the space in vendita?

[5natch]

Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore, pagina 30, di Carlo Festa.
I Benetton e Mediaset preparano l'addio ai cinema
Il fondo 21Investimenti pronto a cedere la catena «The Space Cinema».
La 21Investimenti di Alessandro Benetton e la Mediaset della famiglia Berlusconi avviano la vendita del circuito di sale cinematografiche The Space Cinema. Secondo indiscrezioni raccolte in ambienti finanziari, i due gruppi nelle ultime settimane avrebbero avuto diverse manifestazioni d'interesse per la rete di sale cinematografiche costituita nel 2009 dall'aggregazione di Medusa Multisala e Warner Village Cinema, un circuito che in questi anni è cresciuto di dimensioni (passando da 125 milioni a 200 milioni di fatturato) ed è stato oggetto di un turnaffiund. L'interesse, anche dall'estero, per The Space Cinema e la prevedibile ripresa degli investimenti in Italia avrebbero dunque convinto gli azionisti a valutare possibili strade di valorizzazione della controllata: una dismissione a maggior ragione possibile per la prevedibile volontà di Mediaset di fare cassa con le partecipazioni di minoranza e non core business.
Interpellati, 21 Investimenti e Mediaset non confermano, ma secondo voci di mercato i due azionisti starebbero in questi giorni valutando se affidare un mandato esplorativo a una banca d'affari e in vantaggio ci sarebbe una merchant internazionale come Citigniup. È prevedibile che il mandato potrebbe essere chiuso entro fine anno. The Space Cinema è nata tre anni fa, unendo le forze di Warner Village (gruppo che 21 Partners ha rilevato da Time Warner) e Medusa Multisala (controllata da Mediaset tramite Rti). La società costituita con la fusione è partecipata al 51% dal fondo di Benetton e al 49% dal gruppo della famiglia Berlusconi. The Space Cinema ha cominciato nel 2009 con 25 strutture per complessivi 257 schermi e 15 milioni di biglietti venduti l'anno: con un giro d'affari di 125 milioni di euro.
Oggi The Space Cinema, grazie alla fusione di tre anni fa, è andata a competere con Uci Cinemas, che era il primo gruppo in Italia. La quota di mercato di Space Cinema, tra multiplex e monosala, è attualmente superiore al 20% e al 30% nei multisala: una torta che potrebbe allargarsi in futuro grazie all'estrema frammentarietà delle sale cinematografiche in Italia e alle buone possibilità di consolidamento. L'espansione dei circuiti Medusa Multicinema e Warner Village, è continuata nel 2010 con l'acquisto di tre multiplex del network Planet di proprietà del Gruppo Francesconi, per raggiungere le 27 strutture sul territorio nazionale, per un totale di 268 schermi e circa 16 milioni di spettatori.
Sempre due anni fa The Space Cinema ha poi rilevato anche le sei multisala italiane dislocate principalmente nel Nord Est di Cinecity con un'operazione da too milioni di euro. Le strutture erano di proprietà di Msref V (fondo gestito da Morgan Stanley) e della famiglia Furlan. Proprio questa operazione aveva consentito a The Space di dar vita a un gruppo da oltre zoo milioni di euro di giro d'affari, con 34 strutture e 347 schermi, raggiungendo un box office di 21 milioni di biglietti (pari al 21% circa del mercato).

[CDM]

Ciao,confermo tutto. The Space e' in vendita da circa 2 anni,poco dopo che e' stata acquistata. Dipendente The Space.

[Antonio Marcheselli]

occhio "dipendente the space" che qualcuno potrebbe non avere a genio che informazioni considerate come "riservate" vengano diffuse online. Ricorda che il tuo IP e' pubblico e se le autorita' dovessero chiedermelo io sono tenuto a comunicarlo.
Lo dico per te e non per me. A me non cambia molto. Ma si sono smosse le acque per molto meno.

Detto questo, chi sara' il compratore? Si andra' a migliorare o a peggiorare?

[5natch]

non sono un esperto di alta finanza ma mi chiedo chi mai si potrà comprare tutta the space, è troppo grosso come circuito, non credo che la stessa uci possa o abbia la voglia di tentare un operazione del genere in questo momento. Secondo me finirà a brandelli, i cinema migliori se li accatterà uci ed il resto chissà.

[Sydneyblue120d]

Hanno completato da pochi mesi l'unificazione con i Cinecity mi pare molto strano... Escluderei UCI per motivi di concentrazione del mercato, solo un qualche gruppo estero potrebbe comprare tutto il pacchetto, quali sono i concorrenti del gruppo UCI in grado di farlo? Ma sopratutto chi vorrebbe farlo?

[5natch]

russi, arabi o cinesi visti i tempi.

[Antonio Marcheselli]

"i cinema migliori"

in che senso?

[5natch]

diciamo a livello di incassi

[Antonio Marcheselli]

ahhh!

[Sydneyblue120d]

http://www.primissima.it/cinema_news/sc ... lla_crisi/

Prima di parlare del mercato, dr. Corrado, ci può dire cosa c’è di vero nella voce della vendita del circuito The Space Cinema?

Tutto e niente. Nel senso che non deve stupire nessuno che un Private Equity (21 Investimenti) l’azionista di maggioranza della società possa prima o dopo vendere la società. Semmai ci si dovrebbe meravigliare e preoccupare del contrario. Per me , presidente e amministratore delegato di the Space, e per i miei collaboratori sapere che il proprio azionista di maggioranza , un fondo di Private equity, sta prendendo in considerazione le attenzioni e gli interessi che arrivano dal mercato è un motivo di immenso orgoglio e la dimostrazione di essere riusciti a costruire valore. Tutto ciò poi assume ancora più rilevanza se lo correliamo al momento dell’economia e al breve periodo trascorso dal momento dell’investimento. Un asset ambito dal mercato e che può essere ceduto con successo dopo appena tre anni è l’espressione massima dei risultati ottenuti dal management, della bontà del lavoro svolto e del valore e del potenziale della società. Pertanto, alla luce dei risultati conseguiti da The Space Cinema in questi 3 anni, la notizia non dovrebbe stupire o sorprendere nessun operatore del settore.

[Antonio Marcheselli]

eh, noi poveri plebei che ancora pensiamo che si possa fare una cosa per ANCHE il gusto di farla o per soddisfazione personale e non solo perche' un numero su un tabellone di borsa ha una croce o un trattino di fronte.

Poveri noi, non capiremo mai niente.

[5natch]

http://www.primissima.it/cinema_news/sc ... lla_crisi/

Prima di parlare del mercato, dr. Corrado, ci può dire cosa c’è di vero nella voce della vendita del circuito The Space Cinema?

Tutto e niente. Nel senso che non deve stupire nessuno che un Private Equity (21 Investimenti) l’azionista di maggioranza della società possa prima o dopo vendere la società. Semmai ci si dovrebbe meravigliare e preoccupare del contrario. Per me , presidente e amministratore delegato di the Space, e per i miei collaboratori sapere che il proprio azionista di maggioranza , un fondo di Private equity, sta prendendo in considerazione le attenzioni e gli interessi che arrivano dal mercato è un motivo di immenso orgoglio e la dimostrazione di essere riusciti a costruire valore. Tutto ciò poi assume ancora più rilevanza se lo correliamo al momento dell’economia e al breve periodo trascorso dal momento dell’investimento. Un asset ambito dal mercato e che può essere ceduto con successo dopo appena tre anni è l’espressione massima dei risultati ottenuti dal management, della bontà del lavoro svolto e del valore e del potenziale della società. Pertanto, alla luce dei risultati conseguiti da The Space Cinema in questi 3 anni, la notizia non dovrebbe stupire o sorprendere nessun operatore del settore.

[Mauro]

Evitiamo di quotare integralmente i messaggi degli altri utenti, grazie

[Antonio Marcheselli]

concordo ma in questo caso ci passo sopra volentieri!

[pclarici]

Infatti c'è poco da stupirsi, era il segreto di Pulcinella. L'obiettivo era sin dall'inizio quello di consolidare, valorizzare e vendere, non certo quello di darsi all'esercizio. Come biasimarli?

Paradossalmente il rischio IMHO è che abbiano fatto troppo bene, cioè che abbiano creato un gruppo oggi sostanzialmente inacquistabile. Odeon/UCI molto probabilmente non può toccare nulla senza scatenare l'antitrust, l'unico grande abbastanza è Gaumont Pathé che dall'Italia è scappato a gambe levate tempo fa. Al limite Cineworld... boh, a questo punto non è neanche da escludere una presenza extra-europea.

[Antonio Marcheselli]

mah, tutte le presenze "extra-europee" che ho visto in Europa sono scappate a gambe levate anni fa da tutti i paesi
Ma non avevo letto a suo tempo che la vendita era l'obiettivo finale anche di UCI?

[pclarici]

Non pensavo ai soliti noti. Le mie sono solo supposizioni, però...

[Antonio Marcheselli]

AMC non aveva aperto in UK e poi ha venduto tutto?

Compriamo noi? Io c'ho 5 euro in tasca, chi mette 10?

[pclarici]

Aperto, venduto a Odeon/UCI e oggi ha ancora un multiplex a Manchester, a quanto leggo. Però a sua volta è stata comprata dai cinesi che vorrebbero investire in maniera rilevante, quindi chissà.

[Sydneyblue120d]

Ma non avevo letto a suo tempo che la vendita era l'obiettivo finale anche di UCI?

Me lo ricordo anche io, dicendo che c'erano business "meno eccitanti ma più redditizzi come l'allevamento di bestiame" (non sto scherzando!), successivamente invece cambiarono idea.