Interstellar Multiplex Arcadia Melzo sala Energia.
Inviato: dom nov 16, 2014 3:55 pm
Ciao a tutti. Quello che scrivo si riferisce a più spettacoli visti in giorni diversi in sala Energia.
Appena saputo dell'uscita in Big format 5/70 di Interstellar mi sono tenuto libero per la prima proiezione del film del 6 Novembre allle 17.30.
Arrivato nell'atrio di Arcadia sono stato accolto da Laura Fumagalli che dopo qualche scambio di opinioni sull'uscita del film e sulle peripezie che hanno dovuto passare con Warner per ottenere la stampa in 5/70mm,mi accompagna in cabina dove trovo a curare la proiezione nientemeno che Piero Fumagalli in persona.
Piccola riflessione personale...Quanti esercenti conoscete capaci e disposti a curarsi personalmente della proiezione??Parliamo di tutto e di più sul film sulla copia disquisiamo sul proiettore sugli obiettivi sulle lampade montate,insomma una bella discussione tra vecchi appassionati del Big format che si ritrovano dopo qualche anno,(l'ultima volta ero stato su a Melzo per la rassegna sul 70mm avvenuta qualche anno fa).Scendo in sala per gustarmi la Proiezione.Sono in Nona fila in centro sala.Mentre accedo in sala sta scorrendo la pubblicità(è la prima volta che la vedo in sala Energia),subito dopo vengono proiettati i trl del concerto dei Modà e dell'ultimo Hobbit il tutto in digitale ,alla fine del fuori programma si accendono le luci sullo schermo che permettono la visione del sound wall e il Masking si sposta in 1:2,39(per chi non lo sapesse il 70mm DATASAT osserva questo rapporto di proiezione perché sulla pellicola non ci sono le piste magnetiche e di conseguenza si può sfruttare di più l'intera superficie del fotogramma).Parte il film e passano insieme al titolo i Marchi di Paramount e Warner che hanno coprodotto il film, devo dire non proprio a fuoco. Nei primi due rulli si nota un leggero tremolio e una lieve macchia di luce che capisco dopo essere voluta(questo si vede anche nella versione digitale). Quando arrivano le scene girate in IMAX nello spazio e sul pianeta si possono apprezzare tutte le peculiarità del Big format ovvero Nitidezza profondità di campo colori molto naturali(nella versione 4k questi risultano molto accesi e falsati).Il suono di questo film è in 5.1 e non è particolarmente esaltante.Nellla versione italiana il mix sembra essere fatto bene con livelli ottimi su tutti i canali(pare invece che sul V.O ci sia qualche problema).Un problema si è riscontrato verso il finale dove il DATASAT si sganciava per uno o due secondi precisamente alla fine del rullo 8A.Nei giorni seguenti so per' certo che il rullo e i dischi sono stati prontamente sostituiti da Warner. Quello che colpisce di queste copie è la precisione dei neri(impossibile in digitale) e l'incisività nelle scene girate in grande formato. Nel complesso un buon film un buon suono in THX e l'ennesima dimostrazione che la pellicola sopratutto in questo formato non ha per ora eguali.All'uscita ho reincontrato Piero e Laura Fumagalli i quali mi hanno detto che sono già in trattativa per avere la copia in questo formato dell'ultimo film di Tarantino e l'ultimo Star wars!! .. "Se son rose fioriranno".
Appena saputo dell'uscita in Big format 5/70 di Interstellar mi sono tenuto libero per la prima proiezione del film del 6 Novembre allle 17.30.
Arrivato nell'atrio di Arcadia sono stato accolto da Laura Fumagalli che dopo qualche scambio di opinioni sull'uscita del film e sulle peripezie che hanno dovuto passare con Warner per ottenere la stampa in 5/70mm,mi accompagna in cabina dove trovo a curare la proiezione nientemeno che Piero Fumagalli in persona.
Piccola riflessione personale...Quanti esercenti conoscete capaci e disposti a curarsi personalmente della proiezione??Parliamo di tutto e di più sul film sulla copia disquisiamo sul proiettore sugli obiettivi sulle lampade montate,insomma una bella discussione tra vecchi appassionati del Big format che si ritrovano dopo qualche anno,(l'ultima volta ero stato su a Melzo per la rassegna sul 70mm avvenuta qualche anno fa).Scendo in sala per gustarmi la Proiezione.Sono in Nona fila in centro sala.Mentre accedo in sala sta scorrendo la pubblicità(è la prima volta che la vedo in sala Energia),subito dopo vengono proiettati i trl del concerto dei Modà e dell'ultimo Hobbit il tutto in digitale ,alla fine del fuori programma si accendono le luci sullo schermo che permettono la visione del sound wall e il Masking si sposta in 1:2,39(per chi non lo sapesse il 70mm DATASAT osserva questo rapporto di proiezione perché sulla pellicola non ci sono le piste magnetiche e di conseguenza si può sfruttare di più l'intera superficie del fotogramma).Parte il film e passano insieme al titolo i Marchi di Paramount e Warner che hanno coprodotto il film, devo dire non proprio a fuoco. Nei primi due rulli si nota un leggero tremolio e una lieve macchia di luce che capisco dopo essere voluta(questo si vede anche nella versione digitale). Quando arrivano le scene girate in IMAX nello spazio e sul pianeta si possono apprezzare tutte le peculiarità del Big format ovvero Nitidezza profondità di campo colori molto naturali(nella versione 4k questi risultano molto accesi e falsati).Il suono di questo film è in 5.1 e non è particolarmente esaltante.Nellla versione italiana il mix sembra essere fatto bene con livelli ottimi su tutti i canali(pare invece che sul V.O ci sia qualche problema).Un problema si è riscontrato verso il finale dove il DATASAT si sganciava per uno o due secondi precisamente alla fine del rullo 8A.Nei giorni seguenti so per' certo che il rullo e i dischi sono stati prontamente sostituiti da Warner. Quello che colpisce di queste copie è la precisione dei neri(impossibile in digitale) e l'incisività nelle scene girate in grande formato. Nel complesso un buon film un buon suono in THX e l'ennesima dimostrazione che la pellicola sopratutto in questo formato non ha per ora eguali.All'uscita ho reincontrato Piero e Laura Fumagalli i quali mi hanno detto che sono già in trattativa per avere la copia in questo formato dell'ultimo film di Tarantino e l'ultimo Star wars!! .. "Se son rose fioriranno".