Critiche circa Buried - Sepolto / Cinecity Ud / 16/10/2010

[ilaz]

Sono tornato dalla visione di Buried - Sepolto.

Incuriosito dal plot del film e dalla segnalazione che Marsil ha postato in questo forum circa l'esistenza di un cortometraggio in coda, ho ben pensato di passare una serata al Cinecity di Udine con un hype fin sopra i capelli.

Ora, tralascio i commenti al film, questo mio post non vuole essere una recensione critico-analitica alla bontà del film.

Sono sconcertato dal trattamento che Cinecity ha posto nei confronti della pellicola.
Non parlo della qualità della proiezione - sempre, sempre, sempre impeccabile: agli operatori dovrebbero erigere un monumento in marmo ad imperitura memoria - quanto al fatto che è stato deciso di TAGLIARE, MOZZARE, CASTRARE il film dal cortometraggio in coda.

Cortometraggio che, per giunta, ha una sua certa caratura: il Without (questo il nome del corto. link imdb: http://www.imdb.com/title/tt1440383/) di Natalia Andreadis, difatti, vanta partecipazioni a numerosi festival internazionali, di cui alcuni vinti. Vorrei citare uno di questi, il MIFF di Milano (http://www.miff.it).
Il premio della categoria 'Film Cortometraggi fino a 15 min' (http://www.miff.it/nominees_cortometraggi.php?lang=2) permetteva al vincitore la possibilità di godere dell'uscita in sala in allegato a Buried (cit. "Without vincitore dalla categoria corti fino a 15min sarà distribuito in prima visione dalla Moviemax, davanti al film rivelazione del Sundance, Buried" link: http://www.miff.it/index.php?lang=2 ).
Quindi, oltre al danno allo spettatore pagante, per fare i rompiuova fino all'ultimo, questa scelta infelice ha privato un regista esordiente di una vetrina importante e del diritto del suo corto ad essere proiettato.

Vorrei continuare la filippica tirando in ballo anche il costo del biglietto. Non ho mai frignato per il prezzo poiché in Cinecity ho sempre trovato un riscontro di cortesia e qualità per le quali sapevo che stavo spendendo per un pacchetto cinema che mi avrebbe soddisfatto (a differenza di altre strutture... ma non voglio divagare). A differenza di moltissimi, in questi anni non mi sono nemmeno mai lamentato per i minuti (10?) di pubblicità in testa al film: va benissimo, per carità, ci sono dei contratti da seguire e lungi da me lamentarmi per questo, nessun problema. Ma nel momento in cui io compro il biglietto sottoscrivo un contratto, sancisco un patto con Cinecity, e mi aspetto di vedere quei minuti di pubblicità iniziali come TUTTO lo spettacolo, nella sua interezza, compreso - in questo preciso caso - il cortometraggio in coda al film.

Voglio dire, i motivi per i quali l'amministrazione ha deciso il taglio non mi interessano (mi sbilancerei ipotizzando che è una mera questione di evacuazione della sala e tempi stretti con la programmazione), ma questo NON è un mio problema e nemmeno di tutti quei spettatori paganti che son rimasti in sala sfregandosi le mani in attesa del corto e che sono stati delusi. Noi come quelli successivi, poiché ho testimonianze di altri spettatori che hanno riscontrato il fatto che il corto è stato tagliato.

E, allo stesso tempo, ho riscontri di spettatori delle proiezioni precedenti ad oggi che testimoniano la presenza del corto. In virtù di ciò, nel post visione è venuto fuori tra gli spettatori una grande delusione e rammarico (sto usando parole politicamente corrette. Personalmente, sono letteralmente incazzato). Da una struttura come Cinecity un tiro del genere non era mai accaduto: ricordo infatti svariati film con end credits scene puntualmente proiettati, tipo Iron Man o Kill Bill, giusto per citarne alcuni.

Mettendola sulla metafora, è chiaro che una piccola crepa non ha abbattuto un muro fatto di fiducia e soddisfazione della qualità che Cinecity ha sempre palesato in tutti questi anni di mia personale frequentazione della struttura. E' altresì chiaro che qualora fatti del genere si ripresentassero, dato che in provincia vi è della concorrenza che non aspetta altro di accogliere l'utenza insoddisfatta, la possibilità di rivolgersi ad altre strutture è contemplabile.

Da parte di Cinecity Udine è stato compiuto uno scivolone che mi auguro fortemente non accadrà più, e sono certo che sarà così.

[Antonio Marcheselli]

Ilaz

Hai domandato al personale dopo il film? Il consiglio è sempre di sollevare la problematica al momento, perché magari (vista la fama di Cinecity) non è stato intenzionale e a distanza di qualche giorno potrebbe essere un po' problematico risalire alla realtà.

Ad ogni modo aspettiamo una risposta da Cinecity, visto che abbiamo anche un membro di Cinecity Udine presente!

"Without vincitore dalla categoria corti fino a 15min sarà distribuito in prima visione dalla Moviemax, davanti al film rivelazione del Sundance, Buried""

Dice DAVANTI, non ALLA FINE. Mi torna molto meglio.

[ilaz]

Ho valutato l'idea di protestare ma ho desistito. Errore mio.
Tuttavia ho modo di credere che non sia stato un fatto casuale. Temo che a questo non avrò mai conferma o smentita: mi avvalgo del diritto di avere un dubbio.

Sarebbe stato ragionevole piazzare il corto in testa, come peraltro han fatto alcune altre strutture.
Io spero vivamente che Cinecity ripristini il corto per rispetto del suo pubblico.

[lupin2075]

Ebbene si, il membro Cinecity è qui davanti a voi al vostro servizio!
L'esclusione del corto NON dipende assolutamente da noi Cinecity UDINE, bensì dalla nostra amministrazione che, per un problema di tempi, ha preferito eliminare il corto piuttosto che un trailer dalla testa del film.
Ad ogni modo, con oggi il corto è stato ripristinato; abbiamo giocato con gli orari di alcuni spettacoli, anticipandone alcuni, posticipandone altri... e qualche altro piccolo ritocco. Alla fine ce l'abbiamo fatto stare di nuovo, a discapito dei minuti di pausa che ci sono tra uno spettacolo e l'altro (per la gioia delle maschere).

Vorrei fare un appello (esattamente come suggerisce Antonio): CHIEDETE!! non costa nulla né a voi e né a noi nel darvi spiegazioni (basta non aggredire nessuno, siamo a vostra disposizione). Qui al Cinecity si sbaglia come in tutte le altre strutture e non neghiamo il rimborso del biglietto a chi lo richieda (se i motivi per i quali lo si richiede sono ovviamente giustificati). Tenete presente che spesso alcune particolari scelte "tattiche" sono state decise a monte.
Ad ogni modo l'indirizzo mail del cinema è presente in tutti i Fly e anche nel sito; scrivete pure se lo ritenete necessario, è cosa buona è giusta. Sarà più facile per voi ottenere un Perchè molto più preciso di quello che potremmo fornirvi noi.
Mi corregga Antonio se sbaglio.
Per qualsiasi altra cosa... son qui.
saluti!
A.

[ilaz]

Ringrazio lupin2075 per la testimonianza di prima mano. A quanto pare la mia tesi (ossia che è stata un'imposizione dall'alto e non una scelta di chi vive la cabina) è stata avallata dal suo intervento.
L'aver ripristinato il corto è un'ottima notizia che senz'altro arricchisce nuovamente la (già ottima) professionalità di Cinecity.

Un saluto, e magari alla prossima ci si vede con un vassoio di paste ; )

edit: volevo puntualizzare una cosa che forse non è stata chiara. Differentemente ad altre realtà, a Cinecity la pubblicità viene proiettata quei 10 minuti PRIMA dello spettacolo. La proiezione in sé di un film (esempio) delle 22.00, inizia effettivamente alle 22.00 SPACCATE.
Questa è una cosa encomiabile.

[Antonio Marcheselli]

La proiezione in sé di un film (esempio) delle 22.00, inizia effettivamente alle 22.00 SPACCATE.
Questa è una cosa encomiabile.

Davvero? Avete la mia ammirazione. Ho smesso di fare così dai tempi del monosala... (quando la scritta "PRIMO TEMPO" si illuminava quando la lancetta del MIO orologio scattava sullo "00" )

[Mauro]

Anche qui da noi al Gloria agli orari indicati inzia la proiezione del film e non degli spot.
C'è da dire che purtroppo però ormai buona parte del pubblico è abituato agli usi dei multiplex e quando arrivano in ritardo esclamano "ma come,non avete la pubblicità?"

[lupin2075]

wow... Ilaz, tutte lusinghe spaccano di brutto!
scherzi a parte, grazie per gli apprezzamenti, si fa quel che si può...
Ma... devo farti avere un compenso monetario per caso????

Comunque la storia della puntualità è una cosa a cui sono molto "affezionato", una questione di rispetto nei confronti del cliente che è li per il FILM, non per la pubblicità. E' una sua scelta di entrare in sala PRIMA e quindi di sorbirsi tutto il fuori programma in testa al film.. ad ogni modo è solo merito di GianAntonio Furlan!
Io personalmente odio a morte dover entrare in sala alle 20e30 (per esempio - orario biglietto) e iniziare a vedere il film alle 21, inconcepibile....
Spero solo che duri, in questi tempi di CAMBIAMENTI la vedo brutta... :-/
Comunque grazie, sei molto gentile

[lupin2075]

e comunque son FELICE di sapere che non siamo gli unici! un saluto a Mauro del Gloria grandi!

[Antonio Marcheselli]

Io posso anche apprezzare trailer e pubblicita' ma 10, 15 minuti MASSIMO. Sopra e' follia.

[Daniele Buttafava]

Anche da noi l'inizio del film e' quello dell'orario esposto.Pubblicità e Trl si proiettano prima.Si puo ritardare di qualche minuto ,ma non è la regola!

[Antonio Marcheselli]

e al giorno d'oggi immagino sia un problema: con la maggior parte del pubblico abituato ai multiplex, vedersi arrivare persone 15m dopo perche' "tanto c'e' la pubblicita'" deve essere una cosa piuttosto comune o sbaglio?

[lupin2075]

Però direi che c'è un altro fattore da considerare: secondo il mio modesto parere il 95% gente che ti viene al Cinecity, al Gloria, al cinema di Daniele ecc ecc, è perfettamente consapevole della politica di quel cinema (partenza film-intervalli-ecc); sono spesso clienti di vecchia data che se hanno scelto quella struttura è proprio per questa o quella qualità.
C'è anche tanta gente (ahimè - dannazione!!!) per la quale un cinema vale l'altro. Per loro non c'è molta differenza tra un film fuori fuoco e un film perfettamente proiettato, tra un film che parte in orario e uno che parte il giorno dopo .... ma, scherzi a parte, non gli si può neanche fare una colpa, anch'io prima di intraprendere questo mestiere ero ignaro su tante cose tecniche e non... e poi per fortuna non son tutti li a vedere il dettaglio sennò il proiezionista avrebbe la vita dura (soprattutto in un multisala dove, anche se lavori bene, ti scontri con migliaia di dettagli e problematiche tecniche che non sempre riesci a gestire in tempo).

Lode e gloria a TUTTE quelle persone (proiezionisti-maschere-casse-ecc) che, esercitando il loro mestiere con PASSIONE e precisione, cercano di tenere alto il nome del Cinema, combattendo così contro quella brutta malattia che è il pressapochismo, troppo spesso insito in parecchie amministrazioni per le quali, a lor parere, è più importante vendere popcorn che puntare sulla qualità degli spettacoli (motivo di esistenza di un cinema).
Per fortuna la mia amministrazione, in linea generale, ancora si salva.
Per il momento.


Un saluto a tutti!!
A.

[Fbrighi]

Già, infatti, non piu tardi di sabato scorso che ero a vedere Cattivissimo me a Cinecity, sebbene l'accesso in sala fosse schedulato circa 20 minuti prima dell'orario di inizio (per sbrigare le procedure di distribuzione occhiali), con il film che è iniziato cmq alle 20.35 circa, per 10 minuti buoni di film si è susseguita una serie di ritardatari che non finiva più.

Tra l'altro io che mi posiziono sempre al corriodoi di ingresso per stendere le gambe, mi sono beccato almeno una decina di loro che mi sono passati davanti (con ovvio disturbo loro, ma sopratutto mio). Che li strafulminassero, ma arrivate in orario disgrazie! Oppure almeno usate i corridoi laterali che sono illuminati alla base e non disturbate nessuno! Tutti troppo abituati a film che iniziano 20 minuti dopo ...

Amo definirmi "integralista cinematografico" :-), so che non si può ovviamente :-P ... ma io lo vieterei volentieri l'ingresso a film iniziato :-S.

Ciao ciao
FKB

Ps : tra l'altro, entrare al buio è pericoloso. Potevo starmene cole gambe stese, uno passare di corsa e inciampando finire lungo disteso ... esistono regolamentazioni di legge su queste eventualità (per prevenirle)?

[Gio]

Uh, ma infatti noi per esempio non vendiamo biglietti a film iniziato, ciò non toglie che la gente entri comunque in ritardo.
Sabato sera 4 ragazzi sono arrivati ed hanno comprato i biglietti 20 minuti prima dell'orario di inizio (orario di emissione stampato), poi sono andati al bar, poi in bagno e poi una sigaretta... sono entrati in sala dopo 20 minuti di film, al mio avviso "entrate e acomodatevi in silenzio che il film è già iniziato da venti minuti" la risposta è stata "si, lo sappiamo, non importa".
Non dico cosa ho pensato e cosa avrei voluto fare, ho solo ribadito la raccomandazione ad accomodarsi in silenzio...

La legge prevede che le vie d'esodo siano lasciate sempre sgombre, ed anche i corridoi laterali e di divisione tra i settori sono vie d'esodo (la loro larghezza minima infatti è in funzione della capienza della sala).

[Antonio Marcheselli]

Beh concordo che non si possa vietare l'ingresso al cienema a nessuno. Arcadia se non erro ha (aveva?) come policy che se eri in ritardo entravi SOLO se c'era posto in ultima fila. E ricordo all'ingresso del cinema un avviso al limite della legalita' "la direzione si riserva il diritto di negare l'ingresso a chiunque"!

Del resto spendere 40 euro per perdere 20 minuti di film, proprio non lo so. Eppure non capita di rado...

Al vittoria ricordo che sensibilizzavo i clienti molto in ritardo, specie gli anziani che entrano parlando a voce alta come se fossero a casa loro! (poi si alzeranno in modo altrettanto rumoroso quando il film tornera' al solito punto!!)