Perchè passare al digitale?

[Cinema Caporali]

Lo so, sarà una domanda scontata, ma considerato l'investimento per una piccola sala di paese di 180 posti di un comune di poco più di 15.000 abitanti (solo cinquemila nel capoluogo dove è situata la monosala e gli altri sparsi in una decina di piccole frazioni) che cerca di fare una programmazione di qualità ma con film più commerciali possibile (molto cinema italiano) con tre multiplex vicine, una a poco più di 25 km, una a 40 km e una a 45 km, ancora mi chiedo perchè dovremmo passare al digitale? Naturalmente mi do delle risposte ma vi chiedo di immedesimarvi nella mia situazione e, se credete e volete, darmi anche schematicamente una lista di "vostre" buone ragioni. Grazie

[Antonio Marcheselli]

Beh il motivo principale e' per risparmiare. Non da parte del gestore ma da parte della distribuzione. Pensa a migliaia di copie pesanti 40/50 chili sparse per il paese, per il mondo. Magazzini, fattorini, proiezionisti. Laboratori enormi che producono migliaia di chilometri di pellicola che devono essere da qualche parte stoccati.
Ora con una piccola stanza simile ad un ufficio si preparano gli hard disk, si spediscono in una scatola e si stoccano in due o tre armadi.

Per quanto riguarda la qualita' c'e' il mondo reale e il mondo teorico. Nel mondo teorico la pellicola fa anche meglio del digitale sotto numerosi aspetti. Nel mondo reale la qualita' delle stampe e delle proiezioni era/e' a livelli talmente bassi che quantomeno con il digitale non c'e' modo di "rovinare il DCP". Quello che riceviamo e' quello che han visto a Hollywood, ne' piu' ne' meno. Non ci sono copie venute bene e copie venute male.

Il 3D si fa meglio con il digitale, non ci piove.

Nella tua situazione il digitale e' solo perche' - mia opinione personale - le distribuzioni vogliono smantellare al piu' presto tutto l'ambaradam delle pellicole, che gli costa un patrimonio.

Ciao
A

[Sydneyblue120d]

Il Digitale consente/consentirà finalmente di risolvere anche il problema delle distribuzioni di film più particolari, in poche copie, come sarebbe il tuo caso: Mentre ora la stampa di ogni copia costa circa 1500€, col digitale il costo quasi si azzera, e questo è un aspetto importante per riportare al centro dell'attenzione "La Sala" come si sente ripetere in questi giorni al Festival

Vedi ad es. http://www.cineblog.it/post/29985/distr ... a-italiano

Come già detto ormai la quasi totalità dei film sono distribuiti anche in digitale, rimangono solo Sacher, Bolero ed altri distributori molto piccoli ad non uscire in digitale, ma anche realtà più di nicchia come ad es. Officine Ubu, Tucker, M2, Videa ecc. escono in digitale con quasi tutti i titoli. Se vuoi un elenco più completo dei titoli usciti finora in firma trovi il thread dedicato su Avmagazine

[giuly]

Addio alla pellicola entro il 2015?

La previsione di Ihs Screen Digest
Sarà il 2015 l’ultimo anno di vita della pellicola. Uno studio della compagnia americana Ihs Screen Digest ha analizzato i tassi di crescita della tecnologia digitale nelle sale cinematografiche del mondo a scapito del 35mm. Secondo questa analisi, nel 2010 il 68% dei cinema usava ancora la pellicola, ma nel 2012 questa percentuale scenderà al 37%, per poi approssimarsi allo zero nei tre anni successivi. Negli Usa l’addio alla pellicola è previsto entro la fine del 2013, in Europa occidentale entro fine 2014 e di lì a breve anche il resto del mondo passerà al digitale. Il rapporto sostiene che il 35mm rimarrà solo in poche sale d’essai per proiettare i film più vecchi.
Da:http://www.e-duesse.it
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G

[Emanuele88]

Ma c'è una data certa in Italia, di cui dicono stop? Qualcuno parlava di fine 2012, ora del 2015.... Ma le distribuzioni italiane si sono pronunciate a riguardo?

[88stressato]

Per rispondere a Emanuele:

Date certe per me non ce ne sono, ci sono però i fatti: piu passano i giorni, settimane e mesi, il numero di copie 35mm diminuisce; un dato di fatto constatato personalmente nel fare la programmazione nella mia sala, e come penso molti altri colleghi possano confermare.

Penso alle sale (come la mia) che in questi giorni stanno/vogliono programmare titoli che si spera portino pubblico in sala nei week end di dicembre; e sentirsi dire dalle distribuzioni: "mi spiace ma non abbiamo copie disponibili.. deve pensare di metterlo in programma nelle prossime settimane..." e poi continuano: " come ben saprà le copie in 35mm sono sempre meno numerose di quelle digitali"...


Sale come la mia che in questo periodo non possono (e il motivo lo si conosce) passare al digitale, devono cominciare ad arrendersi a mettere in programma film cosidetti "commerciali" non prima della 5 settimana; sempre che vada tutto bene

Stefano

[Antonio Marcheselli]

Emanuele
Non è che un giorno dicono tutti STOP, e finisce il 35mm. Fox ha annunciato il 2013 se non erro, le altre troveranno una data. Poi piano piano sarà sempre meno conveniente - anche per le piccole produzioni - produrre film in pellicola.

[Sydneyblue120d]

Esatto, concordo con quanto dice Antonio, Fox ha dichiarato Gennaio 2013 come d-day, ma le problematiche che hai descritto di difficile reperibilità delle pellicole, si acuiranno sempre più (chissà se nel 2013 anche al Cinecity di Mantova i film saranno solo digitali? ), considerando anche mi pare che il VPF col passare degli anni andrà a calare...

[5natch]

domanda economica/commerciale a chi ne sa di contratti e programmazione. Le monosale che sono passate al digitale hanno ancora minimi garantiti?

[Walter]

purtroppo si.

[5natch]

questa è una carognata però, assurdo!

[Antonio Marcheselli]

per coprire le spese della... stampa dell'etichetta dell'HD. Minimo garantito: uno spettatore.

[5natch]

i multiplex non pagano minimi garantiti, con il digitale anche le monosale non dovrebbero avere questa gabella.

[Sydneyblue120d]

Antonio, la pratica del minimo garantito col digitale c'è anche all'estero o è una consuetudine italiana?

[Antonio Marcheselli]

Non ne ho idea, non lavoro in un cinema!

[Daniele Buttafava]

Ciao.Per esperienza passata.No,all'estero(almeno in UK e in Francia) non esiste minimo garantito.
I film vengono noleggiati solo a percentuale sull'incasso,e,tra le altre cose questa è molto più bassa che da noi.In prima visione non si passa quasi mai il 40%!!!

[spantax]

Si ma alla fine la pratica di alcuni distributori locali di "concedere" film solo in abbinata ad altri, o di noleggiare solo per un numero minimo di film, credete che con il digitale diverrebbe passato? Ed è paradossale perchè ad esserne penalizzati sono sempre i piccoli film, che passano spesso solo nelle piccole sale.

[Antonio Marcheselli]

Ma non e' possibile per una piccola sala chiamare direttamente la distribuzione centrale e trattare con loro?

[5natch]

Che io sappia no, ci abbiamo provato anche noi con un muliplex ma senza alcun esito a parte disney.

[spantax]

Trattare direttamente con la casa è in teoria possibile, ma se vuoi smettere di lavorare è la mossa migliore che puoi fare ! Lo stesso ti può capitare se provi a trattare magari con l'agente della regione vicina... c'è un forte spirito di corpo !

I distributori locali hanno la situazione saldamente in mano, e credo faranno di tutto per mantenere la loro posizione. Ovviamente questo non capita con i multiplex, ma solo con le monosala, che hanno un potere di acquisto, quindi di trattativa, molto limitato.

Aggiungo che questo fenomeno non si presenta con le grandi case, che anzi si fanno in quattro per vendere i loro prodotti.