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passaggio totale al digitale

Inviato: ven lug 06, 2012 7:06 pm
da sirilli
N.B.: volevo scriverlo dove ho letto la notizia, ma non riesco più a trovarla

Da quale parte qui nel forum ho letto che i film in uscita dal 1 Gennaio 2014 dovranno essere SOLO in digitale.
Secondo me questa data, in Italia, dovrebbe essere posticipata a fine Agosto 2014. In Italia la stagione cinematografica va come quella televisiva, e come l'anno scolastico, da circa Settembre a Giugno. In questo modo i cinema possono convertirsi al digitale più comodamente durante l'estate del 2014, quando sono chiusi.

Se ci sono, fra i frequentatori di questo forum, persone che assistono alle conferenze del settore, li pregherei di suggerire a chi di dovere questo posticipo.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: ven lug 06, 2012 7:08 pm
da Antonio Marcheselli
che io sappia è solo Fox per ora che ha deciso di dismettere la pellicola nel 2013.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: ven lug 06, 2012 8:28 pm
da Walter
Da qui al 1° Gennaio 2014 passano ancora 2 estati, quindi il tempo per convertire c'è...
Senza contare il fatto che un impianto digitale si installa in un giorno di lavoro, quindi può essere fatto in qualunque mese dell'anno.

Inviato: sab lug 07, 2012 10:06 am
da sirilli
In che senso che la Fox vuole dismettere la pellicola. Non è un fatto di stampa? E visto che la pellicola è legata al mercato nazionale, per via della lingua, pensavo che si potesse stampare indifferentemente da quello che fanno all'estero.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: sab lug 07, 2012 10:57 am
da Mauro
In che senso...
Vuol dire che non stamperanano più le copie 35mm e se vuoi proiettare un film Fox o ti sei adeguato o ciccia...

Quel che però a me preoccupa è che ci obbligano a investimenti non indifferenti, specie per le piccole realtà, e alcune case iniziano pure a chiedere i minimi garantiti sulle copie digitali; oltre al danno pure la beffa???

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: sab lug 07, 2012 11:53 am
da Antonio Marcheselli
ma non ci sono i VPF in Italia?

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: sab lug 07, 2012 12:03 pm
da Walter
Certo che si, ed è probabilmente per questo che mettono i minimi :(

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: sab lug 07, 2012 12:35 pm
da Antonio Marcheselli
ma se fai un VPF cosa spendi scusa? Non lo paga la VPF server e proiettore?

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: sab lug 07, 2012 3:16 pm
da Walter
No, copre al massimo 34.000 euro per ogni impianto.
Qui è spiegato tutto: http://registroimpiantidigitali.cinetel.it/rid/

Inviato: sab lug 07, 2012 6:37 pm
da sirilli
Potreste spiegare brevemente cosa è il VPF?

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: sab lug 07, 2012 10:50 pm
da Gio
Il problema è che iniziano a chiedere minimi d'incasso anche per pagare la VPF.
Se fanno uscire "film" che proprio, in tutta onestà non si capisce perché esistano e ti tengono una sala occupata per 5 giorni con in totale 5 persone la VPF te la scordi... Ah beh, però a fine mese il mutuo lo paghi lo stesso a prescindere da 5 o 5000 persone, come paghi lo stesso la fattura... Sono ridicoli.
E non voglio entrare nel discorso di "tempi di pagamento" se no perdo le staffe...

spiego cos'è la VPF in poche parole?
Ok. I cinema hanno speso un botto di soldi per far contento me distributore che risparmio un sacco e gli do un contentino infinitesimale di quel botto di soldi che m'intasco...

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: dom lug 08, 2012 12:36 am
da Antonio Marcheselli
vedila dal punto di vista del multiplex, centinaia di persone mandate a casa, il vantaggio c'è eccome. Il problema è che non c'è per la piccola realtà.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: dom lug 08, 2012 10:49 am
da Walter
Gio ha scritto:I.
E non voglio entrare nel discorso di "tempi di pagamento" se no perdo le staffe...
Beh, senza contare il distributore (sai di quale parlo) che impiega 4 mesi solo per mandarti la mail dell'ordine per la vpf...

Re:

Inviato: dom lug 08, 2012 11:09 am
da Sydneyblue120d
sirilli ha scritto:In che senso che la Fox vuole dismettere la pellicola. Non è un fatto di stampa?
Per come l'ho capita io significa che l'esercente se vuole la copia in pellicola dovrà pagarsela, ossia dovrà sborsare circa 1.500€ per poterla ottenere :|

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: dom lug 08, 2012 11:18 am
da Mauro
Tirando le somme, loro ci guadagnano e noi continuiamo sempre e comunque a pagare.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: dom lug 08, 2012 3:14 pm
da Gio
No no no, Antonio: io parlo meramente dell'aspetto "gestione VPF". Se guardo quanto debbono a noi che siamo una piccola realtà, posso immaginare quanto sia il capitale "freezato" per mesi e immagazzinato.
Non trovo giusto che si pretendano pagamenti sempre più stretti quando sono i cinema a pagare e sempre più diluiti quando sono i distributori a pagare. In questo periodo, poi, in cui il prodotto non c'è è dura tirare avanti. Siamo il paese che ha sofferto di più, i titoli sono stati tutti ammucchiati a fine agosto/settembre lasciando uno dei peggiori giugno di sempre.
C'erano gli europei? E beh? 55% di calo degli incassi con titoli che, in tutta onestà, non meritavano assolutamente tanto... Se ci fossero stati i titoli? Avremmo bissato l'anno scorso senza indugi.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: lun lug 09, 2012 5:04 pm
da Sydneyblue120d
http://www.e-duesse.it/News/Cinema/Medu ... vpf-135474

BOAA 09/07/2012 14:23
Medusa, restrizioni sulla vpf

Suscita polemiche una comunicazione dell’azienda agli esercenti

Ha fatto scalpore ed è destinata ad alimentare molte polemiche la comunicazione inviata da Medusa Film, tramite le proprie agenzie, agli esercenti su nuove disposizioni relative all’applicazione della virtual print fee. La comunicazione di Medusa sembra andare in controtendenza rispetto alle ripetute assicurazioni della distribuzione su un percorso di digitalizzazione che cerchi di agevolare tutte le sale non ancora “riconvertite” (se ne è parlato a Riccione al convegno “Non uno di meno”), anche grazie alle nuove norme ministeriali sulla cedibilità del tax credit: “Come da disposizione della nostra D.G. – si legge nella comunicazione di un’agenzia agli esercenti – con la presente Vi informiamo che, con decorrenza immediata, non riconosceremo più alcun contributo Virtual Print Fee per tutte quelle programmazioni che non raggiungeranno una soglia minima di fatturato stabilita nella misura di 1000 euro per le programmazioni che richiederanno la VPF di 480 euro, e di 500 euro per quelle che richiederanno la VPF di 240 euro”. Nella lettera si legge ancora: “Siamo certi che condividerete la nostra necessità di garantire un minimo margine di guadagno per le programmazioni digitali che diversamente renderebbero di noleggio importi pari o addirittura minori di quelli da noi spesi per l'espletamento delle suddette”. L’applicazione – informano l’agenzia di Medusa – delle nuove direttive parte con il film ‘Paura 3D’ (uscito in sala il 15 giugno).

http://www.e-duesse.it/News/Cinema/Cerr ... ale-135480

BOsm 09/07/2012 15:55

Cerri, “la vpf non è una misura legata all’aspetto commerciale”

Il presidente Anec commenta le restrizioni sulla virtual print fee annunciate da Medusa

«La virtual print fee non è una misura collegata all’aspetto commerciale, ma pensata come contributo della distribuzione all’esercizio a fronte degli investimenti sostenuti per la digitalizzazione. Questa disposizione di Medusa non ha alcun senso nella logica in cui è stata concepita la vpf. Il digitale consente al distributore di uscire quasi a costo zero, dunque è buffo pensare a un guadagno sulla vpf». Così dichiara ai microfoni di e-duesse Lionello Cerri, presidente Anec, commentando la decisione della società di distribuzione di vincolare il pagamento della vpf al raggiungimento di un incasso minimo (1.000 euro di incasso per la vpf di 480 euro e 500 euro per la vpf di 240 euro. Si veda agenzia Medusa restrizioni sulla vpf. L’Anec non ha ancora risposto a Medusa ma, precisa Cerri: «Abbiamo già chiesto che sia riunito l’osservatorio della vpf per discuterne». Il presidente Anec ha concluso: «Questa decisione di Medusa arriva in un momento difficile in cui il mercato sta male: siamo al -17% dall’1 gennaio e al -53% nel mese di giugno. Il mercato in questi mesi non funziona perché manca il prodotto e Medusa è tra quei distributori che non hanno messo film in estate».

Inviato: mar lug 10, 2012 12:45 pm
da sirilli
Non ho ancora capito cosa è questa virtual print fee. La percentuale di incasso da dare al distributore?

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: mar lug 10, 2012 12:52 pm
da Sydneyblue120d
La VPF all'italiana consiste in una cifra flat che viene riconosciuta dal distributore per ogni copia digitale di film concessa all'esercente per la proiezione, tipicamente di 480 o 240 Euro, come contributo al passaggio al Digitale, dato che così facendo il distributore risparmia i circa 1500€ a copia che gli costa la versione in pellicola: Considera un film grosso che viene distribuito in 500 sale, il distributore risparmia tranquillamente oltre mezzo milione di Euro, ecco perché spingono per il passaggio al digitale. Correggetemi ovviamente se ho detto qualcosa di sbagliato.

Re: passaggio totale al digitale

Inviato: mar lug 10, 2012 1:34 pm
da Walter
Basta aprire il link che ho postato sopra(viewtopic.php?f=18&t=7830#p75032) e tutto è spiegato.