Professionalità

[Antonio Marcheselli]

Cosa pensare... basta guardarsi bene intorno e di esempi simili ce ne sono a chili.

Ciao
A

[Antonio Marcheselli]

Due esempi di professionalità Italiana. Non citerò le marche per non avere problemi.

Professionalità 1 - Valigia

Compro una valigia rigida prima di partire dalle ferie. Al ritorno Swiss Air me la riconsegna quasi perfetta, giusto qualche graffietto. Però è saltato via un pezzo decorativo, che tiene anche in sede la maniglia del trolley.
Non posso dimostrare che la valigia non abbia preso un grosso colpo ma visto che intorno al pezzo saltato la valigia è come nuova mi pare strano che al primo utilizzo schizzi via un pezzo, con la relativa vite.
Contatto la casa produttrice della valigia. Senza volere invio la mail al sito europeo, in inglese. Non avevo visto che c'era anche un sito Italiano.

Pochi giorni dopo una responsabile dal Belgio scrive ad una responsabile in Italia, con me in copia, chiedendo di aiutarmi.

Qualche giorno dopo mi arriva la conferma della spedizione gratuita del pezzo di ricambio, che posso montare da solo.
Ringrazio, aspetto 15gg e arriva la busta che però nel tragitto si è aperta e non ci sono le viti (o forse non sono state incluse visto che magari pensavano che fosse rimasta dentro la valigia).

Quindi prendo l'ultima mail che informava della spedizione (info@xxxxxxx.it) e pongo la problematica.

Nessuna risposta.

Allora recupero la mail della responsabile Italiana che aveva ricevuto la mia mail dalla responsabile Belga in copia a me.

Chiedo gentilmente se può aiutarmi lei.

Risposta testuale: "Mi scusi posso sapere chi Le ha dato il mio indirizzo mail?
Grazie e un cordiale salto" (copia e incolla)

La mia risposta: "Buonasera

L'indirizzo era in CC nella mail del 3 Settembre della Sig.ra xxxxxx
xxxxxxx, xxxxxxxxx Belgio, in risposta alla mia richiesta di assistenza
tramite web. Nell'occasione La Sig.ra xxxxxxx Le chiedeva gentilmente se
poteva aiutarmi.

Visto che info@xxxxxxxxx.it non risponde, devo rivolgermi nuovamente in
Belgio o può aiutarmi direttamente Lei?

Cordiali Saluti"

Risposta immediata: "Buongiorno
sto aspettando una risposta dal reparto after sales in merito alla disponibilita' dei pezzi, oggi sollecitero' e Le faro' sapere.
Cordiali saluti"

Ora, io non capisco... C'è un cliente che ti scrive per un inconveniente. Nessun problema per la curiosità di capire da dove ho preso il suo indirizzo e.mail, ci mancherebbe, ma cos'è, sono troppo plebeo per chiedere un aiuto?

E' come se domani chiamasse un cliente al cinema in cabina di proiezione per chiedere l'orario di Hancock... Io gli risponderò con l'informazione che cerca E POI chiederò dove ha preso il numero avvertendolo che non deve chiamare lì e dandogli il numero giusto.

Oppure dovrei rispondere "Lei chi è, come ha fatto ad avere questo numero???"

Ho ricevuto le viti.

Professionalità 2 - Stampante

Regalo a mio fratello una stampante multifunzione. Non una da poco, una cosa carina. Cerco per due notti recensioni su INternet alla ricerca di magagne nascoste, per evitare di prendere il classico prodotto sfigato con 1000 problemi.

Questa multifunzione in un anno e mezzo si è rotta 4 volte. Al quinto guasto chiamo IO la sede centrale della marca della stampante e chiedo di parlare con un responsabile. Chiedo che la stampante venga sostituita, mi dicono di mandarla al centro di Milano ma tutto è in mano al tecnico, non mi promettono nulla.

Spedisco la stampante a Milano, mi richiamano dicendo che la stampante "non è riparabile in quanto fuori produzione e non fanno più i ricambi" (la stampante ha 18 mesi) e mi propongono un modello superiore che però è fuori produzione anche lui.

Frugo un po' su Internet e scopro che tutta la serie di quelle stampanti pare avere più o meno tutti i problemi che ha accusato mio fratello.

Quindi parlo con la signorina della Canon e, pur ringraziando della celere e professionale assistenza (non è da tutti proporre immediatamente una sostituzione: qualcuno magari ti avrebbe tenuto l'apparecchio per mesi) ed espongo i miei dubbi a cominciare dal fatto che mi sostituiscono un modello "obsoleto" con un altro "obsoleto" che non si trova sul sito del produttore.
"non è possibile che non ci sia" mi dice. Io ricontrollo in tempo reale ma non c'è... a quel punto mi dice "sì, è appena uscito di produzione"... e allora?!?!

Nell'esporre i miei dubbi la signorina mi dice che a volte queste problematiche succedono e che forse avrei dovuto scegliere meglio il prodotto... Boh, è usato in casa da mio fratello in modo molto casalingo, cosa c'è che non va nel prodotto?? Una multifunzione pagata 270 euro, mica quelle da 50 euro prese all'ipermercato!!!

Poi la perla: mi dice che anche lei ha comprato un Cordless da Telecom Italia, non si sente bene e l'ha portato a riparare e vuole vedere adesso se glielo riparano...

Al che gli dico "signora, non voglio essere scortese, ma paragonarsi a Telecom Italia non è proprio il massimo eh!!! In genere ci si confronta con i migliori, non con i peggiori!!!

A quel punto mi dice che non tutti i prodotti elettronici hanno un funzionamento "brillante"; qualcuno funziona meglio e qualcuno peggio, ci vuole fortuna, questa è la tecnologia!!! :shock:

Cioè: La sede Italiana mi chiama e mi dice che i loro prodotti possono essere buoni come non, e ci vuole fortuna nell'averne uno che funzioni in maniera "brillante"

Ma si rendono conto di quello che dicono?

Nel frattempo (mezza giornata) anche il prodotto sostitutivo si è esaurito e quindi ce la sostituiscono con il prodotto corrente!

Ciao
Antonio

[Antonio Marcheselli]

Eheh, la nuova stampante arrivata in sostituzione s'è già rotta!!!!

[Antonio Marcheselli]

Stamani da Milano c'era in diretta il cast di "si può fare", c'era anche Bisio e poi c'era la proiezione del film.

Parte la diretta, il presentatore ha il microfono chiuso. Quindi si sente la voce come riverbero dagli altri microfoni. Arriva sul palco un ospite, con il microfono aperto. Quindi se facevo sentire la voce del presentatore dovevo alzare di parecchio, poi quando parlava l'altro si usciva via di testa. Questo è andato avanti per un bel po'.
Poi è andato via direttamente l'audio, completamente. 30/40 secondi. Poi è ripreso, come prima.
Nel frattempo si intervallavano delle immagini dallo sponsor, con un "effetto pettine" da errore di deinterlaccio mai visto prima... Immagine ferma ok, immagine in movimento e partiva un effetto pettine enorme, saranno stati 20 campi su tutto lo schermo....

Il presentatore finalmente riprende un microfono funzionante ma... non c'è filtro passa alto, quindi tutte le "sputate" vanno a finire sulle basse. Spengo gli ampli dei sub ma le ventate d'aria sul microfono finiscono per mandarmi in CLIP gli ampli delle basse...

Tra qualche larsen prende la parola Bisio... con un microfono spento. Di nuovo si sente Bisio dagli altri microfoni, e la cosa va avanti per un po', nonostante ilpresentatore fosse accanto e con un microfono aperto. Poi riescono a cambiargli il microfono.

Ognuno chiaramente teneva il microfono a modo suo, chi parlava piano e chi forte: nessuna compensazione da parte della regia, quindi si alternavano interventi al limite della comprensione con interventi che facevano tremare le poltrone...

Complimenti.

[skeggia24]

ciao,

a Parma questo evento l' ho fatto anche io e mi sono ovviamente capitate le stesse medesime cose.


Sai antonio, la cosa che mi da fastidio è che su queste cose non centriamo nulla ma per i clienti siamo noi gli incompetenti.

Che ne pensi? a me è capitato di sentire i clienti lamentarsi (come il concerto di ''elton'') e ovviamente il soggetto della lamentela era il cinema.

ciao

[Antonio Marcheselli]

Cosa vuoi che ne pensi... E' evidente a tutti che a rimetterci in questi casi è IL CINEMA, perché il cliente i soldi li dà AL CINEMA.
Si crede di fare cassa con questi eventi: è l'esatto contrario. Se sul momento hai un ricavo dato dal noleggio della sala o quello che è, a lungo termine hai un effetto negativo dato dal fatto che il cliente associa "bassa qualità" a "Nome Cinema" e non alla società "Pippo_e_Pluto Srl" che ha commissionato e realizzato l'evento.

Quello che hai sentito ieri non sono errori inevitabili o evitabili con migliaia di euro: sono errori di un fonico principiante, ma molto principiante. Non serve Einstein per abilitare un passa alto su un microfono, serve uno che sappia fare minimamente il proprio mestiere, con le attrezzature adatte. Spesso si tratta solo di scegliere il service adatto, senza costi aggiuntivi.
Ma poiché spesso chi organizza questi eventi non ha la minima preparazione tecnica, alla fine i risultati sono questi.

Il tempo ci darà ragione, ma allora sarà troppo tardi. Ma si troverà il capro espiatorio anche allora.

Ciao
A

[skeggia24]

sai, ho scoperto (non da parte warner) che alcuni cinema hanno programmato il concerto di Elton J. e hanno dato il 55% del biglietto alla società organizzatrice.

Secondo me è stata una truffa...................

no?

ciao

[Antonio Marcheselli]

Non ho idea, perché non devi pagare la Siae in quel caso?

CiaoA

[Antonio Marcheselli]

Polar Express su Rai DUE.... all'una di notte.

Qualcuno ha esagerato con lo spumante.

Auguri
A

[skeggia24]

[Antonio Marcheselli]

Oggi come spesso mi capita mi fermo all'IperCOOP di Lastra a Signa per la spesa della cena (se posso compro giorno giorno, se ammucchio poi dimentico e poi butto via tutto).

Come sempre trovo una delle due porte scorrevoli di ingresso ferme: è un "filtro" con due porte da due ante cadauna, per un totale di 4 porte, due per entrare nel filtro e due per uscire.

Da qualche tempo per entrare nell'ipermercato entri da una porta e poi devi deviare dentro il "filtro" per usare l'altra porta, due porte contrapposte sono ferme con tanto di cartelli.

Queste porte sono anche uscite di sicurezza chiaramente. Finché sono solo "ferme" non è un problema, ma quando ci mettono una vetrina davanti magari sì.

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Curioso del perché non riparassero le porte invece di mettere gli adesivi che indichino il percorso alle persone, chiedo alla guardia del supermercato come mai le porte sono ferme. Risposta "per non far entrare il freddo".

Faccio gentilmente notare però che di fronte ad una porta c'è una vetrina (di una tabaccheria, non dell'IperCOOP). La guardia prima mi dice che tanto ci sono altre uscite, e io rispondo che c'è l'indicazione luminosa sopra quella... Poi mi dice che la vetrinetta comunque ha le ruote e si sposta facilmente. Nel frattempo era chiaro che non aveva interesse a darmi delle risposte perché stava armeggiando con un auricolare e si allontanava da me (ma non l'ho visto parlare sennò avrei atteso che avesse finito la telefonata - o mi sarei rivolto a lui un altro giorno).

Io insisto, ma comunque senza cattiveria, la mia era solo curiosità, che per legge le porte di sicurezza devono essere sgombre.

Alché mi risponde che "se l'IperCOOP ha fatto così evidentemente si può fare".

Ho salutato e sono andato a comprare il pane e il latte.

Mi sono messo nei panni della guardia, immaginavo di essere al cinema e che un cliente mi fermasse per farmi notare un'imprecisione sul biglietto appena acquistato. Essendo un argomento che non conosco bene, avrei mai risposto "Se il biglietto è così evidentemente è giusto così"? No, nemmeno per idea. Senza contare che di fronte ho un CLIENTE, che paga il mio STIPENDIO.

Sono piccole cose ma vedo da queste piccole cose che stiamo andando verso questa direzione, ormai ti rispondono tutti così.

Ciao
Antonio

[Antonio Marcheselli]

Capisci a Internèt? No? E allora che parlo a fa...

Dal GR2 (Radio 2) di oggi, ore 12.30

[Antonio Marcheselli]

Costi? Troppi

http://www.comune.signa.fi.it/schede/se ... 1736836386

troppi.png (15.01 KiB) Visto 3312 volte

[Antonio Marcheselli]

Oggi stavo per morire.

Entro alle Poste. La macchinetta che distribuisce i numeri non funziona. Chiamo un'addetta che viene, verifica che ci sia la carta, poi torna al suo sportello senza dire niente, fruzzica un po' mentre noi aspettiamo davanti alla macchina, torna con un foglio con scritto su "GUASTO" e lo attacca all'apparecchio!

Allo sportello mi trovo questo. La correzione a penna non l'ho fatta io.



Emigrare: l'unica soluzione.

[Antonio Marcheselli]

Anche oggi la macchinetta dei numeri... dà i numeri e si blocca e quindi si alza una voce "tutti in fila indiana agli sportelli"

Un addetto commenta con un collega "se si premono più tasti rapidamente il sistema si blocca". Io ho aggiunto "e se azzecchi una sequenza precisa parte l'autodistruzione"

Ne''ufficio di un direttore di Banca ho trovato questa

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Zoomiamo?

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Come se in una cabina di proiezione trovassimo "Projectionist for Dummies"

[GM]

Ufficio Postale vicino casa mia ( l'unico che è aperto anche il pomeriggio ) hanno da poco installato la macchinetta per i numeretti, faccio in tempo a prendere il numero.
Arriva il più bravo di tutti ( blocca la macchina ) come ha fatto non lo so.
L'addetto allo sportello dice : "avanti in ordine di arrivo"..... la collega mi ferma e dice " no aspetta che riassettino tutto ".
L'omino alla macchinetta non riesce a cambiare il rullo della carta.... dopo infinite bestemmie riesce!
Ok dallo sportello, il colmo : bolletta Telecom, la signora allo sportello dice : "scusa ma il conto corrente è errato! non posso effettuare il pagamento" dico che è impossibile!
Mi restituisce la bolletta, protesto ( non con le mie solite sbattute violente di porta ).
Inc o nero, vado ad un altro ufficio postale circa 7 km ( per gioia del benzinaio ), il bollettino è giusto e pago regolare.
W le Poste Italiane.
Ciao GM.

P.s.: spero abbiate capito qualche cosa : autorizzo insulti al sottoscritto!

[Antonio Marcheselli]

Visits Italy

Ricorda che hai pagato 1 euro per il "servizio"

[GM]

Hai ragione!

[Antonio Marcheselli]

Passavo per caso alla stazione oggi, ho sentito in lontananza solo questo

"... arriverà con 35 minuti di ritardo..."

[Gianluca Breda]

Oggi ho tentato di prenotare due posti in un famoso cinema della Bergamasca che si appoggia al sistema Wintic - Internet Booking System per la gestione delle prenotazioni - prevendite dei biglietti.

La registrazione prevede il solo inserimento dell'indirizzo email e di una password, salvo poi ricevere un codice alfanumerico scelto "a random" dal sistema senza possibilità di modifica.

Cio' fatto, si suppone di poter verificare la disponibilità dei biglietti, ma nella pagina principale non c'e' alcun "form" per l'inserimento dei dati appena ottenuti. Qualche istante dopo lo sguardo cade su una sorta di banner in fondo alla pagina, che recita: "SCEGLI CON QUALE MODALITA' VUOI ACCEDERE AL SERVIZIO"...

Fiducioso scelgo "Carta di credito" (l'altra opzione e' cinecard) con la speranza, ora, di poter visionare i posto disponibili... nulla.

Prima di poter avere qualsiasi informazione (per assurdo, anche solo la programmazione del giorno!) è richiesto l'inserimento di tutte le informazioni necessarie per l'addebito del costo dei biglietti che si potrebbe avere la possibilità di comprare.

Ritengo un procedimento simile a dir poco assurdo e inutile, per questa ragione non ho completato la procedura e, senza esitazione, ho acquistato i biglietti in un altro Cinema dove servizio e qualità sono sicuramente migliori e ad un prezzo piu' appetibile.