Tastiere : Vostro consiglio / parere

Discussioni di tutti i tipi, ma non di Cinema
Alvaro
Utente 35mm
Messaggi: 338
Iscritto il: gio mar 04, 2004 4:09 pm

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Alvaro »

Questo post è rivolto a Tutti ma in particolar modo a Coloro che (spero vivamente che fra di Voi ci sia qualcuno) a qualunque titolo si dilettino a suonare uno strumento musicale (o che abbiano interessi in materia), e nella fattispecie la “tastiera”.

Vorrei acquistare un organo. Ovviamente elettronico dato il prezzo assolutamente proibitivo come prima cosa, e le enormi dimensioni come seconda cosa, di un vero organo a canne.

Quello che vorrei sarebbe uno strumento preferibilmente non a consolle, anche se il problema dell’ingombro è relativamente vincolante, e non obbligatoriamente di tipo liturgico.

La spesa massima che intenderei sostenere sarebbe attorno ai 3000€. Ovviamente con questa cifra so già che parlando di organo non si ottiene gran che. Facendo ricerche sul web ho notato che un organo “decente” parte dai 5000€ a salire.

Hammond, Korg, Roland, Ahlborn hanno buoni strumenti ma fuori dalla mia portata dal punto di vista principalmente economico ed in alcuni casi anche di dimensioni. Viscount non la conosco ma a giudicare dalla produzione i prezzi certamente non rientrano nelle mia previsione.

Soluzione possibile e fattibile sarebbe anche quella di abbinare una buona tastiera con un midi expander particolarmente ricco di voci di organo.

Le dimensioni (ingombro) come detto non sono fortemente vincolanti, dato che al momento ho un armonium a pedali della Egidio Galvan (che dovrò contattare per vedere se e come poterglielo spedire per farlo revisionare e riparare).


Cosa mi consigliereste di fare?

Grazie anticipatamente a Tutti.


ciao - alvaro

Avatar utente
Mauro
Moderatore
Messaggi: 4244
Iscritto il: mer mag 28, 2003 11:58 am
Località: Milano

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Mauro »

Ciao Alvaro, proprio lo scorso anno abbiamo acquistato un'organo elettronico a consolle della Viscount per la piccola chiesa della frazione.
Il modello è il Vivace 20.
Buon numero di registri (mi pare una trentina), una buona timbrica e moltissimi possibilità di settaggi, a partire dal gain di ogni singolo registro, riverberi, equalizzatori; dispone anche della pedaliera di un'ottava.
Io lo sto usando da un anno e mi ci trovo bene, se non fossimo distanti ti direi di venire qui a Sedriano a provarlo. ;)
Per il prezzo siamo sotto i 3000€.
Immagine




Mauro
Est modus in rebus, sunt certi denique fines quos ultra citraque nequit consistere rectum
Immagine

Avatar utente
Elia Orselli
Moderatore da Baskerville
Messaggi: 1087
Iscritto il: dom nov 18, 2007 9:31 am
Località: Imola, Bologna
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Elia Orselli »

Se guardi nel sito della Viscountpuoi trovare delle offerte interessanti entro il tuo limite di spesa. Ti avviso però che un mio amico ha comprato un Viscount, mi pare uno Jubilaeum, contattando direttamente la ditta e gli hanno fatto un buono sconto in cambio, però, alcuni tasti di un manuale fanno un orribile clak quando li premi:(:(:(, mentre in una delle chiese in cui faccio servizio e raramente suono, hanno comprato anche lì uno Jubilaeum e non ha mai dato problemi e, fra l'altro, a mio avviso è ben registrato e la possibilità di scegliere il temperamento dei registri è molto positiva.

Se invece ti accontenti di una normale tastiera e rinunci a secondo (o terzo) manuale e pedaliera, allora la Alhborn Parvus è molto buona sia come registri sia come funzioni di sintetizzazione. Fra l'altro ha una discreta potenza come suono, dato che nella cattedrale della mia città viene utilizzata nelle funzioni minori e risuona perfettamente in tutta la chiesa, anche se non può certo competere col 1600 canne Vegezzi-Bossi progettato dal Perosi che si usa nelle celebrazioni più importanti:D:D:D.

Elia

Alvaro
Utente 35mm
Messaggi: 338
Iscritto il: gio mar 04, 2004 4:09 pm

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Alvaro »

Niente male davvero la produzione Viscount.

Elia, hai toccato il "tasto" giusto.

Circa la tua affermazione sulla canne, ti riporto uno stralcio preso dalla AMMI-ITALIA (associazione Italiana Musica Meccanica)

…omissis …
più' sono numerose le canne, più' l' organo e' grande, aggiungiamo che uno strumento per essere sufficiente per svolgere il servizio Liturgico, deve disporre di almeno 800 canne; invece per l'uso concertistico, deve averne più' di 2.000

Citiamo qualche esempio.
- Cattedrale di Parma: 2 tastiere, 21 registri, 1.400 canne circa;
- Steccata: 4 tastiere, 63 registri, 4.371 canne;
- Duomo di Milano: 5 tastiere, 156 registri, 15.113 canne;
- Auditorium di Atlantic City: 7 tastiere, 983 registri, 33.112 canne.
…omissis …


Riesci / riuscite ad immaginarvi questo ultimo organo?

Facendo le proprorzioni, già un 2000 canne porta via mezza chiesa,
quest'ultimo cosa fa? Porta via 'na mezza città!!

ciao - alvaro

Maxvit
Nuovo Utente
Messaggi: 85
Iscritto il: mar gen 22, 2008 8:37 pm
Località: Umbria

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Maxvit »

Bè alvaro...pernso che sia Mauro che elia ti abbiano risposto appieno. Io a casa ho un Viscount Jubilate 232, 2 manuali e pedaliera, buon numero di registri, ottima timbrica (se provi poi a collegarlo allo stereo di casa!!!) e tastiere e pedaliera che sembrano quelle di un organo "vero" (cosa molto importante secondo me). Se comunque ti guardi intorno nel mercato dell'usato puoi trovare strumenti che hanno magari 2 o 3 anni a prezzi decorosi. Magari sono da evitare strumenti che sono stati in mano a studenti di conservatorio e che ci hanno studiato sopra per 8 ore al giorno. Non so di dove sei ma ad esempio in provincia di Brescia c'è Cavalli...oltre ad avere tutta la serie in prova sia di Halborn che di viscount ha anche i prezzi ottimi....e dopo un pò di tempo vende anche quelli in esposizione con sconti sensibili....ha anche un buon giro di usato. Se dovessi scegliere comunque io starei ancora su Viscount....secondo me ha la timbrica migliore e la tastiera migliore degli Halborn. Tralascio gli americani Rodgers perchè hanno cifre mostruose. Comunque con 3000 euro max puoi comprare un buono strumento.
Ovvio che l'organo a canne è tutta un'altra cosa...fino che abitavo a Brescia ero uno degli organisti della catedrale ed avevo a disposizione il Mascioni a 3 tastiere, oltre all' Antegnati -Serassi.
Ora sto a Perugia...e grazie ad un mio amico che è organista in duomo ho potuto mettere le mani su vari strumenti (Duomo di Perugia: Tamburini 4 tastiere 70 registri).....un altro organo gigantesco è in duomo a Messina (5 tastiere 101 registri)......ma non sempre il numero di tastiere e il num di registri fa un buon organo....tanti organi sono veramente "grossi" baracconi. Mi fa piacere che fra tanti proiezionisti ci sia anche chi sia organista!!! Ottimo
Ciao

Max

Maxvit
Nuovo Utente
Messaggi: 85
Iscritto il: mar gen 22, 2008 8:37 pm
Località: Umbria

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Maxvit »

...aggiungo una nota (scusatemi se posto due messaggi di fila)..il prezzo per un organo a canne ora si aggira da un minimo di 8.000 euro a registro ad un massimo di 12/13.000 euro (per le produzioni tedesche) a seconda della grandezza complessiva e dal numero di tastiere/corpi sonori/tipologia di registro)!!!! fate quindi i vostri conti :-) Se vi stuzzica la curiosità di avere un organo a canne da tenere a casa guardate questo sito : www.ladach.de
vedrete che con 10.000 vi portate a casa un organo a canne a 4 registri!!!!!!!!!!!!!
riciao

Max

Avatar utente
Mauro
Moderatore
Messaggi: 4244
Iscritto il: mer mag 28, 2003 11:58 am
Località: Milano

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Mauro »

Mi domando...ma a cosa servono 983 registri??? :D

Mauro
Est modus in rebus, sunt certi denique fines quos ultra citraque nequit consistere rectum
Immagine

Avatar utente
Walter
Amministratore
Messaggi: 3808
Iscritto il: sab giu 29, 2002 10:50 am
Località: BG
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Walter »

Messaggio inserito da elia_cinecapp
anche se non può certo competere col 1600 canne Vegezzi-Bossi

Elia
Noi abbiamo un Bossi-Urbani del 1850, si tratta dello stesso organaro Bossi?

WALTER - Cinema Teatro Loverini
www.loverini.it

Avatar utente
Elia Orselli
Moderatore da Baskerville
Messaggi: 1087
Iscritto il: dom nov 18, 2007 9:31 am
Località: Imola, Bologna
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Elia Orselli »

Ho fatto una ricerca in internet e ho trovato questo sito della provincia di Bergamo. A quanto pare sono cugini i Vegezzi-Bossi e i Bossi-Urbani. La famiglia è la stessa ma sono due aziende diverse.

Ciao,
Elia

Avatar utente
Walter
Amministratore
Messaggi: 3808
Iscritto il: sab giu 29, 2002 10:50 am
Località: BG
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Walter »

Nota stirpe d'organari:D.
sullo stesso sito che mi hai linkato ho trovato anche una scheda del nostro organo: http://www.provincia.bergamo.it/OrganiS ... 000046.htm

WALTER - Cinema Teatro Loverini
www.loverini.it

Maxvit
Nuovo Utente
Messaggi: 85
Iscritto il: mar gen 22, 2008 8:37 pm
Località: Umbria

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Maxvit »

983 registri servono a nulla.....gira che ti rigira la timbrica alla fine sempre quella è.....un flauto lo puoi fare in una dozzina di modi diversi...così come un principale...ma alla fine..... già l'organo del duomo di Milano con i suoi 100 e passa registri ha un mucchio di doppioni.....certo sicuramente aumenta la potenza e la massa sonora ma la diversificazione dei timbri va a farsi benedire. Poi bisogna vedere anche quanto è grande la chiesa.....è ovvio che una grande cattedrale come Notre Dame o le grandi cattedrali gotiche o tedesche richiedono una elevata potenza sonora per riempirle e allora un organone con 100 registri è indispensabile. Certo che anche nelle chiese il problema dell'acustica è serio....per avere una buona resa musicale affinchè il contrappunto e le voci siano udibili senza confusione il riverbero non dovrebbe andare oltre i 4-6 secondi. In duomo a Milano in fondo alla chiesa se ne contano 12!!! a chiesa vuota.
I Bossi erano una prolifica famiglia organaria attiva in lombardia/piemonte dall'800 fino agli anni 50 con vari discendenti e parenti vari ramificati
ciao

Max

Avatar utente
Mauro
Moderatore
Messaggi: 4244
Iscritto il: mer mag 28, 2003 11:58 am
Località: Milano

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Mauro »

Messaggio inserito da Walter

sullo stesso sito che mi hai linkato ho trovato anche una scheda del nostro organo:
Che ho avuto il piacere e l'onore di poter suonare qualche anno fa 8)

Mauro
Est modus in rebus, sunt certi denique fines quos ultra citraque nequit consistere rectum
Immagine

Maxvit
Nuovo Utente
Messaggi: 85
Iscritto il: mar gen 22, 2008 8:37 pm
Località: Umbria

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Maxvit »

Bè...un motivo in più per andare a trovare Walter....vedere il suo bel cinema (ho visto le foto) e provare l'organo che è davvero un bello strumento...ricco e sicuramente restaurato come si deve visto chi ha fatto il lavoro


Max

stivmen
Utente 35mm
Messaggi: 1625
Iscritto il: gio mag 09, 2002 9:13 pm
Località: Lombardia

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da stivmen »

Nella mia parrocchia c'è un Mascioni e le tastiere sono state spostate dietro l'altare alcuni anni fà prima erano sempre dietro l'altare ma in posizione altezza canne
stiv

Avatar utente
Walter
Amministratore
Messaggi: 3808
Iscritto il: sab giu 29, 2002 10:50 am
Località: BG
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Walter »

Sapete che io aspetto sempre volentieri tutti.
L'organo era gia stato restaurato nel 1925, ma purtroppo era stato massacrato (sostiuiti alcuni registri con altri ritenuti piu "importanti" per quell'epoca).
Per fortuna durante l'utimo restauro i fratelli Bonizzi hanno trovato ancora le iscrizioni originali di Adeodato Bossi all'interno dello strumento e hanno potuto riportarlo allo stato originario.
La cosa che mi ha colpito del restauro è che non è stato fatto sul posto, ma lo strumento è stato completamente smontato, portato a Crema nel laboratorio degli organari dove è rimasto quasi un anno, e poi riportato.
Il tutto è durato un paio d'anni.

WALTER - Cinema Teatro Loverini
www.loverini.it

Maxvit
Nuovo Utente
Messaggi: 85
Iscritto il: mar gen 22, 2008 8:37 pm
Località: Umbria

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Maxvit »

E hanno fatto un lavoro come si deve!!! la ditta Bonizzi (io conosco bene Claudio) è veramente brava, scrupolosa e seria. Un restauro come si deve prevede lo smontaggio integrale dello strumento, il trasporto in officina dove viene completamente sventrato in ogni sua parte, restaurato e sostituito tutto ciò che è inutilizzabile o logoro. Le canne vengono restaurate una per una ed intonate. Poi l'organo viene rimontato in fabbrica per una prima verifica....rismontato nuovamente e ricollocato nella sua sede originaria. ncomincia allora il paziente lavoro di intonatura e accordatura canna per canna!!! Ecco il perchè dei tempi lunghi e del costo!!! Facendo così però si ha uno strumento che reggerà i prossimi 50 anni senza problemi. Altra cosa importante: l'organo va suonato, se sta fermo si rovina!! La vostra parrocchia non poteva fare scelta migliore...sia per tipo di intervento, sia per ditta restauratrice. Ancora complimenti

Max

Avatar utente
Elia Orselli
Moderatore da Baskerville
Messaggi: 1087
Iscritto il: dom nov 18, 2007 9:31 am
Località: Imola, Bologna
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Elia Orselli »

Io ho assistito solo in parte a una pulizia e riaccordatura dell'organo della Cattedrale e sono rimasto sconcertato dalla precisione nel lavoro. Ma a parte questo, voglio togliermi una curiosità: il nostro organo ha due consolle per suonarlo, una nella cantoria esattamente sotto le canne, ma viene usata rarissimamente perchè ha una visuale pessima sul presbiterio, e un'altra in presbiterio dalla parte opposta alle canne ed è quella da cui ho suonato alcune volte facendo molta fatica: la distanza dalle canne fa sì che ci sia un ritardo di un secondo e mezzo dalla pressione del tasto per cui eseguire un brano veloce è un'impresa ardua perchè si tende a ritardare la velocità di esecuzione. Qualcuno di voi ha questo problema e se sì, ha anche trovato una soluzione, a parte mettersi i tappi nelle orecchie (praticabile solo quando si deve fare un brano per solo organo, ma improponibile dovendo accompagnare il coro)?

Maxvit
Nuovo Utente
Messaggi: 85
Iscritto il: mar gen 22, 2008 8:37 pm
Località: Umbria

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Maxvit »

E' il tipo problema degli organi a trasmissione elettrica oppure degli organi meccanicipnematici elettrificati con la consolle in capo al mondo. Ma la cantoria dove si trova? Sopra l'altare in presbiterio oppure sulla porta d'ingresso? Se si trova sopra il presbiterio un secondo e mezzo di ritardo mi sembrano un pò troppi....a meno che la chiesa non sia enorme.....se invece si trova sopra la porta di ingrsso allora la distanza è la maggior causa di problemi.....e sinceramente c'è poco da fare. Poi bisogna vedere appunto se l'organo è solo elettrico, meccanico elettrificato, oppure pneumatico elettrificato. Già l'organo pneumatico è lento a rispondere per natura...elettrificato con la consolle lontana è peggio.

Max

Avatar utente
Elia Orselli
Moderatore da Baskerville
Messaggi: 1087
Iscritto il: dom nov 18, 2007 9:31 am
Località: Imola, Bologna
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Elia Orselli »

Il presbiterio è particolarmente ampio e la cantoria si trova sopra di esso (se non mi sbaglio fra consolle e organo ci sono una ventina di metri). Il ritardo è stato misurato ed è di quasi un secondo e mezzo. Mi pare fra l'altro che sia elettropneumatico, ma mi informo meglio domenica.

Avatar utente
Walter
Amministratore
Messaggi: 3808
Iscritto il: sab giu 29, 2002 10:50 am
Località: BG
Contatta:

Tastiere : Vostro consiglio / parere

Messaggio da Walter »

Messaggio inserito da Maxvit
Poi l'organo viene rimontato in fabbrica per una prima verifica....
è vero: ero stato verso la fine dei lavori al laboratorio dove l'organo era quasi tutto rimontato per le prove (ad eccezione delle canne piu grosse che avrebbero avuto problemi di supporto).
In quella occasione gli organari furono verametne gentili perchè olte a farci entrare all'interno dell'organo per mostrarci i funzionamenti piu intimi dello strumento (all'interno ci stanno anche 2 o 3 persone) ci hanno spiegato passo per passo tutte le attività che avevano svolto.


WALTER - Cinema Teatro Loverini
www.loverini.it

Rispondi