistema 9P o 12P. :)

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Sydneyblue120d
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Sydneyblue120d »

Segnalo la prima presentazione aperta al pubblico del sistema Christie:

http://www.connessioni.biz/website/news ... -2014.html
Il sistema installato per questo spettacolo offrirà oltre 70.000 lumen di luminosità; Il balzo in avanti per il 3D è stato possibile grazie al sistema Christie, che produce il 40-45% dell’efficienza luminosa; questo grazie alla doppia proiezione, con colori suddivisi alla fonte per gli occhiali Dolby appositamente progettati, così da perdere meno luce su schermi bianchi a basso guadagno. Attualmente la migliore tecnologia per il cinema raggiunge circa il 28% dell’efficienza per il 3D (anche se può essere solo il 12%). Inoltre, il sistema di Christie utilizza la visione simultanea dell’occhio destro-sinistro (quindi, proprio come avviene per l’occhio umano) piuttosto che quella sequenziale – in tal modo lo spettatore osserva un quadro naturale, con profondità.
Christie ha raggiunto questo risultato attraverso vari elementi del sistema. I proiettori laser 6P di Christie generano un mix brevettato di lunghezze d’onda della luce per una visione fotopica ottimizzata per ciascun occhio direttamente alla sorgente, eliminando di fatto la necessità di una fase altamente inefficiente di filtraggio o polarizzare della luce emessa dal proiettore.
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Antonio Marcheselli
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Antonio Marcheselli »

la visione fotopica mi mancava.

70.000! Accidenti! E senza triplo flash. Un Dolby 3D senza triplo flas a 14fL potrebbe anche piacermi :)
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Sydneyblue120d
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Sony and laser cinema projection Where are we now?

Messaggio da Sydneyblue120d »

Sony and laser cinema projection
Where are we now? What’s coming next – and when

http://www.sony.co.uk/res/attachment/fi ... 938876.pdf
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Antonio Marcheselli
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Un bel documento di marketing.

Barco, Christie, NEC e Cinemeccanica stanno sperimentando. Come tutti i nuovi prodotti la "prima generazione" è quella che è. E qui non siamo nemmeno alla prima generazione. Gli occhiali "usa e getta" li vuole l'industria che risparmia anche il centesimo, non certo l'ambiente. Vi rendete conto di quante vagonate di occhiali sono gettate via ogni santo giorno?
Il contrasto dichiarato di 3000:1 è superiore a quello del DLP a lampada Xenon, il confronto non si fa con Sony.

Infine, possono dire ciò che vogliono. Ma resta il fatto che se hai uno schermo di 20 metri un proiettore SONY non ce lo puoi installare. Nemmeno in 2D. Serve un DLP.

Non biasimo Sony per non avere subito una soluzione Laser che, come giustamente sostengono, ora non ha senso. Ma non farei troppo le pulci alla concorrenza, mi limiterei a dichiarare che SONY presenterà una soluzione Laser quando sarà commerciabile.
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Fbrighi »

Per gli occhiali usa e getta mi son sempre chiesto, perchè non farli di cartone? Tipo i vecchi anaglifi ... mi risultano esistano fogli di plastica per fare le lenti polarizzate, comunque alla peggio si possono fare di plastica solo quelle.
Anche la carta sarebbe uno spreco, per lo meno però si potrebbe riclare maggiormente.

A IMG cinemas avevano i bidoni di raccolta occhialini (ricicla l'occhiale 3D), nonstante questo concordo con Antonio, è uno spreco notevole. Almeno incoraggiassero il riutilizzo (i.e. ti decurto i 2.5 euri, o una loro frazione, se riusi i tuoi vecchi occhiali) ... invece nulla (ovviamente, senno realD dove li fa i guadagni?).

Le soluzioni laser attuali sono come i primi proiettori digitali del 2005 ... "cassoni" che necessitano un "collaudo" e un'esperienza "in field" per esser debuggati, migliorati e messi in condizioni ottimali. Le macchine digitali attuali sono stabili, ben funzionanti e affidabili ormai ... merito di quei 5-6 anni di smadonnamenti sui prototipi che gli "ardimentosi" hanno sperimentato con nervosismi, glicemie e ipertensioni galoppanti :). Diamo ancora un po di anni e avremo macchine di tutto rispetto, come ogni ciclo tecnologico che si rispetti.

Ciò che mi meraviglia è che sul mercato consumer stanno già iniziando a uscire soluzioni laser ibride, simili ai concept testati da cinemeccanica peraltro ... JVC ed Epson per esempio hanno già annunciato soluzioni per l'Home Enterteinment. Costano uno sproposito (siamo sui 5k euri scarsi .. non è poco, ma nemmeno tanto), tuttavia la via è imboccata.

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pclarici
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da pclarici »

La mia è una provocazione. Ma se Sony invece di perdere tempo a sparare a zero sugli altri sostituisse le UHP con dei moduli LED ad alta luminosità plug-and-play, e magari andasse da Matsuda-san in divisione Home Cinema a chiedere come si fa a fare una matrice SXRD sufficientemente veloce da poter lavorare in triple flash con occhiali attivi?
Un ipotetico R530 da >25.000 lumen, sorgente luminosa solid state (sostituibile) da >30.000 ore, consumo irrisorio, contrasto >5000:1 e niente silver screen IMHO si prenderebbe una bella quota di mercato, senza speckle né complicazioni normative. Per gli schermi più grandi a quel punto offri una soluzione dual fatta bene (macchine stackabili con le lenti più vicine possibili, niente specchi) che all'esercente costerebbe comunque molto meno di un 4K laser singolo.
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Antonio Marcheselli
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Chi ti dice che non ci stiano gia' lavorando. Si parla di macchine professionali, roba che deve funzionare e che quando fai la calibrazione deve risultare +/- 0.006, non come robaccia commerciale che viaggia a +/- 50%. La soluzione UHP e' gia' eccellente. Per quanto la colorimetria non sia stabilissima, ogni volta che vedo - o faccio manutenzione - un 515 mi casca la mascella. Magari una soluzione a LED e' fattibile ma non riesce a raggiungere le specifiche DCi - sparo a caso.
E onestamente la soluzione "triple flash" non la sostengo, una volta che ti abitui al Sony non torni indietro al triple flash, nemmeno per 5 minuti. Con il "lens changing table" si puo' cambiare la lente in un minuto, ma in ogni caso anche solo premere un pulsante sarebbe uno scoglio insormontabile per qualsiasi operatore piu' o meno proiezionista, quindi e' tempo perduto.

Potrebbero trovare un modo di cambiare la lente in automatico, qualsiasi cosa che comporti il movimento di UN dito e lo spostamento di UN neurone non e' accettabile dalla societa' attuale.
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da pclarici »

Molto interessante la discussione tra Emidio Frattaroli e CM su AVMagazine. In pratica l'attuale implementazione del loro laser utilizza *sempre* un RealD XL per ridurre la coerenza della sorgente e dunque la percezione dello speckle.
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Antonio Marcheselli
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Antonio Marcheselli »

lo continuo a leggere dopo, ora si stanno elencando le proprie competenze perche' li' (qui) usa molto stabilire quanto lo si ha lungo prima di instavolare una discussione, altrimenti non si viene presi in cosiderazione. La cosa e' di una grettezza incredibile. Anche i Chilowatt del laboratorio contano adesso. Qui in UK e' diverso, a casa mia ho 23kW disponibili, quanto saro' in gamba e competente? Lo mettero' sul mio biglietto da visita.

Sul RealD XL usato come dispositivo per eliminare lo speckle, interessante ma e' darsi la zappa sui piedi. Per quanto bene possa essere allineato un XL, son pur sempre due immagini sovrapposte. La definizione dell'immagine non potra' mai essere quella di una singola sorgente. Mi pare onestamente una soluzione molto discutibile.

Poi continuo il resto, quando arrivo in fondo al paragrafo che elenca la metratura del laboratorio... :(
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Fbrighi »

Interessante la questione del reale usato per togliere coerenza, non era stato citato nella presentazione. Detto questo, per quanto stimi Frattaroli, e dopo aver visto una decina di clip da diversi film in quella stessa sala...tutto mi viene da pensare tranne che la qualità video sia oscena. Concordo che lo speck le si veda in modo massivo, ma dettagli lacunosi o bianchi sparati quello proprio no...

Aggiungo. Ho visto hunger games proprio con un dpc80, con lampada xenon...beh, le scene scure sono molto scevre di dettaglio...già nei trailer lo avevo notato (visti con solaria one, barco et alii giusto x eliminare la macchina dal equazione). Forse le scene poco luminose, già prive di dettaglio per conto loro, esasperano lo speck es e impastano tutto...vedendo x men pro, in analoga condizione, non succedeva affatto.
Sui bianchi invece, sinceramente non ho notato anomalie.

Non so, o tutto il sistema si è "starato" d improvviso oppure...boh...

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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Indubbiamente un RealD di fronte alla macchina non puo' che ridurre la qualita' dell'immagine e non di poco. E' un fatto. L' XL invia due immagini che poi vengono soprapposte. NON e' possibile sovrapporle pixel-by-pixel. Se va bene non vedi sdoppiature, ma e' molto improbabile, specie li' che mi pare che l'unita' sia inclinata, il che crea disallineamento in modo matematico.

Lo schermo silver, per quanto buono sia, e' sempre silver e non e' il massimo per la qualita' dell'immagine.

Per il resto, mi pare che il recensore avesse gia' confuso la proiezione Digitale di Interstellar per una 35mm . Non c'e' verso, 11kW non sono mica sufficienti.
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Sydneyblue120d »

Comunque davvero sorprendente che un piccolo dettaglio come questo non fosse mai stato citato... Per quanto mi riguarda, come noto, vidi solo "Lo Hobbit - La desolazione di Smaug" là e lo trovai pienamente soddisfacente sotto tutti i punti di vista, non ho mai visto proiezioni 2D, per le quali mi pare logico continuare ad affidarmi al Sony :)
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da fabiooo »

Sintetizzando quello che c'è su quel forum:
- La sala ha uno schermo leggermente silver,
- Gli schermi silver non sono una buona accoppiata con i proiettori laser perché accentuano il fenomeno speckle,
- Usare i filtri del sistema RealD-XL è una soluzione artigianale per ridurre lo speckle ma poiché le immagini non saranno mai perfettamente alienate si perde in risoluzione,
- In futuro anche cinemeccanica venderà proiettori laser 6P che dovrebbero ridurre il fenomeno dello speckle senza la necessità di usare i filtri realD.

Vedo ora che sul sito di cinemeccanica che ci sono nuovi modelli con la dicitura “Multi wavelengths per each primary color”, è questo il nuovo sistema 6P?
C'è anche un modello da 100.000 lumen!

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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Fbrighi »

Esatto...CM ha parlato di filtri "scatter", quale escamotage per togliere coerenza alla radiazione laser. Non hanno esplicitamente detto (ma magari a me è sfuggito) che uno di questi è lo stesso filtro RealD. L'uso di una doppia frequenza per ciascun colore fondamentale (il 6P), fa si che la somma delle radiazioni luminose non avvenga più (solo) su componenti alla medesima frequenza, per cui l'interferenza costruttiva che determina il problema si attenua di molto. Anzi, meglio dire che si "spalma", divenendo di fatto meno visibile.

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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Sydneyblue120d »

Fbrighi ha scritto:Esatto...CM ha parlato di filtri "scatter", quale escamotage per togliere coerenza alla radiazione laser.
Non è che per caso quando fecero la dimostrazione di cui parlasti il materiale 2D sia stato proiettato senza filtro RealD davanti?
Perché mi pare strano che nel caso fosse stato presente nessuno se ne fosse accorto, e spiegherebbe i problemi di speckle anche da Te evidenziati :)
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Fbrighi »

No, escludo. Subito dopo la presentazione, il filtro era sempre in posizione (si vede anche dalla foto che ho postato, è stata presa subito dopo la fine delle clip). E comunque hanno mandato materiale 2D e 3D in sequenza troppo rapidamente per riuscire a rimuoverlo.
A dire il vero non mi posi nemmeno il problema "stanno mandando 2D col filtro 3D davanti", solo ora che è venuta fuori questa caratteristica mi spiego il perchè :)

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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da pclarici »

Fbrighi ha scritto:(...) L'uso di una doppia frequenza per ciascun colore fondamentale (il 6P), fa si che la somma delle radiazioni luminose non avvenga più (solo) su componenti alla medesima frequenza, per cui l'interferenza costruttiva che determina il problema si attenua di molto. (...)
Correggetemi se sbaglio, ma questo è un punto da non sottovalutare. Barco e Christie (che immagino abbiano anche ben altri budget di R&D) stanno promuovendo impianti 6P a singola o doppia testa abbinati a sistemi 3D a interferenza spettrale. Il risultato è che ogni occhio/lente fa passare solo le sue 3 primarie, e la possibilità di identificare con precisione due triplette di frequenze laser diverse, distanziate di 20nm, consente una separazione molto più efficiente (40/45%) rispetto ai sistemi basati su Xenon: zero ghosting, più luce. Sembra effettivamente la soluzione ideale per il laser, e poter utilizzare uno schermo bianco aiuta. Gli anglofoni la definirebbero una win-win situation.

Se il futuro sistema di CM facesse ricorso al 6P per ridurre coerenza e speckle, a meno di ulteriori modifiche al percorso ottico interno la macchina dovrebbe lavorare solo con 3D polarizzato o attivo, perché l'eventuale utilizzo di sistemi tipo-Dolby come quelli descritti sopra renderebbe di nuovo evidente il problema di fondo. Se per ipotesi continuassero ad utilizzare RealD XL, il risultato sarebbe un'efficienza teorica del 25/30% e l'obbligo del silver screen.

Insomma, per ora stanno sperimentando tutti: nessuno di questi sistemi può davvero dirsi maturo, e i prezzi (se confermati i 4/5 Euro per lumen secondo CM, fonte Branca intervistato da Cinema Technology) non hanno ancora alcun senso. Ma se questo è l'andazzo, la mia impressione è che sarà ancora più critico per gli esercenti avere le competenze tecniche per capire nel dettaglio quello che compreranno.
Pietro Clarici
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Re: Prima installazione Laser in Italia

Messaggio da Fbrighi »

Concordo con Pietro...però è da considerare un'altra cosa. Il 3D sta andando a scomparire, dubito esso sia un "key driver" per lo sviluppo di nuove tecnologie, dati i volumi mostrati/attesi.
Se si concentrassero su 6P, in 2D puro, secondo me, sarebbe la carta vincente.
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