venerdì c'è uno sciopero?

[Cofferati]

Messaggio inserito da Lucaplex
Che l'azienda faccia lavorare delle persone abilitate al posto dei lavoratori scioperanti, non credo sia denunciabile.
E con abilitate intendo in regolare possesso di patentino.

Certo il discorso cambia se si variano i turni di persone, o si fanno fare straordinari, o addirittura si chiama gente dal riposo per andare a colmare i vuoti determinati dal personale scioperante.

Siamo d'accordo e condivido, infatti cio' che tu, giustamente, fai osservare nella prima parte del post non si è verificato, bensì si è verificato cio' che tu descrivi nella seconda parte

[Antonio Marcheselli]

Cofferati
Non mi pare di aver detto quello che mi attribuisci!!
Solamente ironizzavo (vedi faccina ) che gli addetti multiplex che sono stati chiamati sono stati formati dagli stessi proiezionisti che ora fanno sciopero...
Ma, come ben sappiamo, non è consentito avere adetti multiplex in cabina....

Su questo siamo d'accordo.

Infatti una mia riflessione era che se parte della proiezione avesse fatto sciopero tutte le operazioni avrebbero potuto tranquillamente essere mandate avanti da chi sciopero non lo avrebbe fatto (senza chiamare persone di riposo), magari con l'aiuto di manager patentati...

Non ho detto, e non penso, che se un proiezionista sciopera possa essere sostituito (e con sostituito si intende "richiamare dal riposo o dalle ferie o da altro") con un altro. Solo che ne basta uno per mandare avanti la baracca, purtroppo...

Permettimi quindi di rimandare al mittente il tuo "Ma perché rispondi a caso"!!

Ciaociao
A

[Cofferati]

in realtà i tuoi post immediati di risposta sono sempre "ambigui", nel senso che non si capisce mai quello che vuoi comunicare quando scrivi, tant'è che ogni volta bisogna perdersi in discussioni sterili finalizzate a spiegare il senso di certe tue risposte. Ti chiedo,cortesemente, di rispondere a tema se proprio devi rispondere, io so benissimo cio' che succede in caso di sciopero e come le aziende dovrebbero comportarsi, ci sono moltissime sentenze giurisprudenziali in tal senso, fatti una bella ricerchina su google. Sto semplicemente descrivendo una situazione relativa ad uno sciopero e al modo in cui è stata affrontata qui. E' possibile rimanere in tema?Lucaplex c'è riuscito, non mi pare una cosa impossibile.
Grazie

[Antonio Marcheselli]

Beh, se una mia risposta non è chiara puoi chiedere spiegazioni sul significato, non darne interpretazioni né tantomeno attaccare altri in seguito a tali interpretazioni!!
Io ho chiesto delucidazioni sul reale utilizzo del FUS, sulle motivazioni sentite da chi contrasta questa decisione e sulle motivazioni da parte di chi appoggia questa decisione in quanto non mi piace seguire quello che altri mi dicono semplicemente perché mi viene detto bensì capire con la mia testa e decidere in base alle mie convinzioni, che quindi possono seguire o meno una o l'altra corrente.

Comunque concordo, non inziamo discussioni sterili tra me e te che ne ho fin sopra i capelli... Tanto fino al prossimo sciopero di te non si sa più nulla...

Se vuoi io la mia domanda l'ho posta...

CIa
A

[Orsoluca]

Scusate se mi intrometto.
Antonio e Cofferati sono maggiorenni, vaccinati e circoncisi per cui ritengo se la possano vedere tranquilamente tra loro senza bisogno dell'onnipresente italico "aiutino".
Solo che il precedente post di Antonio era talmente chiaro (tanto che l'ho capito anch'io) che non capisco, Cofferati, cosa ci sia stato di ambiguo o di poco comprensibile.

...che ne ho fin sopra i capelli...

CAPELLI ??? [:203][:203][:203]

N.B. Ironizzo perché sto peggio di te

Ciao
Luca Bellomonte

[Antonio Marcheselli]

Facciamo così: siccome non voglio scendere alle solite storie lunghe e bisticciose e sterili Firenze Vs Cagliari, decreto che la storia finisce qua, quindi andiamo avanti con il subject (lo sciopero) ma chiudiamo subito questa storia...

Cancello ogni risposta che non segue il topic...

Ciao
A

Capelli? Sì ho usato un esempio che mi si addice poco!!

[Gio]

Spiego facendo delle dovute semplificazioni:

FUS, Fondo Unico per lo Spettacolo è una sorta di "cassaforte" a cui attingere per tutto quello che riguarda lo spettacolo, appunto.

Quindi compresi nel FUS vi sono attività varie come quelle del mondo del teatro, del cinema, della musica, mostre ed eventi a carattere artistico culturale.

Sono finanziamenti per la produzione di opere, l'allestimento di mostre, costruzione e manutenzione (ristrutturazione) di strutture di pubblico spettacolo.

Vi sono alcuni aspetti che personalmente considero utili e validi, altri direi meno.

Capisco un ridimensionamento dell'utilizzo dei fondi, ma non una loro limitazione come se fossero soldi buttati e da riutilizzare in altri frangenti.

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it

[Antonio Marcheselli]

Volendo fare l'avvocato del diavolo: ma non è possibile che tale fondo venga ridimensionato perché magari ci accedono soggetti che non meritano di accederci o che hanno le possibilità di fare lo stesso senza ricorrere a fonti statali? Lo chiedo per capire eh?!

Se anche così fosse comunque sarebbe stato opportuno riprogrammare il metodo di erogazione del fondo e non solo tagliarlo...

Ciao

P.S. In seguito all'aggressione di Cofferati che ho ricevuto in privato ritengo opportuno sospenderlo per 3 mesi dalla partecipazione del forum. Come ho detto e ripeto, si può parlare di tutto ma non sono tollerate aggressioni.

Antonio

[Iv@no]

Non ci ho capito ancora molto , ma qualcosa è meglio di niente, ti quanto l'hanno tagliato?
Non è che l'hanno tagliato per far su i fondi x cominciare il ponte sullo stretto?

Lunghi giorni e piacevoli notti

[Antonio Marcheselli]

Il volantino dei sindacati dice da 464 a 300 milioni di euro

[bronx]

Lo sciopero di venerdì,tra l'altro dai contenuti discretamente seri, ha soltanto confermato quanto profondamente marci siamo i sistemi delle multinazionali e quanto noi italiani siamo disperati,senza possibilità alternative di lavoro che possano allontanarci da queste realtà davvero votate solo al vile fine di sfruttare al massimo-guadagnare sempre di più.Colpa nostra,senza dubbio,colpa del direttore che vuole il frullatore premio alla fine dell'anno,colpa del collega senza dignità che ci sostituisce senza porsi neanche una domanda,colpa della struttura sindacale e politica del ramo spettacolo,che è stata alla finestra per anni,mentre i mostri si pascevano e proliferavano e diventavano enormemente avidi.si,sputo nel piatto dove mangio,sputo sulla manciata di euro che mi arrivano a fine mese.nessuna gratitudine per chi calpesta i diritti dei lavoratori,anche di quei poveri scemotti che neanche se ne rendono conto,nella loro innata servilità.poveracci.ben vengano gli scioperi,anche quando falliscono,se sono utili a capire come vanno le cose.

[Antonio Marcheselli]

Beh, in caso fossero stati "promossi" proiezionisti gli adetti multiplex questo è perseguibile, i sindacati dovrebbero comunque prendere provvedimenti no?

Per il resto non discuto sull'utilità dello sciopero o di questo sciopero, solo che ho tentato di saperne di più ma trovo solo "propaganda" che non spiega nel dettaglio i motivi del pro o del contro...

Ciao
a

[Lucaplex]

Antonio,
puoi spiegare cosa hai letto di propagandistico?

[bronx]

Anche perchè spiegarne qui i motivi sarebbe in sè,comunque,propagandistico, nel senso letterale del termine.
Al di là dell'intervento dei sindacati,che sperò ci sarà e al di là dei conseguenti provvedimenti,rimango comunque scioccato,perchè aziende così in vista,non credo possano permettersi cadute di stile di questa entità.eppure...

[Kino]

ciao a tutti,

ho cercato d'informarmi il più possibile sulla questione finanziamenti, argomento che avevo studiato all'università e sul quale ci sono sempre state opinioni divergenti all'interno dello stesso mondo dello spettacolo. Il fatto che lo Stato decida di tagliare i fondi alla cultura (perchè di questo si tratta, cultura)è certamente un'operazione che deve far vergognare l'Italia davanti al mondo intero. I conti dello stato vanno male, e i tagli vanno su quello che è considerato, erratamente, meno importante.

Dall'altra però è giusto sottolineare che il metodo con cui lo stato sceglie di aggiudicare le sovvenzioni è corrotto e completamente fazioso. Per quanto concerne il teatro, gli aiuti vanno praticamente sempre alle stesse compagnie, qualsiasi sia il progetto.
Per il cinema (realizzazione dei film intendo)invece, la scelta viene fatta in base alle sceneggiature presentate. A scegliere sono i soliti 5 che presiedono il comitato (ora non so chi ci sia, ma negli anni scorsi c'erano personaggi che con il cinema non avevano nulla a che fare)....anche qui, i fondi andavano sempre nelle stesse tasche, Cecchi Gori in primis, a delle sceneggiature vergognose o venivano dati a degli esordienti immeritevoli lasciando fuori invece proprio coloro che avevano progetti validi.
Insomma, il solito sistema all'Italiana, fatto di raccomandazioni etc...

Quindi personalmente la mia opinione è questa: VERGOGNOSO il taglio, ma DA RIFARE il sistema di attribuzione fondi.

Ciauzz
Kino

[Kino]

(OFF TOPIC) Sono diventato utente 35 mm !!! YEEEEEEE:mrgreen::)
Mi scuso per l'off topic ma dovevo festeggiare!!!

Ciauzz
Kino

[Orsoluca]

Mi stupisce il fatto che uno sciopero promosso e sostenuto, oltre che dai lavoratori, dalle stesse associazioni degli esercenti (ANEC, ANEM e compagnia cantante) sia stato poi boicottato in maniera meschina (vedi addetti multiplex in cabina) da alcuni degli esercenti stessi, ferma comunque restando la libertà dei singoli di aderire o meno ad una iniziativa di lotta sindacale.

Che tempi...:evil:





Luca Bellomonte

[Antonio Marcheselli]

Luca

Beh, intendo propagandistico nel senso che non spiega cosa sta succedendo. Scrive che ci sono i tagli di 164mln dei quali il mondo dello spettacolo non può fare a meno e delle quote lotto ma è un foglio A4 con 4 righe e l'invito a scioperare e a protestare... E' un volantino propagandistico, a mio avviso. Come lo sarebbe stato uno da parte di governo con scritte 4 righe che asserivano il contrario, chiariamo!!
Ho cercato su Internet, non ho trovato nulla da parte del governo che giustificasse questi tagli, ma non ho trovato neppure (non ho cercato a lungo, magari c'è!) qualcosa che spiegasse più dettagaliatamente cosa comporterebbe un taglio al FUS e compagnia bella.
Poi aggiungiamo il fatto che appunto l'ANEM ha dichiarato sciopero ma poi... i multiplex non hanno scioperato o comunque hanno fatto il possibile per tenere aperto... Mi sono sentito quindi un po' indeciso e "pilotato". Poi ho immaginato che forse da questo FUS attingono sempre le solite persone che di soldi non hanno bisogno e fanno film pessimi sulle spalle nostre e il dubbio è stato ancora maggiore.
Poi, semplicemente, venerdì mattina c'era un casino di roba da fare, non tutti eravamo d'accordo (personalmente avrei comunque voluto aderire ad una qualche protesta senza necessariamente scioperare) e così non ne abbiamo fatti di nulla... Tutto qui.

Io contesto ai sindacati, che in 2,5 anni e mezzo si sono fatti vivi una volta sola in apertura e poi con fax "propagandistici" in occasione di manifestazioni, 1. di non essere presenti 2. che potevano mandare un Fax di 4/5 pagine che spiegasse per bene, dal loro punto di vista ovviamente, cosa comportava una riduzione del FUS.

Se davvero le cose stanno come penso, forse davvero sarebbe necessario rivedere i metodi di assegnazione dei fondi e DOPO magari diminuirlo... Parlo da ignorante però, siam qua per parlarne!!

Cia
A

[Gio]

Dei fondi, a livello di gestione, non vive nessuno.

Possono aiutare nel momento della costruzione (e sono un toccasana, aiutano davvero) o al momento di un'opera di restauro. Ma un individuo che si appresta a costruire o restaurare lo può fare indipendentemente dai contributi a fondo perduto.

Ma i soggetti non sono più o meno meritevoli. Chi può dire a chi serve e a chi no? Dal reddito della società che chiede il finanziamento?

Il FUS, come avevo scritto, è come una grossa cassa che contiene dei fondi: chi è in possesso dei requisiti necessari può chiedere e ottenere una parte di quel denaro a fondo perduto. Ovviamente maggiore è la cassa, più soggetti potranno usufruirne, allo stesso modo, più si assottiglia il valore di questa cassa, meno soggetti potranno accedervi e saranno più numero si coloro i quali non riusciranno a sfruttarla.

Vi sono delle istituzioni, e la più lampante è la Mostra del Cinema di Venezia che sono quelle che saltano più all'attenzione. Una manifestazione simile è importante come prestigio e contenuto artistico per tutto il nostro paese.
Ma sono di altrettanta importanza tutte quelle realtà che orbitano intorno al Teatro e che spesso, fonti di cultura inestimabile, soppravvivono proprio grazie ai contributi che ricevono (o comunque danno quel sostegno che permettere la sopravvivenza)

Ecco che forse, la cosa più logica e ragionevole, sul finanziamento delle opere, sarebbe proprio quella di finanziarle una volta che sono già pronte: una volta vista l'opera nella sua completezza valutarla e decidere se meritevole o meno di essere economicamente aiutata, questo per far si che non vengano realizzate opere "pacificamente" perché tanto lo stato spesa il progetto.

Lo spreco si ha dal momento, secondo me, che un imprenditore (poiché un produttore questo è) può presentare la sceneggiatura di un film e può già ricevere il finanziamento. Ecco che annulla coì il rischio e ecco che, in secondo aspetto, l'opera può essere realizzata a prescindere dalle sue potenzialità di mercato, di appeal verso il pubblico. E forse, se non la causa, questo è uno degli elementi che ha fatto perdere tanti punti al nostro cinema negli ultimi anni. Non siamo più capaci di realizzare film (a parte qualche eccezione) come un tempo perché semplicemente non abbiamo necessità che questi possano essere commmerciabili (ma non è detto che non debbano avere valore artistico eh, anzi) e quella di realizzare un film è divenuta, puro controsenso, una mera operazione di guadagno a rischio zero, la cuccagna per ogni imprenditore dello spettacolo!

Giovanni Zampieri
La petite Lumière cinemultisala - Belluno
www.cinemalumiere.it

[Antonio Marcheselli]

Condivido pienamente il tuo ragionamento. Ricordo anni fa lessi sul giornale dello spettacolo di queste cose e c'era un elenco che mostrava milioni e milioni dati a film che poi avevano fatto 7 giorni di programmazione in un cinema sperduto...

Ovviamente il fondo vorrebbe, credo, sponsorizzare attività culturali e non necessariamente remunerative. Ma il fatto che il film fosse stato programmato in una sola sala con, mi pare, 10 spettatori la diceva tutta su tante cose!

Certamente una distribuzione più sapiente del fondo potrebbe dare la possibilità di tagliare senza dolere. Domanda: secondo voi se avessero annunciato dei tagli alla luce di una nuova gestione del FUS che avrebbe disposto dei soldi in maniera più intelligente si sarebbe comunque creata la sollevazione del settore?

Cia
A