Back to the future in 2k sala 2 UCI Fiumara Genova ore 17.30

[Daniele Buttafava]

Non potevo certo mancare ad un evento di questa portata.
Entro in sala 2 .Sono accese solo le mezze luci,poco dopo che mi sono accomodato si accendono le luci piene.Lo schermo e' uno silver screen di una decina di metri di base.Nell'angolo destro inferiore è palesemente visibile un grosso buco!!(Tentare di coprirlo con un bel nastro Americano ..No?).
Per essere di pomeriggio di un giorno feriale c'è una buona affluenza ad occhio una quarantina di persone.
Alle 17.30 precise parte la pubblicità in video,che ci tedia per buoni 10 minuti,dopo si accende il 2k e viene proiettato il demo di RealD(Che centra??),vengono poi proiettati dei trl dei prossimi film in 3d ma fortunatamente con la macro flat 2D.
Comincia il Film,che dire era meglio la copia in 35mm(chi ve lo dice lo proiettò quando uscì).
Visivamente i colori sono un po' poco marcati e si nota un leggero sfarfallio nelle scene chiare,come se la lampada ballasse un po',per verificare cambio di posto e mi metto leggermente più laterale,mi accorgo che il difetto sparisce la scena risulta anche leggermente sgranata(la pellicola non lo era).Sarà mica colpa del Silver screen??
Il suono risulta un po' basso,esco a dirlo ma non vengo calcolato neanche di striscio,risultato sentiamo tutto il film con il volume basso e di conseguenza Sub ed effetti risultano inesistenti.Il film risulta come sempre eccezionale e spassosissimo.
Lodo l'iniziativa di Nexo,ma prima di effetuare un iniziativa di questo tipo bisognerebbe fare un controllo qualità delle sale.
Probabilmente con il suono giusto ed uno schermo non metalizzato il risultato sarebbe stato migliore.
Tremo all'idea di vedere il prossimo evento,"Via col vento"perchè di questo ne conservo un ricordo indellebile di una favolosa copia in Technicolor avvenuta qualche tempo fa in una sala di una cineteca di Parigi.....Ma questa è un'altra storia e vado un po'fuori discussione.

[Antonio Marcheselli]

Impossibile fare il controllo qualità sale, anche perché il film non lo daresti a nessuno.

Per lo sfarfallio... non è che c'era lo z-screen RealD davanti al proiettore?
NON aspettarti "sub ed effetti" da un film di 25 anni fa!!! Lo so che te 25 anni fa rimanesti sopreso dalla qualità del suono ma son passati 25 anni e ci siamo "abituati" a cose molto migliori. Anche io 15 anni fa mi lasciavo stupire da un SR fatto bene, oggi nonostante "alzi" il volume ai surround ne sono sempre deluso. Quello è l'audio originale, per le rimasterizzazioni con surround inventati dal nulla e sub sparati come fosse "La Guerra dei Mondi" non c'è posto.

Anche per la grana, se c'è non si inventa. E' più facile che la grana sia stata "attenuata" dalla tua copia di terza generazione. Il master HD del film è stato recuperato, immagino, dai negativi e quindi il DI è di prima generazione. Il fatto che tu abbia visto la grana, secondo me, è sintomo di lavoro fatto bene. Oppure, non so, chi ha fatto il film 25 anni sapeva che quella grana non si sarebbe vista in un positivo di terza generazione e non se ne è preoccupato.

[Fbrighi]

Ciao,

Il BD uscito ieri (e tratto ovviamente dallo stesso DI) mostra infatti immagini sgranate. Ciò è un bene, perchè è la prova che non sono stati usati filtri DNR, xcui l'immagine restituita è la più fedele all'originale (non come la prima edizione del gladiatore, massacrata di filtri per rimuovere il rumore).

Ciao
FKB

[Alpy]

Veramente dagli screen-capture che ho visto il DNR lo hanno usato eccome, anche se in maniera non invasiva e forse non in tutte le sequenze. Poi a me la saga non interessa e non sono andato "all'evento" comunque vi posto un link http://www.joblo.com/digital/index.php?id=7436
dove Gale che se non sbaglio è il produttore del film spiega il lavoro che hanno fatto. E fa un affermazione IMHO abbastanza discutibile riguardo al fatto che oggi non si vede differenza tra un lavoro fatto a partire da una scansione2K da uno a 4K.
Inoltre se leggete, non si tratta di una scansione a partire dai negativi originali (non sempre è possibile ovviamente, soprattutto all'epoca degli effetti ottici, ma in alcune sequenze avrebbero potuto farlo) ma da una scansione dei positivi. Dalla mia piccola esperienza di NON addetto ai lavori, dico che il lavoro che hanno fatto è stato abbastanza approssimativo, ma è una mia opinione, intendiamoci.
E rimango dell'idea che la differenza di una scansione a 4K da negativo si veda eccome.

Volete vedere un lavoro fatto allo stato dell’arte (anche se su semplice Blu Ray)?
Guardatevi la riedizione de Il Gladiatore 10th anniversary (non la vecchia nella steel che era una schifezza). Penso che un lavoro del genere possa essere proiettato anche con un proiettore D-cinema senza avvertire differenze da un DCP 2K senza un confronto diretto. Anzi mi piacerebbe davvero fare una prova, solo che purtroppo per ovvi motivi non posso….comunque: definizione incredibile, colori stupendi, nessun filtro usato, (neppure l'Archangel per togliere i segni di sporcizia), compressione trasparente (su piccoli schermi naturalmente), frutto di una scansione a 4K dei negativi originali della LaserPacific.

Daniele….penso che per quanto il D-cinema sia di media meglio di un positivo di terza generazione, confrontarlo con una copia Technicolor……sia davvero una prova ardua.
Andrea

[Antonio Marcheselli]

Alpy

Le copie 35mm di 25 anni fa si spera che fossero migliori. Le stampanti ad alta velocita' credo non esistessero. Anche se il test di cui discutemmo qualche settimana fa credo fosse riferito a quelle stampanti.

Se il DI non e' stato fatto da negativo immagino che ve ne fosse un motivo, oppure era solo questione di soldi.

[Daniele Buttafava]

...La seconda che hai detto???

[Antonio Marcheselli]

Lo sai per certo?

[Fbrighi]

Ciao,

Da quanto abbiamo visto, risulta che un uso del DNR c'e' stato, ma di visibile chiaramente solo su RAF 2 (c'e' una avvertibile patina e perdita di dettaglio in alcune sequenze). Sul primo, data la sgranatura e l'immagine restituita, siamo portati a pensare che l'incidenza sia stata minima (o cmq, un effetto ben calibrato), se non addirittura assente.

Aloha
FKB

[Alpy]

Anche per la grana, se c'è non si inventa. E' più facile che la grana sia stata "attenuata" dalla tua copia di terza generazione. quella grana non si sarebbe vista in un positivo di terza generazione e non se ne è preoccupato.

Scusa Antonio, ma i passaggi ottici per ricavare le copie analogiche non divrebbero aumentarla?

....si fa un interpositivo, e poi internegativi e positivi nel solito modo. Con relativa perdita di nitidezza, aumento di grana e contrasto,...

Me lo ricordavo da questa discussione, ma magari interpreto male io.

[Antonio Marcheselli]

Si dovrebbe chiedere ad Andrea. ma quel che penso e' che la grana puo' aumentare come no dal processo di stampa. Quello che e' sicuro e' che se la grana e' sull'originale, una stampa pietosa la "nasconde" in quanto ammorbidisce i dettagli. Trovare la grana 'dovrebbe' essere buon segno, anche se come dice Andrea puo' anche essere aggiunta in fase di stampa.

[Alpy]

Ma in effetti anche io avevo pensato che un positivo lontano come generazione dall’originale, potesse in alcuni casi nasconderla anziché enfatizzarla (la grana). Solo che poi mi sono ricordato di quella discussione.
E mi sono anche ricordato di quando al FantaFestival di Genova vidi “Un lupo mannaro americano a Londra” di Landis.
Era una copia che tendeva ormai al giallo, anche se con colori ben presenti e non aveva una grana eccessiva. Però in parte il contrasto se ne era “andato”.

Il BluRay invece ha una grana molto vistosa, anche se una buona definizione e una colorimetria ovviamente corretta. Si tratta comunque di uno di quei BD fatti “in economia” dove il master è un interpositivo telecinemato anziché il negativo passato al film-scanner ecc.
E mi chiedevo quindi quanto questa grana possa essere introdotta dai vecchi sistemi di telecinema e quanto potesse invece appartenere alla pellicola originale.

Un altro dilemma è Ghostbusters, dove è stato fatto un master (si dice) approvato dal direttore della fotografia poco prima che passasse a miglior vita e che ha in certi frangenti una grana allucinante, secondo me malgestita in fase di encoding (non tutto quel che è Sony “luccica”) e provocata principalmente da un boost eccessivo sul contrasto. Qualcuno, magari di vecchia data se lo ricorda come era al cinema? Domanda difficile, lo so…..

Perdonami Antonio se sono andato OT, sono solo “fisime di appassionato”…..

Andrea