Corsi di restauro macchine 35mm
Inviato: lun giu 29, 2020 3:39 pm
Buongiorno!
Approfitto di questo assolato pomeriggio per una passeggiata ai giardinetti sperando di incontrare qualche amico e scambiare due chiacchiere.
Reduce dal mio primo ripristino di un proiettore 35mm mi è balenata in testa un'idea.
Ricordo sin da bambino l'attrazione verso le macchine e la tecnologia riguardante il cinema. Spesso costringevo nonni e genitori ad accompagnarmi in via Pomba a Torino vicino al Conservatorio di musica (che più tardi avrei frequentato) per guardare dalle vetrine i grandi proiettori in riparazione dal signor Palladino (mi pare si chiamasse così) e ogni tanto, nei giorni di grande coraggio varcare la soglia chiedendo di poterli ammirare da vicino. All'epoca mi apparivano davvero come giganti oscuri in grado di prendere vita e regalare magia sotto forma di luce e suoni. Ero davvero piccolino, parliamo di fine anni Ottanta ma quel misto di timore e attraente curiosità mi ha accompagnato sino qui alla soglia dei quarant'anni.
Negli anni ho sempre chiesto di poter imparare il mestiere a varie persone e centri specializzati ma mi è sempre stato risposto di no. Una volta era troppo rischioso, un'altra volta non c'era tempo, l'assicurazione non lo permetteva...bla bla bla...ecc...ecc.
A furia di rompere le scatole intorno ai quindici/sedici anni sono riuscito ad entrare in cabina, al cinema grazie all'affetto delle due signore che gestivano le due sale di provincia vicino al paese in cui abito. Grazie a loro ho imparato a montare i film, a caricarli in macchina e a gestire una proiezione in modo professionale. Ho orgogliosamente preso il patentino e per qualche estate ho lavorato come operatore.
Insomma, lo sfizio di mettere le mani su un proiettore me l'ero tolto. Ma a parte la piccola manutenzione rimanevano ancora molti punti oscuri.
Come funzionava davvero quella macchina? Com'era fatta dentro? In che modo prendeva vita? E se si fosse rotto qualcosa come aggiustarla?
Risposte rimaste inevase finché testardissimo ho portato a casa la Victoria 8 di cui ho ampiamente parlato nell'apposita sezione.
Qualche risposta me la sono data, soprattutto grazie a voi qui sul forum. Ma molte altre attendono. Come spesso capita più impari e più comprendi quanto ancora ci sia da imparare!
Mi sono quindi chiesto: "Ma non sarebbe bellissimo tenere un corso teorico/pratico di restauro che riguardi i vecchi proiettori??? Qui c'è un sacco di gente preparatissima!!!".
Questa l'idea, ripeto, assolutamente buttata lì senza cognizione sulla fattibilità logistico/economica. Sarebbe secondo me un peccato che tante conoscenze andassero perse e non venissero tramandate. Qui ho trovato Antonio, Elia, Mauro, Francesco solo per citare qualche nome che sanno tutto!!!!!
Per me sarebbe davvero un sogno per cui sarei disposto a pagare e vedo che come me molti altri altri potrebbero essere interessati. Ho da poco letto un post qui sul forum di un ragazzo che voleva parlare del funzionamento di un proiettore 35mm nella sua tesina di scuola.
Ci sono molti corsi di restauro e digitalizzazione di film in pellicola (a numero chiusissimo e dove è praticamente impossibile entrare) ma non ho mai sentito di un corso di restauro per 35mm.
Magari un bel campus estivo di una settimana intensiva in qualche posto comodo per la penisola, emergenze permettendo ovviamente.
Insomma io l'ho buttata lì e mi candido come organizzatore se qualcuno più esperto di me volesse cogliere la proposta altrimenti rimarrà una chiacchiera qui sul forum e sarò felice comunque.
Come sempre mi sono fatto prendere la mano e ho scritto tantissimo.
Per ora vi saluto e aspetto riscontri. Non insultatemi o almeno, fatelo gentilmente.
Buona serata a tutti!
Francesco
Approfitto di questo assolato pomeriggio per una passeggiata ai giardinetti sperando di incontrare qualche amico e scambiare due chiacchiere.
Reduce dal mio primo ripristino di un proiettore 35mm mi è balenata in testa un'idea.
Ricordo sin da bambino l'attrazione verso le macchine e la tecnologia riguardante il cinema. Spesso costringevo nonni e genitori ad accompagnarmi in via Pomba a Torino vicino al Conservatorio di musica (che più tardi avrei frequentato) per guardare dalle vetrine i grandi proiettori in riparazione dal signor Palladino (mi pare si chiamasse così) e ogni tanto, nei giorni di grande coraggio varcare la soglia chiedendo di poterli ammirare da vicino. All'epoca mi apparivano davvero come giganti oscuri in grado di prendere vita e regalare magia sotto forma di luce e suoni. Ero davvero piccolino, parliamo di fine anni Ottanta ma quel misto di timore e attraente curiosità mi ha accompagnato sino qui alla soglia dei quarant'anni.
Negli anni ho sempre chiesto di poter imparare il mestiere a varie persone e centri specializzati ma mi è sempre stato risposto di no. Una volta era troppo rischioso, un'altra volta non c'era tempo, l'assicurazione non lo permetteva...bla bla bla...ecc...ecc.
A furia di rompere le scatole intorno ai quindici/sedici anni sono riuscito ad entrare in cabina, al cinema grazie all'affetto delle due signore che gestivano le due sale di provincia vicino al paese in cui abito. Grazie a loro ho imparato a montare i film, a caricarli in macchina e a gestire una proiezione in modo professionale. Ho orgogliosamente preso il patentino e per qualche estate ho lavorato come operatore.
Insomma, lo sfizio di mettere le mani su un proiettore me l'ero tolto. Ma a parte la piccola manutenzione rimanevano ancora molti punti oscuri.
Come funzionava davvero quella macchina? Com'era fatta dentro? In che modo prendeva vita? E se si fosse rotto qualcosa come aggiustarla?
Risposte rimaste inevase finché testardissimo ho portato a casa la Victoria 8 di cui ho ampiamente parlato nell'apposita sezione.
Qualche risposta me la sono data, soprattutto grazie a voi qui sul forum. Ma molte altre attendono. Come spesso capita più impari e più comprendi quanto ancora ci sia da imparare!
Mi sono quindi chiesto: "Ma non sarebbe bellissimo tenere un corso teorico/pratico di restauro che riguardi i vecchi proiettori??? Qui c'è un sacco di gente preparatissima!!!".
Questa l'idea, ripeto, assolutamente buttata lì senza cognizione sulla fattibilità logistico/economica. Sarebbe secondo me un peccato che tante conoscenze andassero perse e non venissero tramandate. Qui ho trovato Antonio, Elia, Mauro, Francesco solo per citare qualche nome che sanno tutto!!!!!
Per me sarebbe davvero un sogno per cui sarei disposto a pagare e vedo che come me molti altri altri potrebbero essere interessati. Ho da poco letto un post qui sul forum di un ragazzo che voleva parlare del funzionamento di un proiettore 35mm nella sua tesina di scuola.
Ci sono molti corsi di restauro e digitalizzazione di film in pellicola (a numero chiusissimo e dove è praticamente impossibile entrare) ma non ho mai sentito di un corso di restauro per 35mm.
Magari un bel campus estivo di una settimana intensiva in qualche posto comodo per la penisola, emergenze permettendo ovviamente.
Insomma io l'ho buttata lì e mi candido come organizzatore se qualcuno più esperto di me volesse cogliere la proposta altrimenti rimarrà una chiacchiera qui sul forum e sarò felice comunque.
Come sempre mi sono fatto prendere la mano e ho scritto tantissimo.
Per ora vi saluto e aspetto riscontri. Non insultatemi o almeno, fatelo gentilmente.
Buona serata a tutti!
Francesco