The millionaire (slumdog millionaire), Anteo milano 4/1/09

[mbarsot]

Spettacolo ore 17.30, sala "duecento".

Primo film dell'anno, in una milano a -3 gradi.

E...al'Anteo si fa la fila fuori, la biglietteria e' sulla strada!. Pero' Anteo e' gentile, e oltre a delimitare in modo civile la fila, mette a disposizione i "funghi" per riscaldare, come nei ristoranti all'aperto.

Scelti i posti, si ha tempo per una visita alla libreria (quanti cinema dovrebbero dotarsene!), che oltretutto ha molti titoli orientati al cinema. Entrati in sala, si scopre che questa a' piena al 100%, tutti e 200 i posti occupati. Fa piacere, pensando che si tratta di un film di qualità.

Niente pubblicità, solo trailers in formato flat, poi (come d'abitudine Anteo) il cambio di obiettivo scope a lampada accesa, e finalmente la feature presentation.

Audio molto alto (direi quasi troppo!), pellicola in buono stato che rivela il rumore digitale della ripresa in HDV (la prima volta che capita: in genere si vede invece la grana della pellicola originale su proiezioni digitali, qui e' il contrario!).

Il film e' delizioso, consigliatissimo, e mi continuo a chiedere perche' le direzioni dei multiplex non sappiano programmare altro che De Sica, AldoGiovannieGiacomo, Bolt, obbligandomi alla strada da como a milano, e a pagare quattro caselli autostradali.
Ah--e grazie ai burocrati-politici Milanesi, a rischiare anche la multa, perche' in zona Anteo non c'e' un solo parcheggio lecito, sono tutti riservati a chi ha un certo bollino giallo (residenti o non so che altro). Non c'e' neppure la metro in quella zona: in teoria per vedere questo film si dovrebbe pure sopportare il tram (unico mezzo in zona) che su quella linea e' del tipo senza riscaldamento.
Mah!

[Antonio Marcheselli]

Niente pubblicità, solo trailers in formato flat, poi (come d'abitudine Anteo) il cambio di obiettivo scope a lampada accesa

In che senso? Nessuno spegne la lampada per un cambio obiettivo. Forse intendevi a "serranda aperta", hai visto le immagini volare per aria?

[mbarsot]

si, si, serranda aperta, immagine svolazzante!

ma -- alla fin fine -- non e' poi cosi' grave, e del resto la cortesia del proiezionista (credo: almeno e' quello che controlla i monitor con tutti i comandi dei proiettori) mi impedisce di protestare per questa cosa minima. E' un tipo veramente simpatico, aria da ex-sessantottino, capelli lunghi grigi raccolti dietro!

Quando l'altra volta gli ho segnalato la pellicola in cattivo stato ha accettato la critica con un sorriso, promettendo di controllare.

[Antonio Marcheselli]

ha accettato la critica con un sorriso, promettendo di controllare.

Diciamo che è un altro modo di dare del rompicoglioni!

L'immagine svolazzante non è bella. Non muore nessuno ma conservare un pezzo di pellicola nera di un fine film, fine trailer... non costa nulla e la si mette mentre l'obiettivo gira. Io lo facevo al Vittoria, non sia mai che un'immagine svolazzasse!

Sono piccoli dettagli che la dicono lunga!

Ciao
A