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Pare anche a me! Con El Capitan comunque bisogna passare da terminale ho letto.

Allora Spantax hai provato? Il mio disco funziona - ma ho provato solo la lettura.

Il mio problema è che il nostro povero Solaria con imb integrato legge di tutto! Anche i formattati da Mac, sia chiavette che grossi hd. Quindi le prove le dovrei fare in altre sale. L'altra settimana ho avuto a che farci, ma ora come ora non mi sento di andare a bussare per "fare una prova"...

Chi era che chiedeva come fare allora?

Uhm.... avevo bisogno di caricare dei contenuti in una altra sala, con un server diverso dal mio. Ma non è una cosa che mi capita tutti i giorni...

Uhm...

ho dovuto formattare un altro disco (il vecchio è morto) e ho seguito la mia stessa guida. Ho aggiunto un passaggio mancante (la partizione va 'smontata' se la si vuole rimuovere!)

Ciao, ho un mac e ho seguito la guida, penso tutto bene... però:

- alla fine il disco non si chiama come l'avevo nominato, ma si chiama "ubuntu"... non capisco come mai! Forse per la seconda formattazione dovevo immettere il comando - per i permessi ho usato questo e mi sembrano dettati correttamente: - andando a vedere le proprietà del disco, mi dice che è in formato ext4, come mai?

le mie conoscenze Linux sono limitate - quelle Mac ancora meno.

Però ho notato che il mio nuovo disco non permetteva scrittura dai server - direi che Pietro aveva visto giusto. Anche io ho provato con -R, non ho provato ancora se funzioni però.

Anche io non ho ancora provato se funziona, però se controllo i permessi dalle proprietà del disco, vedo che chiunque può scrivere.

scusate al domanda molto banale, il disco da dover formattare deve essere del formato da 3,5 con connettività sata giusto?
grazie Daniele

Hai fondamentalmente due opzioni: o un drive USB3.0 da 2.5 di buona qualità (c'è chi usa i Lacie Rugged per avere un minimo di tutela in più sul piano meccanico, ma sempre Seagate sono) oppure un disco SATA da 3.5, ma che poi va ospitato all'interno di un caddy particolare che si chiama CRU DX115 DC e viene distribuito alle sale all'interno di una valigetta con un adattatore USB3.0 (MoveDock) e un alimentatore. In quest'ultimo caso, chi ha server con slot CRU può fare l'ingest più rapidamente.

Se parliamo di distribuzione indipendente, personalmente non mi farei troppi problemi e andrei su quello da 2.5, assicurati solo di avere un sistema per controllare l'esito della duplicazione. Anche perché si vede di tutto, persino il regista che ti chiede di scaricare il DCP dal suo Google Drive. Soprattutto etichettalo bene, scrivici tutto quello che serve.

Quindi posso far fare l'ingest da un hd esterno ( sia da 2.5 che da 3.5) con connettivita' usb 3.0 e che sia possibilmente alimentato ( quello da 2.5 potrebbe prendersi l'alimentazione dalla usb 3.0 , ma io ho sembre avuto pessime esperienze di questo tipo e.lavoro conntutti drive esterni da 3.5 da 2 TB con alimentatore esterno aggiuntivo. Io sto facendo preparare un HD sata 2 da 2TB con la formattazione linux che avete indicato allinizio e lunedi' ci faccio copiare i files del DCP. Spero che il cinema abbia questo sassetti sa 3.5 con alimentatore altrimenti porto la basetta sata con alimentatore con connessione usb 3.0. Come dicono da noi "sperem"

Allora, nei server cinema trovi o le porte USB (su tutti) oppure lo slot per il disco da 3.5 CRU (su alcuni). Importante: lo slot, se c'è, è *solo* per il caddy/carrier specifico CRU Dataport DX115, non pensare di poter portare un semplice disco SATA "nudo". Ovviamente un drive USB da 3.5 con alimentazione esterna (o la basetta SATA-USB di cui parli) va bene, ma personalmente tra i server D-Cinema non ho mai riscontrato problemi nemmeno con i semplicissimi dischi da 2.5 autoalimentati da USB, quindi mi sento di dirti che puoi stare tranquillo anche con quelli. Anzi, considerando che di alimentatori morti invece ne ho contati diversi, direi che puoi stare *più* tranquillo.

Per intenderci: a questi in custodia antiurto ho fatto fare un bel po' di giri e non ho mai avuto problemi.

tra i server D-Cinema non ho mai riscontrato problemi nemmeno con i semplicissimi dischi da 2.5 autoalimentati da USB

I vecchi LMT-200/300 Sony non hanno potenza sufficiente sull'USB per alcuni dischi autoalimentati. Non tutti, solo quelli più vecchi.

Ok spero che abbia lui il CRU , io conto di arrivare con il 3.5 nudo e crudo

Non hai capito, il cru è composto da due parti, il bay che sta nel server e il case che "riveste" il disco rigido. Qualche server ha il bay, forse qualche cinema ha l'adattatore usb per il case.

Nessun cinema ha un case! Se vai con il disco nudo fai un viaggio a vuoto.

Guarda qua http://www.cru-inc.com/products/digital ... ema-dx115/

Nella prima foto vedi il bay con il disco dentro, nel suo case.

Devi portarti dietro Una base o adattatore USB

Ok , come vi dicevo , non avendone visto ancora uno , le "sparo grosse" vado di hd da 3.5 nudo+basetta usb 3.0 con cavo usb e alimentatore.

Ottimo!

aggiornamento, utilizzato drive da 3,5 con usb 3.0, l'importazione è avvenuta con successo senza problemi in questa fase , i problemi li ho avuto con il canale centrale, ma l'ho scritto nel topic delel codifiche in DCP . grazie a tutti e buona serata Daniele