Flussostrato di sicurezza

Curiosità dal mondo Tecnologico - solo articoli di approfondimento - sezione moderata
Rispondi
Alvaro
Utente 35mm
Messaggi: 338
Iscritto il: gio mar 04, 2004 4:09 pm

Flussostrato di sicurezza

Messaggio da Alvaro »

Antonio,
ho messo qui questo post, ‘kilometrico’ come mio solito. Se invece ritieni diversamente, per cortesia, provvedi.

Ci sono ancora in funzione impianti di proiezione un po’ … anzianotti e, soprattutto in questi, il raffreddamento della lanterna e’ singolo, ossia non c’e’ come nei moderni proiettori un doppio sistema: sistema di soffiaggio aria sul gruppo specchio-lampada e sistema di aspirazione aria dalla lanterna. Proprio per il fatto che l’aspiratore e’ uno solo, montato direttamente sulla lanterna (in questo caso uno per proiettore) o centralizzato (in questo caso uno solo per entrambi i proiettori) e che il rumore ambientale presente nella cabina di proiezione, in funzione, dovuto per la maggior parte al proiettore, copre il rumore dell’aspiratore e ammesso che esso non abbia problemi di rotazione, come cuscinetti rumorosi o bronzine lasche ed asciutte, per cui produce lui stesso abbastanza fracasso, normalmente è difficile sentirlo funzionare. Lo si sente invece chiaramente bene a proiettori in pausa. Per giunta su questo tipo di sistema di raffreddamento raramente sono installati dispositivi di controllo di funzionamento. Ammesso che non sia il Proiezionista ad accorgersi che lui non funziona, si da’ per scontato che esso faccia il suo dovere, anche perché normalmente l’aspiratore non crea problemi piu’ di tanto. Periodicamente, ai macchinari delle cabine dell’Esercente con cui collaboro, faccio manutenzione anche agli aspiratori e soffiatori, pulendone le giranti dagli accumuli di polvere che ne ridurrebbero progressivamente l’efficienza e controllando lo stato dei cuscinetti ed eventualmente sostituendoli. Altri, invece, li lasciano a se stessi, confidando che se hanno funzionato per tanti anni sicuramente continueranno a farlo ancora. Proprio con un impianto di aspirazione di questo tipo invece e’ successo un guaio abbastanza … caloroso: durante la proiezione del film (in un Cinema in cui, in vacanza per le ultime festività, andai a vedermi un film) si ferma l’aspiratore, il proiettore continua imperterrito la sua marcia, la lanterna è perfettamente accesa, il proiezionista non se ne accorge (per i suddetti motivi, ma puo’ anche essere che non fosse dove di regola avrebbe dovuto essere). Improvvisamente buio in sala un po’ troppo lungo. Risultato: arrostone generale con frittura di lampada. La proiezione e’ stata terminata con il secondo proietore che, fortuna per qualcuno, non ha imitato l’altro. Unico neo il “temporale” scoppiato in cabina, per cui urlavano piu’ forte loro di quanto non facesse il sonoro in sala. Memore che io ho a che fare anche con un impianto FEDI, in cui guarda caso il sistema di estrazione e’ costituito da due aspiratori locali (uno per proiettore), ho voluto fare in modo che chiunque sia presente in cabina possa stare piu’ tranquillo sotto questo aspetto: ho installato un flussostrato tra l’uscita dell’aspiratore e il tubo di scarico, su ogni lanterna. L’ho collegato in maniera, dopo essermi consultato con l’Esercente e i Proiezionisti, che se il flusso d’aria in uscita viene a mancare si metta a suonare un cicalino e si accende un led rosso. Il cicalino ha una tonalta’ abbastanza acuta per cui si sente benissimo anche con entrambe le macchine accese e il led aiuta a colpo d’occhio a capire quale sia quello in allarme. Si puo’ benissimo collegarlo al sistema di sicurezza del proiettore, per cui si provoca l’arresto della proiezione e l’accensione delle luci, ecc. Per fortuna il tempo che intercorre tra l’arresto improvviso dell’aspiratore e il verificarsi di danni irreversibili non e’ immediato.

Detto questo, a chiunque fosse intenzionato di voler fare altrettanto, dico solo che io me li sono costruiti i flussostrati, artigianalmente, ed invero e’ estremamente banale e facile da farsi. Vi metto una foto fatta di quattro immagini per farvi vedere che e’ proprio una banalita’, ma tenete presente che esse sono riferite ad un flussostrato per montaggio ORIZZONTALE e non verticale, quindi, chi volesse provare tenga presente che poi deve necessariamente modificare il passaggio del tubo di scarico qualora lo volesse montare su un aspiratore che ha lo scarico verticale anzicche’ orizzontale. L’unica cosa e’ il microswitch che dovete usare: sceglietene uno che richieda poca forza per essere azionato (io li ho recuperati da altre schede), soprattutto se invece di andare all’uscita dell’aspiratore in cui e’ presente una certa ‘pressione’ d’aria, li montate in un sistema ad aspiratore centralizzato, in cui il flusso d’aria ha una forza minore, legata soprattutto alla lunghezza totale del tubo.



Immagine:Costruzione di un flussostratoImmagine 23,92 KB

foto 1: i pochissimi elementi necessari a costruire il flussostrato
un pezzettino di piattina di alluminio, un microswith, un pezzettino di plastica o altro materiale leggero per fare la palettina, un serrafili, vitine e dadini, un pezzo di comune tubo di plastica.

foto 2: il microswitch, l’asticina di comando e la palettina

foto 3: il tutto montato dentro ad un comunissimo pezzo di tubo di platica

foto 4: il flussostrato finito pronto ad essere montato. In alto la morsettiera di collegamento e in basso la freccia che indica la direzione del flusso dell’aria.

Credo che le foto siano eloquenti da sole e che non necessiti spiegazione alcuna, diversamente sono pronto a descrivervi il suo funzionamento e come sagomare tutti i singoli pezzettini.

Ciao a tutti.

alvaro

Avatar utente
Graziano
Utente 35mm
Messaggi: 219
Iscritto il: mar mar 09, 2004 10:13 pm
Località: Toscana

Flussostrato di sicurezza

Messaggio da Graziano »

complimenti Alvaro è vero questa sicurezza per quel tipo di proiettori è necessaria. Complimenti anche per la documentazione, ben fatta. Per quanto riguarda il rumore per le ventole del "Victoria 5" una che soffia all'interno rumorosissima e una che aspira, è molto elevato, per fortuna ho una stanzetta accanto dove una volta chiuso la porta riesco anche a vedermi un programma TV, e naturalmente una sbirciatina dal finestrino per vedere se in sala è tutto Ok.
Ciao Alvaro ci vediamo
Graziano

Avatar utente
Antonio Marcheselli
Amministratore
Messaggi: 24443
Iscritto il: mer mag 08, 2002 11:41 am
Località: Swindon, UK

Flussostrato di sicurezza

Messaggio da Antonio Marcheselli »

ALvaro

Complimenti per l'ingegno, e' uno strumento certamente indispensabile, io ho lavorato su proiettori che ne prevedevano sempre l'installazione.

A tal proposito pero' vista anche la temperatura e la polvere che passa per quei posti mi sono trovato anche in situazioni dove quelle palettine facessero piu' danni che altro. In un cinema dove ho lavorato quella palettina ha fermato la proiezione per circa un anno prima che qualcuno pensasse di verificare la chiusura dell'interruttore... :D

Sarebbe forse meglio un sensore di temperatura? Quella palettina potrebbe anche essere suscettibile di variazioni di pressione d'aria, non so, una porta che sbatte...

Questa è certamente una ottima soluzione per realizzare il tutto artigianalmente, il mio commento e' riferito magari a proiettori prodotti in serie... Ma tornando al discorso della stanghetta sui contachilometri credo che sia già tanto se c'è la palettina!

Ancora complimenti, se mi realizzi un file word con le foto e le istruzioni lo metto nella sezione download!

Ciao!!
A

Rispondi