Prima installazione Laser in Italia

[pclarici]

Non molto. Quello che so l'ho letto all'epoca in questo thread di AVS, ed è in linea con quanto emerso su Film-Tech.

In pratica, c'è il rischio che tutti gli OEM - anche quelli che usano sorgenti 6P - siano costretti ad utilizzare un design basato su prisma per non infrangere i brevetti Kodak: chiaro che a loro la cosa non dispiace poi troppo, perché evitano di buttare via i costi di sviluppo di mezzo light engine. Il risultato però è che serve un rack intero per fare 60K lumen e il contrasto è ridicolo, se rapportato alle potenzialità della sorgente.

Edit: guarda anche questa playlist. Il prisma è sostituito da riflettori dicroici, almeno così dice Kodak.

[Sydneyblue120d]

Ma, correggetemi se sbaglio, al momento, a parte la soluzione Dolby con materiale HDR, nessuna macchina laser supera i valori di contrasto del Sony 515, vero?

[Antonio Marcheselli]

E' corretto.

Qualcuno pero' potrebbe obbiettare che le specifiche DCI richiedono un contrasto 2000:1. I film sono fondamentalmente 'color graded' su macchine DLP e quindi su una Sony appariranno "diverse", "sbagliate" per il colorista.
La macchina Dolby ha una modalita' di simulazione Xenon con il livello del nero corrispondente ad una macchina DLP con Xenon.

In soldoni un costruttore che segue le specifiche alla lettera potrebbe non avere come obiettivo quello di creare una macchina con un contrasto migliore in quanto non richiesto dalle specifiche.

[pclarici]

Sulla base di quanto dichiarato, IMAX sarebbe tra 6000:1 e 9000:1. Poi è da vedere cosa esce fuori nel mondo reale.

[Antonio Marcheselli]

Imax infatti riceve contenuto appositamente modificato.

Non dico che non mi piaccia il 515, dico solo che nell'ambiente i professionisti piu' attenti non gradiscono di vedere in un cinema una macchina che ha un contrasto completamente diverso da quello visto in post-produzione. L'immagine viene ritoccata in funzione di un contrasto 2000:1; subirebbe un trattamento (leggermente) diverso se il contrasto fosse invece 8000:1.

[pclarici]

Certo, capisco cosa intendi. Domanda, curiosità reale dato che ho visto qualche proiezione sui 515 ma non ne ho mai misurato uno: nonostante il contrasto potenzialmente quadruplo (tenendo conto della sala che in alcuni casi potrebbe anche limitare il delta), credo che anche i Sony vengano tarati sullo spazio colore P3 e settati a 14fL +/- 2.

Questo nei fatti non aiuta a contenere le differenze in termini di resa finale? Intendo dire che una cosa è fare un grading specifico per una macchina con un contrasto teorico di 1000000:1 e luminosità di >25fL tipo Dolby Vision, un'altra - almeno in teoria - dovrebbe essere passare dai 2500:1 del DCDM deliberato su DLP con iris da postproduzione e lente HC ai valori reali di una macchina normale Xenon o UHP, che se saranno intorno ai 1500:1 nei DLP (forse sono pure ottimista su S2K e 4K) non credo siano molto lontani dai 5000:1 nei due Sony.

[Antonio Marcheselli]

Ho potuto fare una prova: Barco 4K e 515 fianco a fianco sullo stesso schermo, stessa luminosità.

Sulle scene luminose le differenze sono quasi impercettibili sui colori ma il nero è uguale. Sulle scene scure la differenza è netta. Il 4K diventa una brodaglia grigia e il 515 ha un bel nero profondo. Più la scena è scura e più è evidente.

La differenza in ogni caso non è abissale - ovviamente solo alle basse luci, quando sullo schermo c'è altra roba luminosa entrano in gioco altri fattori, inclusa la sala. Quello che voglio dire è che per un professionista, un "colorista", regolare il film su una macchina con contrasto 2000:1 e poi vederlo su una con contrasto 6000:1 è probabilmente inaccettabile - se fatto con il medesimo DCP.

[pclarici]

Hai ragione, ma allora il il punto è che devono iniziare a cercare delle soluzione di compromesso: perché se i 2000:1 il 515 li supera in scioltezza, dal lato opposto il DLP 4K (ahimé) se li sogna. Un professionista rischia di trovare inaccettabile sia l'uno che l'altro. Non se ne esce!

[Sydneyblue120d]

Cinemeccanica informa di aver installato la decima unità laser worldwide.
Qualcuno conosce i numeri degli altri produttori?

[Fbrighi]

Report su Cinemeccanica e, soprattuto, sullo sviluppo del laser. Interessanti le immagini dei DPC80 in costruzione.

http://www.fotografidigitali.it/articol ... index.html

[Antonio Marcheselli]

Entrando nell'azienda la domanda che maggiormente ci ronzava per la testa era una: "Come ha vissuto un'azienda che ha costruito il suo successo sui proiettori a pellicola il passaggio al digitale?".

Male, molto male.

Christie credo sia Canadese, in california ha un ufficio.

Articolo interessante ma la mia opinione è che Cinemeccanica ha perso il treno ormai. Le soluzioni digitali CMC sono rimaste sullo stomaco di molti e ormai la 'penetrazione' cinemeccanica sul mercato è ZERO. Difficile a questo punto recuperare qualcosa. Barco, Christie, NEC e, pare presto, Sony hanno tutti soluzioni Laser disponibili. Cinemeccanica di contro ha il laser ma non ha i proiettori. Perché dovrei affidarmi ad una soluzione Cinemeccanica quando Barco stessa, per fare un esempio, produce il suo modulo retrofit Laser?

[pclarici]

Concordo, tanto più che a mio parere nei retrofit la differenza tra soluzioni laser/fosforo e RGB è trascurabile, luminosità a parte: in ingresso c'è sempre luce bianca che deve attraversare tutto il percorso ottico tradizionale. Il discorso cambia totalmente nel caso le singole primarie (o le 3 coppie) siano inviate indipendentemente ai DMD, ma per questo servono macchine progettate da zero.

[Sydneyblue120d]

Qualcuno conosce i numeri degli altri produttori?

Barco parla di "close to 100 Flagship Lasers installed or being installed"