Sicuramente è una spesa, ma penso che o il cinema è proprio a terra altrimenti oggi non è un tremendo problema. Voglio dire, anni fa erano costosi, si andava sui 60.000 ma oggi ci sono appunto macchine molto più a buon mercato. Senza contare l'usato che dovrebbe esistere a questo punto.
Non dico che sia semplice ma se il 60% delle monosale chiudesse mi viene da pensare che forse avrebbe chiuso lo stesso - o giù di lì.
Poi non è sempre tutto così chiaro e così limpido. Un cinema che conosco poco ha messo un appello su Facebook: "o compriamo il proiettore digitale o chiudiamo, ci servono 60.000 euro". Ho chiesto che razza di macchina compravano con 60.000 euro e non c'è stato verso di saperlo. E tutti a dire "poverini", non so se mi spiego!
Non so come funzionino le agevolazioni in Italia onestamente, qui vedo che moltissime sale si sono potute permettere il proiettore, molte il 4K perché SONY fa la VPF. Molte sale non cinema si sono attrezzate perché non serve il personale e basta un piccolo ripostiglio (il "POD") per accogliere un proiettore che altrimenti non sarebbe mai stato possibile installare.
In una remota sala del Galles hanno montato un piccolo NEC sul pavimento della cassa e convertito un piccolo magazzino in sala da penso 30 posti. Con il 35mm non sarebbe mai stato possibile.
In una città di cui è pietoso e saggio tacere anche il nome (cit. da Il Nome della Rosa) una catena di cinema è andata avanti per 20 anni con il fil di ferro nonostante un'accordo possibilmente discutibile le abbia relegato TUTTI - e dico TUTTI - i Blockbuster americani riempiendo le sale come scatole di sardine. Quando sono arrivati i multisala e chiaramente il pubblico si è spostato in massa dove gli schermi non stavano su con lo scotch allora han cominciato a piangere miseria "chiudiamo!".
Intendo dire che occorre guardare un po' più a fondo queste cose. Fermo restando che l'operazione è a maggior vantaggio per le distribuzioni, non credo che una sala "chiuda" se si presuppone una spesa simile, considerando che questa spesa fornisce dei vantaggi (contenuti alternativi e assenza di un proiezionista).
Capisco che una piccola sala non si sogna di licenziare il proiezionista di punto in bianco ma se il lavoro non c'è più magari la persona può essere riutilizzata per qualcos altro. Io ero proiezionista, il mio lavoro ora non esiste più: come dici te qualcuno si accontenta, qualcuno però si impunta.