Mamma mia, Uci Como (ex Cinestar) sala 6

[Antonio Marcheselli]

Ok, ma se l'audio è rimosso in fase di stampa dalla fine del rullo per evitare la sovrapposizione dell'audio sulla scritta "intervallo" con tanto di BEEP di sincronia, te puoi anche rimuovere gli ultimi 20 frame che sono muti, però si creerà un fuori sincrono.

Ricordo che sull'ultimo Star Trek (ancora c'erano le code intervallo stampate anche sui film USA, quindi con il muto in fondo) in quel pezzo di muto c'era un dialogo... Quindi io lo tagliavo per non avere un secondo di muto, ma in sala il cambio parte cominciava con Troi che muoveva la bocca sull'audio del rullo precedente...

Sono due effetti mostruosi: il muto o il fuori sincrono. Il fuori sincrono è in genere meno fastidioso ma resta il fatto che se hai i piatti e non il doppio proiettore l'effetto mostruoso viene sempre fuori!

Ciao
A

[uomoragno]

si,è vero la messa a fuoco non è ottimale...ed un occhio esperto se ne accorge facilmente...ma penso che il principale problema della messa a fuoco sono le scritte che compaiono sotto , infatti la messa a fuoco sembra fatta principalmente li, a discapito poi delle immagini...
non è la prima volta che mi capita di vedere una cosa del genere..specie nei film-musical...
Per quanto riguarda le scelte e il marketing..non ne parliamo....

[Antonio Marcheselli]

perché è più facile mettere a fuoco le scritte ma raramente una sala ha il fuoco perfettamente uniforme. L'ideale è fare il fuoco al centro.

Cia
A

[Anus69]

...a meno che il film non abbia i sottotitoli come, appunto, MAMMA MIA!
A quel punto devi fare una scelta: fuoco in basso, fuoco al centro o fuoco approssimativo su tutto lo schermo

[Antonio Marcheselli]

Beh io preferisco comunque privilegiare il centro, e magari avere i sottotitoli un filino fuori fuoco.

Certo che se si hanno quelle sale in cui se metti a fuoco il centro, non leggi i sottotitoli... cambiate cinema! :twisted:
Sicuramente è un limite costruttivo, ma altre marche di proiettori hanno modo di regolare il fuoco per renderlo uniforme sullo schermo. Sui Cinemeccanica si può fare solo per dx e sx.

Ciao
A

[Gio]

8) Non sussiste il problema del fuoco non uniforme (parlo per me eh!).

Semplicemente ci sono delle sequenze in cui l'immagine non è ottimale.

Ho notato ieri sera un'altra cosa: quando Meryl Streep prepara la figlia per le nozze, c'è un momento in cui l'immagine mi è parsa schiacciata, come se fosse stata ripresa con una anamorfica diversa. In più ha anche più grana rispetto alle altre inquadrature... come dire? meno "raffinata" rispetto al resto...

[Antonio Marcheselli]

Sìsì certo, ma in alcune sale con i sottotitoli è un po' un problema

[Anus69]

e se il proiettore è moooooolto inclinato il problema si amplifica!!!!

[Antonio Marcheselli]

Anus

C'è modo di correggere anche quello, ma le torrette cinemeccanica non lo consentono. Mi sono sempre ripromesso di fare delle prove (anche io ho delle sale belle inclinate) ma non l'ho mai fatto.

Si chiama correzione Scheimpflug o qualcosa di simile e dai tempi dei tempi è sempre stata usata per avere il fuoco perfetto sui videoproiettori tritubo di alta classe, che infatti hanno i tubi inclinati rispetto allo schermo.

So che le torrette christie hanno tutte le regolazioni del caso... Per cinemeccanica solo destra e sinistra e non so se sia lì per caso o altro

Ciao
A

[Anus69]

... non mi sorprenderebbe che siano le macchine meno costose sul mercato...

[Antonio Marcheselli]

Le Christie sì. Sono le cinemeccanica Americane.
Mai usate, non le conosco, ma da quel che leggo pare che loro abbiano piano piano corretto molti errori di progettazione.

Non che le cinemeccanica siano male, ma sono fermi ad un progetto del 1975 (il V5 è del '75) e l'hanno solo automatizzato.

Ciao
A