1) Nella scheda tecnica preliminare si parlava di:
In quella definitiva sono magicamente scomparsi i riferimenti alle due opzioni:22,000 lumens @ 2000:1 contrast ratio
17,250 lumens @ 6000:1 contrast ratio (with new high contrast lens suite)
Ossia, ti dicono che per raggiungere il contrasto massimo devi montare una lente particolare, ma chissà perché glissano sul fatto che facendolo ti porti via un quarto della luce. Immagino quindi che oltre alla lente, la "UHC suite" contenga anche una nuova iris: questo è importante perché di fatto lo riporta più o meno al livello del Sony R815.Brightness • Up to 23,000 lumens (<25°C ambient)
Contrast ratio • Up to 6000:1 (with new UHC lens suite)
(Poi magari in due mesi di sviluppo hanno fatto un miracolo e sono effettivamente 23K lumen a 6000:1, ma permettetemi di credere che questa nuova scheda tecnica sia frutto del lavoro più del marketing che del reparto R&D.)
2) Le HDMI a bordo sono v1.4a. Questo significa supporto al 4K/24, ma non a frame rate superiori.
Per quanto riguarda i contenuti cinema, il proiettore viene venduto come compatibile con 2K/120 e 4K/48 se abbinato all'IMS Christie Serie 3. C'è un riferimento ad un percorso di upgrade possibile verso il 4K/120.
3) Il raffreddamento è completamente integrato, niente chiller esterno. C'è un adattatore opzionale per l'estrazione forzata dell'aria, questo immagino serva per allungare la vita dei diodi anche nelle cabine più calde (e ne so qualcosa, avendone due quasi completamente finestrate sul tetto del cinema).
Insomma, un pacchetto tecnico interessante ma non rivoluzionario. Almeno a quanto si legge, i 25K lumen a 6000:1 che avrebbero messo Sony in una situazione complicata nel campo dei laser ad alto contrasto "abbordabili" sono abbastanza lontani. Ora aspettiamo i Barco LP-HC.