il 70% degli europei scarica film da web

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Antonio Marcheselli
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Antonio Marcheselli »

E' tutto molto soggettivo. Conosco anziani che erano estasiati dal volume alto. Come per la temperatura non c'è modo di far tutti contenti, e secondo me tenere basso è un errore - così come tenere 22 gradi!
Sono sale per grandi pubbici e ciò rende doverose proiezioni per grandi popolazioni
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Tobia
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Tobia »

Antonio Marcheselli ha scritto:Conosco anziani che erano estasiati dal volume alto.
Anche io, perchè son sordi! :picchiatesta:

Penso dipenda molto dal tipo di pubblico e di film, ma credo che alla fine si debba prima scegliere e poi accontentare il proprio pubblico. Un volume che consideriamo alto è molto fastidioso... non è come per la temperatura dove eventualmente possiamo rimediare. Sicuramente non si può infastidire la maggior parte degli spettatori in nome di un purismo audiofilo.
Tornando al topic, temo che senza volerlo abbiamo centrato il punto, ci sono troppi fattori che rendono disagevole la visione di gruppo. Le altre persone, il rumore degli altri, il volume, la temperatura, la comodità delle sedute... tutte cose che non possiamo scegliere al cinema, invece in casa, parenti permettendo, sì. Questo spesso ha un peso maggiore rispetto alla qualità della proiezione, alla dimensione dello schermo ecc.
L'unica eccezione la trovo su quel tipo di offerta e quel tipo di spettatore che apprezza proprio il fatto di usufruire dello spettacolo in gruppo, il coinvolgimento di una risata di tutta sala piuttosto dei bisbigli quando c'è un momento di tensione, la soddisfazione generale quando in realtà non si ha capito una mazza del film che ci fa cambia idea. Chi apprezza questo non potrà fare a meno del cinema.

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Antonio Marcheselli
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Tobia,

Occhio che mi si rizza il pelo quando qualcuno mi da' di purista. Mi capita piuttosto spesso e mi infastidisce - te lo dico con amicizia ovviamente.
Nessuno ha parlato di purismo. Nessuno ha parlato di dover fare "la cosa giusta". Ho invece detto che per far contenti 3 nonnetti si perdono quei clienti che invece gradirebbero un volume più alto - chiaramente "non fastidioso".

Gli anziani a cui mi riferivo non sono assolutamente sordi e apprezzavano il coinvolgimento che, in qualche caso, non avevano mai sentito prima.

La temperatura è lo stesso identico problema. Io sono (ero) abituato a temperature più basse della media, in casa tenevo sempre 17 gradi circa. Quando mi trovavo in una sala con 22 gradi - per la gioia di di chi tiene 25 gradi in casa - per me era una sofferenza perché non posso strapparmi la pelle di dosso e ti assicuro che uscire di sala con le pezze sotto le ascelle non è il massimo.

Tornando al suono, chiaramente non è una mera questione di volume. Se l'impianto è mediocre, l'EQ pessima e l'acustica allucinante, allora non v'è speranza, tenere più alto è probabilmente solo "fastidioso". Ma non saremo mai in grado di accontentare tutti i clienti, dovremo fare una scelta. E la mia scelta è di "scontentare" quelli che vorrebbero il volume a 4.0. Con questo non sto dicendo di mettere a 7 e far uscire tutti di cervello, solo che a mio avviso l'esperienza è decisamente superiore con un volume più alto (non sto dicendo alto=fastidioso ovviamente) che purtroppo per qualcuno risulterà anche fastidioso.

Per anni ho mandato i film a volumi oggettivamente eccessivi (!) ma i numeri mi han sempre dato ragione. E come ho scritto altrove, non avrei potuto comunque accontentare coloro che si lamentavano per il volume alto - per farlo avrei dovuto probabilmente staccare mezze casse.

Il resto del tuo ragionamento ha senso, ma temo che più passa il tempo e più questo sia cosa "del passato". Vuoi per come le sale si stanno comportando oggi, vuoi per come la società sta andando avanti. Del resto immagino che il medesimo discorso sia stato fatto quando fu inventata la televisione.
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Tobia
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Tobia »

"Purista" era in accezione assolutamente positiva, nel senso di una cosa fatta a regola d'arte in maniera anche antipopolare. (ovviamente quella dei sordi era una battuta!)

Quello che volevo dire non era un giudizio di merito sulla tua considerazione, ma piuttosto un valutare che alla fine tu scegli la tua fetta di pubblico e poi lo accontenti. Al cinema "Marcheselli" andranno quelli che voglio un audio perfetto, volume sostenuto, al cinema "X" andranno le anziane che odiano il volume alto.
Come immagino sia stato nel tuo passato... avrai fatto scappare le vecchiette e attirato gli amanti dello stomaco che vibra per un effetto.

Come dici non esiste un giusto o uno sbagliato, ma condivido il fatto che sia il gestore a decidere non il tecnico, proprio perchè è lui che deve decidere chi accontentare e chi no. Diciamo che lo reputo uno di quei casi dove la scelta è più commerciale che tecnica. Non si può che apprezzare un impianto perfetto, tuttavia ricadiamo nello stesso discorso: magari il gestore decide che l'investimento non va fatto sull'impianto ma sulla pubblicità e sui popcorn perchè tanto la sua fetta di pubblico sono i ragazzini che vengono a vedere filmacci e che vogliono solo stare 2h al buio.

Io non credo gli amanti del cinema siano una cosa del passato, sono sicuro invece sia una realtà ben distante dal multisala di massa. Come saprai sto girando delle sale che mediamente sono realtà piccole e ho riscontrato proprio quello che dicevo nel mio precedente post, persone che vivono il cinema come un appuntamento settimanale, come chi va al bar o a giocare a calcetto. Pubblico che si affezione al cinema e va a vedere qualsiasi titolo perchè si fida della rassegna, che quindi non scegli il titolo, ma il cinema.

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Antonio Marcheselli
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Antonio Marcheselli »

Ho lavorato in uno di quei cinema, quelli dove ogni settimana venivano le stesse persone perché si fidavano della programmazione.
Erano un pugno di persone e il cinema l'han buttato giù con la palla di ferro.

Non si parla di perfezione né di pugni nello stomaco. E' questo che mi infastidisce onestamente. Si parla di offrire uno spettacolo. Il motivo per cui molti cinema mandano il film a 4.0 non è perché ci tengono al loro pubblico, ma perché non han voglia di avere discussioni. Faccio questo lavoro ormai da 15 anni: non v'è alcun ragionamento logico dopo la biglietteria, è tutto casuale. Esce un "chiunque" a dire che è troppo alto e si gira la manopola in senso antiorario. Fine del ragionamento - e questo è quando va bene e qualcuno si alza dalla sedia per girare la manopola: è molto più comune il classico "sistemiamo subito" a cui al massimo segue l'atto di girare pagina del quotidiano che si sta leggendo.
Non importa se quella persona ha un problema di udito e il volume finisce a 3.8. Non importa se si perdono - con il tempo - metà spettatori perché non percepiscono alcuno "spettacolo" (che, intendiamoci bene, non è dato dal "volume alto") e se ne stanno a casa. L'importante è che quei 4 clienti che vengono ogni settimana non si lamentino, non diano fastidio.

Scusa se sono un po' duro, ma penso che tutti sappiano quanto ami il cinema e aver smesso di andarci non è stata una decisione così piacevole. E no, non ho smesso di andarci perché "il volume è basso".

Per chiarire ancora: no, non associo "volume alto" a "buon spettacolo". Chiaramente il suono è solo una parte dello spettacolo. Ma del resto un film è fatto di luci, suoni e storia.
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Mauribz83
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Mauribz83 »

Mi piacciono davvero tanto i Vostri punti di vista!

Bellissima discussione!

Lavoro in un multisala da quasi due anni ormai, questo è il lavoro più bello che ho fatto fin'ora.
Dal lato tecnico è un lavoro in continua crescita, leggi ti documenti e se vuoi ogni giorno puoi imparare qualcosa di nuovo.
Ma dall'altro lato un multisala è solo a scopo commerciale... è questo secondo me che fa perdere anche il fascino del cinema.
Passatemi il termine :-) una massa di caproni che entrano in una sala e si ingozzano hahaha, la maggior parte che non sa neanche dove deve andare e cosa va a vedere.
Ci lavoro ma non mi piacciono molto questi cinema.
Da quando ci lavoro il reparto proiezione è rinato, non per vanto, ma ho fatto cose, e rotto le scatole per sapere o avere conoscenze che nessuno fin'ora aveva saputo/avuto. Ma poi incontri un sacco di limiti...
Lavorare con dei Barco DP100 di 10 anni con lampade da 6000W che hanno una luminosità da schifo, poi mettici il 3D... io mi sento male ogni volta che proietto in 3D in 2 delle nostre sale...
Ho due sale dove il fuoco ormai fa schifo e anche i tecnici mi hanno detto che c'è poco da fare se non spendere soldi e chiaramente i soldi non vengono spesi.

Non andrei mai a vedere un film in un multisala, no mi spiace, non ne vale la pena. Non ci sono mai andato neanche in passato!
Anche per l'audio....
Tempo fa abbiamo dato un film in anteprima mondiale sulle battaglie della prima guerra mondiale combattute qui sulle nostre montagne... io e il regista abbiamo perso almeno due ore a settare i volumi a parlare della scaletta luci microfoni, fari per illuminare gli attori presenti, insomma avevamo preparato un bel lavoro e poi a metà film mi chiama il direttore del film e mi dice che son pazzo ad avere settato il volume così alto...
Beh, ecco qui da noi il CP650 è settato a 4,3 con OGNI film, perché così è uniforme.

Io l'ho sempre pensata così, tutto quello che è commerciale è "superficiale" o comunque non curato più di tanto.
Certo non si può far contenti tutti e neanche acquistare macchine nuove ma si può cercare di migliorare, purtroppo però spesso non ti danno ne il tempo ne lo spazio.

Capita spesso che il programma ha orari così stretti che i ragazzi sono costretti a entrare in sala appena si accendono le luci dei titoli di coda e iniziano a pulire, se fossi un cliente non ci tornerei più, visto che ho pagato 10/12 euro per un film cacchio me lo guardo fino alla fine! E non voglio nessuno che mi passi davanti ho fa casino con sacchi e scope! E questo purtroppo succede perché deve inziare subito dopo lo spettacolo sucessivo.

I cinema più piccoli credo siano ancora i baluardi del settore. Poco casino, spesso titoli di spessore, o comunque di contenuto, dove magari ti sei letto e riletto prima il cast trama da cosa è ispirato e non vedi l'ora di vederlo.
Anche gli stessi clienti sono molto più rilassati.
Poi certo i Blockbuster ci stanno, ma sul mio 32 pollici. :)

Amo questo lavoro è diverso da tutti gli altri! Ma anche non ammettere certe cose sarebbe da stupidi.
Ciao!
Mauri.
Visto...e questo è niente...ma è così che tutto inizia sempre...dal molto piccolo...

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Antonio Marcheselli
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Antonio Marcheselli »

ricordo in un cinema dove ho lavorato affidarono le pulizie ad una ditta esterna. Erano tutti contenti, pulivano sempre le sale in tempo.
Una sera vado a vedermi il film con il pubblico. 3-4 minuti prima della fine mi vedo entrare queste persone addette alla pulizia, portano dentro bidoni e sacchi e due di loro salgono le scale per arrivare in ultima fila. Allucinante, mi rovinarono il finale del film.
Ovviamente finivano presto perché erano già in sala prima della fine del film e prima che i clienti uscissero di sala (rendendo impossibile portare dentro bidoni o anche solo entrare in sala finché non fossero tutti usciti). :)

Fortunatamente la cosa non era voluta e una volta fatta presente la cosa fu imposta la regola che non si apriva la porta della sala a meno che non fosse il cliente a farlo per primo :)
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Gary Glass
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Re: il 70% degli europei scarica film da web

Messaggio da Gary Glass »

Riprendo il discorso davvero interessante per i tanti diversi punti di vista.
Volevo personalmente spezzare una lancia a favore del cinema, tenendo ben presente tutte le problematiche e gli aspetti negativi che sono stati citati e di cui sono anche d'accordo.
Da sempre penso che l'andare al cinema debba rappresentare una esperienza emotiva e debba trasmettere delle sensazioni che difficilmente a casa propria possano essere riprodotte con la stessa intensità ed efficacia. E' vero che molte sale lasciano a desiderare e che ormai guardano solo l'aspetto commerciale. Ma non ancora a tal punto da lasciarmi pensare che sia meglio rimanere a casa, sopratutto dopo aver constato che a casa non ho lo stesso coinvolgimento che ho al cinema.
Credo sia riduttivo affermare che basta ormai una TV 50" dai costi sempre più bassi per poter dire di poter vedere meglio del cinema. Una TV di fascia bassa avrà si un costo abbordabile ma avrà un pannello LCD TN o peggio ancora IPS con buoni colori ma neri slavati e basso contrasto. Nulla a che vedere con le TV LCD di fascia alta, tanto meno quelle OLED con costi ancora proibitivi. E' poi da considerare anche la dimensione dello schermo rispetto alla distanza di visione (aspetto del tutto trascurato in casa) e anche in questo caso difficilmente si arriverà allo stesso rapporto che si ha al cinema. In quanti hanno a casa un LCD 85" o meglio ancora un proiettore con telo da 150" che permette un livello emotivo dato dalle grandi dimensioni come al cinema?
Senza contare la possibilità di avere il 4K, l'HDR o il Dolby Atmos, realtà più praticabili in ambito cinema che home video e che aumento l'esperienza di visione del film.
Si è parlato anche di volume ma in quanti a casa (sopratutto chi abita in appartamento per non disturbare i vicini) può permettersi volumi sostenuti con dinamiche tipiche di un impianto audio cinematografico? Il volume ha un'impatto emotivo molto importante nella visione di un film.
Altro aspetto da considerare sarebbe poi l'insonorizzazione dell'ambiente che nelle nostre case semplicemente non esiste.
A parte quindi rari casi di appassionati che si sono fatti una piccola sala cinematografica in casa (chi non la vorrebbe) trovo quindi meno appagante la visione dei film in casa, tanto più se scaricati da internet con infima qualità audio/visiva.
Per quanto lo schermo della sala farà pena sarà quasi sempre meglio delle più blasonate TV in casa, quanto meno in dimensioni e coinvolgimento.
Per quanto il volume in sala sarà basso sarà sempre più alto di quanto si possa avere in casa alle 22 di sera.
Certo poi in casa si sta più comodi, non hai gente cafona attorno e tante altre comodità ma credo siano da tenere anche in considerazione tutti gli aspetti tecnici che tanto si pretendono in sala e per ovvi motivi non si possono avere in casa.
Rispetto però la decisione di chi ha deciso di non andare più al cinema. Io stesso non vado spesso ma solo per quei film che ritengo meritevoli di una visione più appagante e nei cinema che ritengo abbiano le sale più decenti. Se non a quelle di riferimento come l'Arcadia di Melzo.
"The Audience Is Listening"

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