Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria 5 MI

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Alvaro
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Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria 5 MI

Messaggio da Alvaro »

PREMESSA : si parte dal presupposto che in questa operazione si abbia ottima conoscenza del proprio proiettore, dimestichezza con le operazioni di meccanica e soprattutto che si sappia cosa e come si sta operando e che il gruppo della cdm sia già stato estratto dal proiettore, anche se le operazioni fondamentali le descrivo in modo molto sommario.

AVVERTENZA : dato che la conoscenza ed esperienza sono strettamente personali e diverse tra individuo ed individuo, insorgessero dubbi, incertezze, timori o altro STARE FERMI e rivolgersi a personale qualificato per evitare sia di farsi del male che provocare un danno più grosso di quello che c’è.

N.B.: le immagini si riferiscono ad una operazione realmente svolta, ma sono da intendere UNICAMENTE a carattere di intrattenimento. CHIUNQUE avesse intenzione di fare tale operazione ponderi attentamente le proprie capacità, conoscenze, ecc e soprattutto poi non esca con “ … ma quelli del forum dei Proiezionisti lo hanno fatto vedere … “
Ripeto : operazioni che per taluni possono essere banali per altri possono essere uno scoglio.

Molto sinteticamente i passi da fare sono i seguenti:
Dal lato pellicola del proiettore rimuovere il rocchetto della cdm. Quindi rimuovere il gruppo dei rullini che tengono la pellicola in sede sul rocchetto della cdm prestando molta attenzione alle minuterie quali rondelle, grani, molle, ecc (questo per avere più spazio e lavorare liberamente) . Dal gruppo della cdm rimuovere l’anello elastico di fermo della piastrina della molla di ritegno del sistema dei rullini. Svitare la grossa ghiera zigrinata che tiene fermo il gruppo della cdm e rimuoverla. Rimuovere la grossa molla sottostante. Prestare attenzione alle eventuali rondelle di spessore. Prestare la massima attenzione all’ordine con cui sono montate/smontate la varie componenti. Dal lato opposto del proiettore rimuovere il carter di protezione; allentare i galoppini che tengono la cinghia dentata sul mozzo del gruppo della cdm, allentare il tendicinghia e rimuovere la cinghia, rimuovere il supporto dei galoppini. Liberare il tubetto di carico/scarico olio dai ritegni. Accertarsi che il gruppo intero sia perfettamente libero e che nulla ne ostacoli la rimozione, diversamente rimuovere quanto necessario.

Dopo aver rimosso il gruppo svuotarlo completamente dall’olio tramite il tubetto, quindi rimuovere il tubetto stesso. Lavare il gruppo intero, esternamente, con petrolio bianco e soffiarlo con aria.

Vi ritroverete a questo punto (F01):
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F01.JPG (23.45 KiB) Visto 9121 volte
Rimuovere il dado che tiene fermo l’ingranaggio dentato, quindi rimuovere la rondella, l’ingranaggio dentato e la chiavetta dalla sede dell’aberino (F02):
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F02.JPG (19.43 KiB) Visto 9121 volte
Rimuovere le 5 viti a brugola indicate dalle frecce rosse nella figura seguente (F03) :
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F03.JPG (34.7 KiB) Visto 9121 volte
Rimuovere il carter del gruppo della cdm (F04):
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Ruotare il volano e posizionarlo in questo modo:
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F05.JPG (33.23 KiB) Visto 9121 volte
Afferrare il volano con una mano e facendolo ruotare leggermente in entrambi i sensi effettuare trazione im maniera delicata ma decisa. Se si impunta contro la cdm, muovere leggermente la cdm in entrambi i sensi mentre si continua a far ruotare leggermente il volano in entrambi i sensi tenendolo sempre in trazione. Esso si sfilerà dalla propria sede (F06):
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Mediante apposito espulsore (cacciaspine) rimuovere la spina che tiene ferma la croce di malta sul proprio asse, come indicato in foto (F07):
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Rimuovere la croce di malta vera e propria prestando attenzione a non farla cadere o deformarla (F08):
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Estrarre l’albero della cdm (F09):
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Rimuovere i paraoli (si noti quello rotto sulla dx); pulire, lavandole con petrolio bianco, le sedi dei paraolio. Pulire e lavare con petrolio bianco anche tutte le altre parti meccaniche costituenti l’intero gruppo, base e carter soprattutto all’interno. Asciugare soffiando con aria. Prestare la massima attenzione a non danneggiare la sottile guarnizione in carta (F10):
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ciao - Alvaro

Alvaro
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Sostituzione paoaolio (continuazione)

Messaggio da Alvaro »

Montare i paraolio nuovi prestando attenzione al verso (F11):
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Ungere con un velo d’olio (usare un piccolo pennello tuffato nell’olio e agire come se si pitturasse) tutte le componenti meccaniche e rimontare il tutto. Assicurarsi che il gruppo giri liberamente senza impuntamenti (nel momento dello scatto della cdm si avverte resistenza da non scambiare per impuntamento). Se ci fosse da correggere la posizione del nottolino svitare la grossa vite a fianco della spia dell’olio. Una volta rimossa si vede il volano. Far ruotare il sistema fino a che compare il sistema di regolazione del nottolino (F12):
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Mediante chiave a tubo allentare il dado, con un giravite a taglio agire sulla vite all’interno ruotando di poco alla volta in un senso o nell’altro la vite, quindi, accretato che il sistema gira libero senza impuntamenti (nel momento dello scatto della cdm si avverte una certa resistenza da non scambiare per impuntamento) serrare nuovamente il dado. Rimontare la vite-tappo.
A questo punto rimontare TUTTO sul proiettore, posizionando i segni rossi sugli ingranaggi di movimento della cdm e dell’otturatore in corrispondenza dei rispettivi segni rossi (fissi) di riferimento. Rimettere la cinghia e ritensionarla. Rimettere olio fino a livello. Accertarsi di aver rimontato tutto sia da un lato che dall’altro del proiettore. Di per se l’operazione è conclusa, ma adesso viene il bello: è molto probabile che cdm e otturatore NON siano più in fase. A questo punto armarsi di molta pazienza e rifasare il proiettore. Può essere che sia sufficiente spostare di qualche “tacca” in più o in meno uno dei due ingranaggi (allentando e scostando la cinghia, ruotando a mano l’ingranaggio e rimettendo la cinghia) come che ci sia da agire sulla posizione fisica dell’otturatore.

Per concludere, dato che era aperto, una classica “curiosata” al gruppo della croce di malta:
Cur_01.JPG
Cur_01.JPG (109.5 KiB) Visto 6366 volte
La croce di malta vera e propria. Si noti il foro in cui passa la spina che la tiene ferma sul suo albero
cur_02.JPG
cur_02.JPG (22.25 KiB) Visto 9120 volte
Il gruppo volano-nottolino. La scanalatura visibile sul mozzo sx del volano serve per la circolazione dell’olio nella sede cieca in cui alloggia. Sono due in due direzioni opposte. Una lo porta dentro e l’altra lo riestrae. Ruotando in senso inverso le funzioni si invertono. Agisce come una rudimentale pompa sul principio della vite di Archimede.
cur_03.JPG
cur_03.JPG (16.91 KiB) Visto 9120 volte
Lo sfiatatore. Quando il gruppo gira, dato che è a bagno d’olio, lo sbatte e lo fa schizzare da tutte le parti, lubrificando tutto il sistema. Dato che è una scatola stagna, l’olio non può uscire; l’unico punto previsto per il carico / scarico dell’olio è il tubetto che si innesta ed è fermato con una fascetta sull’apposito raccordo. Il gruppo, lavorando, scalda. Riscaldandosi, riscalda anche l’aria al suo interno la quale si dilata. Dato che il carico e scarico olio sono alla base inferiore del gruppo, la pressione che eserciterebbe l’aria sarebbe tale da respingere fuori tutto l’olio, scoprendo prericolosamente tutto il sistema che gripperebbe. Per evitare ciò c’è questo sfiato, che all’interno si affaccia in una zona cieca che funge anche da decantatore. L’olio si deposita e ritorna in circolo, mentre l’aria, più leggera è libera di uscire. Ciò fa si che la pressione interna sia sempre pari a quella esterna per cui l’olio non viene sospinto all’indietro. Essendo poi anche più alto di tutto il sistema, l’olio non risale sia perché non c’è pressione (funziona a sbattimento) sia percè più pesante dell’aria.
cur_04.JPG
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ciao - Alvaro

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Antonio Marcheselli
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Re: Sostituzione paoaolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Semplicemente fantastico.

Ribadisco il punto: E' un post indicativo, chi decidesse di aprire un blocco Croce di Malta lo fa a suo rischio e pericolo. Le meccaniche in gioco sono di altissima precisione e un piccolo graffietto sulla croce di malta renderebbe inutilizzabile il tutto. Un blocco nuovo costa varie migliaia di euro.

Aggiungo: lavorando con queste cose non sarebbe l'ideale una lavatrice ad ultrasuoni? Si trovano di dimensioni modeste a prezzi modesti e non occorre usare solventi che sono un po' dannosi per la salute. inoltre la lavatrice non necessita di spazzolare, e di aspirare i vapori del petrolio per mezze giornate. Credo che anche il risultato finale sia migliore in quanto dovrebbe essere molto accurata.
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Nicolò89
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Re: Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da Nicolò89 »

Ecco a me si è proprio consumato l'albero nella sede del paraolio, si è tentato di salvare il blocco mettendo una rondella che facesse da spessore per spostare il paraolio un pò più in là ma ha ricominciato a perdere....mi sa che mi tocca sostituire tutto, anche se comunque ha fatto il suo dovere (15.000 h).

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Antonio Marcheselli
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Re: Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da Antonio Marcheselli »

15.000 ore sono niente per un gruppo cdm. Le mie V5 avevano mi pare 20.000 ore e anzi se qualcuna perdeva un po' da nuova poi avevano smesso.

L'albero consumato? Il paraolio è di gomma, come fa a consumare un albero di ferro?
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Nicolò89
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Re: Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da Nicolò89 »

Appunto quello che mi domando anche io, sono qui da un anno ma da quanto mi hanno detto non è mai successo niente di grave ai proiettori, ci hanno fatto scuola in tanti ma mai nessun danno.

20.000 ore? e quanti anni avevano?

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Antonio Marcheselli
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Re: Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da Antonio Marcheselli »

6. In un multisala proietti per 10 ore al giorno 365 giorni l'anno!
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Nicolò89
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Re: Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da Nicolò89 »

Immagino, i tuoi proiettori hanno la stessa età del proiettore della mia sala 1, solo che lui ha 6000 ore :D oltre le 1000 h/anno noi proprio non andiamo....(il problema del paraolio però è del proiettore della sala 2)

Probabilmente un proiettore che proietta per 10 ore al giorno ha più probabilità di raggiungere un numero elevato di ore rispetto a un proiettore che proietta solo per 1 ora al giorno e 10 ore solo i sabati e le domeniche.

Poi ovviamente ci possono essere 1000 altre varianti in gioco, intervalli di manutenzione, difetti di fabbrica, olii usati.....

GV
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Re: Sostituzione paraolio gruppo cdm Cinemeccanica Victoria

Messaggio da GV »

Che un paraolio consumi l'albero d'acciaio è normale ed inevitabile.
Giorgio.

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